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Fujifilm X-T30 II vs X-E4 vs X-S10: Confronto tra Mirrorless di Fascia Media (2025)

Fujifilm X-T30 II vs X-E4 vs X-S10: Which APS-C Mirrorless Camera Reigns Supreme in 2025?

La Fujifilm X-T30 II, X-E4 e X-S10 sono tre fotocamere mirrorless strettamente imparentate che montano il rinomato sensore APS-C X-Trans CMOS 4 da 26,1MP di Fujifilm e il processore X-Processor 4. Lanciate tra il 2020 e il 2021, questi modelli offrono una qualità d’immagine da top di gamma in soluzioni più accessibili. Nel 2025, restano scelte popolari tra gli appassionati e i fotografi emergenti – anche se sono usciti modelli più recenti. Questo confronto completo esaminerà le loro specifiche tecniche, prestazioni fotografiche e video, autofocus e raffica, design ed ergonomia, e molto altro. Parleremo anche di prezzi/disponibilità attuali e delle novità in arrivo da Fujifilm (inclusi gli ultimi aggiornamenti su X-T50, X100VI e X-Pro4).

Di seguito una rapida panoramica delle specifiche prima di entrare nei confronti dettagliati:

A colpo d’occhio: Specifiche principali

FotocameraSensore & ProcessoreStabilizzazioneMirino EVFSchermo LCDScatto continuoVideo MaxPeso (batteria inclusa)
Fujifilm X-T30 II26,1MP X-Trans CMOS 4
X-Processor 4
No IBIS (solo OIS obiettivo)0,39″ OLED 2,36M punti
Ingrandimento 0,62×
3,0″ TFT inclinabile
1,62M punti
Fino a 8 fps mech. (30 fps otturatore elettronico con crop 1,25×)DCI/UHD 4K @30p
1080p fino a 240p
383 g
Fujifilm X-E426,1MP X-Trans CMOS 4
X-Processor 4
No IBIS (solo OIS obiettivo)0,39″ OLED 2,36M punti
Ingrandimento 0,62×
3,0″ TFT inclinabile
1,62M punti (flip-up 180°) dpreview.com
Fino a 8 fps mech. (30 fps otturatore elettronico con crop 1,25×) DCI/UHD 4K @30p
1080p fino a 240p
364 g
Fujifilm X-S1026,1MP X-Trans CMOS 4
X-Processor 4
IBIS a 5 assi (fino a ~6 stop)0,39″ OLED 2,36M punti
Ingrandimento 0,62×
3,0″ TFT completamente articolato
1,04M punti
Fino a 8 fps mech. (30 fps otturatore elettronico con crop 1,25×)DCI/UHD 4K @30p
1080p fino a 240p dpreview.com
465 g dpreview.com

<small>X-E4 condivide le stesse specifiche di raffica della X-T30 II (8 fps meccanico; 20 fps otturatore elettronico full-frame; 30 fps otturatore elettronico con crop 1,25×).</small>

Come suggerisce la tabella, tutte e tre le fotocamere offrono la stessa qualità d’immagine di base – utilizzando il sensore BSI X-Trans 4 da 26MP e il processore quad-core di Fujifilm. Le differenze stanno nello stile del corpo, nelle funzionalità e nella maneggevolezza. Vediamo nel dettaglio queste differenze per capire quale modello potrebbe fare al caso tuo.

Qualità d’immagine e prestazioni del sensore

Sensore e processore: Ogni fotocamera è costruita attorno al sensore APS-C di quarta generazione di Fujifilm e al motore X-Processor 4, quindi la qualità d’immagine di base è praticamente identica tra X-T30 II, X-E4 e X-S10. Tutte e tre scattano in RAW a 14 bit (RAF) e producono JPEG eccellenti con le amate Simulazioni Pellicola di Fuji. Infatti, la pipeline di imaging è la stessa della più avanzata X-T4, il che significa che puoi aspettarti “la stessa eccezionale qualità d’immagine” dei modelli di punta. La gamma dinamica e le prestazioni ad alti ISO sono in linea con le migliori fotocamere APS-C dell’epoca. In altre parole, non stai sacrificando alcuna qualità d’immagine scegliendo l’una o l’altra – le differenze stanno altrove.

Ogni fotocamera ha una gamma ISO nativa da 160 a 12.800 (espandibile a 80–51.200), e condividono le modalità di simulazione pellicola di Fuji (la X-T30 II è stata lanciata con 18 simulazioni pellicola, incluse le più recenti come Classic Neg. ed Eterna Bleach Bypass). Tutte supportano RAW a 14 bit e persino output TIFF a 16 bit per la massima flessibilità in post-produzione. La X-T30 II, essendo un aggiornamento del 2021, ha guadagnato un paio di simulazioni pellicola extra e una modalità AUTO migliorata rispetto alla X-T30 originale – funzioni che anche X-E4 e X-S10 hanno (poiché sono state lanciate circa nello stesso periodo).

In pratica, tutte e tre producono immagini splendide con la caratteristica scienza del colore Fuji. Il colore JPEG direttamente dalla fotocamera è eccellente – ad esempio, DPReview ha rilevato che “il colore JPEG predefinito della X-E4… è piacevole”, con gialli, verdi e blu resi accuratamente. I profili pellicola Fujifilm (come Velvia, Acros, Classic Chrome, ecc.) sono un grande richiamo per molti fotografi e sono disponibili su tutti e tre i corpi.

Implementazioni uniche del sensore: Nonostante il sensore condiviso, ci sono piccole differenze di implementazione. La X-T30 II e la X-E4 non hanno la stabilizzazione interna, il che mantiene i loro corpi compatti ma significa che dovrai affidarti alla stabilizzazione ottica degli obiettivi o a un treppiede in condizioni di scarsa illuminazione. La X-S10 include la stabilizzazione interna a 5 assi (IBIS), sfruttando un’unità IBIS “miniaturizzata” derivata da X-H1/X-T4. Questo dà alla X-S10 un grande vantaggio per scatti a mano libera con tempi lenti e per i video – maggiori dettagli nella sezione IBIS qui sotto.

Un’altra differenza è la gestione del calore per i video. Il corpo leggermente più grande della X-S10 e la piastra frontale in lega di magnesio fungono da dissipatore di calore, consentendo fino a 30 minuti di registrazione 4K dpreview.com. Le più piccole X-T30 II e X-E4 tendono ad avere tempi di registrazione sicuri più brevi (circa 10–20 minuti in 4K) prima di surriscaldarsi o raggiungere i limiti di clip dei file, semplicemente a causa delle loro dimensioni. Approfondiremo le specifiche video a seguire.

Capacità e prestazioni video

Nonostante il loro aspetto da telemetro/DSLR, tutte e tre sono ottime videocamere – anche se con alcune limitazioni rispetto ai modelli Fuji più orientati al video. Catturano 4K sovracampionato dall’intera larghezza del sensore e slow-motion in 1080p, rendendole ibridi versatili per un uso video occasionale.

  • Risoluzione e Frame Rate: Ogni fotocamera può registrare in DCI 4K (4096×2160) e UHD 4K (3840×2160) fino a 30p di frame rate. In Full HD (1080p), possono girare fino a 240 fps per uno slow-motion 10×. Questa modalità ad alta velocità 1080/240p è stata introdotta con l’aggiornamento di X-E4 e X-T30 II, offrendo una capacità di super slow-motion che mancava all’originale X-T30.
  • 10-bit e F-Log: Internamente, il video viene registrato a 8-bit 4:2:0 (codec H.264 fino a ~200 Mbps). Tuttavia, tutte e tre offrono il profilo flat F-Log di Fujifilm e possono uscire video 10-bit 4:2:2 tramite la porta micro-HDMI per la registrazione esterna. Ad esempio, puoi registrare 10-bit HDMI su un registratore Atomos mentre catturi contemporaneamente F-Log internamente (a 8-bit). X-S10 e X-T30 II supportano anche i profili F-Log e F-Log2 dopo aggiornamenti firmware, ampliando la gamma dinamica per una color correction avanzata (il supporto esatto può variare in base a modello/firmware).
  • Limiti di registrazione: Come detto, la X-S10 può registrare in 4K per circa 30 minuti per clip grazie alla sua efficiente dissipazione del calore dpreview.com. La X-T30 II e la X-E4, essendo più compatte, hanno tipicamente clip 4K di ~10 minuti (una limitazione ereditata dalla X-T30). Questo rende la X-S10 più adatta a riprese lunghe (interviste, eventi, ecc.), mentre X-E4/T30II vanno bene per clip brevi o B-roll. Tutti i modelli permettono fino a 30 min in 1080p.
  • IBIS per Video: L’IBIS della X-S10 è rivoluzionario per il video. Le riprese a mano libera con X-S10 sono molto più fluide, specialmente camminando o effettuando panoramiche, rispetto alle X-E4 o X-T30 II non stabilizzate (che richiederebbero un obiettivo stabilizzato o un gimbal per una simile fluidità). Infatti, la recensione di PetaPixel ha elogiato la stabilizzazione della X-S10 come “la migliore prestazione di qualsiasi IBIS che abbia mai visto su una Fujifilm [all’epoca]”. X-S10 offre anche una modalità gimbal digitale (stabilizzazione software) per una stabilizzazione ancora maggiore quando necessario.
  • Audio e porte: Tutte e tre hanno un ingresso microfono da 3,5 mm. La X-S10 include inoltre un’uscita cuffie da 3,5 mm jack (tecnicamente tramite adattatore USB-C incluso) per il monitoraggio audio, mentre X-T30 II e X-E4 non hanno un’uscita cuffie integrata (bisogna affidarsi ad adattatori USB-C o hot-shoe, meno pratici). Tutti i modelli usano una porta micro-HDMI per l’uscita video e USB-C per dati/ricarica.

In sintesi, tutte e tre le fotocamere producono video 4K nitidi e dettagliati con i piacevoli colori Fuji, ma la X-S10 è la scelta evidente per lavori video seri. La combinazione di IBIS, tempo di registrazione più lungo e monitoraggio cuffie la rendono uno strumento video più completo. X-E4 e X-T30 II possono assolutamente offrire filmati di alta qualità (e sono piuttosto “capaci di prestazioni video solide” per un uso occasionale), ma sono ideali per clip brevi, su treppiede o statiche, a meno che non si aggiungano sistemi di stabilizzazione.

Prestazioni autofocus e scatto a raffica

Tutte e tre le fotocamere condividono il sistema autofocus ibrido di Fuji con rilevamento di fase sul sensore che copre praticamente il 100% dell’inquadratura (2,16 milioni di pixel di fase). In modalità AF singolo, si hanno fino a 425 punti AF selezionabili (oppure una griglia semplificata da 117 punti). Offrono modalità di Rilevamento Volto/Occhi, tracking del soggetto e zone AF. Tuttavia, ci sono stati alcuni miglioramenti incrementali dell’AF tra loro:
  • Velocità AF & Algoritmo: La X-T30 II è stata lanciata con un algoritmo AF aggiornato rispetto alla X-T30 originale, portando miglioramenti soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione e nel tracking di soggetti in movimento. Fujifilm ha dichiarato una velocità di aggancio di 0,02 sec e un rilevamento volto/occhi migliore rispetto al modello precedente. Infatti, la X-T30 II può mettere a fuoco fino a -7 EV in condizioni di luce debole (con un obiettivo f/1.0) contro circa -3 EV della vecchia X-T30. La X-E4, uscita poco prima nel 2021, vanta anch’essa la messa a fuoco fino a circa -7 EV grazie a quella stessa generazione di aggiornamenti. La X-S10 (fine 2020) aveva prestazioni AF simili alla X-T4; è eccellente nella maggior parte delle condizioni ma non altrettanto sensibile in condizioni di luce estremamente bassa (circa -6 EV). In pratica, tutte e tre mettono a fuoco rapidamente e con sicurezza in buona luce, e gestiscono discretamente anche scene in scarsa illuminazione, soprattutto con obiettivi luminosi.
  • Rilevamento Volto e Occhi: Tutti i modelli dispongono di AF con rilevamento volto e occhi – ottimo per ritratti, scatti di strada e vlogging. Rilevano e tracciano automaticamente i volti nella scena. Con gli aggiornamenti firmware, Fujifilm ha migliorato l’affidabilità dell’eye-AF. Detto ciò, il tracking dei soggetti in movimento è un’area in cui queste Fuji di fascia media sono indietro rispetto ad alcuni rivali. Come nota DPReview, la prestazione del tracking AF è rimasta indietro rispetto a quanto fanno le fotocamere rivali (come Sony). In scenari d’azione veloce (sport, fauna), il tracking del soggetto può faticare a tenere il passo con movimenti irregolari rispetto ai sistemi AF più recenti dei concorrenti. Per soggetti fermi o in movimento lento, va benissimo.
  • Controllo Utente: Una differenza è l’assenza dell’interruttore selettore modalità AF sulla X-E4. A differenza dei precedenti modelli X-E, Fuji ha rimosso il selettore dedicato M/C/S dal corpo per un design più pulito dpreview.com. Si può comunque passare tra fuoco singolo, continuo e manuale tramite menu o pulsanti funzione, ma è un piccolo compromesso ergonomico sulla X-E4. Anche la X-T30 II e la X-S10 non hanno un selettore fisico per la modalità di messa a fuoco (il predecessore della X-T30 II ne aveva uno sul frontale). Invece, si cambiano le modalità AF dal quick menu o assegnandole a un pulsante. Questa è una differenza rispetto ai corpi Fuji di fascia alta che offrono un selettore per cambiare rapidamente la modalità AF.

Scatto a Raffica: Nonostante le dimensioni compatte, queste fotocamere possono scattare a raffiche sorprendentemente veloci:

  • Tutte e tre scattano fino a 8 fps con l’otturatore meccanico (alla massima risoluzione). Più che sufficiente per bambini, animali domestici o azioni moderate. In modalità otturatore elettronico (scatto silenzioso), possono arrivare fino a 20 fps a piena risoluzione, oppure 30 fps con crop 1,25× (il sensore viene ritagliato a circa 16MP per raggiungere i 30 fps). Queste velocità eguagliano le capacità delle X-T3/X-T4 di fascia superiore sotto molti aspetti.
  • Profondità del buffer e della raffica: Dove differiscono dai modelli di punta è nella capacità del buffer. Con una memoria interna più piccola, la X-T30 II e le sue sorelle non possono scattare raffiche RAW a 8 fps per tanto tempo quanto, ad esempio, una X-T5. Secondo le specifiche Fujifilm, la X-T30 II può catturare circa 17 fotogrammi RAW (compressi senza perdita) o ~32 JPEG a 20 fps prima di rallentare. Il test di PetaPixel sulla X-S10 ha rilevato ~11 fotogrammi RAW a 30 fps (con crop) prima che il buffer si riempisse petapixel.com. In termini reali, questo significa che si ottengono circa 1–2 secondi di raffica ad alta velocità in RAW. Solo in JPEG, si può scattare un po’ più a lungo (forse 3 secondi a 20 fps). Il buffer di X-S10 e X-T30 II è leggermente migliorato rispetto ai modelli precedenti – ad esempio, il buffer della X-T30 II è appena abbastanza grande per ~17 fotogrammi RAW a 8 fps, rispetto ai 18 della X-S10 (non una grande differenza). Tutte usano schede SD UHS-I, quindi le velocità di scrittura non sono fulminee. Se prevedi di fare molti scatti in raffica, ti servirà una scheda UHS-I veloce e un po’ di pazienza in attesa che il buffer si svuoti (la X-E4/X-T30II impiega ~8–10s per svuotarsi completamente dopo una raffica).

In sintesi, per la fotografia quotidiana e l’azione moderata, l’AF e la raffica di queste fotocamere sono più che sufficienti. Metteranno a fuoco volti, animali domestici e scatti spontanei, e possono scattare brevi raffiche per cogliere i momenti salienti. Nota solo che per sport/azione seri dove servono raffiche sostenute da 8–15 fps e tracking impeccabile, potresti superare questi corpi macchina – come “chi fotografa sport e azione e ha bisogno delle migliori prestazioni AF” potrebbe trovare il tracking limitante. La Fujifilm X-H2S di fascia alta o una concorrente come la Sony a6x00 le supereranno in quella nicchia. Per tutti gli altri, fanno un ottimo lavoro.

Design del corpo, maneggevolezza e controlli

Una delle maggiori differenze tra questi modelli è il loro design del corpo e l’ergonomia. Fujifilm ha proposto ciascuno in uno stile distinto per soddisfare gusti diversi:

  • X-T30 II: stile reflex con ghiere retrò – La X-T30 II ha la classica forma SLR-like di Fujifilm (una mini X-T3/X-T4) con il mirino elettronico centrato come una gobba a pentaprisma. Presenta le tradizionali ghiere superiori: una ghiera dei tempi di scatto, una ghiera di compensazione dell’esposizione e un selettore per la modalità foto/video. Non c’è una ghiera ISO dedicata (si regola l’ISO tramite un pulsante o le impostazioni Auto ISO, poiché solo i modelli X-T di fascia alta includono una ghiera ISO). L’utilizzo basato sulle ghiere della X-T30 II è una gioia per chi ama un feeling tattile e analogico: “Ogni elemento della X-T30 II è stato progettato pensando ai fotografi… fondendo funzionalità all’avanguardia con un fascino estetico vintage”, afferma Fujifilm fujifilm-x.com fujifilm-x.com. Ha anche un flash pop-up integrato nascosto nel corpo superiore – un tocco comodo per esigenze di fill flash. Il corpo della X-T30 II è compatto e leggero (383 g), con un’impugnatura frontale modesta e un appoggio per il pollice. Esternamente è molto simile all’originale X-T30 – infatti, il design e i controlli sono identici tra loro (persino il badge frontale riporta ancora la scritta “X-T30” sulla parte anteriore della fotocamera). L’unico indizio fisico è una piccola etichetta sulla piastra inferiore. La Mark II ha aggiornato il display LCD posteriore con un pannello a risoluzione più alta (1,62M punti contro 1,04M), ma rimane uno schermo basculante (su di 90° e giù di circa 45°) – utile per scatti dal basso o dall’alto, ma non può essere ribaltato in avanti per selfie/vlogging.
  • X-E4: Minimalismo in stile telemetro – La X-E4 è una fotocamera piccola, dal corpo piatto, con il mirino completamente a sinistra, in stile telemetro. Abbraccia un’estetica di design minimalista. Fujifilm ha rimosso diversi pulsanti e persino l’impugnatura posteriore presente nel modello precedente, ottenendo così un aspetto molto pulito (ma anche meno controlli diretti) dpreview.com. Sulla parte superiore trovi una ghiera dei tempi di scatto (che include la modalità “P” Program) e una ghiera per la compensazione dell’esposizione. Da notare che non c’è il flash integrato sulla X-E4 (a differenza della vecchia X-E3). Fuji ha invece incluso un piccolo flash a slitta con le prime unità, oppure puoi usare un flash esterno se necessario. Il retro della X-E4 non ha i pulsanti direzionali D-pad, solo il joystick e un paio di pulsanti a filo. Anche l’interruttore di selezione modalità AF e la ghiera di comando posteriore sono stati eliminati rispetto alla X-E3 dpreview.com dpreview.com. Il risultato è una fotocamera elegante e tascabile (soprattutto in larghezza/profondità – è spessa solo 33mm). Il suo LCD inclinabile da 3,0” può ribaltarsi di 180° verso il davanti – una novità per la serie X-E dpreview.com. Ottimo per selfie o vlogging, anche se quando lo ribalti si trova sopra la piastra superiore (potenzialmente bloccato se hai qualcosa nella slitta a contatto caldo). L’EVF della X-E4 sporge solo leggermente; unito alla mancanza di impugnatura, questa fotocamera è quasi da tasca del cappotto con un obiettivo pancake. Molti utenti amano la purezza e lo stile della X-E4 – è “una fotocamera elegante capace di un’eccellente qualità d’immagine… la più piccola con attacco X del marchio, una buona scelta per fotografi di strada, viaggi e generalisti”. Tuttavia, il minimalismo può essere un’arma a doppio taglio: alcuni fotografi pensano che Fuji “sia stata un po’ troppo minimalista” qui, perché serve tempo per personalizzare e accedere rapidamente alle impostazioni dato il numero limitato di pulsanti. Fortunatamente puoi usare le gesture touch-screen sulla X-E4 per assegnare altre quattro “funzioni” virtuali. Dal punto di vista ergonomico, la X-E4 è molto piatta e può risultare scivolosa; Fuji vende un’impugnatura aggiuntiva e un appoggio per il pollice che molti utenti considerano essenziali per una presa comoda. A livello costruttivo, ha una sensazione solida con una piastra superiore in magnesio e una bella finitura in similpelle, anche se va notato che non è tropicalizzata (come nessuna delle tre fotocamere).
  • X-S10: stile DSLR con controlli moderni – La X-S10 ha adottato un approccio diverso rispetto ai soliti controlli retrò di Fuji. Ha uno stile più simile a una mini-DSLR moderna, con un impugnatura profonda e una ghiera delle modalità PASM convenzionale in alto invece delle ghiere dedicate per tempi/ISO. Fujifilm ha progettato esplicitamente la X-S10 per attrarre i nuovi arrivati (soprattutto provenienti da DSLR Canon/Nikon) che potrebbero trovare lo schema delle ghiere tradizionali poco familiare. Come ha osservato PetaPixel, “il layout della ghiera PSAM probabilmente sarà criticato dagli utenti Fujifilm più fedeli, ma è chiaro che Fujifilm sta progettando [la X-S10] per la semplicità – il che potrebbe attrarre nuovi utenti al sistema”. La parte superiore della X-S10 presenta una ghiera delle modalità (con posizioni Auto e personalizzate), una ghiera di comando e un pulsante video ben visibile. In modo unico, presenta anche una ghiera delle Simulazioni Pellicola sulla spalla sinistra – di default questa apre un menu rapido per visualizzare in anteprima e selezionare gli stili pellicola Fuji, con descrizioni, un tocco divertente per chi sta imparando il sistema. L’impugnatura della X-S10 è eccellente – “l’ergonomia è eccellente per una fotocamera piccola… estremamente comoda da usare”. Rende la X-S10 una scelta naturale con obiettivi più grandi che potrebbero sbilanciare la X-T30 II o la X-E4. La X-S10 ha anche un LCD vari-angle da 3” completamente articolato che si apre lateralmente e ruota di 180°, ideale per vlogger o per scattare da angolazioni insolite. È l’unica del trio con schermo ribaltabile (le altre sono solo inclinabili). Per quanto riguarda la costruzione, la X-S10 è leggermente più grande e pesante (circa 465 g con batteria) anche a causa dell’unità IBIS e dell’impugnatura, ma resta compatta rispetto alle DSLR complete. Come le altre, non è tropicalizzata. La X-S10 include anche un piccolo flash pop-up integrato nel mirino (proprio come la X-T30 II) petapixel.com. Nel complesso, la X-S10 si maneggia in modo diverso: rinuncia a parte del fascino analogico in favore di una maggiore facilità d’uso moderna – “qualsiasi fotografo si abituerà molto rapidamente a questo sistema,” dice PetaPixel, dato che quasi tutti i pulsanti sono personalizzabili e il layout è familiare.

In sintesi, le differenze nell’ergonomia dipendono soprattutto dalla preferenza. Se ami lo stile retrò e le ghiere dirette, la X-T30 II offre tutto questo in un corpo minuscolo. Se vuoi ancora più compatta e non ti dispiace (o preferisci) un look minimalista da telemetro, la X-E4 è unica nella gamma Fuji – “la X-E4 è una fotocamera elegante e leggera… un’ottima compagna da viaggio e per la street”, anche se con qualche compromesso ergonomico (molti utenti X-E4 aggiungono un’impugnatura o un poggiadito per migliorare il comfort). Se dai priorità al comfort, a una grande impugnatura e a controlli semplici, la X-S10 potrebbe conquistarti – “La X-S10 è estremamente compatta [ma] l’ergonomia è eccellente… non è sovradimensionata ed è estremamente comoda da usare”.

Vale la pena notare che nessuno di questi corpi è tropicalizzato. Sono solidi per la loro categoria (piastre superiore/inferiore in metallo su X-T30II e X-E4, chassis in lega di magnesio su X-S10), ma se hai bisogno di protezione da polvere e schizzi, dovresti passare a modelli come la serie X-T5 o X-Pro.

Mirini e display

Tutte e tre le fotocamere utilizzano un simile mirino elettronico (EVF) e hanno LCD posteriori con diversi tipi di articolazione:

  • Mirino: Ognuna ha un mirino elettronico OLED da 0,39 pollici con risoluzione di 2,36 milioni di punti e copertura di circa il 100%. L’ingrandimento è di circa 0,62× (equiv. 35mm), che è discreto ma piuttosto piccolo rispetto ai modelli di fascia più alta. In pratica, l’EVF è abbastanza luminoso e dettagliato per la maggior parte degli usi, anche se alcuni utenti potrebbero trovarlo un po’ angusto, specialmente se abituati a mirini più grandi. Tutti e tre supportano un refresh fino a 100 Hz in modalità Boost performance, rendendo la visione dal vivo abbastanza fluida e con lag minimo. Ci sono lievi differenze fisiche: l’oculare EVF della X-E4 è a sinistra (cosa che piace ai fotografi “rangefinder”, poiché si può tenere l’occhio sinistro nel mirino e il destro aperto per il contesto). La X-T30 II e la X-S10 hanno il mirino centrato. Chi porta gli occhiali ha notato che l’ingrandimento 0,62× rende il mirino utilizzabile con gli occhiali, ma non particolarmente grande. Nonostante le specifiche simili, l’esperienza può variare: il mirino della X-E4 è essenzialmente identico a quello della X-T30 II (stesse specifiche), ma la posizione tutta a sinistra fa sì che il naso non si schiacci contro lo schermo posteriore – un vantaggio per alcuni. Tuttavia, con le dimensioni ridotte della X-E4, il viso può attivare accidentalmente il sensore oculare quando si premono certi pulsanti (come ha fatto notare DPReview, il pollice può attivare il sensore EVF e spegnere il LCD involontariamente) dpreview.com. L’EVF della X-S10 è anch’esso da 2,36M punti/0,62×; grazie all’impugnatura più grande, è comodo da portare all’occhio, e dispone anche di un sensore oculare per passare automaticamente da LCD a EVF. Nessuno di questi EVF eguaglia i mirini più grandi e ad alta risoluzione della X-T4 (3,69M punti, 0,75×) o della X-T5 (0,8×). Ma per una fotocamera entry o di fascia media, sono in linea con la concorrenza. Gli EVF di X-T30 II e X-E4 sono descritti come “nella media… non eccezionali, ma adeguati” dpreview.com. Funzionano bene anche per la messa a fuoco manuale, con focus peaking e aiuti digitali split-image disponibili.
  • LCD posteriore: Qui abbiamo tre approcci:
    • La X-T30 II utilizza un LCD da 3,0 pollici basculante a 2 vie (si inclina verso l’alto di ~90° e verso il basso di ~45°). Da notare che Fujifilm ha aumentato la risoluzione a 1,62 milioni di punti sullo schermo della X-T30 II (rispetto a 1,04M della X-T30 originale). Questo lo rende più nitido per la revisione delle foto. È anche un touchscreen, che supporta il touch focus, gesture di scorrimento e navigazione nei menu. Il design basculante è ottimo per scatti dal basso o a livello della vita, ma poiché non si orienta in avanti, la X-T30 II non è ideale per auto-riprese o selfie. Lo schermo non si articola lateralmente, il che mantiene la fotocamera sottile ed è preferito da alcuni fotografi per le foto statiche.
    • Il X-E4 ha un LCD inclinabile unico: si inclina di 90° verso l’alto per scatti all’altezza della vita e può ribaltarsi completamente di 180° verso l’alto per essere rivolto in avanti per i selfie dpreview.com. Quando è ribaltato verso l’alto, riflette la live view (e ruota automaticamente le informazioni a schermo per la corretta orientazione) dpreview.com. Questa è una soluzione intelligente per offrire la possibilità di riprese frontali senza una cerniera laterale. Lo schermo dell’X-E4 è anche un touchscreen da 3,0” e 1,62M di punti dpreview.com – in pratica lo stesso pannello dell’X-T30 II. Quando è chiuso, è a filo con il retro, contribuendo al profilo elegante della fotocamera. Una cosa da tenere d’occhio: se hai qualcosa nella slitta a contatto caldo (come un microfono esterno o un flash), potrebbe bloccare lo schermo dal ribaltarsi completamente verso l’alto. Altrimenti, è ottimo per chi ogni tanto deve fare vlog o apparire nell’inquadratura. Il design a filo senza cerniera sporgente è davvero elegante.
  • La X-S10 utilizza un touchscreen completamente articolato vari-angolo da 3,0 pollici con 1,04M di punti. Può ruotare lateralmente e girare di 180° in avanti, oltre a richiudersi verso l’interno per proteggere lo schermo. È la soluzione più versatile per i videomaker: puoi inclinarlo in qualsiasi direzione (basso, alto, frontale). Alcuni fotografi non amano gli schermi con cerniera laterale (per scatti verticali all’altezza della vita, un’inclinazione potrebbe essere più rapida), ma è indubbiamente flessibile. La risoluzione (1,04M) è un po’ inferiore rispetto agli 1,62M degli altri due, ma nell’uso reale è sufficiente. L’interfaccia touch dell’X-S10 è reattiva e puoi usarla anche mentre guardi attraverso l’EVF (per spostare il punto di messa a fuoco con il pollice sullo schermo).

In tutti i casi, la funzionalità touchscreen ti permette di toccare per mettere a fuoco o scorrere le immagini in riproduzione. L’X-E4, che ha pochi pulsanti fisici, beneficia particolarmente del touchscreen – Fuji consente quattro gesture “swipe” personalizzate, aggiungendo di fatto pulsanti funzione virtuali.

Vincitore? Se dai priorità a uno schermo per selfie o vlogging, X-S10 o X-E4 sono superiori all’X-T30 II. Per un uso puramente fotografico tradizionale, alcuni preferiscono la semplicità di uno schermo inclinabile (senza cerniera laterale) come su X-T30 II e X-E4. L’alta risoluzione (1,62M) dell’LCD di X-T30 II/X-E4 è un bel vantaggio per il controllo critico della messa a fuoco. Tuttavia, lo schermo completamente articolato dell’X-S10 è il più versatile in assoluto, soprattutto abbinato al suo IBIS per i video. Vale la pena notare che nessuna di queste fotocamere ha il doppio snodo intelligente di modelli come l’X-T3 (che aveva un’inclinazione a tre vie), ma coprono le esigenze di base.

Stabilizzazione interna (IBIS) e stabilità di scatto

Una delle differenze chiave nelle caratteristiche è la presenza (o assenza) della stabilizzazione d’immagine interna:

  • Fujifilm X-S10: Ha IBIS a 5 assi integrato. Questa era una caratteristica di punta al lancio: la X-S10 è stata la prima Fuji di fascia media a ottenere la stabilizzazione, utilizzando un’unità IBIS miniaturizzata derivata dalla X-T4. Offre fino a 5–6 stop di riduzione del mosso (ufficialmente ~6 stop con alcune ottiche, leggermente meno con altre). In termini pratici, scatti a mano libera a 1/8s o 1/4s di tempo di esposizione diventano molto fattibili, e anche esposizioni fino a ~1 secondo sono possibili, anche se non sempre garantite, con una buona tecnica. Per i video, l’IBIS è impagabile, rendendo le riprese a mano molto più stabili. PetaPixel ha osservato che “la X-S10 ha [l’IBIS], ed è la miglior prestazione di qualsiasi IBIS che abbia mai provato su una Fujifilm” all’epoca, notando che funziona egregiamente sia per foto che per video. L’IBIS della X-S10 lavora anche in tandem con le ottiche stabilizzate (OIS) per un effetto ancora maggiore (stabilizzazione corpo+ottica). È ottimo per scattare con ottiche fisse prive di OIS (es. le popolari XF 23mm f/2, 35mm f/1.4, ecc.), dando a queste lenti nuove possibilità in condizioni di scarsa luce e per i video.
  • Fujifilm X-T30 II e X-E4: Nessun IBIS su entrambe. Queste fotocamere si affidano al vecchio approccio della stabilizzazione sull’obiettivo o a ISO/tempi più alti per evitare il mosso. Molti zoom XF (es. 18-55mm, 16-80mm, 55-200mm) hanno la stabilizzazione ottica che funziona bene con loro. E per le ottiche fisse senza OIS, sarà necessario mantenere tempi rapidi per evitare il mosso (la regola generale 1/(lunghezza focale*1,5) per APS-C, oppure usare un treppiede/monopiede se necessario). Anche se si potrebbe sostenere che i 26MP APS-C siano abbastanza tolleranti in molte situazioni, è innegabile che l’IBIS estende notevolmente la gamma di scatti a mano libera per soggetti statici ed è estremamente utile per i video.

Cosa significa questo nell’uso pratico? Se scatti spesso in condizioni di scarsa luce, la X-S10 ti permette di mantenere ISO più bassi usando tempi più lenti a mano libera. Ad esempio, potresti ottenere uno scatto nitido a 1/5 di secondo con un 18mm sulla X-S10, cosa quasi impossibile su X-E4/T30II senza un supporto. Allo stesso modo, se usi teleobiettivi senza OIS (ce ne sono alcuni nella gamma Fuji, anche se la maggior parte degli zoom tele sono stabilizzati), l’IBIS della X-S10 è una salvezza.

Se scatti principalmente di giorno, in strada, o usi un treppiede per lunghe esposizioni, l’IBIS potrebbe non essere così importante per te. Ma per la fotografia di viaggio (chiese poco illuminate, scene serali) o per qualsiasi lavoro video, l’IBIS della X-S10 è un vantaggio decisivo. La stessa Fujifilm lo riconosce: né X-T30 II né X-E4 offrono la stabilizzazione – dovresti “passare alla X-S10” se vuoi l’IBIS in questa fascia.

In sintesi, Disponibilità IBIS: X-S10 , X-T30 II NO, X-E4 NO. Detto ciò, dal 2025, Fujifilm ha introdotto l’IBIS nella nuova X-E5 (successore della X-E4), dimostrando che anche i corpi piccoli possono avere la stabilizzazione. Ma nel contesto di queste tre, solo la X-S10 stabilizzerà i tuoi scatti.

Obiettivi e compatibilità attacco

Tutte e tre le fotocamere usano il Fujifilm X-Mount, quindi condividono la piena compatibilità con l’ampia gamma di obiettivi XF e XC di Fujifilm, oltre agli obiettivi X-mount di terze parti. Non c’è differenza di attacco tra loro: qualsiasi obiettivo che funziona su una funzionerà anche sulle altre.

Alcune considerazioni e raccomandazioni nell’abbinare gli obiettivi:

  • Bilanciamento e maneggevolezza: La X-E4 e la X-T30 II sono corpi molto compatti, che si abbinano al meglio con obiettivi altrettanto piccoli. Si sposano perfettamente con i fissi compatti Fuji come il XF 27mm f/2.8 “pancake” (la X-E4 veniva persino offerta in kit con il 27mm, creando una combinazione tascabile), il XF 35mm f/2, 23mm f/2, 50mm f/2 della serie “Fujicron”, o il minuscolo zoom motorizzato XC 15-45mm. Questi obiettivi mantengono il setup leggero e bilanciato – perfetto per fotografia di strada o viaggi. Al contrario, un obiettivo grande (ad esempio il XF 16-55mm f/2.8 o il 50-140mm f/2.8) può risultare sbilanciato in avanti su X-E4/T30II, e la mancanza di grip sulla X-E4 è particolarmente impegnativa con obiettivi voluminosi. Si possono certamente usare (otticamente va bene), ma ergonomicamente non è l’ideale senza aggiungere un’impugnatura accessoria.
  • Vantaggio dell’impugnatura della X-S10: L’impugnatura robusta e l’IBIS della X-S10 la rendono molto versatile nella scelta degli obiettivi. Può gestire zoom più grandi o teleobiettivi in modo più confortevole. Ad esempio, il XF 16-80mm f/4 OIS (uno dei migliori zoom generali Fuji) era un kit comune con la X-S10, creando una combinazione stabilizzata ideale per i viaggi. L’IBIS della fotocamera valorizza anche i fissi come il 16mm f/1.4 o il 56mm f/1.2 – obiettivi privi di OIS – stabilizzandoli efficacemente per l’uso in condizioni di scarsa luce. Se prevedi di usare obiettivi pesanti o di fare molti video con fissi, il corpo X-S10 è la piattaforma migliore.
  • Obiettivi kit: Al lancio, Fujifilm ha offerto la X-T30 II in kit con il XC 15-45mm f/3.5-5.6 OIS PZ (uno zoom motorizzato molto compatto) o il più pregiato XF 18-55mm f/2.8-4 OIS (uno zoom kit otticamente eccellente). Il kit ufficiale della X-E4 era con il XF 27mm f/2.8 R WR pancake – una soluzione perfetta per passeggiare. La X-S10 era spesso venduta solo corpo o con il XF 18-55mm o il XF 16-80mm f/4 OIS WR zoom. Tutti questi obiettivi sono ottimi punti di partenza. Da notare che il kit 18-55mm f/2.8-4 di Fujifilm è molto apprezzato – è veloce, nitido e stabilizzato, rendendolo un partner perfetto per una qualsiasi di queste fotocamere se desideri uno zoom generico.
  • Obiettivi di terze parti: Negli ultimi anni, il supporto di terze parti per X-mount è cresciuto molto. I fissi autofocus di Sigma (trio 16mm, 30mm, 56mm f/1.4 DC DN) e Tamron (es. 17-70mm f/2.8 OIS) sono disponibili e funzionano bene su questi corpi. Ci sono anche molti obiettivi manuali (da Samyang, Viltrox, Laowa, ecc.) per chi è interessato. La buona notizia è che tutti gli obiettivi X-mount funzionano su queste fotocamere poiché condividono lo stesso attacco e sensore APS-C (nessuna differenza di crop factor). Se usi obiettivi manuali, gli aiuti alla messa a fuoco nell’EVF (focus peaking, ingrandimento) saranno ugualmente utili su ciascuna.
  • Suggerimenti sugli obiettivi per caso d’uso: Per la street photography, un piccolo fisso sulla X-E4 è una combinazione magica – ad esempio il XF 23mm f/2 o il pancake 27mm mantengono tutto discreto. Per viaggi/vlogging, la X-S10 con uno zoom grandangolare (come il XF 10-24mm o il nuovo XF 18-120mm f/4 power-zoom) sarebbe perfetta – l’IBIS e lo schermo orientabile sono ideali per video e versatilità a mano libera. Per la ritrattistica, tutte vanno bene con il XF 50mm f/1.0 o il 56mm f/1.2, ma attenzione che questi obiettivi pesanti saranno più facili da gestire su X-S10. Se sei un appassionato di obiettivi adattati (montando lenti vintage), l’IBIS della X-S10 può persino stabilizzare le vecchie ottiche, e la sua impugnatura più grande aiuta a bilanciare anche obiettivi manuali pesanti.

In sintesi, non ci sono differenze di “compatibilità delle lenti” tra queste fotocamere – si tratta più che altro di quali obiettivi si adattano meglio a ciascuna. La X-E4 dà il meglio di sé con obiettivi a focale fissa compatti per mantenere il suo fascino discreto, la X-T30 II è una solida tuttofare che si adatta sia a fissi che a zoom di medie dimensioni, e la X-S10 può usare comodamente qualsiasi cosa – dai minuscoli pancake agli zoom “red-badge” – risultando probabilmente la più versatile se hai una collezione di obiettivi in crescita. L’ecosistema X-mount è ricco, e qualunque corpo tu scelga, avrai dozzine di obiettivi da esplorare.

Quale dovresti scegliere? Usi ideali per ciascuna

Ognuna di queste fotocamere si è ritagliata una nicchia. Ecco alcuni casi d’uso ideali e profili di utenti in cui una potrebbe essere migliore delle altre:

  • Viaggi e uso quotidiano: La X-E4 è la compagna di viaggio definitiva se la priorità è ridurre al minimo dimensioni e peso. È la fotocamera X-series a obiettivi intercambiabili più piccola di Fujifilm e si infila facilmente in una borsa piccola o nella tasca di una giacca – perfetta per viaggi, escursioni o semplicemente da portare sempre con sé nella vita quotidiana. Abbinala al pancake 27mm o al 18mm f/2 e avrai una fotocamera di alta qualità poco più grande di una compatta. È anche una delle fotocamere più eleganti in circolazione, il che non guasta quando viaggi e vuoi qualcosa di discreto (disponibile in argento o nero). Nota che per vlog di viaggio o selfie, lo schermo ribaltabile della X-E4 è utile, ma dovrai stabilizzare i video con un obiettivo OIS o in post-produzione, dato che non c’è IBIS.
  • Street e fotografia urbana: Sia la X-E4 che la X-T30 II eccellono qui, ma in modi diversi. La forma da telemetro della X-E4 è amata dai fotografi di strada che preferiscono tenere l’occhio destro nel mirino e il sinistro aperto per osservare la scena. L’otturatore elettronico silenzioso e lo schermo inclinabile (che può funzionare come un mirino a livello vita) permettono di scattare in modo molto discreto. I controlli minimalisti favoriscono anche uno stile di scatto a fuoco zona e anticipazione – “ha meno pulsanti su cui sbagliare… esattamente quello che volevo,” ha detto un utente passato da X100F a X-E4. D’altra parte, l’accesso più rapido alle impostazioni della X-T30 II (grazie alle ghiere) può essere utile per scene di strada dinamiche dove potresti voler cambiare velocemente tempo di scatto o compensazione esposizione al volo. Entrambe sono piccole e poco appariscenti, proprio quello che serve per la street. Anche la X-S10 può essere usata per la street, ma è un po’ più grande e simile a una reflex – meno discreta, anche se l’impugnatura può aiutare se usi obiettivi più pesanti (come un 90mm f/2 per scatti rubati da lontano).
  • Vlogging e YouTube: La X-S10 è la scelta migliore per video e vlogging dedicati. È l’unica con IBIS (per la stabilità nelle riprese a mano libera) e lo schermo completamente articolato che può essere rivolto verso di te durante le riprese. Ha anche l’opzione per il monitoraggio audio tramite cuffie (con adattatore) per assicurarti che il suono sia buono. Con la X-S10 puoi montare un microfono shotgun sopra, ruotare lo schermo lateralmente e vloggare senza problemi – la combinazione IBIS + obiettivo OIS rende i movimenti più fluidi. La X-E4 può andare bene in caso di necessità per vlog statici più semplici: lo schermo si può girare in avanti e puoi usare la stabilizzazione digitale (DIS) nei video o un gimbal, ma non sarà comoda o fluida come la X-S10. L’assenza di schermo frontale e IBIS sulla X-T30 II la penalizza molto per il vlogging, quindi a meno che tu non abbia sempre un operatore, non è l’ideale.
  • Ritratti e Persone: Tutte e tre possono produrre splendide immagini di ritratti grazie al sensore da 26MP e alle rese cromatiche/tonali di Fuji (le simulazioni pellicola Classic Chrome e Pro Neg sono meravigliose per la pelle). Per gli appassionati di ritratti casual, la scelta potrebbe dipendere dall’ergonomia. La X-S10 gestisce meglio gli obiettivi da ritratto a grande apertura (es. il 56mm f/1.2 o il 50mm f/1.0) e il suo IBIS aiuta a ridurre il mosso a quelle lunghezze focali tele corte. Anche la X-T30 II funziona benissimo, soprattutto se preferisci usare la sua ghiera ottica/meccanica dell’otturatore per il controllo. La X-E4 può assolutamente scattare ritratti (e ha un flash integrato per la luce di riempimento se necessario tramite la slitta a caldo), ma se lavori con un obiettivo ingombrante o in studio, è un po’ meno comoda. Tuttavia, per ritratti ambientati o di strada, la X-E4 con un 35mm f/2 o 50mm f/2 è un setup agile che non intimidirà i soggetti.
  • Sport, Azione, Fauna selvatica: Questo non è il punto forte di nessuna delle tre, ma se dovessi scegliere – la migliore impugnatura e il buffer più grande della X-S10 danno un leggero vantaggio per le riprese con teleobiettivo. La verità è che, per l’azione veloce, idealmente vorresti la Fujifilm X-T4, X-H2S o simili con AF avanzato e buffer più grandi. Come ha concluso DPReview, “gli specialisti di sport e azione che hanno bisogno del miglior autofocus… potrebbero voler guardare altrove. Ma per sport casual (partite dei bambini, ecc.), possono fare il loro dovere se si cronometra bene la raffica. La X-S10 con l’XF100-400mm (un obiettivo stabilizzato) potrebbe gestire qualche scatto di fauna selvatica o airshow grazie a IBIS + OIS che aiutano alle lunghe focali. Basta non aspettarsi un tracking all’avanguardia dei soggetti veloci.
  • Principianti e Studenti: La X-T30 II è spesso raccomandata come una delle migliori fotocamere per principianti nella fotografia. Offre un’esperienza di controllo manuale coinvolgente che insegna le basi (otturatore, apertura, ISO) tramite ghiere fisiche – ma ha anche un interruttore Auto (leva modalità Auto in alto) che può subentrare quando serve uno scatto veloce. “È tutto ciò che un fotografo principiante potrebbe desiderare e anche di più”, scrive Digital Camera World, sottolineando che supera la semplicità delle vecchie reflex entry-level con il vantaggio delle simulazioni pellicola Fuji e il look retrò. Anche la X-S10 è altrettanto adatta ai principianti (forse anche di più, grazie alla familiare ghiera PSAM), e ha persino una modalità “Auto/SP” che attiva il riconoscimento della scena. I principianti che provengono dalla fotografia con smartphone potrebbero apprezzare l’interfaccia più semplice della X-S10. La X-E4 è in realtà la più essenziale, quindi in un certo senso è anche facile per i principianti (meno pulsanti che confondono) – ma potrebbe frustrare chi vuole cambiare spesso le impostazioni, perché bisogna entrare più spesso nei menu. Per gli studenti di corsi di fotografia, la X-T30 II potrebbe essere ideale: incoraggia l’apprendimento dell’esposizione tramite le ghiere classiche e non manca di capacità per i progetti, il tutto in un corpo economico.
  • Video/Foto di Famiglia e Viaggio di Tutti i Giorni: Se stai cercando una buona fotocamera tuttofare per la famiglia, la X-S10 si distingue perché fa un po’ di tutto – “un’eccellente fotocamera generalista per fotografi” come la definisce DPReview. È ottima per fotografare i bambini (l’impugnatura aiuta a scattare con una mano mentre tieni un bambino!), la IBIS aiuta in condizioni di scarsa illuminazione in interni, e il video è buono per i filmini di famiglia. Anche la X-T30 II va bene per questo scopo, soprattutto se preferisci un corpo più piccolo e non hai bisogno delle funzioni video avanzate. Molti utenti di famiglia amano la serie X-T30 per i viaggi e la vita quotidiana – ottieni una qualità d’immagine molto superiore a uno smartphone, in un corpo compatto. Ricorda solo che ha una durata della batteria più breve (circa 325–380 scatti secondo lo standard CIPA, che di solito corrisponde a una giornata di scatti occasionali). Porta con te una batteria di riserva o un powerbank USB per ricaricare se necessario (tutte supportano la ricarica USB).
  • Backup Professionale o Seconda Fotocamera: Queste fotocamere possono servire come corpi di riserva per i professionisti che scattano con Fuji. Ad esempio, un fotografo di matrimoni che usa una X-T4 o X-H2S potrebbe usare una X-T30 II o X-S10 come secondo corpo leggero. La resa delle immagini sarà simile poiché il sensore è lo stesso. I limiti sono lo slot singolo per la scheda (i professionisti preferiscono il doppio slot per il backup istantaneo) e l’assenza di tropicalizzazione, che comportano qualche rischio per lavori critici. Tuttavia, molti hanno utilizzato con successo una X-T30 o X-E3 in ambito professionale. Tra le tre, una X-S10 potrebbe essere il miglior backup per un professionista – i controlli sono diversi, ma il set di funzioni (IBIS, ecc.) è il più vicino ai modelli di punta. La X-E4, pur essendo capace, potrebbe essere un po’ troppo minimal per lavori professionali frenetici, a meno che tu non abbia bisogno specificamente della sua discrezione.

In poche parole: Scegli la X-E4 se dai priorità alla compattezza e allo stile sopra ogni cosa – per street/travel e scatti quotidiani con ottiche fisse, è un piacere. Scegli la X-T30 II se vuoi la classica esperienza Fuji in stile DSLR con ghiere dirette in un formato piccolo, ottima per imparare la fotografia e per l’uso generale. Scegli la X-S10 se vuoi la massima versatilità – soprattutto per il video o per usare una varietà di obiettivi – e non ti dispiace un layout di controlli più moderno. Tutte possono produrre foto ugualmente straordinarie; la scelta dipende davvero da quale design si adatta meglio alle tue abitudini di scatto. Come ha detto bene un recensore: “La Xe-4 è fantastica se sfrutterai davvero le sue dimensioni ridotte… se vuoi un’esperienza più completa, scegli la X-S10”.

Firmware, Funzionalità e Aggiornamenti (al 2025)

Fujifilm è nota per supportare le fotocamere con aggiornamenti firmware che a volte aggiungono funzionalità significative. Essendo modelli del 2020–2021, qual è lo stato degli aggiornamenti per queste fotocamere nel 2025?

  • X-T30 II: Poiché era già un aggiornamento minore, la X-T30 II non ha ricevuto grandi aggiunte di funzionalità tramite firmware. È stata lanciata con un set di funzioni migliorato rispetto alla X-T30 (come le simulazioni pellicola extra e la risoluzione LCD più alta), e Fuji ha rilasciato principalmente aggiornamenti per correggere bug. Con il firmware v2.04 (marzo 2024), una modifica è stata la correzione di un problema di trasferimento immagini verso lo smartphone. Da notare che lo scatto con tethering non è supportato sulla X-T30 II (né lo era sulla X-T30) – Fuji ha riservato il tethering ai modelli di fascia alta, quindi chi lavora in studio e necessita di questa funzione non la troverà qui. L’app Camera Remote e la connettività Wi-Fi/Bluetooth permettono il trasferimento wireless delle immagini e lo scatto remoto, funzione supportata da tutte e tre.
  • X-E4: Anche la X-E4 ha ricevuto aggiornamenti minori e correzioni di bug (ad esempio: risoluzione di un problema con l’esposizione in casi rari). Non ha ricevuto nuove simulazioni pellicola o funzionalità oltre a quelle con cui è stata lanciata. Nel 2023, infatti, è stata segnalata come fuori produzione da molti rivenditori (maggiori dettagli nella sezione Prezzi/Disponibilità), quindi non si sono visti grandi cambiamenti firmware oltre alle correzioni di stabilità. La X-E4 è stata l’ultima fotocamera con sensore X-Trans IV introdotta (prima che Fuji passasse alla quinta generazione da 40MP nei modelli più recenti), e FujiRumors aveva riportato che sarebbe stata l’ultima a usare quella generazione di sensore – cosa che si è rivelata vera fino alla sua erede del 2025.
  • X-S10: La X-S10 ha beneficiato di un paio di aggiornamenti firmware significativi. Firmware 2.00 (giugno 2021) ha aggiunto il supporto per scatto in tethering e controllo gimbal via USB – ottimo per studi fotografici o videomaker. Ha anche aggiunto la compatibilità con l’app webcam di Fujifilm e miglioramenti all’algoritmo di autofocus (alcuni di questi affinamenti AF vengono spesso ereditati anche da altri modelli). Aggiornamenti successivi (v3.00, v3.10) hanno ottimizzato il controllo del diaframma e corretto piccoli bug. Nel 2025, la X-S10 è stata sostituita dalla X-S20, quindi l’attenzione di Fuji si è spostata, ma la X-S10 con il firmware maturo è molto rifinita. Aveva già funzioni come uscita HDMI 4:2:2, F-Log, ecc. fin dall’inizio, quindi non le mancava molto.

In generale, nessuna di queste fotocamere ha ricevuto funzioni rivoluzionarie tramite firmware – solo perfezionamenti. Vale la pena notare che Fuji ha introdotto una nuova app di connettività, la Fuji X App, nel 2023, con l’obiettivo di migliorare il trasferimento wireless e l’esperienza di scatto remoto. Queste fotocamere possono usare la nuova app dopo gli aggiornamenti firmware, il che è un bel miglioramento di qualità della vita (la vecchia app Camera Remote era macchinosa). Ma per la maggior parte, una X-E4, X-T30 II o X-S10 nel 2025 funziona come al lancio, solo con eventuali difetti iniziali risolti.

Un piccolo miglioramento: la X-T30 II e la X-S10 ora possono usare il trasmettitore di file Fuji GT-Xpro via USB per il tethering (esistono anche soluzioni di terze parti). Ma a parte strumenti di workflow professionale di nicchia, il set di funzionalità rimane lo stesso.

In sintesi, non ti perdi molto in termini di funzionalità nel 2025 – queste fotocamere sono stabili e rifinite. Tieni solo presente che i modelli Fuji più recenti (con X-Processor 5) hanno sbloccato funzioni che questi modelli più vecchi non possono avere (ad esempio, X-T5 e successivi hanno la simulazione pellicola Nostalgic Neg., autofocus migliorato con rilevamento soggetto, ecc., che i modelli X-Trans IV come questi non ricevono tramite firmware). Ma dato il loro prezzo e target, restano comunque valide per ciò che offrono.

Prezzi attuali e disponibilità (agosto 2025)

Ad agosto 2025, lo scenario per questi modelli è un po’ cambiato. Ecco cosa devono sapere gli acquirenti su prezzo e disponibilità nei principali mercati:

  • Fujifilm X-T30 II: Inizialmente lanciata a $899 USD (solo corpo) alla fine del 2021, la X-T30 II si poteva spesso trovare intorno ai $799 in offerta nel 2023–24. Nel 2025, però, è diventata più difficile da trovare nuova. Con l’annuncio del suo successore, le scorte sono basse – ad esempio, alcuni rivenditori la segnalano in arretrato o esaurita. Quando disponibile, tende ad aggirarsi intorno a $800–$900 negli Stati Uniti per il solo corpo. In Europa, era circa €849–899 nuova per il corpo. Nel Regno Unito, circa £769 al lancio solo corpo (e ancora nella fascia £700-750 quando disponibile). Se trovi un kit con obiettivo, regola di conseguenza (ad es. con 18-55mm di solito intorno a $1,299 all’origine). Sul mercato dell’usato, la X-T30 II mantiene un buon valore – aspettati circa $600 USD per un corpo in condizioni eccellenti (a metà 2025), che non è molto distante dal prezzo del nuovo a causa della scarsità. Disponibilità: La X-T30 II è tecnicamente ancora attuale, ma molti rivenditori stanno aspettando il suo sostituto. Il negozio ufficiale Fuji la segnalava come in arretrato all’inizio del 2025, e alcune fonti suggeriscono che sia di fatto fuori produzione man mano che le scorte si esauriscono. Adorama non aveva stock fino all’estate 2025, secondo un utente. Quindi, se vuoi una X-T30 II nuova, potresti doverla prendere presto o optare per il modello in arrivo. (Fujifilm ha lasciato intendere che il “successore della X-T30 II” arriverà alla fine del 2025.)
  • Fujifilm X-E4: La X-E4 è stata lanciata a $849 USD solo corpo (e $1049 con obiettivo 27mm) a marzo 2021. Inizialmente è stata molto richiesta, poi ha avuto problemi di disponibilità e, sorprendentemente, è stata interrotta relativamente presto. Alla fine del 2023, Fujifilm ha cessato la produzione della X-E4 – i principali rivenditori USA/UK l’hanno segnalata come “non più disponibile nuova”. Questo ha portato a un’impennata dei prezzi dell’usato nel 2024: a un certo punto, corpi X-E4 usati venivano proposti a $1200–1500 (ben al di sopra del prezzo di listino originale) a causa della scarsità e della crescente domanda dovuta alla moda TikTok/fotocamere retrò. È stata definita “follemente costosa in questo momento” sul mercato dell’usato a metà 2023. Nel 2025, con l’annuncio della X-E5 (il successore) a giugno, la pressione si è un po’ allentata. Tuttavia, unità X-E4 nuove sono praticamente impossibili da trovare, salvo qualche rimanenza in alcune regioni. Se trovate, potrebbero ancora avere il prezzo originale di $849 – ma molto probabilmente dovrai orientarti sull’usato. I prezzi dell’usato a metà 2025 per il corpo X-E4 si aggirano intorno a $700–$900 a seconda delle condizioni (inferiore al picco, ma ancora con buon valore). In Europa, aspettati circa ~€800 usata. Disponibilità: Praticamente fuori produzione – la soluzione migliore sono i mercati dell’usato o forse piccoli rivenditori con vecchie scorte. Se vuoi specificamente il form factor X-E, la X-E5 è ora l’opzione (anche se a un prezzo molto più alto di $1699, dato che è un grande upgrade).
  • Fujifilm X-S10: La X-S10 è stata lanciata a 999$ USD solo corpo alla fine del 2020, ed era spesso in offerta a circa 899$ nel 2022. È stata ufficialmente fuori produzione nel 2023 quando è uscita la sua erede, la X-S20 (la X-S20 è uscita a metà 2023 a 1.299$). Molti rivenditori hanno liquidato le scorte di X-S10 in quel periodo. Nel 2025, generalmente non troverai X-S10 nuove di zecca nei grandi negozi; tuttavia, alcuni negozi di fotografia o venditori online potrebbero avere ancora scorte nuove-vecchie intorno agli 800$. Corpi X-S10 usati sono facilmente reperibili e tendono a costare 600–700$ USD a seconda delle condizioni. Ad esempio, un rapido controllo mostra che KEH e MPB (rivenditori di usato) elencano la X-S10 nella fascia alta dei 600$. Dato che la X-S20 è più costosa, la X-S10 rimane un modo economico per avere IBIS e tecnologia Fuji. Disponibilità: di fatto fuori produzione nuova. Se preferisci il nuovo e non trovi la X-S10, dovresti guardare la X-S20 (che è significativamente più costosa ma aggiunge un nuovo processore, video 6K, batteria più grande, ecc.). Ma se il costo è un problema, una X-S10 di seconda mano è uno dei migliori affari nella gamma Fuji al 2025, spesso definita “eccellente fotocamera di fascia media per il prezzo” nelle recensioni.

Nei principali mercati globali:

  • Stati Uniti: Si applicano i prezzi USD sopra indicati. Amazon, B&H, Adorama mostrano la X-T30 II occasionalmente disponibile a circa 899$, X-E4 esaurita, X-S10 fuori produzione (alcuni rivenditori più piccoli potrebbero averla intorno a 799$).
  • Europa (zona euro): La X-T30 II e la X-E4 erano ~900€ nuove; ora, se trovate, simili o leggermente meno. La X-S10 era ~950€ nuova, sostituita dalla X-S20 a ~1299€.
  • Regno Unito: La X-T30 II era 769£ al lancio (solo corpo), X-E4 799£ al lancio, X-S10 949£ al lancio. I prezzi di strada sono scesi un po’ prima della dismissione. Nel 2025, potresti trovare una X-T30 II intorno a 700£ se c’è ancora stock, X-E4 probabilmente solo usata ~600£+, X-S10 usata ~500-600£.
  • Asia: In Giappone, erano popolari; potresti effettivamente trovare unità nuove più a lungo lì. La X-E4, ad esempio, è stata dichiarata fuori produzione in Giappone prima, ma i negozi dell’usato a Tokyo le avevano a prezzi maggiorati fino all’annuncio della X-E5. I prezzi in yen erano circa ¥95.000 per la X-T30II, ¥90.000 per la X-E4 al lancio.

Una cosa da considerare: Con l’uscita di modelli più recenti (X-S20, X-E5, presto X-T50), i modelli più vecchi possono essere affari se non hai bisogno dell’ultimo sensore. Ad esempio, se hai un budget limitato, una X-S10 a 600$ usata è un valore fantastico per una fotocamera stabilizzata da 26MP. Allo stesso modo, una X-T30 II intorno ai 700$ è un ottimo affare se trovata, considerando che offre praticamente la qualità d’immagine della X-T4 a una frazione del costo (solo con meno funzioni extra).

Al contrario, se i prezzi per una X-E4 usata salgono troppo (vicino ai 1000$), si potrebbe sostenere che conviene spendere un po’ di più per la nuova X-E5 (che, sebbene costi 1699$, offre molto di più). Ma molti utenti Fuji semplicemente amano la X-E4 per quello che è, e il suo valore come fotocamera da collezione è stranamente aumentato (il fascino di essere “l’ultima del suo genere”).

Infine, controlla il negozio ufficiale refurbished di Fujifilm se sei negli USA – a volte hanno ricondizionati in stock (ad esempio, il sito Fuji aveva kit X-T30 II e X-S10 in offerta ricondizionati, es. una X-T30 II + kit 15-45mm a circa 900$). Quelli hanno garanzia e possono essere un buon compromesso.

In sintesi: X-T30 II – circa 800$ se la trovi, ma disponibilità limitata poiché sta uscendo di produzione. X-E4 – praticamente solo usata, aspettati circa 800$, e fai attenzione agli annunci con prezzi gonfiati a causa della sua dismissione. X-S10 – fuori produzione ma molto diffusa usata, circa 600-700$, un affare rispetto al prezzo originale di 1000$.

Principali rivenditori: Se stai acquistando, ecco i link diretti – le pagine ufficiali dei prodotti Fujifilm (che includono specifiche e localizzatori di rivenditori) e alcune pagine di negozi:

  • Pagina ufficiale Fujifilm X-T30 II (Fujifilm USA) – include il link “Shop Now” per lo store online Fujifilm. Principali rivenditori: B&H Photo la propone a 899$ (se disponibile); Adorama prezzi simili; le offerte Amazon variano (di recente, Amazon la mostrava solo tramite venditori terzi a circa 1100$, segno della scarsità).
  • Pagina ufficiale Fujifilm X-E4 – (il link US di Fujifilm sarebbe sul loro sito, anche se potrebbe essere nascosto poiché fuori produzione). Rivenditori: B&H la segna come fuori produzione; Amazon aveva alcune offerte di terzi intorno a 1.200$, confermando il mercato gonfiato.
  • Info ufficiali Fujifilm X-S10 – pagina archiviata Fujifilm USA. Vendita: di fatto sostituita dalla X-S20 su B&H ecc. La tua migliore opzione per la X-S10 è l’usato: MPB, KEH, eBay.

(Controlla sempre i prezzi attuali, perché possono variare. Considera anche i kit – a volte puoi trovare un kit con obiettivo a un prezzo totale vantaggioso.)

Opinioni degli esperti e recensioni in breve

È utile sentire cosa hanno detto gli esperti e i recensori esperti su queste fotocamere. Ecco alcune citazioni e spunti selezionati:

  • Sulla X-T30 II: “Ha un bell’aspetto ed è divertente da usare – la Fujifilm X-T30 II è tutto ciò che un fotografo principiante potrebbe desiderare e anche di più!” (DigitalCameraWorld). I recensori spesso lodano il fatto che, pur essendo un modello “entry”, offre prestazioni superiori alla categoria. PhotographyBlog ha sottolineato i miglioramenti della Mark II, affermando che “offre i principali miglioramenti di uno schermo LCD a risoluzione più alta, slow motion 1080p/240fps, due simulazioni pellicola extra, modalità Auto migliorata e AF migliorato con maggiore sensibilità in condizioni di scarsa luce” rispetto all’originale. Nel video confronto di DPReview, hanno trovato la qualità d’immagine identica tra X-T30 II e X-S10 – la scelta dipendeva davvero dalle preferenze e dalle esigenze di funzionalità (stabilizzazione vs. dimensioni, ecc.). In sintesi: La X-T30 II è spesso consigliata come la Fuji ideale per chi vuole prestazioni da X-T4 in una forma più semplice ed economica. È persino diventata uno dei modelli mirrorless Fuji più venduti su Amazon a un certo punto, a dimostrazione della sua popolarità.
  • Su X-E4: DPReview le ha assegnato un 85% Silver Award, concludendo, “La X-E4 è una fotocamera elegante, capace di un’eccellente qualità d’immagine e ricca di funzioni utili. È la proposta X-mount più piccola del marchio e una buona scelta per fotografi di street, viaggio e generalisti… [Ma] l’unica cosa in cui la X-E4 non eccelle è il tracking AF; diversi concorrenti offrono un tracking e un rilevamento volto/occhi migliori.”. In altre parole, per l’uso previsto (scatti casual o da appassionato in formato compatto) è ottima, ma chi fotografa azione potrebbe volere di più. Molte recensioni hanno apprezzato il design – “Mi chiedo se Fujifilm non sia andata un po’ troppo minimalista con la X-E4,” ha riflettuto DPReview, ma ha riconosciuto che si può adattare tramite la personalizzazione del touchscreen. La prova pratica di PetaPixel ha detto che la X-E4 “è essenzialmente una X100V con obiettivi intercambiabili” – offrendo quell’esperienza con maggiore flessibilità. Loro e altri hanno sottolineato l’ironia del fatto che la X-E4 sia stata dismessa così presto, elevandola quasi a status di culto. Se vivi la fotografia come esperienza estetica, la X-E4 lo offre in abbondanza. Basta essere pronti a lavorare con il suo set di controlli minimalista.
  • Su X-S10: Questa fotocamera ha ricevuto molta stampa positiva. La recensione di DPReview le ha dato l’86% e ha commentato, “La Fujifilm X-S10 è un’eccellente fotocamera generalista. Ha un’ottima qualità d’immagine, una forte qualità e dotazione video, e raffiche veloci… La nostra unica vera riserva è il tracking autofocus, che è rimasto indietro rispetto ai rivali”. Anche a lei è stato assegnato un Silver Award. La recensione di PetaPixel (di Ted Forbes) l’ha soprannominata “La Sfidante dei Pesi Welter”, sottolineando che Fuji ha offerto una dotazione da knockout a 999$: “Vedrai la stessa qualità d’immagine di alto livello di un modello di punta, [e] Fujifilm ha incluso una dotazione impressionante… ci sono ovviamente alcuni piccoli compromessi (niente tropicalizzazione, buffer più piccolo)… Ma è un pacchetto impressionante considerando il prezzo.”. In particolare, ha elogiato ergonomia e costruzione: “Mi ricorda alcuni dei bei design compatti di Olympus, e l’ergonomia è eccellente per una fotocamera piccola.”. L’inclusione dell’IBIS ha riscosso grande successo; come ha detto un recensore, “la X-S10 offre molte delle funzioni della top di gamma X-T4” (stesso sensore, IBIS, video simile), “in un corpo più piccolo e meno costoso” dpreview.com dpreview.com. Molti considerano la X-S10 un successo “sottovalutato” – non così “carismatica” come i corpi retrò Fuji, ma probabilmente una delle migliori APS-C tuttofare per rapporto qualità-prezzo della sua generazione. Rtings.com, che fa test di laboratorio, ha in realtà valutato la X-S10 leggermente superiore alla X-T30 II per versatilità, soprattutto grazie a IBIS e ai vantaggi video.

Per riassumere l’atmosfera: X-T30 II è amata per il suo mix di prestazioni e fascino classico Fuji (“sarebbe in cima alla mia lista se dovessi ricominciare la fotografia” dice un editor). X-E4 è adorata da chi dà valore a compattezza e stile (spesso citata insieme alla X100V per offrire quella gioia retrò da telemetro). X-S10 è rispettata come forse la scelta migliore per la maggior parte delle persone che vogliono solo ottime foto/video senza complicazioni – come ha scritto un commentatore sui forum DPReview, “se vuoi una migliore esperienza a tutto tondo, scegli la X-S10. E ricorda – avere quella stabilizzazione apre un mondo di opportunità”.

Cosa c’è dopo? – Le ultime e prossime fotocamere Fuji (X-T50, X100VI, X-Pro4 e altro)

Fujifilm non si è fermata – da quando sono usciti questi modelli, ci sono state nuove uscite e molta attenzione sulle fotocamere in arrivo tra la fine del 2024 e il 2025. Ecco un breve aggiornamento sulle notizie e voci attuali per contestualizzare:

  • Fujifilm X-T50: L’erede della X-T30 II è arrivata a giugno 2024, non come “X-T40” ma saltando direttamente a X-T50 nel nome. Ed è un grande aggiornamento – in pratica porta il sensore da 40MP e l’IBIS della X-T5 in un corpo di fascia media. La X-T50 ha il sensore X-Trans CMOS 5 HR da 40,2MP (lo stesso della X-T5), l’ultimo X-Processor 5, stabilizzazione interna su 5 assi, e può registrare video fino a 6.2K/30p o 4K/60p 10-bit internamente. In altre parole, offre “praticamente tutte le caratteristiche della X-T5 in un corpo molto più piccolo”. Ha persino una nuova ghiera per le simulazioni pellicola in alto (come la X-S20 ha la ghiera dei modi). È un mix di vecchio e nuovo – mantiene la ghiera retrò dei tempi di scatto, ma con componenti interni più moderni. La X-T50 è stata lanciata a $1.399 USD (solo corpo), posizionandosi più in alto rispetto alla X-T30 II. Il comunicato stampa Fujifilm la presenta come un modello di livello superiore. Per chi confronta, le specifiche notevoli della X-T50: raffica meccanica 8 fps (invariata), 20 fps elettronica (come prima), AF migliorato con rilevamento soggetti (grazie al processore 5), schermo articolato da 3”, e finalmente – Fujifilm ha incluso la tropicalizzazione (che mancava alle precedenti X-Txx). Le recensioni di PhotographyLife hanno notato che “questa fotocamera leggera da 40MP succede alla X-T30 II”, e CineD ha detto “caratteristiche della X-T5 in formato più piccolo… 40MP, IBIS, video 6.2K… per $1399”. Quindi se stai pensando a una X-T30 II nel 2025, sappi che la X-T50 è già uscita con molte più capacità, anche se a un prezzo più alto. Fuji ha indicato che continuerà a vendere la X-T30 II insieme alla X-T50 per un po’, per offrire un’opzione più economica, ma probabilmente le scorte della X-T30 II finiranno. Se il budget non è un problema, la X-T50 è una “nuova fascia media” molto interessante con tecnologia all’avanguardia.
  • Fujifilm X100VI: Il successore della famosa X100V è stato annunciato ufficialmente a febbraio 2024 (all’X Summit Tokyo) e rilasciato poco dopo. La X100VI (sesta generazione della serie X100) si è rivelata enormemente popolare – ancora più della X100V, che era già un oggetto di culto. Aggiornamenti chiave: utilizza il sensore da 40MP e l’X-Processor 5, portandola allo stesso livello delle ultime Fuji in termini di qualità d’immagine cined.com. Sorprendentemente, Fuji è riuscita a aggiungere l’IBIS nella X100VI – la prima volta che la serie X100 a obiettivo fisso ottiene la stabilizzazione cined.com. Hanno anche migliorato il video: la X100VI può registrare video open-gate 6.2K (cioè 6240×4160, usando tutto il sensore 3:2) a 30p, e 4K fino a 60p, con registrazione interna 10-bit 4:2:2 cined.com. Ha anche altri miglioramenti come filtro ND integrato a 4 stop, mirino ibrido OVF/EVF con ingrandimento 0,5x migliorato, e un nuovo LCD inclinabile (finalmente, una X100 con schermo orientabile). L’obiettivo resta un 23mm f/2, ma si dice abbia piccoli aggiustamenti ottici per la risoluzione da 40MP. La domanda per la X100VI è stata alle stelle – il dirigente Fujifilm Yuji Igarashi ha osservato che “il numero di preordini nel primo giorno è stato così grande che alcune persone stanno aspettando da un anno… abbiamo già venduto in un anno quanto [i precedenti modelli X100] hanno venduto in 3-4 anni”. Questo ha portato a un arretrato e a una disponibilità limitata (proprio come era successo con la X100V). Fuji ha aumentato la produzione per recuperare, ma se vuoi una X100VI, aspettati di dover entrare in lista d’attesa o pagare un sovrapprezzo. Il prezzo di listino è circa $1.599 USD (solo corpo – beh, fotocamera a obiettivo fisso). Molti sono tentati dalla X100VI come alternativa o complemento a una X-E4/X-T30 II, dato che è una compatta autonoma con un fascino unico. Se ti sei perso la mania della X100V, la X100VI è la nuova tendenza – ma preparati a una disponibilità limitata per un po’. Il successo della X100VI ha influenzato indirettamente anche la X-E4: alcuni che non sono riusciti a trovare una X100V/VI si sono rivolti alla X-E4 con un obiettivo pancake come alternativa più vicina. Ora che la X100VI è uscita (anche se difficile da trovare), potremmo vedere qualche cambiamento.
  • Fujifilm X-Pro4 (o X-Pro5?): La linea X-Pro ha fan molto fedeli, e stanno aspettando dal 2019, anno dell’X-Pro3. Fujifilm ha confermato che un successore dell’X-Pro3 è in sviluppo e che “il nostro piano non è cambiato” riguardo la serie X-Pro. Tuttavia, non è stato ancora rilasciato ad agosto 2025. Si specula che Fuji possa saltare il nome “X-Pro4” e chiamarlo X-Pro5 per allinearsi con il sensore di quinta generazione (dato che al momento del lancio probabilmente userà il nuovo sensore da 40MP e l’X-Processor 5). “Non darei per scontato che si chiamerà necessariamente X-Pro4… potremmo in realtà vedere un X-Pro5,” nota Digital Camera World. La data di lancio prevista è un po’ un bersaglio mobile – molti analisti ora prevedono fine 2025 o inizio 2026 per il successore dell’X-Pro3. FujiRumors ha suggerito di non sperarci per il 2025, più probabile il 2026. Perché il ritardo? Forse Fuji ha voluto saltare la generazione da 26MP per X-Pro e aspettare di incorporare la nuova tecnologia (ci sono stati anche ritardi dovuti alla pandemia e alla catena di fornitura). I fan sono impazienti di vedere cosa porterà: certamente rimarrà il caratteristico mirino ibrido ottico/elettronico, e i dirigenti Fuji hanno lasciato intendere che manterranno elementi unici come lo schermo posteriore nascosto (che su X-Pro3 si ribaltava in basso e aveva un sub-monitor “film sim”). Possiamo aspettarci tropicalizzazione, forse lo stesso sensore da 40MP dell’X-T5, AF migliorato, ecc. Alcuni si chiedono persino se Fuji possa fare qualcosa di radicale come una variante solo monocromatica di X-Pro (solo speculazione). In ogni caso, gli appassionati dello stile telemetro hanno il nuovo X-Pro nel mirino. Fino ad allora, l’X-Pro3 stesso, sebbene fuori produzione, è ancora molto apprezzato – ma attenzione che ha avuto alcuni problemi di durata (il cavo LCD posteriore che si rompeva) che Fuji ha dovuto risolvere, e che potrebbero influenzare il design del nuovo modello.
  • Altre novità Fuji: Fujifilm è stata molto attiva. Nel 2022-2023 ha lanciato la X-H2 da 40MP e la X-H2S da 26MP stacked (i loro modelli di punta), la X-T5 (40MP, essenzialmente una mini X-H2 con controlli retrò), e nel 2023/24 i modelli di fascia più bassa della generazione X-T5: X-S20 (successore della X-S10, con X-Processor 5, stesso sensore da 26MP ma batteria molto migliorata e video 6.2K, più una modalità vlogging, a $1.299) e X-E5 (appena lanciata ad agosto 2025). La X-E5 è particolarmente interessante perché supera di molto la X-E4: ha il sensore da 40MP e IBIS in quel corpo compatto, rendendola di fatto una “X-Pro lite”. Anche il prezzo è di conseguenza alto ($1699 solo corpo). Le prime recensioni (ad es. PetaPixel) dicono “La X-E5 internamente è una X-T50 in un corpo più piccolo. Ha lo stesso ottimo sensore da 40MP… e IBIS a 5 assi”. Quindi Fujifilm sta chiaramente spingendo le sue fotocamere di fascia media verso l’alto sia come specifiche che come prezzo. Per chi nel 2025 sta valutando una X-E4 vs X-T30 II vs X-S10, è bene considerare queste nuove opzioni: la X-E5 (se ami lo stile telemetro e puoi aumentare il budget), la X-T50 (se preferisci la linea X-T ma vuoi la tecnologia più recente), o la X-S20 (se video e autonomia sono prioritari, visto che la X-S20 usa una batteria più grande che raddoppia gli scatti per carica rispetto alla X-S10).
  • Rumors su altri modelli: Si parla di un possibile ritorno della linea X-T100 o della serie X-M per l’entry-level – infatti Fuji ha lanciato una X-M5 nel 2024 in alcuni mercati, di fatto una X-T200 aggiornata con il nuovo processore. Ma questi sono modelli più di nicchia. I principali di cui gli appassionati chiedono sono la X100 (di cui abbiamo parlato – la X100VI è qui ed è estremamente popolare) e la X-Pro (in arrivo prima o poi). Inoltre, la medio formato GFX ha novità (come la GFX100 II nel 2023, la GFX “Eterna” videocamera nel 2025). Ma per le mirrorless APS-C, l’attenzione è tutta sulla transizione alla piattaforma di quinta generazione.

In sintesi, la lineup Fujifilm 2025 si sta spostando verso l’alto: i modelli di fascia media ora hanno sensori da top di gamma e IBIS, ma costano di più. Per chi legge questo confronto – se il tuo budget lo permette e vuoi specifiche più a prova di futuro, considera la X-T50 o X-E5 o X-S20. Offrono cose come risoluzione da 40MP (ottima se stampi in grande o ritagli molto), autofocus migliore (incluso il rilevamento AI di soggetti come animali, veicoli, ecc.), e una durata della batteria migliorata (la X-S20 ha la nuova batteria). Tuttavia, se il rapporto qualità-prezzo è fondamentale, la X-T30 II, X-E4 e X-S10 restano estremamente attuali nel 2025. Offrono il 90% di ciò che serve alla maggior parte dei fotografi a una frazione del costo dei nuovi modelli. Il sensore da 26MP non è da sottovalutare – è ben collaudato, e alcuni preferiscono persino la sua dimensione dei pixel per la bassa luce rispetto ai 40MP. Questi modelli più vecchi tendono anche ad avere migliore disponibilità e prezzi più bassi sul mercato dell’usato, rendendoli acquisti intelligenti per gli appassionati.

Per concludere: la Fujifilm X-T30 II, X-E4 e X-S10 offrono ciascuna una variante interessante della formula Fuji – che sia lo stile SLR retrò pieno di ghiere, il minimalismo da telemetro, o la moderna tuttofare. Nel 2025, restano strumenti eccellenti per creare foto e video, supportati da un robusto sistema di obiettivi e dall’impegno continuo di Fuji per l’X-mount. A seconda del tuo stile di scatto – che tu sia un narratore di viaggi, un purista della street photography o un aspirante ibrido – una di queste ti sembrerà proprio giusta. E con le nuove uscite Fujifilm all’orizzonte, hai anche chiare possibilità di upgrade, quando sarai pronto. Buoni scatti!

Fonti:

  • Fujifilm X-T30 II – DPReview specifiche e commenti della recensione; confronto su PhotographyBlog.
  • Fujifilm X-E4 – DPReview recensione (Conclusioni su dimensioni, qualità d’immagine, AF); prime impressioni su PetaPixel.
  • Fujifilm X-S10 – DPReview recensione (Conclusione); recensione su PetaPixel (Ted Forbes); copertura su DigitalCameraWorld.
  • Riferimenti su caratteristiche e specifiche – pagine specifiche di DPReview e Imaging-Resource (raffiche, specifiche EVF, ecc.) dpreview.com; CineD e comunicati stampa Fuji per X-T50 e X100VI cined.com.
  • Prezzi/disponibilità – notizie su Amateur Photographer sulle interruzioni di produzione; Fuji Rumors / FujiXWeekly sui prezzi dell’usato; inserzioni retail da B&H.
  • Modelli in arrivo – sezione Fujifilm di DigitalCameraWorld “camera rumors 2025”; intervista su DPReview al CP+ 2025; discussioni su Fuji Rumors e Reddit sulla linea X-Pro.

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