TiVo OS: la nuova piattaforma Smart TV che sfida Roku, Google e altri

Cos’è TiVo OS e come funziona?
TiVo OS è un sistema operativo per smart TV sviluppato da Xperi Inc. (il proprietario del marchio TiVo) per alimentare televisori smart e dispositivi di streaming. In sostanza, TiVo OS funge da piattaforma TV indipendente e incentrata sui contenuti che aggrega tutto il tuo intrattenimento in un unico posto. Invece di passare da un’app all’altra, TiVo OS presenta una schermata principale unificata dove i servizi di streaming, la TV in diretta (inclusi i canali lineari tramite antenna o internet) e persino i contenuti sportivi sono integrati senza soluzione di continuità businesswire.com. L’idea è rendere la ricerca di qualcosa da guardare senza sforzo: puoi cercare un film o una serie e TiVo OS mostrerà tutte le piattaforme su cui è disponibile, incluse le opzioni gratuite o a pagamento, così puoi scegliere la fonte che preferisci businesswire.com.
Come funziona: TiVo OS apprende dalle tue abitudini di visione per fornire raccomandazioni personalizzate su serie e film che potrebbero piacerti businesswire.com. Questa personalizzazione è alimentata dagli avanzati algoritmi di raccomandazione di TiVo (affinati da decenni di esperienza con i DVR TiVo) che si adattano ai tuoi gusti. L’interfaccia viene spesso descritta come “content-first” – cioè la schermata principale è piena di suggerimenti curati e titoli di tendenza, invece che solo una griglia di icone di app flatpanelshd.com flatpanelshd.com. In effetti, puoi anche impostare TiVo OS per mostrare solo le raccomandazioni dei servizi a cui sei abbonato, filtrando i contenuti delle piattaforme che non possiedi techradar.com. Questa attenzione alla scoperta personalizzata aiuta a ridurre lo scrolling senza meta e mette in evidenza i contenuti che è più probabile ti piacciano.
Un altro aspetto chiave di TiVo OS è la sua ricerca universale e watchlist. Puoi cercare un titolo (tramite testo o voce) e vedere tutti i modi per guardarlo – che sia su Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, ecc. – in un unico posto flatpanelshd.com. Puoi anche aggiungere serie o film da qualsiasi servizio a un’unica watchlist universale che si trova sulla schermata principale di TiVo trustedreviews.com. In questo modo, non devi mantenere watchlist separate in ogni app. TiVo OS mira a semplificare l’esperienza di streaming agendo come un hub neutrale per tutto il tuo intrattenimento, senza favorire nessun particolare provider di streaming businesswire.com business.tivo.com.
In particolare, TiVo OS include le principali app di streaming preinstallate. Piattaforme come Netflix, Disney+, Amazon Prime Video, YouTube e Pluto TV sono già caricate e integrate nel sistema trustedreviews.com. Poiché queste app fanno parte dell’OS, non esiste un app store tradizionale per il download da parte dell’utente, e di solito non puoi disinstallare le app principali che vengono fornite con la TV trustedreviews.com. Il vantaggio è che tutto ciò di cui hai bisogno è pronto all’uso con una configurazione minima – accedi ai tuoi account di abbonamento e inizi subito a guardare. Lo svantaggio è che se un servizio di nicchia non è preincluso, devi aspettare che TiVo (Xperi) aggiunga il supporto tramite aggiornamenti software invece di poterlo aggiungere tu stesso. (Ad esempio, Apple TV+ era un’app mancante di rilievo sulle TV TiVo OS nel 2024 flatpanelshd.com whathifi.com – ne parleremo più avanti.)
Storia e cronologia dello sviluppo
TiVo OS potrebbe essere nuovo per le TV, ma il nome TiVo ha una lunga tradizione. TiVo divenne originariamente famoso alla fine degli anni ’90 come un innovativo videoregistratore digitale (DVR) che permetteva agli utenti di mettere in pausa la TV in diretta e registrare automaticamente i programmi – fu una rivoluzione nel modo in cui le persone guardavano la televisione. Il primo DVR TiVo fu lanciato nel 1999, e TiVo divenne “leggenda” per la sua interfaccia intuitiva e i suggerimenti intelligenti nell’era dei DVR whathifi.com. Negli anni, TiVo ha concesso in licenza il suo software DVR alle compagnie via cavo e ha continuato a perfezionare le sue funzionalità di scoperta dei contenuti.
Avanti veloce agli anni 2010, TiVo (l’azienda) ha attraversato fusioni e cambiamenti: nel 2016 è stata acquisita da Rovi Corp., e successivamente l’entità combinata è stata acquisita da Xperi Inc. nel 2020. Sotto Xperi, TiVo ha spostato il focus dai DVR autonomi verso l’era dello streaming. Nel 2022, Xperi ha annunciato ufficialmente TiVo OS come nuovo sistema operativo per smart TV rivolto ai produttori di televisori theverge.com theverge.com. Questo è stato presentato come un’alternativa alle piattaforme TV “a giardino recintato” delle grandi aziende tecnologiche. L’obiettivo: offrire una “piattaforma veramente indipendente” che i produttori di TV potessero utilizzare senza cedere il controllo (o i ricavi) a Google, Amazon o Roku investor.xperi.com investor.xperi.com.
- Agosto 2022 – Annuncio del lancio: Xperi ha lanciato TiVo OS alla fiera tecnologica IFA di Berlino e ha nominato Vestel (un importante OEM turco di TV) come primo partner produttivo investor.xperi.com investor.xperi.com. Vestel è significativa perché produce TV per molti marchi economici in tutta Europa. L’amministratore delegato di Xperi, Jon Kirchner, lo ha definito una “vittoria storica” e ha osservato che si stima che il 40% dei produttori di TV stia cercando un sistema operativo indipendente come TiVo OS flatpanelshd.com flatpanelshd.com.
- Metà 2023 – Prime TV spedite: Le primissime smart TV “Powered by TiVo” hanno iniziato a essere spedite in Europa a metà/fine 2023 theverge.com. Vestel ha iniziato a distribuire TiVo OS su televisori con vari marchi europei. Entro la fine del 2023, se vivevi nel Regno Unito o in Germania, potevi trovare TV economiche di marchi come Bush (marchio di proprietà del rivenditore britannico Argos), JVC, Telefunken, Digihome, ecc., con TiVo OS trustedreviews.com investor.xperi.com. Si trattava per lo più di TV economiche e di fascia media (spesso da 32 a 55 pollici, Full HD o 4K con pannelli LCD di base).
- Fine 2023 – Più partner si uniscono: TiVo OS ha acquisito più partner OEM. Sharp ha annunciato che adotterà TiVo OS per alcuni dei suoi televisori in Europa, lanciando nuovi modelli Sharp con TiVo OS come alternativa alla sua solita gamma Roku o Android TV flatpanelshd.com flatpanelshd.com. Panasonic – un’aggiunta a sorpresa – ha rivelato alla fine del 2023 che installerà TiVo OS su alcuni modelli di TV Panasonic 2024 in Europa (in particolare sui modelli entry-level) flatpanelshd.com flatpanelshd.com. A novembre 2023, sei partner OEM avevano aderito, e TiVo OS veniva venduto in 15 paesi europei sotto 17 diversi marchi investor.xperi.com investor.xperi.com. Questo includeva marchi di grande nome (Sharp, Panasonic) e molti marchi regionali.
- 2024 – Espansione rapida: Nel corso del 2024, TiVo OS ha ampliato la sua presenza. Xperi si è posta l’obiettivo di avere 2 milioni di TV con TiVo OS nelle case dei consumatori entro la fine del 2024 lightreading.com lightreading.com. Hanno inoltre puntato a 7 milioni entro la fine del 2025 se la crescita fosse continuata lightreading.com. I nuovi partner annunciati nel 2024 includevano Konka (un produttore cinese) e Skyworth, un altro grande produttore di TV con sede in Cina, che prevedeva di integrare TiVo OS nella sua gamma globale lightreading.com lightreading.com. Nell’autunno 2024, i TV TiVo OS andavano dai piccoli modelli da 24 pollici per la cucina ai grandi modelli da 75 pollici 4K, coprendo una vasta gamma di dimensioni e fasce di prezzo investor.xperi.com investor.xperi.com.
- Inizio 2025 – Lancio negli Stati Uniti: Più di un anno dopo il suo debutto europeo, TiVo OS ha fatto il suo ingresso nel mercato statunitense a febbraio 2025 theverge.com. La prima TV con TiVo integrato negli Stati Uniti è una Sharp QLED 4K da 55 pollici, che era prevista sugli scaffali dei negozi americani dopo essere stata presentata al CES 2025 businesswire.com theverge.com. Questo ha segnato una tappa importante, poiché TiVo OS ora compete direttamente negli Stati Uniti contro piattaforme consolidate come Roku TV, Google TV (Android TV), Fire TV di Amazon e altre. (Da notare che la strategia di Sharp negli Stati Uniti è interessante – Sharp ha anche annunciato una linea separata di TV con il nuovo Xumo OS nel 2025, indicando che Sharp sta diversificando le sue opzioni con più sistemi operativi. Ma il modello Sharp lanciato con TiVo OS negli Stati Uniti è pensato per mostrare la piattaforma TiVo ai consumatori americani per la prima volta businesswire.com businesswire.com.)
- Ultimi aggiornamenti (2025): A metà 2025, TiVo OS è ancora un player emergente. Xperi ha firmato almeno 7 partnership con produttori di TV a livello globale e continua a cercarne altre broadbandtvnews.com. Le Smart TV con TiVo sono disponibili in Europa con decine di marchi diversi, e il lancio negli Stati Uniti è appena iniziato con Sharp. L’azienda è in linea con i suoi obiettivi, riportando un’accelerazione delle attivazioni giornaliere delle TV TiVo man mano che i nuovi modelli arrivano nei negozi investor.xperi.com investor.xperi.com. Pur rappresentando ancora una piccola fetta del mercato totale delle smart TV, TiVo OS ha ottenuto attenzione positiva per la sua esperienza utente e sta crescendo costantemente la sua presenza grazie a partnership strategiche.
Funzionalità e interfaccia utente
Il set di funzionalità del TiVo OS è tutto incentrato sul rendere la TV semplice e intelligente per gli utenti di tutti i giorni. Ecco una panoramica delle sue funzionalità principali e degli elementi dell’interfaccia:
- Schermata Home moderna e intuitiva: La schermata principale di TiVo OS è un’interfaccia a scorrimento composta da file (o “scaffali”) di contenuti. A colpo d’occhio, vedrai programmi e film consigliati su misura per te, elementi visti di recente e categorie come “Di tendenza”, “Continua a guardare”, ecc. I recensori hanno notato che l’interfaccia di TiVo è “intuitiva da usare, ordinata e abbastanza semplice da navigare” grazie a un design moderno trustedreviews.com. Non ti bombarda di pubblicità o menu infiniti; al contrario, risulta “costantemente amichevole, utile e fluida”, sempre a supporto della visione invece che d’intralcio whathifi.com. Ad esempio, John Archer di What Hi-Fi? ha riscontrato che “l’ordine e i temi degli scaffali di contenuti [di TiVo] vantano una logica e un’utilità che possono derivare solo da decenni di perfezionamento e ricerca sugli utenti.” whathifi.com whathifi.com In altre parole, la lunga esperienza di TiVo nel guidare gli spettatori (fin dai tempi del DVR) è evidente nell’organizzazione dell’interfaccia.
- Navigazione orientata ai contenuti: A differenza di alcune smart TV dove si parte da un menu di app, TiVo OS mette la scoperta dei contenuti al centro. Il sistema aggrega film e programmi da tutte le tue app in una guida unificata. Ad esempio, se evidenzi un film nella schermata principale, TiVo OS ti mostrerà una “pagina del titolo” con tutti i servizi in cui quel film è disponibile (noleggio/acquisto o streaming) flatpanelshd.com. Se sei abbonato, ad esempio, a Netflix e il film è su Netflix, TiVo ti proporrà di vederlo lì; se è anche su un servizio gratuito o a noleggio su un’altra app, verranno mostrate anche quelle opzioni. Questo approccio multi-sorgente è simile a quello di Google TV, ma TiVo va oltre suggerendo titoli specifici subito invece di lanciare solo le app flatpanelshd.com. In pratica tratta tutti i contenuti allo stesso modo, in linea con la promessa di TiVo di raccomandazioni imparziali. Puoi anche nascondere i servizi di streaming che non usi (ad es. nascondere i risultati delle app in cui non hai effettuato l’accesso), così TiVo OS non continuerà a suggerirti cose che in realtà non puoi guardare flatpanelshd.com.
- TV in diretta integrata e streaming gratuito: Se la tua TV ha un’antenna o un cavo collegato, TiVo OS può integrare le guide dei canali TV in diretta insieme ai contenuti in streaming. Nel Regno Unito, i televisori con TiVo OS sono stati tra i primi a supportare il nuovo servizio “Freely” whathifi.com. Freely è una piattaforma di TV in diretta basata su internet (lanciata nel 2024 dai broadcaster britannici) che trasmette tutti i canali in chiaro (BBC, ITV, Channel 4, Channel 5, ecc.) tramite banda larga. Su una TV con TiVo OS, i canali Freely compaiono all’interno dell’interfaccia TiVo, e TiVo può persino mostrare consigli in evidenza dai canali in diretta proprio come fa con le app di streaming whathifi.com whathifi.com. Questa stretta integrazione permette all’utente di fare zapping tra i contenuti trasmessi o vedere “cosa c’è ora” senza uscire dalla schermata principale di TiVo. Inoltre, TiVo OS offre TiVo+, la raccolta proprietaria dell’azienda con oltre 160 canali streaming gratuiti supportati da pubblicità (noti come canali FAST) che offrono notizie, sport, programmi classici e altro ancora business.tivo.com business.tivo.com. TiVo+ offre oltre 100.000 ore di programmazione on demand business.tivo.com. (In pratica, TiVo+ è simile a servizi come Pluto TV o Samsung TV Plus.) Tra Freely (nel Regno Unito), Pluto TV, Tubi e lo stesso TiVo+, i dispositivi TiVo OS hanno a disposizione moltissimi contenuti gratuiti per chi taglia il cavo. Ad esempio, all’inizio del 2025 le TV TiVo OS in Europa hanno aggiunto l’app Tubi, offrendo agli utenti l’accesso a oltre 20.000 film e programmi gratuiti (con pubblicità) come fonte di contenuti aggiuntiva trustedreviews.com.
- Controllo vocale e ricerca più intelligente: TiVo OS include un telecomando con controllo vocale su molti modelli, e la sua funzione di ricerca vocale è davvero un punto di forza. Puoi premere il pulsante del microfono e dire cose come “Trova The Office” oppure “Mostrami dei film d’azione” e TiVo cercherà istantaneamente su tutte le app. La particolarità è che il sistema vocale di TiVo permette follow-up in linguaggio naturale e un affinamento contestuale. Un redattore di TechRadar che ha testato TiVo OS ha definito la sua ricerca vocale “più intelligente di qualsiasi cosa abbia mai provato” techradar.com. Ad esempio, puoi dire: “Mostrami film d’azione”, poi dopo che TiVo mostra una lista ampia, puoi continuare con “solo degli anni ‘90” – la lista si restringe istantaneamente ai film d’azione degli anni ‘90 techradar.com. Puoi anche aggiungere “solo quelli con Sylvester Stallone”, e il filtro si applica nuovamente mostrando solo quei film techradar.com. Questo tipo di filtro vocale dinamico è come avere una conversazione con la tua TV. Puoi persino citare battute famose dei film – “Hasta la vista, baby” – e il sistema di TiVo identificherà il film (Terminator 2, in questo caso) e lo mostrerà techradar.com. Il motore vocale è stato ottimizzato specificamente per contenuti TV e film, il che significa che generalmente evita i risultati irrilevanti di ricerche web o video YouTube che a volte affollano i risultati vocali di Amazon o Google flatpanelshd.com flatpanelshd.com. Questa funzione è stata così impressionante che TiVo OS ha vinto un premio “Best of IFA 2023” nell’autunno 2023 per la sua funzionalità vocale techradar.com.
- Watchlist universale e Profili: TiVo OS ti permette di creare una singola watchlist che aggrega contenuti da diverse app. Hai visto una serie su Disney+ che vuoi ricordare? Puoi aggiungerla a La Mia Lista su TiVo OS, che potrebbe contenere anche quella serie di HBO Max e un film da Prime Video. (Questo è simile a ciò che Google TV offre con la sua watchlist.) Il sistema è progettato attorno a profili di gusto personali, così ogni utente in famiglia può avere il proprio profilo con raccomandazioni individualizzate businesswire.com. I bambini, ad esempio, potrebbero avere un profilo che mostra cartoni animati e contenuti per famiglie, separato dal profilo dei genitori pieno di drammi e notizie. In pratica, profili e watchlist assicurano che la personalizzazione non si confonda tra i membri della famiglia.
- Prestazioni su hardware economico: Una delle caratteristiche poco celebrate di TiVo OS è la sua efficienza. Poiché è costruito su una piattaforma leggera basata su Linux (non su Android), funziona senza problemi anche su TV economiche con potenza di elaborazione limitata whathifi.com. Questo è stato notato nelle recensioni – ad esempio, una TV Bush da 50 pollici da £270 (un modello molto economico) è stata in grado di far girare TiVo OS “in modo fluido e senza bug”, cosa che non sempre accade con le smart TV a basso costo whathifi.com. Questa efficienza è voluta: Xperi ha ottimizzato TiVo OS per hardware a basso costo e basso consumo per attrarre i marchi TV di “secondo livello” che spesso producono modelli economici flatpanelshd.com business.tivo.com. Il risultato è un’interfaccia che rimane reattiva e fluida senza richiedere un chipset costoso. Questo significa anche tempi di avvio più rapidi e lanci delle app più veloci in molti casi.
- Design pulito e telecomando: L’aspetto visivo di TiVo OS è pulito e moderno, con uno sfondo scuro, artwork dei contenuti e sovrapposizioni di testo facili da leggere. I telecomandi delle TV con TiVo OS includono tipicamente pulsanti di scelta rapida per le principali app (Netflix, YouTube, Disney+, ecc.) e un evidente pulsante TiVo che riporta alla schermata principale di TiVo. Alcuni telecomandi includono anche un pulsante “Skip” che richiama l’eredità DVR di TiVo (usato per saltare pubblicità o avanzare nelle registrazioni, anche se nello streaming può funzionare come pulsante programmabile). L’interfaccia stessa ha un po’ del DNA giocoso di TiVo – ad esempio, il famoso concetto di valutazione “pollice su/giù” di TiVo non è presente nello stesso modo sull’OS, ma lo spirito di valutare e affinare le preferenze di contenuto è alla base del suo sistema di raccomandazione. Nel complesso, il design dell’interfaccia è stato elogiato come “semplice ma efficace nella sua organizzazione” con un approccio pragmatico ai menu whathifi.com.
In sintesi, TiVo OS offre un set completo di funzionalità smart TV: scoperta di contenuti aggregati, TV in diretta integrata, ricerca vocale, raccomandazioni personalizzate e app preinstallate – il tutto racchiuso in un’interfaccia intuitiva. Cerca di dare agli utenti la sensazione di avere tutti i loro contenuti streaming e TV a portata di mano, senza la solita frammentazione. Come ha detto un recensore, “non si può davvero chiedere di più [da una piattaforma smart], soprattutto su una TV così economica” whathifi.com.
Dispositivi supportati e partner hardware
TiVo OS non è legato a un unico produttore di TV: è disponibile per qualsiasi azienda che desideri concederlo in licenza. Questo è simile a come Roku o Android/Google TV vengono concessi in licenza a diversi marchi di TV. La strategia di Xperi è stata quella di collaborare con produttori di TV di seconda fascia (e alcuni grandi marchi) che cercano un’alternativa all’uso di Roku OS, Amazon Fire TV o allo sviluppo di un proprio software. Ecco i principali partner hardware e dispositivi che supportano TiVo OS:
- Vestel – L’OEM dietro molti marchi: Vestel è uno dei maggiori produttori di TV in Europa (con sede in Turchia) ed è stato il primo OEM ad adottare TiVo OS investor.xperi.com investor.xperi.com. Vestel non vende molto con il proprio nome; invece, produce TV per numerosi marchi in Europa, Medio Oriente e Asia. Grazie a Vestel, TiVo OS è apparso su marchi come Bush (UK), JVC (Europa), Hitachi (in alcune regioni), Telefunken (Germania), Daewoo, Polaroid, Digihome, Techwood, Celcus e molti altri. Entro la fine del 2023, Vestel spediva TV con TiVo OS in almeno 7 paesi europei sotto più di una dozzina di marchi lightreading.com lightreading.com. Ad esempio, nel Regno Unito, le TV Bush 4K di Argos hanno ricevuto TiVo OS; in Germania, i modelli Telefunken; in Italia o Spagna, potresti trovare un modello Hitachi o JVC con TiVo OS – tutto grazie al ruolo di Vestel come produttore. Questi TV tendono a essere modelli orientati al valore (TV Full HD e 4K LED, solitamente da 32″ fino a 65-75″, con set di funzionalità standard). L’adozione da parte di Vestel è stata cruciale per permettere a TiVo OS di ottenere una presenza iniziale, dato il volume produttivo di Vestel.
- Sharp – Doppia strategia con TiVo: Sharp Corporation ha adottato TiVo OS per alcune linee di prodotto. Sharp Europe ha lanciato i suoi primi televisori con TiVo OS nell’agosto 2024 – le serie Sharp GK e GM – come TV LCD 4K di fascia base e media (da 43 a 70 pollici) con TiVo OS flatpanelshd.com flatpanelshd.com. Questi modelli Sharp sono stati offerti insieme agli altri modelli Sharp che utilizzano Roku TV o Android TV, offrendo ai consumatori la possibilità di scegliere il sistema operativo al momento dell’acquisto di un Sharp. Le serie Sharp GK/GM con TiVo OS sono state vendute nel Regno Unito e in altri mercati europei, con prezzi a partire da circa £280 (per il 43″) fino a £650 (per il 70″) flatpanelshd.com flatpanelshd.com. Negli Stati Uniti, come già menzionato, Sharp è il partner di lancio di punta per TiVo OS – un TV Sharp QLED da 55” con TiVo è il primo modello a debuttare sul mercato statunitense nel 2025 businesswire.com businesswire.com. I TV Sharp dimostrano che TiVo OS può essere scalato su schermi più grandi e funzionalità premium (il QLED da 55″ ha un pannello QLED 4K, audio Dolby Atmos, molteplici porte HDMI, ecc. businesswire.com). La partnership con Sharp è significativa perché Sharp è un marchio molto conosciuto e il suo supporto ha dato credibilità a TiVo OS anche al di fuori dei marchi economici. (Vale la pena notare che Sharp continua a utilizzare anche altre piattaforme OS in parallelo – ad esempio, Sharp ha annunciato anche nuovi modelli AQUOS con Xumo OS per il 2025. Questa strategia multi-OS sottolinea come i produttori di TV stiano sperimentando per capire quale piattaforma risuoni meglio tra i consumatori.)
- Panasonic – Uso selettivo per TV entry-level: Nel 2024, Panasonic ha deciso di installare TiVo OS su alcune delle sue serie TV di fascia bassa in Europa. Panasonic aveva un proprio sistema operativo di lunga data (MyHomeScreen, originariamente derivato da Firefox OS), ma nel 2024 Panasonic ha suddiviso la sua gamma tra diversi OS: alcune TV di fascia alta con Google TV, alcune di fascia media ancora con MyHomeScreen e alcuni modelli economici con TiVo OS flatpanelshd.com. La serie Panasonic W60A (TV LCD 4K, 43–65″) e un paio di modelli HD più piccoli (serie S45A, S40A) sono stati lanciati con TiVo OS in Europa flatpanelshd.com. Questi modelli non erano di punta in termini di qualità d’immagine (pannelli a 60Hz, senza local dimming), ma erano posizionati come TV dal buon rapporto qualità-prezzo con un’esperienza smart moderna. È stata una mossa a sorpresa perché inizialmente Xperi non aveva nominato Panasonic come partner, ma dimostra l’attrattiva di TiVo OS anche per un marchio giapponese di alto livello in determinati segmenti flatpanelshd.com flatpanelshd.com. Probabilmente Panasonic ha visto TiVo OS come una buona soluzione per i modelli economici dove costi e facilità d’uso sono fondamentali.
- JVC – Più regioni (tramite Vestel): JVC è un marchio di elettronica ben noto che, nel mondo delle TV, viene spesso concesso in licenza. In Europa, molte TV JVC sono prodotte da Vestel, il che significa che quei modelli hanno adottato TiVo OS nell’ambito del lancio di Vestel. Infatti, le TV JVC con TiVo OS sono uscite in varie dimensioni (da 32″ fino a 75″) con specifiche diverse investor.xperi.com. Allo stesso modo, in Australia e in alcuni mercati asiatici, le TV JVC potrebbero essere gestite da diversi OEM (forse anche Vestel o altri); non è chiaro se TiVo OS sia arrivato fuori dall’Europa con JVC, ma in Europa sicuramente sì.
- Skyworth & Metz – Nuovo partner che espande TiVo OS in più mercati: Skyworth è uno dei maggiori produttori di TV in Cina (vende con il proprio nome in Asia e possiede anche marchi come Metz in Europa). All’inizio del 2024, Skyworth ha firmato come partner di TiVo OS – diventando il quinto OEM ad aderire in quel periodo lightreading.com lightreading.com. Sono stati annunciati piani per l’utilizzo di TiVo OS sui TV smart a marchio Metz in Europa a partire dalla fine del 2024 (Metz è un marchio tedesco ora di proprietà di Skyworth) investor.xperi.com investor.xperi.com. Inoltre, l’integrazione di TiVo OS nella gamma globale di Skyworth potrebbe in futuro portare i TV TiVo in mercati come Cina, India o Africa, dove Skyworth è presente (anche se i dettagli specifici non sono stati resi pubblici al 2025). Il coinvolgimento di Skyworth indica anche che TiVo OS può supportare una vasta gamma di hardware, inclusi forse pannelli più avanzati (Skyworth produce anche TV OLED, anche se nessuno con TiVo OS è stato ancora annunciato).
- Konka – Marchio cinese rivolto all’Europa: Konka, un’altra azienda cinese di elettronica, ha anch’essa stretto una partnership con Xperi per portare sul mercato TV con TiVo OS investor.xperi.com. Era previsto che Konka introducesse anche in Europa smart TV con tecnologia TiVo, ampliando così la disponibilità dell’OS. I modelli Konka spesso si rivolgono a consumatori attenti al budget, quindi questo si adatta alla fascia iniziale di TiVo.
- Altri (Presente e Futuro): Xperi ha menzionato di avere otto partner OEM con oltre 33 marchi entro l’inizio del 2025 businesswire.com. Oltre a quelli sopra citati, ci sono indizi su altri partner: ad esempio, un rapporto fa riferimento ad Argos (il rivenditore britannico) come di fatto un “partner OEM” perché Argos si è impegnata a vendere TV TiVo con il marchio Bush lightreading.com. Si parla anche di un settimo partner firmato entro la fine del 2024, che potrebbe essere un produttore per il Nord America o un’altra regione broadbandtvnews.com. Alcune speculazioni del settore hanno indicato marchi come Hisense o TCL – anche se nessuno dei due è stato annunciato per TiVo OS (hanno le proprie piattaforme o usano Roku/Google). Hitachi è stata elencata in una Wiki e potrebbe rientrare sotto l’ombrello di Vestel per alcuni paesi en.wikipedia.org. A metà 2025, le smart TV “Powered by TiVo” sono disponibili in circa 15-20 paesi, principalmente in Europa (Regno Unito, Germania, Francia, Turchia, ecc.), e stanno appena arrivando negli USA investor.xperi.com. Non sono ancora stati rilasciati ampiamente stick o dongle TiVo OS (il dongle “TiVo Stream 4K” del 2020 in realtà eseguiva Android TV con interfaccia TiVo, non il vero TiVo OS). Tuttavia, Xperi ha mostrato interesse ad espandersi oltre le TV – potenzialmente verso soundbar o set-top box per operatori in futuro.
In sintesi, l’ecosistema hardware di TiVo OS sta crescendo grazie alle partnership con produttori che desiderano una piattaforma flessibile. È particolarmente popolare per TV economiche e di fascia media, dove i produttori potrebbero non voler pagare i costi di licenza più elevati di Google o non avere un proprio sistema operativo robusto. Il fatto che Panasonic e Sharp – aziende affermate – abbiano adottato TiVo OS per parte della loro gamma aggiunge legittimità. Nel frattempo, giganti come Samsung, LG, Sony non l’hanno fatto (rimangono sulle proprie piattaforme o su Android), quindi TiVo OS si sta ritagliando una nicchia appena sotto il livello top. La diversità dei marchi (da Bush a JVC a Panasonic) dimostra che TiVo OS può essere rimarchiato e personalizzato per adattarsi a diverse esigenze di marketing – infatti TiVo lo promuove come “Il tuo marchio. La nostra piattaforma.”, permettendo agli OEM di mantenere la propria identità di marca sopra il software TiVo business.tivo.com business.tivo.com.
Fattori distintivi: TiVo OS vs. Google TV, Roku, Fire TV e webOS
Entrare in un mercato dominato da Google, Amazon, Roku e dai sistemi OEM già affermati (come webOS di LG o Tizen di Samsung) non è un’impresa da poco. TiVo OS porta in tavola alcuni punti di forza unici che lo distinguono da questi rivali:
- Piattaforma neutrale e indipendente: Forse il più grande elemento distintivo di TiVo OS è che viene presentato come una piattaforma neutrale – non è di proprietà di un gigante tecnologico con una propria agenda di streaming. Google TV (Android TV) è incentrato su Google e spesso ti indirizza verso YouTube o i servizi Google; Fire TV di Amazon spinge i contenuti di Amazon Prime Video e ha una forte integrazione con l’ecosistema Amazon; Roku è in parte neutrale ma promuove comunque The Roku Channel (il suo servizio di streaming) e la pubblicità. TiVo, invece, non ha un proprio grande servizio in abbonamento da promuovere (TiVo+ offre contenuti gratuiti, non un servizio a pagamento). TiVo OS si vanta di essere imparziale nelle raccomandazioni – il che significa che se uno show è disponibile su più app, presenterà tutte le opzioni in modo equo e non favorirà un servizio rispetto a un altro nei risultati di ricerca businesswire.com business.tivo.com. I dirigenti di Sharp e Xperi hanno sottolineato questo “approccio imparziale, personalizzato e incentrato sui contenuti” come motivo chiave della loro partnership con TiVo businesswire.com. Per i consumatori, questo può significare un’esperienza meno di parte – l’OS non cerca di legarti a una sola libreria di contenuti. Per i produttori, significa non dover consegnare le chiavi a Google o Amazon. Come ha sottolineato un’analisi, il controllo del sistema operativo della TV è cruciale perché “le aziende che controllano l’OS decidono quali app sono disponibili e dove sono posizionate nell’interfaccia” business.tivo.com. L’indipendenza di TiVo restituisce quel controllo al produttore della TV (e, in un certo senso, all’utente), invece che a un intermediario di terze parti.
- Contenuto al primo posto, non app al primo posto: La maggior parte delle piattaforme smart TV può essere classificata come “content-first” (ad es. Google TV, Fire TV, TiVo OS) o “app-first” (l’interfaccia classica di Roku, la vecchia interfaccia di LG webOS, ecc.). TiVo OS appartiene decisamente alla categoria content-first, con un’interfaccia molto simile a quella di Google TV per quanto riguarda il layout techradar.com. Dove si differenzia è in alcune scelte di interfaccia utente (UI) – ad esempio, TiVo utilizza locandine orientate in verticale per le schede di raccomandazione invece dei banner orizzontali, il che permette effettivamente di mostrare più suggerimenti contemporaneamente sullo schermo techradar.com. È una modifica sottile dell’interfaccia, ma un recensore ha notato che “permette a TiVo di mostrarti più [contenuti] sullo schermo prima di dover scorrere” rispetto a Google TV techradar.com. Storicamente, Roku è app-first (solo icone per ogni app nella schermata principale), anche se le nuove TV Roku hanno aggiunto una sezione “cosa guardare”. Anche webOS di LG e Tizen di Samsung si sono evoluti per aggiungere più contenuti curati nelle schermate principali, ma si può dire che TiVo OS abbia avuto il vantaggio di imparare da tutti loro per creare qualcosa di molto diretto.
- Nessun login richiesto / Aspetto privacy: Quando si configura una Google TV, è praticamente obbligatorio accedere con un account Google (il che significa che Google poi traccia il tuo utilizzo per annunci e raccomandazioni). Fire TV allo stesso modo è collegata al tuo account Amazon. TiVo OS non obbliga a un login globale per usare le funzioni base della TV – puoi utilizzare le funzioni smart della TV semplicemente accettando i termini di TiVo e poi accedendo solo alle app di streaming che scegli (Netflix, ecc.). Questo può essere visto come un vantaggio per la privacy per chi è restio a fornire ulteriori dati a Google/Amazon. TiVo raccoglie dati di visione (con il tuo consenso) per alimentare le sue raccomandazioni e annunci, ma questi dati restano con Xperi/TiVo e non sono collegati a un intero profilo Google con le tue ricerche web, email, ecc. TiVo sottolinea anche la conformità a regolamenti come il GDPR e offre opzioni per disattivare gli annunci personalizzati nelle impostazioni (come l’opzione “Limita tracciamento annunci”). Quindi, per un utente attento alla privacy, TiVo OS potrebbe sembrare un po’ meno invasivo rispetto, ad esempio, a Fire TV che è profondamente integrato con l’ecosistema pubblicitario di Amazon. La prospettiva di TiVo è che conoscono molto bene gli spettatori TV ma “non sanno cosa sta guardando una persona in particolare” senza permesso, concentrandosi sulle tendenze più che sull’identità personale michaelzimmer.org. Mentre Google e Amazon hanno ambizioni di raccolta dati più ampie, l’uso dei dati di TiVo è focalizzato esclusivamente sulla visione TV e sul miglioramento di quell’esperienza.
- Monetizzazione per i produttori (OEM-Friendly): Questo è più un elemento differenziante dal lato business, ma influisce indirettamente anche sui consumatori. L’offerta di Xperi ai produttori di TV è che TiVo OS condividerà i ricavi e permetterà al marchio della TV di trarre profitto dall’uso continuativo della smart TV. Con piattaforme come Roku o Fire TV, il proprietario della piattaforma (Roku, Amazon) di solito prende la fetta maggiore dei ricavi pubblicitari, della monetizzazione dei dati e può persino avere voce in capitolo sulle caratteristiche hardware. TiVo, al contrario, promette un “modello di partnership redditizio” per gli OEM business.tivo.com business.tivo.com. Ad esempio, con la crescita della spesa pubblicitaria sulle TV connesse (prevista da 16 a 36 miliardi di dollari in pochi anni), TiVo OS consente al produttore della TV di condividere i ricavi pubblicitari e degli abbonamenti durante tutto il ciclo di vita della TV investor.xperi.com. Questo è uno dei motivi per cui marchi come Vestel, che operano con margini ridotti, sceglierebbero TiVo OS: ottengono una nuova fonte di ricavi dopo la vendita. Questo modello incentrato sugli OEM potrebbe portare più produttori ad adottare TiVo, aumentando così la scelta per i consumatori. Per i consumatori, uno dei vantaggi è che TiVo OS si trova su modelli di TV molto economici – spesso centinaia di euro in meno rispetto a TV di dimensioni simili con Google o prodotti da marchi premium. Ad esempio, una TV Bush da 50 pollici con TiVo OS veniva venduta a circa £270 nel Regno Unito whathifi.com whathifi.com, mentre una TV di dimensioni simili di un marchio top potrebbe costare il doppio. TiVo OS permette a queste TV economiche di offrire comunque un’esperienza smart completa e moderna, abbassando di fatto il costo d’ingresso per una “buona” smart TV.
- Eccellenza nella ricerca vocale: Rispetto ai concorrenti, la ricerca vocale di TiVo è una caratteristica di spicco. La ricerca vocale di Roku è basilare e per lo più si limita ad aprire app o trovare titoli (e i telecomandi Roku con voce sono solitamente presenti solo nei modelli di fascia alta). Google Assistant su Google TV è potente e può fare molte cose, ma i suoi risultati a volte includono video YouTube non correlati o risultati di ricerca Google che non sono utili quando vuoi semplicemente guardare un film specifico. Anche Alexa su Fire TV può essere generica (e spinge fortemente i contenuti di Prime Video nei risultati). L’implementazione vocale di TiVo è invece focalizzata esclusivamente sui contenuti TV. La possibilità di avere conversazioni contestuali con la TV (ad esempio, affinare una ricerca per epoca, genere o attore come descritto in precedenza) è qualcosa che i rivali non fanno ancora techradar.com techradar.com. Questo può davvero far sembrare TiVo OS più avanzato nell’uso quotidiano, soprattutto quando sei indeciso su cosa guardare. È come avere un concierge integrato che comprende a fondo le richieste di intrattenimento.
- App integrate vs. App Store: Questa è un’arma a doppio taglio, ma differenzia soprattutto TiVo OS da Android/Google TV. Attualmente TiVo OS non dispone di un app store aperto per gli utenti. Al contrario, Google TV e Fire TV hanno enormi cataloghi di app (il Play Store o l’appstore di Amazon) dove gli utenti possono scaricare giochi, servizi di streaming di nicchia, ecc. Anche Roku ha il suo Channel Store per molte app. webOS di LG e Tizen di Samsung hanno anch’essi i propri app store (con selezioni diverse). TiVo ha scelto di pre-integrare “tutte le principali app” (Netflix, Prime, Disney+, YouTube, ecc.) nel sistema business.tivo.com trustedreviews.com. Il vantaggio è un’esperienza coerente garantita – ogni TV TiVo ha queste app fin dal primo giorno, e sono testate per funzionare senza problemi con l’OS. Non c’è rischio di app dannose o di confusione tra più app store. Lo svantaggio è un numero totale di app inferiore e meno flessibilità. Ad esempio, se viene lanciato un nuovo servizio di streaming, TiVo deve raggiungere un accordo e rilasciare un aggiornamento firmware per aggiungerlo, mentre su Google TV potresti semplicemente installare la nuova app da solo. Nel 2024, la mancanza più evidente era l’app Apple TV+, che tutte le piattaforme concorrenti supportano. TiVo ha riconosciuto il problema e probabilmente aggiungerà Apple TV in futuro, ma il ritardo potrebbe frustrare gli abbonati Apple TV+ flatpanelshd.com whathifi.com. Un altro esempio: app locali o specifiche per regione (come un servizio on-demand di nicchia o una piccola app video) potrebbero non essere ancora disponibili su TiVo OS, mentre su Android TV potresti installarle manualmente. Quindi TiVo OS punta a coprire “la maggior parte di ciò che la gente usa davvero” e che i consumatori medi non sentiranno la mancanza della lunga coda di app. Probabilmente è vero per molti utenti – Netflix, YouTube, Prime, Disney+ e forse una o due altre coprono la maggior parte delle ore di streaming nella maggior parte delle case business.tivo.com trustedreviews.com. Ma gli utenti esperti potrebbero trovarlo limitante. È una filosofia simile a quella di Roku nei suoi primi anni (Roku selezionava molto e aveva meno app rispetto ad Android, ma si concentrava su quelle popolari e sulla facilità d’uso).
- Meno pubblicità e promozioni sulla schermata principale: Tutte le piattaforme smart devono guadagnare, spesso tramite pubblicità o contenuti sponsorizzati. Roku e Amazon Fire TV sono piuttosto ricche di annunci: è comune vedere grandi banner pubblicitari o file di film sponsorizzati nell’interfaccia principale. Anche Google TV ha iniziato a inserire più pubblicità/raccomandazioni (con qualche lamentela da parte degli utenti). TiVo OS, al momento, ha una schermata principale pulita con pubblicità di terze parti minime visibili. Principalmente vedi raccomandazioni di contenuti che potrebbero essere organiche o a volte contenuti “in evidenza”, ma non ti assale con pubblicità non correlate all’avvio. TiVo monetizza tramite raccomandazioni e ha accordi con fornitori di contenuti (ad esempio, TiVo potrebbe mettere in evidenza una nuova serie di un partner di streaming come elemento in evidenza). Ma poiché lo presentano come scoperta di contenuti personalizzata, sembra meno pubblicità. TiVo OS mostra spot pubblicitari all’interno dei suoi contenuti gratuiti (canali TiVo+, Tubi, ecc.), ma quelli sono come le normali pubblicità televisive, non banner pubblicitari a livello di sistema operativo. Nel tempo, TiVo sta introducendo una piattaforma pubblicitaria chiamata TiVo One che offrirà pubblicità più personalizzate in tutto il sistema investor.xperi.com. L’idea è garantire che qualsiasi pubblicità vista dall’utente (ad esempio, prima di un video o su un poster di contenuto) sia rilevante e non troppo invasiva, in linea con la filosofia “content-first”. Resta da vedere se TiVo OS rimarrà così povero di pubblicità come ora, ma almeno rispetto ad alcuni concorrenti, è stato più discreto nella monetizzazione dell’interfaccia utente.
- Eredità dell’integrazione DVR e TV lineare: Si potrebbe anche sostenere che TiVo OS abbia un vantaggio nell’integrazione della TV in diretta perché il marchio TiVo è sempre stato incentrato sulla combinazione tra TV tradizionale e nuove tecnologie. Quindi TiVo OS è progettato pensando ai sintonizzatori: se colleghi un’antenna, la guida ai canali e le funzioni DVR (nei modelli che supportano la registrazione) sono ben integrate nel sistema operativo. Anche webOS di LG e altri fanno qualcosa di simile, ma l’esperienza di TiVo si nota in funzioni come la possibilità di mettere in pausa la TV in diretta o ricevere suggerimenti su programmi live da registrare/guardare. Non è un DVR standard (la maggior parte delle TV con TiVo OS non ha hard disk a meno che non si colleghi un’unità USB esterna), ma l’approccio è più vicino a unire lo streaming con la trasmissione. Per i cord-cutter che apprezzano ancora i canali live (sia via etere che tramite streaming gratuito come Pluto/Freeview Play/ecc.), TiVo OS potrebbe servirli meglio rispetto a qualcosa come Android TV puro, che storicamente ha lasciato l’integrazione OTA all’app del produttore della TV.
Contenuti ed ecosistema di app
Per qualsiasi piattaforma TV, i contenuti e le app disponibili possono decretarne il successo o il fallimento. TiVo OS si è concentrato sull’assicurare che tutti i principali servizi di streaming che le persone si aspettano siano disponibili, offrendo anche una varietà di contenuti gratuiti già pronti all’uso. Ecco una panoramica dell’ecosistema di contenuti di TiVo OS:
- Principali servizi di streaming: TiVo OS supporta un’ampia gamma di app di streaming popolari, inclusi i grandi nomi:
- Netflix – Completamente integrato (4K HDR supportato sulle TV compatibili).
- Amazon Prime Video – Integrato e accessibile.
- Disney+ – Disponibile su TiVo OS dal primo giorno.
- YouTube e YouTube Kids – presenti e ricercabili tramite voce.
- HBO Max / Max – (Dove applicabile per regione) Alcune TV TiVo OS, come quelle lanciate negli Stati Uniti, dovrebbero includere Max, anche se non è stato esplicitamente evidenziato nella copertura europea. Probabilmente farà parte della “vasta gamma” di servizi supportati theverge.com.
- Hulu – Nei modelli statunitensi, Hulu è previsto; in Europa, Hulu non è rilevante ma sono presenti i contenuti Disney+ Star.
- Pluto TV – Integrato come fonte di canali live gratuiti e contenuti on-demand trustedreviews.com. I canali di Pluto potrebbero apparire nella guida di TiVo.
- Tubi – Aggiunto a TiVo OS in alcune regioni (Regno Unito) nel 2024 trustedreviews.com; probabilmente presente o in arrivo anche nel lancio negli Stati Uniti. Tubi offre un vasto catalogo di film e serie gratuiti supportati da pubblicità.
- Peacock – Non menzionato nel contesto UE, ma per le TV TiVo statunitensi, Peacock (il servizio di NBCUniversal) è probabilmente presente sulla piattaforma dato che è disponibile su altri OS Linux-based come webOS.
- YouTube TV – Possibilmente (per lo streaming di TV in diretta) – non confermato, ma poiché TiVo OS è neutrale, se l’app YouTube TV esiste per smart TV Linux, potrebbe esserci. Tuttavia, nessuna informazione esplicita; TiVo potrebbe concentrarsi sulla propria integrazione live invece di supportare tutte le app vMVPD.
- Spotify, Pandora, ecc. – Le app non video come lo streaming musicale non sono state evidenziate nella copertura mediatica. È possibile che TiVo OS includa Spotify o un’app audio, ma il focus è stato sul video. Molti sistemi operativi per smart TV hanno almeno Spotify. Avremmo bisogno di una conferma da una fonte ufficiale, che qui manca, quindi rimane un punto interrogativo.
- App Notevolmente Mancanti: La mancanza più evidente finora è stata l’app Apple TV (Apple TV+). Sia un recensore che un articolo di notizie hanno notato che al momento della stesura, non c’è traccia dell’app Apple TV+ su TiVo OS whathifi.com flatpanelshd.com. Questo significa che non puoi guardare gli show originali di Apple come Ted Lasso o The Morning Show su una TV TiVo OS a meno che non colleghi un dispositivo esterno. Questo è uno svantaggio competitivo perché tutte le altre principali piattaforme (Roku, Fire, Google, webOS, Tizen) hanno l’app di Apple. Probabilmente dipende dal fatto che Apple debba sviluppare o approvare una versione per la piattaforma TiVo. Dato che la presenza di TiVo OS sta crescendo, non sarebbe sorprendente se il supporto ad Apple TV+ arrivasse entro la fine del 2025, ma a metà 2025 è ancora una limitazione. Oltre ad Apple, “molti servizi di streaming locali sono anche assenti” inizialmente su TiVo OS flatpanelshd.com. Ad esempio, in alcuni paesi potrebbero esserci app locali popolari (come un servizio di streaming sportivo locale o una libreria on-demand di nicchia) che non sono ancora state integrate. Con Android TV si potrebbe installare un’app manualmente, ma su TiVo OS bisogna attendere il supporto ufficiale. Tuttavia, Xperi sta attivamente collaborando per colmare queste lacune – ad esempio, lavorando con i broadcaster per integrare Freely nel Regno Unito (coprendo i canali live) e probabilmente sforzi simili in altre regioni (in Germania, forse integrando Zattoo o app catch-up locali in futuro). È un ecosistema giovane, quindi aspettati che la lista delle app migliori costantemente. Il piano è raggiungere la parità con le piattaforme concorrenti in termini di offerta di contenuti.
- TiVo+ e Contenuti Gratuiti: Come accennato in precedenza, TiVo+ è il servizio di streaming gratuito integrato della piattaforma. Offre oltre 160 canali lineari gratuiti (pensateli come canali in stile Pluto TV) che spaziano tra notizie, sport, classici della TV, canali di video musicali, ecc., per un totale di oltre 100.000 ore di programmazione on demand business.tivo.com business.tivo.com. TiVo+ è presentato come parte del sistema operativo – gli utenti possono fare zapping tra questi canali trasmessi via internet come se fossero normali canali TV. Questo aggiunge valore, soprattutto per chi non ha il cavo o un’antenna – si ottiene una sorta di “pseudo-pacchetto via cavo” gratuitamente. Esempi di contenuti su TiVo+ possono includere canali di film, repliche di vecchie sitcom, canali dedicati (come un canale Baywatch, un canale di programmi crime, ecc.), e alcuni flussi di notizie. È in continua evoluzione man mano che TiVo/Xperi stringono accordi con i fornitori di contenuti. In particolare, i contenuti storici di TiVo (se ne rimangono dalle partnership) potrebbero essere inclusi, ma in gran parte TiVo+ aggrega da varie reti di contenuti. Oltre a TiVo+, i dispositivi con TiVo OS spesso includono Pluto TV integrato, che a sua volta offre oltre 300 canali gratuiti. L’aggiunta nel Regno Unito di Tubi nel 2025 significa che gli utenti TiVo OS lì avranno un’altra libreria di film gratuiti (in cambio di pubblicità periodiche) trustedreviews.com. Tutti questi contenuti gratuiti sono supportati dalla pubblicità, che si collega alla monetizzazione di TiVo (condividono quei ricavi pubblicitari). Dal punto di vista dell’utente, significa che anche senza abbonamenti a pagamento, una TV TiVo può trasmettere molti programmi TV, notizie e film già pronta all’uso. Questo è simile a ciò che fa Roku con The Roku Channel o Samsung con Samsung TV Plus – una tendenza in cui le piattaforme TV includono contenuti gratuiti per rendere l’offerta più interessante.
- TV in Diretta e DVR: TiVo OS gestisce la TV in diretta tramite un sintonizzatore integrato nei televisori che ne sono dotati. Fornisce una guida elettronica ai programmi (EPG) per i canali in chiaro. Alcuni modelli TiVo OS supportano la registrazione su un disco USB esterno, offrendo di fatto la funzionalità DVR (questo dipende dall’implementazione del produttore e dalle leggi regionali). Su Reddit si è discusso se le TV TiVo OS abbiano la funzionalità DVR; le risposte indicano che forse non c’è un DVR completo come i vecchi TiVo, ma la pausa della TV in diretta e forse una registrazione limitata potrebbero essere possibili su alcuni modelli reddit.com. In futuro TiVo potrebbe integrare funzionalità di cloud DVR tramite servizi, ma al momento non c’è nulla di concreto.
- Aggiornamenti e manutenzione delle app: Poiché le app di TiVo OS non possono essere scaricate dagli utenti, Xperi gestisce centralmente gli aggiornamenti. La buona notizia: le tue app dovrebbero essere sempre aggiornate alle ultime versioni che TiVo ha certificato. Non è necessario alcun intervento da parte dell’utente. Il sistema operativo TiVo OS stesso riceve periodici aggiornamenti software per aggiungere funzionalità o miglioramenti. Ad esempio, un aggiornamento alla fine del 2024 potrebbe aggiungere nuovi comandi vocali o migliorare l’algoritmo delle raccomandazioni. Xperi deve lavorare a stretto contatto con i partner di contenuti per il supporto delle app – ad esempio, hanno dovuto collaborare con Google per far funzionare YouTube, con Netflix per la loro app, ecc. L’acquisizione di Vewd (una piattaforma di app store per smart TV) nel 2022 probabilmente ha aiutato ad accelerare l’arrivo di molte app flatpanelshd.com. Vewd aveva un catalogo di app di streaming (per sistemi TV basati su Opera) e rapporti con i fornitori di contenuti, che Xperi può sfruttare per assicurarsi che TiVo OS non manchi di nulla di importante.
- Possibili sviluppi futuri dell’ecosistema: L’ecosistema TiVo OS potrebbe espandersi oltre le app video. Ad esempio, potremmo vedere giochi? È possibile che vengano aggiunti giochi casual leggeri se ci fosse richiesta (simile a come le TV LG o Samsung hanno alcuni giochi, o Roku ha dei giochi semplici). TiVo OS potrebbe anche integrare funzionalità per la smart home se Xperi lo decidesse, anche se nulla di simile è stato annunciato. Integrano già le tecnologie audio DTS (dato che DTS è un marchio Xperi), quindi alcune TV TiVo hanno funzionalità audio avanzate come il supporto DTS Virtual:X. Pur non essendo “app”, queste integrazioni tecnologiche (ad esempio, la certificazione IMAX Enhanced per una migliore qualità audio/video su alcuni contenuti flatpanelshd.com) fanno parte dell’attrattiva dell’ecosistema per gli appassionati.
- Contenuti regionali: In ogni mercato, TiVo OS cerca di offrire i contenuti locali più importanti. Nel Regno Unito, ad esempio, oltre a Freely per i canali live, l’integrazione con BBC iPlayer, ITVX, All4, My5 (le app on-demand dei principali broadcaster) è fondamentale. Se TiVo OS ne fosse privo, i consumatori britannici protesterebbero. La recensione di What Hi-Fi suggerisce che l’interfaccia di Freely si affianca felicemente a TiVo OS, e TiVo può persino mostrare contenuti dai canali di Freely nei suoi menu whathifi.com. Non menziona esplicitamente iPlayer o altri; probabilmente quelle app native non erano presenti al lancio, motivo per cui Freely (streaming live) era così importante per coprire i contenuti broadcast. Tuttavia, poiché Freely non include gli archivi on-demand, TiVo avrà comunque bisogno di quelle app in futuro. Le demo IFA in Germania hanno mostrato TiVo OS suggerire contenuti da servizi di streaming tedeschi nell’interfaccia flatpanelshd.com, indicando che servizi specifici per regione (come ARD Mediathek o ZDF in Germania, forse) possono essere integrati se vengono stipulati accordi. Il comunicato stampa di settembre 2024 ha evidenziato che TiVo OS è stato presentato su 17 marchi all’IFA, suggerendo che molti servizi locali hanno visto la piattaforma investor.xperi.com.
- Confronto tra ecosistemi di app: In sintesi, la lineup di app di TiVo OS è forte sui servizi principali ma debole sulle app di nicchia rispetto ad Android TV o anche Roku. Se usi principalmente le grandi piattaforme di streaming, non noterai molta differenza: TiVo OS offre Netflix, YouTube, Prime, Disney+, ecc., e le migliora persino unificando ricerca e watchlist. Potrai anche goderti molti contenuti gratuiti grazie a TiVo+ e ai canali FAST integrati. Tuttavia, se hai interessi di nicchia – ad esempio, vuoi l’app NBA League Pass, o un’app di cinema indipendente come Mubi, o app internazionali – potrebbero non essere ancora disponibili. I gamer dovrebbero notare che le TV TiVo OS non hanno le app di game streaming avanzate come Stadia di Google (ora chiusa) o GeForce Now di Nvidia che sono apparse su alcune Android TV. Xperi sta lavorando su proprie partnership nel gaming (una notizia menzionava una piattaforma di gaming, Utomik, in arrivo su Vidaa OS e forse altre flatpanelshd.com), quindi TiVo OS potrebbe aggiungere in futuro il cloud gaming casual, ma nulla di concreto fino al 2025.
In conclusione, TiVo OS offre le opzioni di contenuto che interessano alla maggior parte del pubblico generale, integrando i grandi servizi di streaming in abbonamento e una ricca offerta di programmi gratuiti. L’assenza di un app store è una scelta consapevole per mantenere la semplicità, anche se ciò significa che i primi utenti potrebbero dover essere pazienti mentre TiVo amplia il catalogo. L’approccio aggressivo dell’azienda nella stipula di accordi sui contenuti (dai giganti globali alle emittenti locali) suggerisce che l’ecosistema di TiVo OS continuerà a espandersi. Entro il 2025, gli utenti di TiVo OS potranno accedere a centinaia di migliaia di titoli tra fonti gratuite e a pagamento – il tutto senza dover collegare una chiavetta di streaming esterna. Per uno spettatore medio, si tratta di un’offerta davvero ricca, racchiusa in un’unica interfaccia unificata.
Privacy dell’utente, pubblicità e politiche sui dati
Ogni volta che una TV è “smart”, inevitabilmente raccoglie alcuni dati e probabilmente mostra alcune pubblicità. TiVo OS non fa eccezione, ma la sua posizione come piattaforma indipendente influenza il modo in cui gestisce i dati degli utenti e la pubblicità:
- Raccolta dati per la personalizzazione: TiVo OS raccoglie dati su ciò che guardi e su come interagisci con la TV. Questi dati vengono utilizzati per costruire il tuo profilo di gusti e fornire raccomandazioni personalizzate sui programmi. TiVo ha una lunga storia con i dati degli spettatori; ai tempi dei DVR, i box TiVo tracciavano (in modo anonimo) le abitudini di visione per apprendere le preferenze degli utenti. Oggi, TiVo OS continua questa pratica ma in un mondo con norme sulla privacy più rigorose. L’informativa sulla privacy di TiVo afferma che raccolgono informazioni sulla visione ma le anonimizzano o pseudonimizzano, e danno agli utenti il controllo su alcuni utilizzi dei dati tivoidp.tivo.com. Quando configuri per la prima volta una TV TiVo OS, di solito ti viene chiesto di accettare l’informativa sulla privacy e potresti avere la possibilità di acconsentire o meno a determinati tipi di condivisione dei dati (ad esempio, se consentire la raccolta dei “Dati di visione” per pubblicità personalizzate). Di solito c’è anche un link “Do Not Sell My Personal Information” per la conformità alle normative (come si vede nei menu e sul sito web di TiVo) business.tivo.com. In breve, TiVo raccoglie dati di visione, ma presenta questa attività come a tuo vantaggio – per rendere l’esperienza più adatta a te.
- Raccomandazioni imparziali (Nessun conflitto di interessi): Un grande vantaggio per la privacy è che TiVo non ha interessi diretti nel mercato dello streaming. Ad esempio, Google potrebbe usare i tuoi dati per indirizzarti verso YouTube o altri servizi Google. Amazon potrebbe usarli per promuovere Prime o altri prodotti. TiVo, essendo agnostico rispetto ai contenuti, utilizza i tuoi dati principalmente per consigliare contenuti di servizi terzi che già usi o che potrebbero piacerti. Sostengono che le loro raccomandazioni siano imparziali e neutrali – guidate dai tuoi gusti, non da accordi o strategie businesswire.com business.tivo.com. Ora, dobbiamo essere realistici: TiVo (Xperi) ha certamente delle partnership, e alcuni contenuti “in evidenza” potrebbero essere promossi nella schermata principale perché un servizio ha pagato per la visibilità. Ma TiVo insiste che anche i contenuti sponsorizzati saranno in linea con gli interessi dell’utente (cioè, un nuovo show potrebbe apparire perché è davvero popolare o adatto al tuo profilo, non a caso). La piattaforma pubblicitaria TiVo One introdotta nel 2024 punta esplicitamente a utilizzare dati proprietari per offrire “esperienze pubblicitarie più personalizzate” su tutta la piattaforma investor.xperi.com. Questo significa che, se devi vedere annunci, TiVo vuole almeno che siano pertinenti (ad esempio, mostrando una promozione per un nuovo film di fantascienza su Disney+ se hai guardato molti contenuti di fantascienza).
- Pubblicità e monetizzazione: TiVo OS, come altre piattaforme, guadagna tramite pubblicità e condivisione dei ricavi. La schermata principale può avere una riga come “TiVo Sponsored” o alcune tessere che sono promozioni a pagamento (anche se integrate per sembrare suggerimenti di contenuto). Il modello di business di Xperi con TiVo OS prevede la condivisione dei ricavi pubblicitari con i produttori di TV, come discusso in precedenza. Dal punto di vista dell’utente, questo significa che la tua TV TiVo potrebbe occasionalmente mostrare banner pubblicitari o righe di contenuti sponsorizzati. Tuttavia, nella pratica, i primi utenti hanno notato che l’interfaccia non sembra invasa dalla pubblicità. Uno dei motivi è che TiVo OS punta molto sui contenuti stessi come “pubblicità”. Ad esempio, mettere in evidenza i canali gratuiti di Pluto TV o uno show di Peacock durante una finestra di prova gratuita potrebbe essere una promozione sponsorizzata, ma è anche qualcosa che l’utente potrebbe davvero desiderare. Dove sicuramente vedrai pubblicità è all’interno dei contenuti streaming gratuiti. I canali TiVo+ hanno interruzioni pubblicitarie proprio come Pluto TV. I contenuti Tubi hanno pause pubblicitarie intermittenti (di solito brevi, non saltabili, ogni 15 minuti circa) trustedreviews.com. Queste sono standard per qualsiasi servizio di streaming gratuito – TiVo OS fondamentalmente li aggrega. TiVo può anche inserire annunci pre-roll prima di avviare determinati contenuti. Si può immaginare, ad esempio, che venga riprodotta una promozione di 5 secondi quando si avvia un film dalla ricerca universale di TiVo, anche se finora TiVo non è nota per fare pre-roll di questo tipo (alcune esperienze su Roku e Fire TV invece sì, a volte).
- Nessuna intercettazione del microfono: La funzione di controllo vocale sui telecomandi TiVo si attiva premendo un pulsante, il che significa che la TV non ascolta sempre di default (a differenza di alcune TV con “Alexa,…” o “Hey Google” che ascoltano continuamente a meno che tu non disattivi questa funzione). Questo può essere visto come un vantaggio per la privacy: sai quando il microfono è attivo (solo quando tieni premuto il pulsante del microfono). TiVo non ha un proprio “assistente smart” oltre alla funzione di ricerca vocale, quindi non raccoglie dati vocali per altri scopi se non eseguire il tuo comando di ricerca.
- Aggiornamenti e sicurezza: Le TV con TiVo OS ricevono aggiornamenti periodici del firmware, che non solo aggiungono funzionalità ma correggono anche problemi di sicurezza. Essendo basato su Linux, TiVo OS è relativamente leggero e Xperi gestisce il software in modo centralizzato, il che potrebbe ridurre alcuni rischi per la sicurezza (meno app di terze parti installate manualmente, ecc.). Xperi ha una sezione Sicurezza & Conformità sul sito di TiVo e si occupa di questioni come la conformità GDPR in Europa e il California Consumer Privacy Act (CCPA) negli Stati Uniti business.tivo.com. Gli utenti possono richiedere i propri dati o la cancellazione, ecc., tramite questi canali, proprio come su qualsiasi piattaforma moderna.
- Metriche di visione anonime: TiVo (e il ramo media di Xperi) produce anche un rapporto di settore chiamato “Video Trends Report” che aggrega dati su come le persone guardano i contenuti business.tivo.com. Ad esempio, un rapporto TiVo ha rilevato che AVOD/FAST (streaming gratuito supportato da pubblicità) è passato dal 10% al 22% del tempo di visione dal 2021 al 2022 business.tivo.com. Questo tipo di informazioni presumibilmente deriva dai dati raccolti dai dispositivi con tecnologia TiVo (che includono non solo le TV con TiVo OS ma anche i vecchi DVR TiVo e altri dispositivi sotto l’ombrello Xperi). I dati per questi rapporti sono anonimizzati e presentati in forma aggregata, ma evidenziano che TiVo monitora effettivamente i modelli di visione su larga scala – e fa qualcosa di utile con quei dati (informando il settore). Non è molto diverso da ciò che fa Roku (Roku pubblica la crescita delle ore di streaming, ecc.).
- Controlli per l’utente: Su TiVo OS, di solito puoi andare su Impostazioni > Privacy per regolare le opzioni. Le opzioni probabilmente includono l’attivazione/disattivazione degli annunci personalizzati, la cancellazione della cronologia di visione o dei suggerimenti se vuoi ricominciare da capo, e la possibilità di disattivare alcune raccolte di dati. Il fatto che il footer sulla privacy di TiVo abbia un link “Non vendere o condividere le mie informazioni personali” business.tivo.com indica la conformità a leggi come il CCPA, dove gli utenti possono scegliere di non condividere i propri dati per la pubblicità mirata. Selezionando questa opzione, gli annunci saranno meno mirati (continuerai comunque a vedere annunci, ma più generici). Gli utenti hanno anche la possibilità di non utilizzare alcune funzioni – ad esempio, se non usi mai la ricerca vocale, nessun dato vocale viene memorizzato oltre ai tentativi falliti.
- Carico pubblicitario ed esperienza: Poiché TiVo OS integra diversi servizi gratuiti, l’esperienza pubblicitaria può variare. Sui canali TiVo+, il carico pubblicitario è simile a quello della TV tradizionale (alcuni minuti di pubblicità ogni mezz’ora). Gli spot di Tubi sono noti per essere relativamente leggeri e ripetitivi (circa 4-5 minuti di pubblicità per ogni ora di contenuti). TiVo non sembra sovrapporre annunci quando si mette in pausa lo schermo o fare cose fastidiose come alcune TV via cavo. Mantengono l’interfaccia utente abbastanza focalizzata sui contenuti. L’interfaccia su schermo non presenta banner pubblicitari quando si naviga semplicemente nei menu – un sollievo per chi non sopporta che alcune piattaforme abbiano trasformato i menu in cartelloni pubblicitari.
- Confronto con altri su privacy/pubblicità: Roku raccoglie dati e ascolta persino ciò che guardi tramite il riconoscimento automatico dei contenuti (ACR) per indirizzare la pubblicità (a meno che tu non scelga di disattivarlo). Amazon e Google ovviamente raccolgono molti dati e li collegano ai tuoi profili più ampi. Anche i sistemi operativi di LG e Samsung hanno ACR per mostrarti pop-up pubblicitari o tracciare le tue abitudini per gli inserzionisti, a meno che tu non disattivi questa funzione. TiVo OS, essendo nuovo, non è ancora stato sotto scrutinio per il tracciamento basato su ACR; probabilmente dispone di ACR per sapere cosa stai guardando su ingressi HDMI o TV in diretta (la maggior parte delle smart TV moderne lo fa per analisi). Se così fosse, ciò verrebbe indicato nelle impostazioni sulla privacy, dove di solito puoi disattivare la raccolta dei “dati di visione TV”. Considerando l’eredità di TiVo con i DVR, non sarebbe sorprendente se TiVo OS fosse in grado di rilevare quali programmi guardi su cavo o antenna per includerli nelle raccomandazioni – ma questa è solo una supposizione.
Nel complesso, TiVo sta cercando di bilanciare l’essere un “buon attore” tra le piattaforme smart TV – utilizzando i dati per migliorare l’esperienza e offrire pubblicità rilevanti, ma senza essere troppo invadente o inquietante. Sottolineano che si tratta di una “piattaforma media indipendente” che “dà potere di scelta e controllo all’utente” xperi.com. Dal punto di vista della fiducia dell’utente, TiVo non ha alcuni dei “bagagli” che avrebbe, ad esempio, Facebook/Meta se producesse una TV. Molti consumatori ricordano ancora TiVo con affetto per aver reso la TV più semplice, non per averli spiati. Xperi probabilmente vuole mantenere quella fiducia, pur capitalizzando sulla nuova economia dello streaming basata sulla pubblicità.
Si potrebbe dire: se ti senti a tuo agio con un Roku o un Fire TV in casa, una TV con TiVo OS è almeno altrettanto rispettosa della privacy, se non di più in certi aspetti. E se sei particolarmente sensibile, hai gli strumenti per limitare la raccolta dei dati. Lo stesso Presidente SEO di TiVo, scherzando, potrebbe ricordarci la vecchia posizione di TiVo: “non sappiamo (né ci interessa) chi tu sia, ci interessa solo ciò che piace guardare all’intera famiglia.”
Posizionamento strategico e partnership aziendali
TiVo OS non è solo un prodotto tecnologico; fa parte di una più ampia strategia aziendale di Xperi per ritagliarsi una fetta del redditizio mercato delle smart TV. Comprendere il posizionamento di TiVo OS aiuta a spiegare perché sono nate certe partnership e cosa potrebbe riservare il futuro:
- La visione di Xperi – Un sistema operativo TV indipendente: Xperi Inc., che possiede TiVo, DTS audio e altri marchi tecnologici, ha presentato TiVo OS come la “piattaforma multimediale indipendente definitiva” per smart TV business.tivo.com. Secondo Xperi, i produttori di TV sono stati troppo dipendenti da piattaforme controllate da altri (Google, Amazon, Roku) e per questo perdono parte dell’identità del marchio e dei ricavi. Offrendo TiVo OS, Xperi vuole permettere a questi produttori di “possedere la loro esperienza di marchio” mentre TiVo fornisce la piattaforma backend business.tivo.com. Una citazione di Strategy Analytics riassume questa battaglia: il controllo del sistema operativo della TV è un campo di battaglia fondamentale perché determina quali app e servizi hanno la priorità business.tivo.com. Xperi sta di fatto dicendo agli OEM: “Non cedete quel controllo a Google o Roku – collaborate con noi e potrete condividere i profitti mantenendo il vostro marchio in primo piano.”
- Targeting dei marchi di fascia 2 e regionali: Fin dall’inizio, TiVo OS si è concentrato sulla firma di produttori di TV di fascia 2 – aziende che potrebbero non avere le risorse per costruire da zero un’interfaccia smart TV di livello mondiale, e che non sono leader di mercato nelle spedizioni ma restano comunque significative. Vestel è stato il partner perfetto perché fornisce così tanti marchi secondari. Altri esempi: Konka e Skyworth (grandi in Asia ma non ai vertici in USA/UE), Panasonic (grande in Giappone/UE ma con un sistema operativo datato), Sharp (un nome storico che sta tornando grazie ad accordi di licenza). Queste aziende possono beneficiare di TiVo OS per differenziare i loro prodotti. Ad esempio, Panasonic probabilmente ha usato TiVo OS sui modelli più economici invece di licenziare il sistema Android completo (che potrebbe costare di più per unità). Sharp ha usato TiVo OS in Europa mentre in alcuni modelli USA ha usato Roku OS – nel 2024 Sharp ha deciso di provare sia Roku che TiVo in mercati diversi, forse per vedere quale funziona meglio.
- Tendenza multi-OS: Stiamo assistendo a una tendenza in cui i marchi TV offrono più scelte di sistema operativo. Philips propone sia Android TV che il suo Saphi OS sui modelli entry-level. Hisense ha modelli con Android, Roku (negli USA) e il proprio Vidaa OS. Sharp con Roku/Google/TiVo su diverse linee flatpanelshd.com. Panasonic con MyHomeScreen/Google/TiVo. Questa tendenza in realtà aiuta TiVo OS a entrare nel mercato – un OEM non deve impegnarsi al 100% con TiVo; può provarlo su alcuni modelli e continuare a usare altri sistemi altrove. La speranza di TiVo è che, se la sua piattaforma funziona bene (piace agli utenti, il ricavo per utente è buono), l’OEM possa espandere TiVo a una parte maggiore della propria gamma.
- Condivisione dei ricavi e pubblicità (Presentazione B2B): L’offerta commerciale di TiVo evidenzia che, con la crescita della pubblicità sulle TV connesse, gli OEM possono “partecipare alla monetizzazione durante tutto il ciclo di vita della smart TV” utilizzando TiVo OS investor.xperi.com. Si tratta di un argomento convincente perché tradizionalmente, una volta venduta una TV, il profitto del produttore su quell’unità è concluso. Ma se la TV mostra pubblicità o genera abbonamenti a Netflix (che potrebbe offrire commissioni), c’è un flusso di entrate continuo. Roku è famosa per guadagnare molto di più per utente tramite pubblicità/servizi che dalla vendita dell’hardware, e i produttori di TV lo vedono e vogliono una parte. TiVo offre sostanzialmente una soluzione chiavi in mano: “Abbiamo costruito il sistema operativo, abbiamo gli accordi sui contenuti, abbiamo una piattaforma pubblicitaria. Tu, caro OEM, puoi semplicemente integrarla e goderti una fetta dei nuovi flussi di ricavi.” Turan Erdoğan, CEO di Vestel, ha dichiarato esplicitamente che il settore trarrà beneficio da una piattaforma orientata ai partner con scala nei contenuti e nella tecnologia, e che “TiVo ha una comprovata esperienza nel rendere facile per i consumatori trovare contenuti… siamo entusiasti di offrire una Vestel Smart TV Powered by TiVo OS.” investor.xperi.com investor.xperi.com. Questo dimostra che gli OEM sono stati convinti dall’esperienza di TiVo e dalla promessa di benefici condivisi.
- Partnership di Contenuti: Sul fronte dei contenuti, TiVo OS deve mantenere buoni rapporti con tutti i fornitori di streaming per integrare le loro app e per mostrare i loro contenuti nella ricerca unificata di TiVo. Ad esempio, per mostrare i contenuti di Netflix e permettere di aggiungere titoli Netflix alle watchlist di TiVo, Netflix deve autorizzarlo tramite le sue API. Lo stesso vale per gli altri. Alcuni servizi potrebbero essere riluttanti (storicamente Netflix era selettiva nell’essere inclusa nelle ricerche universali, ma ora sembra permetterlo su Google TV e TiVo OS). TiVo probabilmente ha decine di partnership di contenuti così da poter promuovere la sua piattaforma come avente una “scala globale di fornitori di contenuti” business.tivo.com. Abbiamo visto un esempio recente: TiVo ha stretto una partnership con Tubi di FOX per portare quel servizio su TiVo OS nel Regno Unito trustedreviews.com. Questo avvantaggia Tubi (maggiore diffusione) e TiVo (più contenuti gratuiti per soddisfare gli utenti). Allo stesso modo, le partnership con Pluto TV (ViacomCBS) e con emittenti locali (Freely nel Regno Unito, forse altre in altri paesi) sono strategiche per garantire che TiVo OS non sia carente di contenuti chiave. Xperi ha persino stretto partnership su dati/pubblicità – ad esempio, Simulmedia (una società ad-tech) ha rinnovato una partnership di licenza con TiVo per l’utilizzo dei dati di visualizzazione di TiVo nella pubblicità mirata business.tivo.com business.tivo.com. Questo suggerisce che TiVo sta monetizzando i suoi dati collaborando con aziende ad-tech per migliorare il targeting pubblicitario su lineare e streaming, qualcosa di vantaggioso per inserzionisti e fornitori di contenuti.
- Competere contro Xumo e altri: Vale la pena notare che TiVo OS non è l’unico a puntare allo spazio degli “OS indipendenti per OEM terzi”. Xumo OS (una joint venture tra Comcast e Charter) è stato lanciato circa nello stesso periodo e ha stretto partnership con Element, Hisense (per alcuni modelli) e apparentemente Sharp (per una linea nel 2025). Vidaa OS di Hisense è un’altra piattaforma semi-indipendente (anche se legata a Hisense) offerta anche ad altri marchi. Amazon ora concede in licenza Fire TV OS a più terze parti (e produce persino le proprie TV a marchio Fire TV). Google continua a spingere Android/Google TV. In effetti, la concorrenza si è fatta intensa: un rapporto di giugno 2025 ha riferito che la divisione Android TV di Google ha subito importanti licenziamenti, forse a causa della pressione di questi nuovi rivali e dei tagli ai costi flatpanelshd.com. TiVo OS, Xumo, Vidaa, Roku – tutti stanno cercando di diventare l’OS preferito dai produttori. Il vantaggio di Xperi è il riconoscimento del marchio TiVo e il loro portafoglio tecnologico (audio DTS, ecc.), che possono offrire in bundle. Ad esempio, un produttore di TV potrebbe apprezzare che, collaborando con Xperi, ottiene non solo TiVo OS, ma anche eventualmente miglioramenti audio DTS, certificazione IMAX Enhanced per i propri schermi, ecc., poiché Xperi può fornire anche questi. Diventa un punto unico di riferimento per più funzionalità.
- Partner OEM in pipeline: Entro la fine del 2024, Xperi ha dichiarato di avere sei partner OEM e puntava a un settimo lightreading.com. Partner noti: Vestel, Sharp, Panasonic, Konka, Skyworth, (Argos/Bush) e forse un altro non annunciato (forse un produttore nordamericano o un altro marchio asiatico). In un comunicato stampa all’IFA 2024, TiVo ha menzionato la presentazione presso sei partner OEM investor.xperi.com, il che implica che fossero attivi. Quel comunicato elencava specificamente Panasonic, Vestel, Sharp, Bush (Argos), Daewoo, Digihome, Telefunken, Vestel e persino “incluso … Vestel”, il che è curioso dato che Vestel è un OEM, ma comunque investor.xperi.com. È stato inoltre menzionato che Metz tramite Skyworth sarebbe arrivato a breve investor.xperi.com. Una breve notizia separata all’inizio del 2025 ha menzionato “15 paesi europei” e “17 marchi” che già hanno TV TiVo sugli scaffali investor.xperi.com, evidenziando la portata multi-marchio.
- Accoglienza del mercato e reazioni dei produttori: L’accoglienza da parte degli osservatori del settore è che TiVo OS si sta comportando piuttosto bene nella sua nicchia. Ad esempio, quando Panasonic ha deciso di utilizzarlo, è stato visto come un voto di fiducia nelle competenze tecnologiche di TiVo, dato che Panasonic è nota per prodotti di alta qualità. Il lancio di Sharp negli Stati Uniti con TiVo è un’altra partnership significativa – il presidente di Sharp, Jim Sanduski, ha dichiarato che volevano una “piattaforma davvero indipendente” che fosse credibile e in linea con le esigenze dei consumatori, elogiando l’approccio di TiVo come “esattamente il tipo di sistema operativo che i nostri consumatori cercano.” businesswire.com. Avere tali endorsement aiuta Xperi a proporre il prodotto ad altri marchi. Potremmo vedere in futuro accordi regionali, come ad esempio un marchio TV indiano o un produttore latinoamericano che adotta TiVo OS, man mano che Xperi amplia la sua presenza. L’amministratore delegato di Xperi ha indicato che si aspettano che una grossa fetta del mercato sia affamata di un sistema operativo non legato ai Big Tech investor.xperi.com. Se quella stima del 40% si conferma, TiVo vuole conquistare quella fetta prima che lo faccia qualcun altro.
- Strategia a lungo termine – Super Aggregator: Strategicamente, TiVo OS fa parte di una tendenza più ampia dei “super aggregatori” nei media – piattaforme che aggregano contenuti da ovunque senza possedere molti contenuti propri. Pensa a TiVo OS come alla Svizzera delle piattaforme di streaming: amichevole con tutti, non legata a nessuno. Il sogno di Xperi è probabilmente quello di rendere TiVo OS onnipresente nei TV di fascia media come, ad esempio, Roku negli Stati Uniti o Android a livello globale. Affrontano delle sfide (concorrenza, assicurarsi tutte le app, aumentare il supporto), ma la traiettoria dal 2022 al 2025 mostra una crescita e un’accettazione costanti. C’è anche una sinergia nel modo in cui TiVo OS potrebbe integrarsi con altri prodotti Xperi in futuro: ad esempio, Xperi ha DTS Play-Fi (un sistema di trasmissione audio multi-stanza). Un TV TiVo potrebbe facilmente diventare parte della rete audio wireless di una casa usando Play-Fi. Xperi ha anche HD Radio (per auto) – non direttamente collegato, ma dimostra che hanno interessi in vari ambiti dei media. Il loro obiettivo è creare un ecosistema di tecnologie che possano vendere ai produttori di dispositivi. TiVo OS è il fulcro per il salotto.
- Partnership con gli spettatori (buona reputazione tra gli utenti): Infine, il marchio TiVo porta con sé una certa simpatia tra una generazione di telespettatori che ricorda “il loro vecchio TiVo”. Xperi sfrutta quella nostalgia nel marketing – ad esempio, definendo la guida e il motore di raccomandazione di TiVo OS “leggendari” perché TiVo consiglia programmi dal 1999 whathifi.com. Questo risuona con alcuni consumatori come segno di qualità e affidabilità. Lo slogan di TiVo è stato “TiVo brings entertainment together, making it easy to find, watch and enjoy” businesswire.com – una promessa semplice e diretta. Se continueranno a mantenere questa promessa, la fedeltà al marchio potrebbe tradursi in persone che cercano specificamente TV con TiVo (proprio come oggi alcuni cercano TV con Roku). Ci sono già segnali iniziali: appassionati di tecnologia nei forum hanno iniziato a discutere di TiVo OS, con alcuni utenti nel Regno Unito che dicono che “sembra fluido e non caotico” e funziona bene su TV economici whathifi.com. Costruire questo supporto dal basso fa parte della strategia di TiVo per ottenere trazione sul mercato tramite il passaparola, oltre che con grandi partnership.
In sintesi, la strategia di TiVo OS è essere l’alternativa indie in un mondo di conglomerati, allineandosi con i produttori che vogliono controllo e ricavi, e attirando i consumatori che desiderano semplicità e neutralità. Le partnership di TiVo con OEM, servizi di contenuti e aziende di tecnologia pubblicitaria alimentano un ecosistema di business in cui tutti (tranne forse i grandi concorrenti Big Tech) hanno qualcosa da guadagnare. È un equilibrio delicato – devono mantenere soddisfatti OEM, consumatori e fornitori di contenuti – ma se ci riusciranno, TiVo OS potrebbe assicurarsi una fetta solida del mercato delle smart TV negli anni a venire.
Accoglienza del mercato, recensioni e tendenze di adozione
TiVo OS è sul mercato da poco tempo, ma ha già generato interesse tra i recensori e i primi utilizzatori. Vediamo come è stato accolto e la traiettoria attuale di adozione:
- Recensioni e impressioni degli esperti: I giornalisti tecnologici che hanno testato TiVo OS sono generalmente rimasti colpiti, spesso paragonandolo favorevolmente a piattaforme più affermate:
- “TiVo mette l’intelligenza nella smart TV,” ha dichiarato TechRadar dopo una demo pratica techradar.com. Il recensore ha ammesso che inizialmente non si aspettava molto da TiVo, ma ha concluso che TiVo OS “ha fatto molta impressione” e ha persino ottenuto uno dei loro premi Best of Show all’IFA 2023 per la sua innovativa ricerca vocale techradar.com techradar.com. Ha notato che l’interfaccia assomiglia molto a Google TV (contenuti in primo piano, con raccomandazioni personalizzate) e ha sottolineato che l’unico vantaggio immediatamente visibile di TiVo era mostrare più contenuti contemporaneamente grazie ai poster in verticale techradar.com. Tuttavia, dopo aver provato la funzionalità vocale, l’ha trovata “più intelligente di qualsiasi cosa abbia provato prima” techradar.com e l’ha immaginata davvero utile durante una serata cinema quando non si sa cosa guardare techradar.com. La conclusione dell’articolo di TechRadar: TiVo OS potrebbe essere nuovo, ma “si sta già dimostrando all’altezza della concorrenza” e lo scrittore ha detto “So che [presterò attenzione ai modelli TiVo OS quando acquisterò una TV].” techradar.com Un grande elogio da parte di una stampa tecnologica solitamente scettica.
- Trusted Reviews (Regno Unito) ha pubblicato a marzo 2025 una guida intitolata “Cos’è TiVo OS? Tutto quello che devi sapere”, in cui l’autore ha descritto TiVo OS come “intuitivo da usare, privo di elementi superflui e semplice da navigare”, con un design moderno che rende facile accedere a tutte le principali app trustedreviews.com. Hanno evidenziato che i suggerimenti personalizzati funzionano bene e che l’interfaccia risultava “priva di elementi superflui”. L’articolo ha anche menzionato che i dispositivi TiVo OS testati erano tra i più economici e comunque eseguivano il sistema operativo senza problemi trustedreviews.com whathifi.com. Trusted Reviews si è mostrata generalmente positiva, presentando TiVo OS come un’alternativa valida a Google TV o Fire TV, soprattutto per le TV economiche.
- What Hi-Fi? (una rispettata pubblicazione AV britannica) ha pubblicato una recensione completa di una TV Bush da 50 pollici con TiVo OS alla fine del 2024. Il loro verdetto: “TiVo e Freely si dimostrano una combinazione formidabile – e sono supportati da una qualità d’immagine sorprendentemente valida” whathifi.com. Hanno assegnato a quella TV 4 stelle su 5 (considerando il contesto, un ottimo risultato per una TV da £270). La recensione ha elogiato ampiamente TiVo OS: “Non ci vuole molto usando TiVo OS per capire che è un’ottima aggiunta al panorama delle smart TV,” sottolineando la facilità nel trovare contenuti di reale interesse whathifi.com. Hanno lodato come decenni di esperienza di TiVo nella scoperta di contenuti siano culminati in un’interfaccia in cui “la logica e l’utilità” dell’organizzazione dei contenuti è evidente whathifi.com. Importante, hanno riscontrato che le prestazioni erano fluide anche su quella TV economica whathifi.com. Le uniche critiche di What Hi-Fi a TiVo OS riguardavano l’assenza dell’app Apple TV in quel momento (che hanno segnalato come “l’unica evidente debolezza”) whathifi.com. Nel complesso, l’interfaccia è stata descritta come “costantemente amichevole, utile e fluida… facilitando piuttosto che ostacolando l’esperienza di visione” whathifi.com. Un’affermazione del genere – “non si può davvero chiedere di più” – indica che TiVo OS ha soddisfatto o superato le aspettative nel fornire un’esperienza smart TV moderna su un modello economico.
- FlatpanelsHD, un sito specializzato in tecnologia TV, ha avuto impressioni miste ma speranzose. Nel giugno 2024, dopo aver visto la TV Panasonic con TiVo OS, hanno scritto che TiVo OS ha “funzionalità promettenti” e un approccio incentrato sui contenuti simile a quello di Google, ma con una particolarità: TiVo suggerisce titoli specifici e offre diversi modi per guardarli, inoltre la sua ricerca vocale è ottimizzata per evitare risultati irrilevanti (come il disordine di YouTube su Google TV) flatpanelshd.com flatpanelshd.com. FlatpanelsHD ha però evidenziato alcune limitazioni all’epoca: app mancanti (soprattutto Apple TV+), e mancanza di informazioni sui formati video dei contenuti (gli utenti avanzati potrebbero voler sapere se qualcosa è in Dolby Vision, ecc., cosa che l’interfaccia di TiVo non mostrava) flatpanelshd.com. Hanno osservato che questi sarebbero ostacoli se TiVo OS volesse entrare nel mercato delle TV di fascia alta in futuro flatpanelshd.com. Ma fondamentalmente, hanno visto TiVo OS come una solida base che necessita solo di alcune aggiunte per essere davvero di alto livello.
- The Verge ha riportato il lancio di TiVo OS negli Stati Uniti e ha osservato che “a più di un anno dal lancio in Europa, TiVo lo sta ora portando negli Stati Uniti… rivaleggiando con Roku, Google TV e Fire TV di Amazon.” theverge.com. Menzionano l’affermazione di TiVo di essere una “piattaforma neutrale” e che supporta una vasta gamma di servizi di streaming con suggerimenti personalizzati theverge.com. The Verge ha sottolineato che TiVo dovrà affrontare una forte concorrenza, poiché Roku è estremamente popolare negli Stati Uniti e molti marchi già utilizzano il sistema operativo di Amazon o Google theverge.com. Hanno suggerito che le TV TiVo dovranno essere “prezzate in modo competitivo” per distinguersi in un mercato così saturo theverge.com. Questo fa capire che il successo negli Stati Uniti dipenderà non solo dalla qualità di TiVo OS, ma anche da quanto aggressivamente Sharp (e altri eventuali partner) sapranno posizionare e promuovere le TV.
- Accoglienza dei consumatori: È ancora un po’ presto per valutare il sentimento generale dei consumatori, dato che TiVo OS sta ancora guadagnando terreno. Tuttavia, i primi utenti sui forum mostrano un cauto ottimismo:
- Su AVForums, gli utenti che hanno acquistato TV con TiVo OS (come i modelli JVC o Bush prodotti da Vestel) hanno commentato che il sistema operativo è “fluido e non troppo macchinoso”, con risposte rapide, cosa non sempre vera per le TV economiche avforums.com. Alcuni hanno posto domande come se esistano determinate app o come effettuare il sideload (risposta: generalmente non si può fare sideload). L’atmosfera generale è di curiosità e soddisfazione iniziale.
- Un thread su Reddit in r/AskUK a metà 2023 chiedeva “Cosa ne pensate del nuovissimo TiVo OS?” e un utente spiegava che TiVo OS aveva stretto accordi con Panasonic e Sharp ed era presente sulle TV Bush nel Regno Unito, descrivendolo come un sistema operativo multi-TV che funziona su diversi marchi OEM reddit.com. Le risposte non erano molte (dato che pochi lo avevano già usato), ma non c’era negatività – principalmente discussioni fattuali su cosa sia.
- Nei forum TiVo Community (che ospitano molti appassionati di TiVo dai tempi dei DVR), c’era interesse nel sapere se le TV TiVo OS avessero funzionalità DVR o come si comportassero. Alcuni fan storici di TiVo sono entusiasti di vedere l’azienda innovare di nuovo, mentre altri adottano un approccio attendista, soprattutto riguardo alla disponibilità negli Stati Uniti reddit.com. Un po’ di nostalgia si fa sentire – le persone ricordano l’affidabilità delle vecchie interfacce DVR TiVo e sperano che la stessa cura sia presente in TiVo OS.
- Il modello Bush da 50 pollici recensito da What Hi-Fi costava inizialmente £270, e all’inizio del 2025 è stato persino avvistato in offerta a soli £219 whathifi.com. È un prezzo estremamente basso per una TV 4K da 50″ con supporto Dolby Vision. Prezzi simili probabilmente hanno portato a una buona diffusione tra i cacciatori di occasioni. Argos (il rivenditore) sembrava promuovere queste TV Bush TiVo come offerte vantaggiose.
- I modelli TiVo di Sharp nel Regno Unito (serie GK e GM) sono stati lanciati a partire da £280 per le dimensioni da 43” a 70” flatpanelshd.com. Se questi hanno avuto prezzi inferiori rispetto a modelli simili con Roku TV o Android TV, probabilmente hanno venduto bene nei negozi orientati al risparmio.
- Le TV Panasonic con TiVo OS (serie W60A) facevano parte della gamma 2024 in Europa, probabilmente posizionate nella fascia entry level. La quota di mercato di Panasonic in Europa non è molto alta al giorno d’oggi, ma includere TiVo OS potrebbe aver reso le loro proposte di fascia bassa più interessanti rispetto alle smart TV generiche o alle vecchie versioni MyHomeScreen.
- A settembre 2024, Xperi ha annunciato che le TV con TiVo OS erano presenti in 15 paesi e su 17 marchi investor.xperi.com. Hanno anche menzionato che “i volumi di produzione stanno aumentando con un’accelerazione delle attivazioni giornaliere” e hanno fissato l’obiettivo di 2 milioni di dispositivi attivi entro la fine del 2024 investor.xperi.com investor.xperi.com. Se raggiungessero quell’obiettivo di 2 milioni, sarebbe un ottimo inizio per una nuova piattaforma (per dare un’idea, Roku aveva oltre 70 milioni di account attivi entro il 2023, ma Roku è sul mercato da molto più tempo; Google TV/Android TV aveva centinaia di milioni di dispositivi inclusi i set-top box in tutto il mondo).
- Per il 2025, l’obiettivo di Xperi di raggiungere 7 milioni di unità dipenderebbe dall’aumento della produzione dei partner attuali e dall’arrivo di nuovi partner (come Skyworth, Konka) con volumi significativi lightreading.com lightreading.com. Se Skyworth dovesse installare TiVo OS su una parte dei suoi modelli destinati al mercato interno cinese o all’esportazione, ciò potrebbe aumentare notevolmente i numeri (la Cina è un mercato enorme, anche se dominato dai propri sistemi).
- Negli Stati Uniti, dato che Sharp è il primo e, all’inizio del 2025, l’unico partner annunciato, l’adozione inizialmente sarà limitata. Sharp non è tra i maggiori venditori negli USA (Samsung, LG, Vizio, TCL, Hisense sono i leader). Tuttavia, se la TV Sharp con TiVo OS sarà proposta come un affare ad alto valore (ad esempio, un QLED da 55” a un ottimo prezzo), potrebbe attirare i consumatori, e il passaparola positivo potrebbe spingere altri marchi a considerare TiVo OS per il mercato statunitense. Si ipotizza che forse Vizio (che ha un proprio sistema operativo ma ha avuto difficoltà) o Magnavox/Philips (Funai) o altri marchi economici possano valutare TiVo OS se Xperi offrirà incentivi. Non ci sono ancora conferme, ma se TiVo OS si dimostrerà valido in una regione, altri potrebbero seguirne l’esempio.
- Ben Maughan, GM di Smart TV presso Xperi, ha dichiarato che la partnership con Sharp per il lancio negli Stati Uniti è stata una “tappa significativa” e che la “profonda comprensione delle esigenze degli spettatori” di TiVo consente loro di elevare l’esperienza TV rendendola più intuitiva businesswire.com. Questo evidenzia la fiducia di TiVo nel conoscere ciò che vogliono gli spettatori TV (implicando un livello di competenza forse superiore a quello di alcuni concorrenti).
- Jim Sanduski di Sharp ha dichiarato che “l’approccio imparziale, personalizzato e incentrato sui contenuti di TiVo è esattamente il tipo di sistema operativo che i nostri consumatori cercano.” businesswire.com Si tratta di un forte endorsement, che suggerisce che i consumatori cercano attivamente neutralità e semplicità, che secondo Sharp TiVo offre.
- Una recensione utente su What Hi-Fi (John Archer) ha affermato di fatto che TiVo OS era una parte fondamentale del motivo per cui quella TV Bush era interessante – trasformando una TV economica senza nome in qualcosa da prendere in considerazione perché l’esperienza smart era così buona whathifi.com whathifi.com. Ha notato che era passato più di un decennio dall’ultima recensione di una TV Bush, che normalmente non sarebbe degna di nota, ma “questo è cambiato con la nuova Bush … grazie non a una ma a due innovazioni inaspettate” (TiVo OS e Freely) whathifi.com. Questo implica che TiVo OS può elevare significativamente la percezione di un marchio TV meno conosciuto.
- Un utente di Reddit in un thread del Regno Unito ha detto, mezzo scherzando, “TIVO OS è un sistema operativo multi-tv che funziona su diversi marchi OEM… attualmente il Bush (lo so!) lo ha” reddit.com, sottolineando che anche un marchio con una certa reputazione di fascia bassa come Bush può essere all’avanguardia nelle funzionalità smart grazie a TiVo OS. Questo contrasto è esattamente ciò che TiVo OS ha ottenuto: portare un’interfaccia avanzata su hardware economico.
- Mancanza di app: L’assenza dell’app Apple TV viene spesso menzionata whathifi.com. Gli appassionati di tecnologia continueranno a insistere su questo punto finché non verrà risolto. Inoltre, se manca qualsiasi altra app che desiderano, potrebbe essere un fattore decisivo per alcuni (ad esempio, se qualcuno usa Plex per trasmettere la propria libreria multimediale – Plex è disponibile su TiVo OS? Non si sa, probabilmente no al lancio. Gli appassionati tengono a queste app).
- Pubblicità e raccomandazioni: Man mano che TiVo introduce più monetizzazione (piattaforma pubblicitaria TiVo One, pubblicità personalizzate), se esagera, il sentimento degli utenti potrebbe cambiare. Al momento va bene, ma lo scenario può cambiare.
- Funzionalità premium: Perché TiVo OS possa andare oltre le TV entry-level e di fascia media, dovrà dimostrare di poter gestire tutto ciò che fanno le piattaforme premium. Se un produttore volesse TiVo OS su una TV OLED da 2.000 dollari, si aspetterebbe il supporto per tutte le app (streaming Dolby Vision da Apple TV+, ecc.) e magari funzionalità come impostazioni di calibrazione avanzate o integrazione con home theater di fascia alta. Attualmente, TiVo OS non è stato testato in quel campo. I forum di appassionati come AVS potrebbero essere scettici finché non lo vedranno su un pannello di fascia alta senza compromessi. Tuttavia, Xperi probabilmente si sta concentrando prima sulla scala (TV economiche) e penserà al premium in seguito.
Ultime notizie e aggiornamenti (al 2025)
TiVo OS si sta evolvendo rapidamente. Ecco alcuni degli ultimi sviluppi fino a metà 2025, per tenerti aggiornato:
- TiVo OS debutta negli Stati Uniti (Q1 2025): La notizia più importante di recente è il debutto americano di TiVo OS. Al CES 2025, a gennaio, Xperi ha annunciato che il nuovo TV Sharp QLED 4K da 55 pollici con TiVo OS arriverà sul mercato statunitense a febbraio 2025 businesswire.com businesswire.com. Questo TV è presentato come un dispositivo di punta: pannello QLED UHD da 55″, audio Dolby Atmos, ecc., con l’obiettivo di offrire un’esperienza di alta qualità a un prezzo che si preannuncia aggressivo. Portando TiVo OS negli Stati Uniti, Xperi sfida direttamente Roku (che attualmente domina la quota di OS per smart TV negli USA) e altre piattaforme sul loro territorio. Questo modello Sharp sarà il primo test della risposta dei consumatori americani a TiVo OS. È anche probabile che appaia presso grandi rivenditori e online, e il modo in cui verrà promosso sarà importante (punteranno sul nome TiVo nella pubblicità? Possibile, dato il valore nostalgico). Il comunicato stampa e la copertura su testate come The Verge ed Engadget hanno evidenziato questa mossa come “un’altra piattaforma smart TV tra cui scegliere” per i consumatori che potrebbero essere stanchi delle solite opzioni theverge.com.
- Nuove partnership – Skyworth e altri (fine 2024 – 2025): TiVo OS ha continuato a firmare accordi con ulteriori produttori. Alla fine del 2024, Skyworth (un importante produttore cinese di TV) si è unito come partner OEM, pianificando di incorporare TiVo OS nella sua gamma TV 2024 a livello globale lightreading.com lightreading.com. Questa partnership è stata riportata all’inizio del 2024 e, entro ottobre 2024, abbiamo visto un risultato diretto: i TV a marchio Metz (prodotti da Skyworth) sono stati lanciati con TiVo OS in Europa investor.xperi.com. Inoltre, Konka è stata menzionata come prossima a portare i TV TiVo OS in Europa a breve termine investor.xperi.com. Xperi ha indicato di voler avere sei partner OEM entro la fine del 2024, e infatti all’IFA 2024 ha presentato TiVo OS con sei partner a bordo investor.xperi.com. All’inizio del 2025, Xperi ha persino lasciato intendere che un settimo partner era stato firmato broadbandtvnews.com. Un articolo su Broadband TV News (gennaio 2025) affermava che “TiVo OS è ora disponibile in 15 paesi… Xperi ha firmato un settimo partner.” broadbandtvnews.com. Anche se non hanno nominato il settimo, si può ipotizzare che sia forse un marchio regionale o un altro ODM. Ogni nuovo partner espande la portata di TiVo – ad esempio, Skyworth potrebbe portare TiVo OS in Asia e in altri mercati dove Vestel non è presente.
- Obiettivi di crescita di Xperi in linea con le previsioni: Alla fine del 2024, Xperi ha annunciato che TiVo OS era in linea con l’obiettivo di 2 milioni di dispositivi attivi investor.xperi.com. Entro il 2025, prevedono di avere 7 milioni di TV con TiVo OS sul mercato lightreading.com lightreading.com. Se il lancio negli Stati Uniti e i nuovi accordi con gli OEM andranno bene, questi numeri sembrano raggiungibili. Per dare un’idea, 7 milioni rappresenterebbero comunque una percentuale a una cifra delle spedizioni globali annuali di TV, ma è un ottimo inizio per un nuovo arrivato relativamente recente. Nello stesso annuncio, Xperi ha sottolineato che le attivazioni giornaliere stavano accelerando man mano che più modelli arrivavano sugli scaffali investor.xperi.com. Questo suggerisce che non appena le TV TiVo OS sono diventate disponibili, ad esempio, in Germania o Spagna o altri paesi alla fine del 2024, anche quei mercati hanno iniziato a contribuire alla crescita (oltre ai lanci iniziali nel Regno Unito e in Turchia).
- Piattaforma pubblicitaria TiVo One (Q4 2024): Un aggiornamento significativo dal punto di vista business è stata l’introduzione di TiVo One alla fine del 2024 investor.xperi.com. Questa è la nuova piattaforma pubblicitaria per TiVo OS di Xperi che consente una migliore targetizzazione degli annunci su tutta l’interfaccia e i contenuti. In pratica, è uno strumento per gli inserzionisti per raggiungere gli utenti TiVo OS con annunci personalizzati. Per i consumatori, questo potrebbe tradursi nel vedere annunci più pertinenti (ad esempio, un trailer di un film sulla schermata principale che si allinea ai generi che guardi, o annunci inseriti nei contenuti gratuiti che corrispondono ai tuoi interessi). Xperi assicura che questo “garantirà che il pubblico riceva un’esperienza personalizzata e semplificata, in linea con l’approccio content-first di TiVo.” investor.xperi.com In parole semplici, stanno cercando di rendere gli annunci meno fastidiosi e più simili a raccomandazioni. Questo è un aggiornamento da tenere d’occhio, perché influenzerà il modo in cui la piattaforma monetizza man mano che cresce. Se fatto bene, potrebbe essere relativamente poco invasivo; se fatto male, potrebbe riempire l’interfaccia di promozioni. Considerando il percorso di TiVo finora, probabilmente saranno cauti per non infastidire gli utenti. Dal punto di vista del settore, TiVo One è un segnale che Xperi sta costruendo l’intera gamma di servizi attorno a TiVo OS (non solo fornendo un sistema operativo, ma anche tecnologia pubblicitaria, analytics, ecc., per massimizzare il ricavo per utente).
- Vestel & Co. Espansione della Disponibilità: Vestel, essendo un prolifico OEM, ha ampliato la disponibilità delle TV con TiVo OS a più marchi del suo portafoglio e a più paesi. Entro il 2025, i modelli con TiVo OS sotto l’ombrello Vestel venivano venduti in oltre 15 paesi europei investor.xperi.com, inclusi non solo Regno Unito e Germania, ma probabilmente anche Italia, Francia, Spagna, Turchia e altri dove operano i marchi in licenza di Vestel. Marchi come Daewoo, Regal, Hitachi, Telefunken, JVC, ecc. avevano modelli TiVo già disponibili o in arrivo en.wikipedia.org. Un dettaglio interessante: un report di LightReading ha segnalato che Vestel stava spedendo TV TiVo con “più di una dozzina di marchi” già all’inizio del 2024 lightreading.com. Questa ampia presenza sta creando una base di utenti che si imbattono in TiVo OS, talvolta inaspettatamente (ad esempio acquistando una TV JVC e scoprendo che utilizza TiVo invece dell’atteso Roku o di un’interfaccia smart). Questa diffusione organica aiuta TiVo OS a ottenere riconoscimento tramite l’uso reale.
- Panasonic Continua con TiVo OS: La gamma Panasonic 2024 includeva modelli con TiVo OS come abbiamo discusso. Non risulta che abbiano cambiato idea, quindi presumibilmente Panasonic continuerà nel 2025 con almeno alcune offerte TiVo OS, possibilmente ampliate se i primi modelli sono andati bene. Se l’esperimento di Panasonic avrà successo, potrebbero persino adottare TiVo OS su più modelli di fascia media. Nessuna dichiarazione ufficiale su questo per ora, ma il fatto che Xperi abbia incluso Panasonic tra i 17 marchi a settembre 2024 investor.xperi.com significa che la partnership era attiva e pubblica. Sarà interessante seguire gli annunci della gamma Panasonic 2025.
- Mosse della Concorrenza: All’inizio del 2025, vale la pena notare cosa hanno fatto i concorrenti, cosa che influisce indirettamente su TiVo OS:
- Roku ha annunciato aggiornamenti OS (Roku OS 12.5 distribuito a fine 2023) e ampliato la propria linea di TV (Roku ha realizzato le prime TV a marchio proprio nel 2023, oltre alle licenze). Hanno anche lanciato le Roku TV in nuovi mercati (ad es. Germania nel 2022, dove ora è presente anche TiVo). In Europa si sta creando una competizione tra Roku e TiVo OS per gli accordi con i marchi economici.
- Google avrebbe invece cambiato strategia – sfortunatamente per loro, sono stati segnalati problemi interni come licenziamenti a metà 2025 nella divisione Google TV flatpanelshd.com, che potrebbero rallentare alcune iniziative. Se Google TV dovesse inciampare o gli OEM temessero l’impegno di Google, potrebbero orientarsi maggiormente su alternative come TiVo.
- Xumo ha lanciato i suoi primi TV alla fine del 2023 (con marchi come Hisense, e ha annunciato anche Sharp per il 2025). Quindi, entro la primavera 2025, sia i TV con TiVo OS che quelli con Xumo saranno in vendita negli Stati Uniti. Sarà interessante vedere le recensioni che confrontano TiVo OS e Xumo – entrambi vantano neutralità e contenuti curati. TiVo probabilmente ha un vantaggio con la sua ricerca vocale e forse un’interfaccia utente più raffinata, mentre Xumo è supportato da Comcast e offre più TV in diretta integrata tramite il servizio Xumo Play. Al CES 2025, questi due nuovi concorrenti cercavano entrambi attenzione. Non c’è stato ancora uno scontro diretto, ma sono sicuramente consapevoli l’uno dell’altro.
- LG webOS & Samsung Tizen continuano a progredire – LG nel 2025 ha aperto la licenza di webOS a più produttori di TV di terze parti (questo è iniziato nel 2021, e nel 2025 decine di marchi minori usano anch’essi webOS). Quindi TiVo non si confronta solo con i grandi della tecnologia, ma anche con i produttori storici che stanno spingendo il loro sistema operativo su un mercato più ampio. Il principale elemento distintivo resta che TiVo non è legato a un produttore di hardware – è indipendente, il che potrebbe attrarre chi non vuole affidarsi né a LG né a Samsung.
- Funzionalità in arrivo: Anche se non esplicitamente nelle fonti, Xperi ha lasciato intendere alcune funzionalità future. Ad esempio, parlano di “nuovi modi per i consumatori di godersi la TV” e di “2023 e oltre” sul loro blog business.tivo.com. Si ipotizza che TiVo possa integrare il cloud gaming (dato che concorrenti come LG stanno stringendo accordi con servizi di gaming, Xperi potrebbe sfruttare l’acquisizione di Vewd se lì esistessero partnership di gaming). Inoltre, con la loro tecnologia audio DTS Play-Fi, un futuro aggiornamento potrebbe permettere una connessione più semplice a speaker wireless o l’uso della TV come parte di un sistema audio multiroom. Nulla è ancora confermato, ma Xperi può sfruttare il suo portafoglio per aggiungere elementi distintivi. Inoltre, TiVo potrebbe riportare alcune amate funzionalità da DVR. Ad esempio, un’idea: permettere a una TV con TiVo OS di registrare la TV in diretta sul cloud o su uno storage collegato sarebbe molto apprezzato dai vecchi fan di TiVo. Non risulta che sia stato implementato (l’hardware avrebbe bisogno di software PVR e di storage o supporto cloud). Ma dato che il marchio è TiVo, alcuni consumatori potrebbero aspettarsi la funzione di registrazione – Xperi potrebbe colmare questa lacuna in futuro, anche solo con funzioni base di pausa/riavvolgimento o DVR di rete tramite partnership.
- Comunità e aggiornamenti: Il blog e la community di TiVo hanno discusso attivamente la nuova piattaforma. Un punto degno di nota: TiVo OS è stato premiato o riconosciuto in fiere di settore (come IFA 2023). Nel corso del 2025, potremmo vederlo partecipare a più concorsi o essere inserito nei riepiloghi di fine anno “Miglior smart TV del 2025” se il modello Sharp avrà successo.
- 25° anniversario di TiVo: Nel 2024, TiVo ha celebrato 25 anni (1999–2024) whathifi.com. Xperi ha sicuramente sfruttato questo traguardo nel marketing, ricordando che TiVo innova nella TV da un quarto di secolo. Questo tipo di marketing è proseguito anche nel 2025 per rafforzare la credibilità di TiVo OS.
In sintesi, TiVo OS si è rapidamente evoluto da un annuncio nel 2022 a una piattaforma smart TV su più continenti entro il 2025. Si distingue per un design incentrato sull’utente e per la sua neutralità, e ha conquistato gli esperti di tecnologia grazie alla sua funzionalità. Con il forte supporto di Xperi e l’adesione crescente dei produttori di TV, TiVo OS è pronto a continuare a scuotere il panorama delle smart TV – offrendo a consumatori e produttori una valida alternativa alle solite piattaforme. Che tu sia attratto dalla leggendaria intelligenza delle raccomandazioni TiVo, dai suoi innovativi controlli vocali o semplicemente dall’ottimo rapporto qualità-prezzo delle TV con TiVo, questo nuovo OS è sicuramente da tenere d’occhio (e forse da guardare su) nei prossimi anni.
Fonti:
- Comunicato stampa Xperi/TiVo – Lancio di TiVo OS negli USA con Sharp businesswire.com businesswire.com businesswire.com businesswire.com
- Trusted Reviews – Panoramica di TiVo OS trustedreviews.com trustedreviews.com trustedreviews.com
- TechRadar – Prova pratica di TiVo OS e ricerca vocale techradar.com techradar.com techradar.com techradar.com
- FlatpanelsHD – Prima occhiata a Panasonic TiVo OS flatpanelshd.com flatpanelshd.com flatpanelshd.com e lancio di Sharp TiVo TV flatpanelshd.com
- What Hi-Fi – Recensione della TV Bush con TiVo OS whathifi.com whathifi.com whathifi.com
- The Verge – TiVo OS in arrivo negli Stati Uniti, contesto competitivo theverge.com theverge.com
- LightReading – Partner e obiettivi di TiVo OS lightreading.com lightreading.com lightreading.com
- Xperi Investor News – Espansione di TiVo OS all’IFA 2024 investor.xperi.com investor.xperi.com investor.xperi.com
- Businesswire / NextTV – Piani di lancio di TiVo OS e strategia OEM flatpanelshd.com flatpanelshd.com investor.xperi.com investor.xperi.com
- Sito Business di TiVo – Presentazione di TiVo OS agli OEM e statistiche business.tivo.com business.tivo.com business.tivo.com business.tivo.com
- Contesto Sharp/Argos – Discussioni su What Hi-Fi e Reddit whathifi.com reddit.com