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iOS 26 sorprende gli utenti iPhone con un restyling sorprendente, potenti aggiornamenti AI e nuove funzionalità epiche

iOS 26 Shocks iPhone Users with a Stunning Redesign, Powerful AI Upgrades, and Epic New Features
  • iOS 26, presentato al WWDC 2025 e rilasciato a settembre 2025, introduce un restyling Liquid Glass con un’interfaccia utente traslucida effetto vetro smerigliato su Schermata di blocco, Home e app di sistema.
  • Live Translation traduce conversazioni in tempo reale su Telefono, FaceTime e Messaggi direttamente sul dispositivo in lingue come inglese, spagnolo, cinese, francese e tedesco.
  • Visual Intelligence ti permette di fare domande sui contenuti a schermo e compiere azioni come trovare articoli simili su Etsy, tutto elaborato sul dispositivo.
  • Messaggi aggiunge Genmoji e un Image Playground che generano adesivi o immagini create dall’IA da emoji e prompt testuali.
  • Call Screening per numeri sconosciuti introduce la funzione Screen Unknown Callers che trascrive il chiamante e chiede l’identità prima che squilli la chiamata.
  • Hold Assist permette agli iPhone di restare in attesa usando Siri sul dispositivo e ti avvisa quando risponde un operatore umano.
  • Live Voicemail ottiene riepiloghi generati dall’IA in cima alle trascrizioni dei messaggi vocali.
  • Unknown Senders 2.0 ordina automaticamente i messaggi da numeri sconosciuti in categorie e blocca i link nei sospetti spam per ridurre il phishing.
  • I miglioramenti alla privacy includono l’estensione di Safari Intelligent Tracking Prevention alla navigazione normale, l’API WebKit Digital Credentials con Wallet ID, e l’app Passwords che mostra le password precedenti con le date di modifica, oltre a ulteriori protezioni per salute e foto.
  • iOS 26 supporta ufficialmente la serie iPhone 11 e successive (inclusi iPhone 11/11 Pro, 12–17 e iPhone SE di seconda/terza generazione), esclude iPhone XS/XR, ed è stato lanciato a settembre 2025 dopo il WWDC 2025.

Il iOS 26 di Apple è finalmente arrivato, portando uno degli aggiornamenti più significativi nella storia dell’iPhone. Questa nuova versione non è solo un altro aggiornamento annuale: è una rivoluzione completa ricca di cambiamenti sorprendenti. Da un nuovo design spettacolare che fa sembrare lo schermo come “Liquid Glass”, a funzionalità basate sull’IA che rendono il tuo iPhone più intelligente che mai, iOS 26 è una svolta. Le prime anteprime beta avevano già entusiasmato gli esperti tech, e ora la versione finale mantiene le promesse con decine di nuove funzioni, miglioramenti delle prestazioni e aggiornamenti della privacy da scoprire. In questo report completo analizzeremo tutte le novità di iOS 26 – inclusi i tesori nascosti della beta, i commenti degli esperti sui cambiamenti di Apple, il confronto con Android, e persino una cronologia dell’evoluzione di iOS dalla versione 1 alla 25 che ha portato a questo momento. Preparati a scoprire tutto, perché iOS 26 ha appena reinventato l’esperienza iPhone.

Un nuovo look audace: restyling “Liquid Glass”

Una delle prime cose che noterai dopo aver installato iOS 26 è la interfaccia completamente rinnovata. Apple ha introdotto un linguaggio di design “Liquid Glass” che coinvolge quasi ogni angolo del sistema operativo apple.com apple.com. Questa estetica utilizza elementi traslucidi, simili al vetro, per rendere l’interfaccia utente viva e dinamica. Le icone delle app, i widget e i menu ora hanno un aspetto trasparente, effetto vetro smerigliato che riflette i colori dello sfondo e dell’ambiente circostante, creando una sensazione di profondità e movimento su tutto lo schermo apple.com apple.com. La schermata di blocco e la schermata Home sono più vivaci e personali che mai – i numeri dell’orologio sulla schermata di blocco si integrano fluidamente con lo sfondo, fluttuando persino davanti al soggetto della foto con un effetto 3D mentre muovi il telefono apple.com apple.com.

Il responsabile software di Apple, Craig Federighi, ha descritto il nuovo look come “splendido” e “espressivo,” ma comunque “immediatamente familiare” agli utenti iPhone apple.com. L’obiettivo era dare una nuova personalità senza sacrificare l’intuitività di iOS. Le sfocature traslucide e i colori vivaci ora si estendono in tutte le app di sistema – ad esempio, la barra degli strumenti di Safari, la barra delle schede di Musica e persino i banner delle notifiche hanno una finitura effetto vetro. C’è anche la nuova personalizzazione delle icone: puoi scegliere tra stili di icone chiare o scure, applicare tinte di colore o persino usare icone completamente trasparenti “clear” per un effetto sorprendente apple.com. Tutti questi dettagli fanno sì che iOS 26 sembri diverso a colpo d’occhio, segnando il più grande aggiornamento visivo dai tempi del famoso redesign flat di iOS 7 nel 2013 theverge.com theverge.com.

Sopra: iOS 26 introduce una UI Liquid Glass che aggiunge trasparenza e profondità a livello di sistema. Apple ha completamente reinventato il design, con un impatto simile alla riprogettazione di iOS 7 di un decennio fa theverge.com. La schermata di blocco si adatta dinamicamente al contenuto dello sfondo e le icone delle app possono persino assumere un sorprendente aspetto di vetro trasparente apple.com.*

Ma Apple non si è fermata all’aspetto estetico – miglioramenti all’usabilità accompagnano la riprogettazione. Le prime beta di iOS 26 hanno ricevuto alcune critiche perché gli effetti traslucidi erano troppo estremi, così Apple ha risposto regolando l’interfaccia per una migliore leggibilità macworld.com. Ad esempio, la sfocatura dello sfondo del Centro di Controllo è stata aumentata nella Beta 2 per rendere testo e icone più facili da vedere macworld.com macrumors.com. Anche le barre di navigazione in app come Musica e App Store sono state rese più opache nella Beta 3, così che i pulsanti risaltino chiaramente macrumors.com. Queste rifiniture mostrano come Apple stia perfezionando l’equilibrio tra effetti visivi accattivanti e usabilità quotidiana. Nel complesso, il design Liquid Glass porta una ventata di novità che fa sembrare iOS di nuovo nuovo – e non è solo una questione estetica; Apple ha aperto le API così che anche gli sviluppatori di terze parti possano sfruttare i nuovi materiali e effetti traslucidi nelle loro app apple.com.

Più intelligente che mai: Apple Intelligence e integrazione AI

Oltre al rinnovamento visivo, iOS 26 potenzia l’iPhone con funzionalità di intelligenza artificiale e apprendimento automatico sotto il nome di “Apple Intelligence.” Apple ha integrato sempre più intelligenza artificiale on-device in iOS ogni anno, e nella versione 26 questo aspetto diventa davvero centrale. Forse la novità più sorprendente è Live Translation integrata direttamente nelle chiamate telefoniche, FaceTime e Messaggi apple.com apple.com. Se chiami qualcuno che parla un’altra lingua, ora il tuo iPhone può tradurre la conversazione in tempo reale – convertendo al volo sia la voce che i messaggi di testo, e persino pronunciando ad alta voce l’audio tradotto durante le chiamate apple.com 9to5mac.com. In modo impressionante, tutto questo avviene tramite modelli linguistici progettati da Apple che funzionano privatamente sul tuo dispositivo, così le tue chat multilingue restano riservate apple.com. Apple ha confermato che Live Translation funziona con le principali lingue (inglese, spagnolo, cinese, francese, tedesco e altre) e utilizza l’intelligenza on-device invece di inviare i dati al cloud apple.com apple.com.

Un’altra funzione basata sull’intelligenza artificiale che sta attirando l’attenzione è la nuova Visual Intelligence di Apple. Questa estende il concetto di Google Lens o della “ricerca sullo schermo” su iOS: ora puoi fare domande al tuo iPhone su qualsiasi cosa sia attualmente visualizzata sullo schermo, e lui utilizzerà l’IA per analizzare il contenuto e fornire risposte o azioni apple.com. Ad esempio, se stai guardando la foto di un prodotto o di un punto di riferimento, puoi chiedere: “Che cos’è?” oppure “Mostrami articoli simili su Etsy”, e ricevere informazioni o risultati di shopping istantanei apple.com. Visual Intelligence può persino riconoscere eventi o scadenze in un’email o in un messaggio che stai visualizzando e suggerire di aggiungerli automaticamente al tuo calendario apple.com. Da notare che Apple sta sfruttando modelli avanzati (inclusa la collaborazione con strumenti come ChatGPT) per alimentare alcune di queste query intelligenti sullo schermo apple.com. Secondo Apple, tutto avviene in modo attento alla privacy, ma dimostra come l’azienda stia abbracciando l’assistenza IA in modo più aperto. Gli osservatori tecnologici hanno sottolineato che si tratta di Apple che recupera terreno rispetto a funzionalità già offerte da Android – come “Now on Tap” e Google Lens – ma lo fa a modo suo (sul dispositivo e integrato tra le app).

Anche l’app Messaggi riceve una dose di divertimento generativo con “Genmoji” e Image Playground per l’espressione creativa. Questo permette agli utenti di combinare emoji e descrizioni testuali per generare sticker o immagini personalizzate – pensalo come un creatore di meme/emoji integrato e alimentato dall’IA. Ad esempio, puoi digitare un prompt che unisce più emoji e una frase, e Image Playground creerà uno sticker o un’immagine unica per te. È una funzione giocosa che mostra come Apple stia sperimentando contenuti generati dall’IA in modo user-friendly. Apple ha persino aggiunto sfondi dei messaggi generati dall’IA e suggerimenti intelligenti per i sondaggi nelle chat di gruppo (ora puoi creare rapidamente sondaggi in iMessage) reddit.com. Tutto questo funziona sull’Apple Neural Engine dei nuovi iPhone, mostrando la stretta integrazione delle capacità IA in tutto iOS 26.

“Le esperienze sono più espressive e personali… E con le potenti nuove capacità di Apple Intelligence integrate in tutto il sistema, gli utenti possono fare le cose più facilmente che mai.” – Craig Federighi, SVP di Software Engineering di Apple, sulle funzionalità IA di iOS 26 apple.com

Dietro le quinte, Apple ha investito molto nell’IA per potenziare Siri e altri servizi. Secondo alcune fonti, l’azienda sta persino esplorando modelli di IA di terze parti come quelli di Anthropic e OpenAI per migliorare l’intelligenza di Siri geeky-gadgets.com. Anche se Siri non ha ricevuto un restyling di rilievo in questo aggiornamento, questi miglioramenti sotto il cofano suggeriscono che capacità più avanzate di Siri (forse simili alle interazioni in stile ChatGPT) potrebbero essere in arrivo. In iOS 26 oggi, noterai che Siri può gestire richieste consecutive in modo più fluido e beneficia dei miglioramenti generali della piattaforma Apple Intelligence introdotti lo scorso anno (in iOS 18, Apple ha integrato per la prima volta una forma di ChatGPT in Siri per alcuni compiti lifewire.com lifewire.com). In sintesi: l’iPhone sta diventando molto più intelligente nella comprensione di contesto, linguaggio e contenuti, mantenendo sempre i tuoi dati privati sul dispositivo. Apple sta chiaramente rispondendo all’ondata di IA nel settore tecnologico, assicurandosi che iOS non resti indietro rispetto a Google Assistant o alle funzionalità IA di Samsung.

Aggiornamenti alla comunicazione: Telefono, Messaggi e FaceTime reinventati

iOS 26 non è solo bello e intelligente – migliora anche drasticamente le app di comunicazione principali. Apple ha dato all’app Telefono il suo più grande restyling degli ultimi anni, e ha introdotto funzioni per contrastare le chiamate spam e le interminabili attese, prendendo spunto da Google. L’app Telefono presenta un layout rinnovato: al primo avvio dopo l’aggiornamento, ti verrà chiesto di provare il nuovo design “Unificato” che unisce Preferiti, Recenti e Segreteria in un unico hub “Chiamate” 9to5mac.com. (Se preferisci le vecchie schede, puoi mantenere la visualizzazione Classica – Apple ti permette effettivamente di passare dal nuovo al vecchio layout, una scelta insolita per l’interfaccia Apple 9to5mac.com.) Il nuovo design, ovviamente, incorpora tocchi Liquid Glass, ma sono le aggiunte funzionali a rubare la scena:

  • Filtro chiamate per numeri sconosciuti: Il tuo iPhone ora può intercettare automaticamente le chiamate provenienti da numeri non presenti nei tuoi contatti e chiedere al chiamante di identificarsi prima che il telefono squilli dalla tua parte 9to5mac.com tomsguide.com. Pensalo come avere un assistente personale che risponde alle chiamate sconosciute. Al chiamante viene chiesto di dire chi è e perché sta chiamando; vedrai quindi una trascrizione in tempo reale o ascolterai queste informazioni, e solo allora potrai decidere se accettare o rifiutare la chiamata. Questa funzione, che si trova nelle impostazioni del Telefono come “Filtra chiamate sconosciute”, è enorme per bloccare spam e chiamate automatiche. È essenzialmente la versione Apple della funzione Call Screen di Google Pixel (dove Google Assistant gestisce le chiamate sconosciute) tomsguide.com tomsguide.com – un aggiornamento richiesto da tempo. Come osserva Tom’s Guide, gli utenti iPhone sono entusiasti di avere “finalmente” questo strumento per tenere lontani “robocallers, spammer e altre interruzioni.” tomsguide.com I primi test indicano che il filtro chiamate di Apple funziona in modo simile a quello di Google: sfrutta l’infrastruttura di Segreteria Live e la funzione di conversione vocale in testo di Apple per conversare con il chiamante e trascrivere la sua risposta per te tomsguide.com. Comodamente, non richiede l’hardware più recente né il chip AI di Apple – anche i vecchi iPhone che supportano iOS 26 possono utilizzare il filtro chiamate, poiché non è vincolato alle funzioni del Neural Engine sul dispositivo tomsguide.com.
  • Assistenza in attesa: Un altro problema risolto: se chiami un servizio clienti e vieni messo in attesa, l’app Telefono di iOS 26 ti permetterà di toccare un nuovo pulsante “Assistenza in attesa”. Il tuo iPhone rimarrà quindi in linea per te e ascolterà la musica d’attesa, aspettando finché non risponde un operatore 9to5mac.com. Sei libero di fare altro. Quando finalmente un operatore risponde, il telefono ti avviserà di tornare alla chiamata 9to5mac.com. Questo è esattamente come la funzione “Hold for Me” di Google sui telefoni Pixel, che è stata una salvezza da quando è stata lanciata nel 2020 tomsguide.com. L’implementazione di Apple utilizza l’intelligenza di Siri sul dispositivo per rilevare quando non stai più ascoltando messaggi automatici. Molti utenti iPhone hanno temuto per anni le lunghe attese; ora l’IA del telefono lo sopporterà per te. Niente più musica d’ascensore per 45 minuti: iOS 26 resterà in attesa e poi ti avviserà quando una persona reale sarà in linea 9to5mac.com. È un miglioramento della qualità della vita che potrebbe farti risparmiare ore di frustrazione.
  • Segreteria Live con riepiloghi AI: Apple ha introdotto la Segreteria Live nella precedente versione di iOS, che trascrive i messaggi vocali in arrivo in tempo reale sullo schermo. In iOS 26, questa funzione diventa più intelligente: i messaggi vocali ora avranno riepiloghi generati dall’AI in alto, offrendoti subito il succo dei messaggi lunghi 9to5mac.com. Ad esempio, se un cliente lascia un messaggio vocale di 2 minuti, il tuo iPhone potrebbe riassumerlo istantaneamente come “Appuntamento spostato a martedì prossimo, si prega di richiamare per confermare.” Questo ti aiuta a decidere quali messaggi approfondire. È un altro uso intelligente dell’apprendimento sul dispositivo di Apple per farti risparmiare tempo.
  • App Messaggi: Sfondi personalizzati e sondaggi: Anche l’app Messaggi (iMessage) riceve un restyling divertente. Apple ha aggiunto la possibilità di impostare sfondi chat personalizzati per le tue conversazioni reddit.com, così non sei più limitato solo alle bolle chiare o scure – puoi avere una foto o una sfumatura dietro la chat di gruppo per aggiungere personalità. Hanno finalmente integrato anche i sondaggi in iMessage: puoi creare un sondaggio nativamente in una chat di gruppo (ad es. “Cena alle 19 o alle 20?” con opzioni) e gli amici possono votare direttamente nella chat apple.com. Questa era una funzione che app come Telegram e WhatsApp avevano già; ora anche iMessage si aggiorna per quelle decisioni rapide di gruppo. L’implementazione di Apple utilizza persino l’IA per suggerire opzioni di sondaggio in alcuni casi (può riconoscere quando potresti voler prendere una decisione di gruppo) reddit.com.
  • Filtraggio dei mittenti sconosciuti 2.0: Per i messaggi, iOS ha da tempo un filtro per i “Mittenti sconosciuti”. In iOS 26, Messaggi ora può ordinare automaticamente i messaggi da numeri sconosciuti in una sezione separata e persino categorizzarli (ad es. in Transazioni, Promozioni, spam, ecc.) 9to5mac.com in modo simile al filtraggio delle email. Questo è ottimo per mantenere pulita l’app Messaggi. Inoltre, i link nei messaggi sospetti di spam ora vengono automaticamente disabilitati per sicurezza fastcompany.com fastcompany.com. Se un numero sconosciuto ti invia un link tramite messaggio, iOS metterà quel messaggio in una cartella spam e mostrerà l’URL come testo semplice, impedendo un tocco accidentale su un link di phishing fastcompany.com. Puoi comunque aprirlo se lo sposti fuori dallo spam, ma Apple saggiamente riduce il rischio di attacchi malware con un solo clic tramite SMS fastcompany.com fastcompany.com.
  • FaceTime e messaggi video: iOS 26 porta anche miglioramenti a FaceTime, inclusi strumenti di screening per le chiamate FaceTime (simili al filtro delle chiamate telefoniche) e la possibilità di lasciare messaggi vocali video. Se chiami qualcuno su FaceTime e non risponde, puoi registrare un breve messaggio video che potrà vedere in seguito – una funzione che Apple aveva già evidenziato in aggiornamenti precedenti e che continua a perfezionare. Inoltre, una funzione di sicurezza sottile ma significativa: FaceTime ora ha la rilevazione di contenuti per avvisare se viene mostrato contenuto inappropriato dalla fotocamera di qualcuno durante una chiamata geeky-gadgets.com, un’espansione degli strumenti di sicurezza per la comunicazione di Apple tramite analisi sul dispositivo.

Nel complesso, iOS 26 rende la comunicazione su iPhone più efficiente e sicura. Apple sta affrontando direttamente due dei più grandi fastidi dell’uso moderno del telefono – le chiamate spam e l’attesa in linea – aggiungendo anche funzionalità di comodità che raggiungono (o superano) ciò che offrono Android e i concorrenti della messaggistica. Di conseguenza, le tue app Telefono e Messaggi sembrano di nuova generazione. Gli esperti di tecnologia stanno elogiando questi cambiamenti: “Probabilmente agli utenti iPhone non importerà che Android l’abbia avuto prima – saranno solo felici di non essere disturbati dalle chiamate automatiche,” scrive un editor di Tom’s Guide riguardo al nuovo filtro chiamate tomsguide.com tomsguide.com. È un chiaro esempio di Apple che ascolta i problemi degli utenti e finalmente offre soluzioni in iOS 26.

Più veloce, più fluido e più duraturo: miglioramenti a prestazioni e batteria

Sotto il cofano, Apple ha lavorato per rendere iOS 26 più reattivo ed efficiente rispetto ai predecessori. I primi beta tester hanno notato alcune imperfezioni nella prima beta per sviluppatori (come spesso accade), ma già con la seconda beta Apple aveva migliorato in modo significativo prestazioni e stabilità “in modo evidente,” secondo Mark Gurman di Bloomberg macworld.com. Le app risultano più reattive e i crash sono più rari, risolvendo alcuni bug iniziali. Apple è stata “elogiata per i ‘notevoli’ miglioramenti alle prestazioni e alla stabilità di iOS 26” in quegli aggiornamenti beta macworld.com, suggerendo che al rilascio finale il sistema sia ben ottimizzato. In breve, se hai aspettato a installare iOS 26 finché non fosse più rifinito – buone notizie, i problemi sono stati risolti e ora funziona in modo più affidabile macworld.com.

Una delle funzionalità principali per gli utenti attenti alla batteria è la nuova modalità “Adaptive Power”. Accanto alla tradizionale Modalità Risparmio Energetico nelle Impostazioni, Adaptive Power utilizza l’intelligenza per estendere in modo sottile la durata della batteria durante la giornata theverge.com theverge.com. Quando è attivata, il tuo iPhone effettuerà “piccole regolazioni delle prestazioni per prolungare la durata della batteria,” come ad esempio abbassare la luminosità dello schermo un po’ prima e consentire alle attività in background non urgenti di essere eseguite leggermente più lentamente theverge.com. Può persino attivare automaticamente la Modalità Risparmio Energetico al 20% theverge.com. Questa funzione è stata rivelata per la prima volta nella beta per sviluppatori, con Apple che la descrive come la possibilità di far sì che alcune attività “richiedano un po’ più di tempo” per risparmiare energia theverge.com. In pratica, è simile alla funzione Adaptive Battery di Android sui telefoni Google Pixel, che utilizza l’IA per limitare le app in background che usi raramente theverge.com. La versione di Apple osserva come usi il telefono e cerca di ottenere ore extra riducendo di conseguenza i processi che consumano più energia. Il Verge ha osservato che questa ottimizzazione della batteria basata sull’IA era stata anticipata da Gurman ed è finalmente arrivata in iOS 26, colmando il divario con l’approccio di Google theverge.com. Se sei una persona che spesso si ritrova con la batteria scarica prima della fine della giornata, Adaptive Power potrebbe essere un valido alleato: ti offre una gestione più intelligente della batteria senza dover cambiare continuamente le impostazioni.

Sul fronte delle prestazioni, Apple sostiene sempre che ogni iOS sia il più veloce di sempre, ma qui ci sono miglioramenti tangibili. Le animazioni nella nuova interfaccia Liquid Glass sono fluide ed elastiche, anche sui dispositivi più vecchi supportati (grazie alla stretta integrazione hardware-software di Apple). I primi tester segnalano che anche dispositivi come iPhone 11 eseguono iOS 26 in modo fluido, con velocità di avvio delle app e multitasking pari o superiori a iOS 18. L’attenzione continua di Apple su Metal e ottimizzazioni grafiche significa che anche giochi e app AR funzionano alla grande – infatti, iOS 26 adotta la nuova tecnologia WebGPU in Safari per una grafica web migliorata, consentendo frame rate più elevati nei giochi web e riducendo il carico sulla CPU macrumors.com macrumors.com. E se sei un gamer mobile, Apple ha aggiunto una Modalità Gioco (vista per la prima volta in iOS 18) e la nuova app Apple Games (in iOS 26) per aumentare le prestazioni durante il gioco e organizzare la tua esperienza di gaming, rispettivamente. Il nuovo hub Apple Games non aumenta direttamente le prestazioni, ma ti aiuta a entrare rapidamente nei tuoi titoli preferiti e persino a competere con gli amici in sfide organizzate, il tutto mentre iOS assicura che i processi in background non rallentino il tuo gioco apple.com apple.com.

È importante notare che Apple ha esteso il supporto di iOS 26 a un’ampia gamma di dispositivi, pur offrendo questi miglioramenti delle prestazioni. Tutti gli iPhone dal 2019 in poi (serie iPhone 11 e successivi, incluso l’iPhone SE di seconda generazione) possono eseguire iOS 26 wired.com, il che significa che Apple supporta dispositivi vecchi di circa 6 anni – una testimonianza dell’ottimizzazione. (I modelli più vecchi del 2018 come iPhone XS e XR, che avevano ricevuto iOS 18, non sono supportati su iOS 26 wired.com, a causa della natura più esigente del nuovo sistema operativo e delle funzionalità AI che richiedono chip più recenti.) Se possiedi un iPhone compatibile, dovresti notare una maggiore efficienza. I chip della serie A di Apple e iOS 26 sono ottimizzati insieme, con miglioramenti nella gestione della memoria che riducono i ricaricamenti delle app e un pianificatore perfezionato che assicura che le attività in background (come l’indicizzazione delle foto o la sincronizzazione iCloud) non consumino risorse quando hai bisogno di reattività. In effetti, Apple ha risolto bug di lunga data relativi al consumo eccessivo della batteria e al surriscaldamento durante il ciclo beta geeky-gadgets.com geeky-gadgets.com – al momento del rilascio pubblico, questi problemi sono stati in gran parte risolti, offrendo una “esperienza utente più fluida e affidabile” rispetto anche alle ultime versioni di iOS 18 geeky-gadgets.com.

In definitiva, iOS 26 sembra veloce e dura di più. È chiaro che Apple si è concentrata su aspetti fondamentali come velocità e durata della batteria, non solo su nuove funzionalità appariscenti. L’aggiunta della modalità Adaptive Power dimostra che Apple è disposta a prendere in prestito buone idee da Android a beneficio degli utenti theverge.com. E i feedback della community dei beta tester (sia sviluppatori che coraggiosi utenti della beta pubblica) sono stati presi sul serio – portando a un sistema operativo che il recensore David Price ha elogiato per aver fatto un “buon inizio” nel bilanciare il nuovo design ambizioso con la necessità di stabilità macworld.com macworld.com. Se eri preoccupato che il grande restyling potesse rallentare il tuo telefono, puoi stare tranquillo: iOS 26 è reattivo come sempre, e forse anche di più una volta che apprende le tue abitudini d’uso e ottimizza le prestazioni di conseguenza.

Privacy e sicurezza: proteggerti in modi nuovi

Apple ha una reputazione per la forte attenzione alla privacy, e iOS 26 raddoppia gli sforzi con ancora più funzionalità per proteggere i tuoi dati e la tua sicurezza. In questo aggiornamento, Apple ha introdotto diversi miglioramenti alla qualità della vita che ti proteggono silenziosamente da minacce come phishing, tracciamento e accessi non autorizzati. Ne abbiamo già menzionati alcuni – ad esempio, Messaggi ora disabilita i link nei testi segnalati come spam così non tocchi accidentalmente un URL dannoso fastcompany.com. Questa funzione sostanzialmente isola qualsiasi SMS/MMS sospetto mettendolo in una cartella “Junk” dove il link non può essere cliccato finché non sposti esplicitamente il messaggio fuori fastcompany.com fastcompany.com. È un piccolo cambiamento che può avere un grande impatto nel fermare gli attacchi malware con un solo clic (che sono diventati più comuni tramite link sospetti nei messaggi di testo).

Safari in iOS 26 ottiene anche una prevenzione del tracciamento potenziata. L’Intelligent Tracking Prevention di Apple è stata migliorata così che la protezione avanzata contro il fingerprinting ora è abilitata di default per tutta la navigazione macrumors.com macrumors.com. In precedenza, alcune misure anti-fingerprinting (che nascondono dettagli del dispositivo come font, risoluzione dello schermo, ecc. per impedire agli inserzionisti di identificarti in modo univoco) erano pienamente attive solo nella modalità Navigazione Privata. Ora, Safari blocca anche nella navigazione normale gli script di tracciamento noti e le tecniche di fingerprinting macrumors.com macrumors.com. Limiterà gli script dal leggere dati identificativi del dispositivo o dall’usare cookie persistenti tra siti macrumors.com. Questo significa che inserzionisti e data broker avranno ancora più difficoltà a profilare l’uso che fai del tuo iPhone mentre navighi sul web. Inoltre, Safari supporta la nuova WebKit Digital Credentials API che funziona con le carte d’identità in Wallet – questo permette ai siti web di richiedere la verifica della tua età o identità tramite un ID digitale dal tuo Wallet, senza che tu debba condividere direttamente informazioni personali (ad esempio, dimostrare di avere più di 21 anni a un sito senza rivelare tutti i dettagli della patente) macrumors.com macrumors.com. È un esempio di design orientato alla privacy: condividi solo ciò che è necessario, e fallo in modo sicuro con l’autenticazione biometrica (Face ID/Touch ID) per il consenso macrumors.com.

I miglioramenti della sicurezza sono anche notevoli nell’app Password, il gestore di password integrato di Apple (che è diventato un’app autonoma in iOS 18). Ora, l’app Password può mostrarti le tue password precedenti per un sito, insieme alle date in cui le hai cambiate fastcompany.com. Questo è utile se hai bisogno di ricordare una vecchia password o evitare di riutilizzarla – una piccola ma comoda funzione per l’igiene della sicurezza. E sul lato Mac (macOS 26), Apple finalmente abilita di default la crittografia del disco FileVault per tutti gli utenti fastcompany.com fastcompany.com. Anche se è una funzione per Mac, riflette l’approccio olistico di Apple per questa generazione: tutti i loro sistemi operativi (iOS, iPadOS, macOS, watchOS, ecc.) sono versione 26 e tutti hanno ricevuto nuovi miglioramenti di sicurezza. Su iPhone in particolare, iOS 26 richiederà automaticamente il tuo permesso (Face ID/Touch ID) prima che qualsiasi accessorio o computer possa accedere ai dati sul telefono – un’estensione della Modalità USB Ristretta, pensata per contrastare gli strumenti di hacking forense. E la Sicurezza Comunicazioni di Apple (che rileva la nudità nelle immagini per gli account bambini) ora si estende ai contenuti nei messaggi video e in altre app, offrendo una protezione più ampia per i minori che usano iPhone.

Anche la privacy dei tuoi dati personali ha visto un miglioramento. Un aggiornamento sottile: i dati dell’app Salute ora possono essere protetti da Face ID e alcuni album fotografici sensibili (come Nascosti e Eliminati di recente) sono bloccati di default. Apple sta chiaramente cercando di coprire più ambiti in cui i dati degli utenti necessitano protezione anche da chi potrebbe ottenere accesso fisico al tuo dispositivo.

Infine, vale la pena notare la filosofia generale di Apple: molte delle funzionalità di punta di iOS 26 sono esplicitamente progettate con la privacy in mente fin dall’inizio. La funzione Traduzione Live, ad esempio, funziona interamente sul dispositivo – mantenendo private le tue conversazioni mentre utilizza l’IA per tradurre apple.com. Visual Intelligence cerca sul tuo schermo senza inviare i contenuti a un server. Anche i miglioramenti di Siri sfruttano l’elaborazione sul dispositivo ogni volta che è possibile. Questo continua la tendenza di Apple a differenziarsi dai concorrenti affermando “la nostra IA e le nostre analisi avvengono sul tuo iPhone, non in un data center.” Quindi, mentre iOS 26 aggiunge più connettività cloud (come una migliore condivisione delle foto su iCloud, ecc.), aumenta anche ciò che viene fatto localmente sotto il tuo controllo.

La posizione pro-privacy di Apple non è solo marketing: si concretizza in queste funzionalità che rendono più difficile per i malintenzionati raggiungerti e più facile per te mantenere il controllo delle tue informazioni. Una recensione di Fast Company ha evidenziato tre grandi miglioramenti per la privacy in questo aggiornamento: la cronologia delle password, il blocco dei link di spam e un uso più ampio della crittografia di default fastcompany.com fastcompany.com. Hanno elogiato Apple per aver continuato una “tradizione annuale” di alzare il livello della sicurezza fastcompany.com, pur sottolineando che ci sono sempre margini di miglioramento (no, ancora non possiamo bloccare singolarmente le app con Face ID in modo nativo – forse la prossima volta). Nonostante ciò, con iOS 26, il tuo iPhone è più sicuro che mai sia contro le minacce digitali che contro occhi indiscreti.

iOS 26 vs. Android: come si confronta l’ultimo aggiornamento di Apple?

Ogni volta che Apple rilascia un grande aggiornamento, è naturale chiedersi: come si confronta con l’ultima versione di Android? Per molti versi, iOS 26 colma lacune di lunga data – e in alcune aree addirittura supera – rispetto al sistema operativo mobile di Google. Funzionalità per funzionalità, Apple è stata chiaramente influenzata da alcuni punti di forza di Android e ha dato loro un tocco personale. Ecco alcuni confronti degni di nota:

  • Filtro chiamate e protezione dallo spam: Gli utenti Android (soprattutto sui telefoni Google Pixel) hanno goduto per anni di un robusto filtro chiamate, grazie a Google Assistant. Apple finalmente ha raggiunto questo livello con iOS 26. Come già detto, il nuovo filtro chiamate dell’iPhone funziona in modo simile a Call Screen di Pixel, dove un assistente virtuale chiede ai chiamanti di identificarsi tomsguide.com tomsguide.com. Tom’s Guide afferma senza mezzi termini: “iOS 26 ha appena rubato queste [funzionalità di filtro chiamate e hold-for-me] da Android — ed è un’ottima notizia.” tomsguide.com tomsguide.com Gli utenti iPhone sono entusiasti di vedere Apple “mettersi al passo” su questo fronte tomsguide.com. D’altra parte, l’implementazione di Apple beneficia di una stretta integrazione con il filtro spam di iMessage e l’elaborazione sul dispositivo. Si potrebbe sostenere che iOS 26 superi Android unificando la gestione dello spam sia per le chiamate che per i messaggi a livello di sistema operativo (Android si affida a una combinazione di funzioni dell’app telefono e app di terze parti come Google Phone e Messaggi per un filtraggio simile).
  • “Hold Assist” vs “Hold for Me” di Google: Questo è un altro momento di recupero. Hold for Me di Pixel, introdotto nel 2020, ha fissato lo standard per l’uso dell’IA nell’attesa durante le chiamate tomsguide.com. Il nuovo Hold Assist di Apple è fondamentalmente lo stesso concetto tomsguide.com – ed è una vittoria per i fan di iPhone che invidiavano gli utenti Pixel. Entrambi funzionano in modo simile e raggiungono lo stesso obiettivo. Quindi qui si raggiunge la parità: sia gli utenti iPhone che Android possono ora evitare la tortura della musica d’attesa. Vale la pena notare che queste funzionalità (filtro chiamate e hold assist) non sono ancora standard su tutti i telefoni Android – sono per lo più esclusive dei Pixel o variano a seconda del produttore. Il fatto che Apple le porti su ogni iPhone con iOS 26 (che include molti milioni di dispositivi in tutto il mondo) è un grande passo per l’adozione mainstream di questi strumenti di chiamata basati su IA.
  • Batteria adattiva vs Alimentazione adattiva: Android dispone della “Batteria adattiva” fin da Android 9, sfruttando l’IA per limitare le app in background e prolungare la durata della batteria. L’Alimentazione adattiva di Apple in iOS 26 è un analogo diretto theverge.com. Entrambe puntano a spremere in modo intelligente più autonomia da ogni carica imparando le abitudini dell’utente. Google utilizza IA cloud e apprendimento sul dispositivo combinati; l’approccio di Apple è tutto sul dispositivo e integrato con i trigger della Modalità Risparmio Energetico. Le prime impressioni suggeriscono che entrambi funzionano bene, ma nessuno fa miracoli – potresti vedere miglioramenti modesti nella durata della batteria. È comunque positivo vedere che Apple abbia finalmente implementato questa funzione, che la stessa Google ha accreditato di significative riduzioni del consumo in background sui dispositivi Android theverge.com.
  • Personalizzazione e Temi: Android consente da tempo un’ampia personalizzazione dei temi – soprattutto con Material You di Android 12, che adatta automaticamente i colori delle icone allo sfondo. Con iOS 26, Apple fa un passo in quella direzione: le icone delle app aggiornate con tinte di colore opzionali ed effetti trasparenti apple.com richiamano ciò che Android fa con le icone a tema. iOS ancora non permette pacchetti di icone di terze parti o launcher per la schermata Home completi, ma si sta avvicinando a una maggiore personalizzazione (ad esempio ora puoi riposizionare liberamente le app con meno restrizioni di griglia, e persino regolare la dimensione delle icone sulla schermata Home, una funzione introdotta in iOS 18 lifewire.com lifewire.com). Material You su Android potrebbe avere ancora un vantaggio nella tematizzazione dinamica, ma l’attenzione di Apple è rivolta a scelte di design deliberate come Liquid Glass, per cui Android non ha un equivalente. Entrambi i sistemi ora adottano trasparenze e effetti sfocati nel loro design (Android 12+ ha aggiunto molte sfocature e trasparenze nelle notifiche e nei pannelli di controllo, molto simili all’estetica di iOS). Dal punto di vista del design, si sono in parte avvicinati a un look moderno effetto vetro smerigliato.
  • Visual Lookup vs Google Lens: L’intelligenza visiva di Apple che ti permette di cercare ciò che appare sullo schermo è concettualmente simile alla funzione “Cosa c’è sul mio schermo?” di Google Lens/Assistant. La versione di Google esiste da più tempo ed è molto potente nel riconoscere oggetti, scansionare codici QR, tradurre testo nelle immagini, ecc. Apple in realtà aveva già Visual Look Up nelle versioni precedenti di iOS (per identificare piante, animali domestici, punti di riferimento nelle tue foto) e Live Text per copiare testo dalle immagini. iOS 26 unisce ed espande queste funzioni in uno strumento più proattivo che può agire sui contenuti di qualsiasi app apple.com. Si integra persino con servizi di terze parti (permettendoti, ad esempio, di cercare su Etsy o Pinterest partendo da una foto apple.com). Sebbene Google Lens sia ancora più ricco di funzionalità in alcune aree (è difficile battere il motore di ricerca di Google per identificare praticamente qualsiasi cosa), Apple sta recuperando rapidamente infondendo l’IA nei flussi principali dell’utente. E un aspetto in cui Apple supera: fa tutto sul dispositivo, garantendo la privacy. Google Lens tende a inviare i dati al cloud per l’analisi, mentre l’approccio di Apple è basato sul dispositivo quando possibile.
  • CarPlay vs Android Auto: Curiosamente, sia Apple che Google hanno recentemente aggiornato in modo significativo le interfacce per auto. Android Auto ha ricevuto un importante restyling nel 2023 con una schermata principale a widget in split-screen tomsguide.com. Il CarPlay di iOS 26 ora offre in modo simile una dashboard con widget e Live Activities dalle app del tuo iPhone tomsguide.com. Entrambi mostrano elementi come la navigazione insieme ai controlli musicali e ai messaggi in un layout a riquadri. Il nuovo look di CarPlay, arricchito dal Liquid Glass, appare forse più elegante (a seconda dei gusti) rispetto al default di Android Auto. Un vantaggio di Apple – in arrivo – è l’integrazione più profonda con il quadro strumenti dell’auto (annunciata in precedenza come la prossima generazione di CarPlay). Ma con iOS 26, le esperienze sono paragonabili. Tom’s Guide osserva che l’aggiornamento dei widget di CarPlay è “qualcosa di simile” a quello di Google, con il vantaggio aggiuntivo che CarPlay può mostrare le Live Activities dell’iPhone (come punteggi sportivi in tempo reale o lo stato di una corsa ride-share) che Android Auto non supporta ancora tomsguide.com. Quindi, per certi versi, CarPlay 26 potrebbe effettivamente superare la concorrenza integrando quelle notifiche in tempo reale dal telefono al display dell’auto tomsguide.com.

In sintesi, iOS 26 rende l’iPhone più competitivo che mai rispetto ad Android. Apple ha colmato le lacune nella gestione delle chiamate spam, nella gestione della batteria e nella personalizzazione – aree in cui Android era tradizionalmente avanti. Allo stesso tempo, Apple ha fatto passi avanti nella privacy (un settore in cui era già leader) e nell’integrazione stretta tra hardware e software (come i collegamenti di spatial computing con Vision Pro, che è un altro argomento). Per la maggior parte degli utenti, la scelta tra iOS e Android dipenderà ancora dalla preferenza per l’ecosistema. Ma è giusto dire che iOS 26 incorpora molti dei “grandi successi” delle recenti versioni Android, mantenendo però quel tocco raffinato di Apple. Come ha titolato un articolo, “iOS 26 ha appena rubato queste 3 grandi funzioni da Android — ed è un’ottima notizia” tomsguide.com. Gli utenti iPhone ottengono il meglio di entrambi i mondi: innovazioni nate su Android, ora perfezionate e integrate in iOS, il tutto senza dover cambiare piattaforma. E con l’aggiornamento unificato di Apple (ora tutto è “26”), l’integrazione tra iPhone, iPad, Mac e Watch è più forte – qualcosa che anche Google sta cercando di emulare con il suo ecosistema. La concorrenza sta portando benefici agli utenti di entrambi i lati, e nel 2025 la corsa ai sistemi operativi mobili è più serrata che mai da molto tempo.

Compatibilità dei dispositivi e tempistiche di rilascio

Ti chiedi se il tuo dispositivo può gestire iOS 26? Apple ha allineato quest’anno i numeri di versione di tutte le sue piattaforme (tra poco ne parliamo), e in generale, se potevi eseguire iOS 18 lo scorso anno, potresti essere a posto anche per il 26 – con un paio di eccezioni. Ufficialmente, iOS 26 supporta i modelli di iPhone dalla serie iPhone 11 (2019) in poiwired.com. In termini pratici, ciò significa iPhone 11/11 Pro, famiglie iPhone 12/13/14/15, l’iPhone 16 (2024) e la nuova gamma iPhone 17 (2025), così come i modelli iPhone SE di seconda e terza generazione. I dispositivi più vecchi – ovvero iPhone XS, XS Max, XR del 2018 – non sono idonei per iOS 26 wired.com. Questi modelli hanno ricevuto iOS 18 ma ora escono dalla lista di supporto, probabilmente perché i loro chip A12 non dispongono di alcune delle capacità di elaborazione AI necessarie per funzioni come Live Translation e Visual Intelligence. Apple di solito supporta gli iPhone per circa 6 anni, e questa esclusione è in linea con tale politica (dal 2018 al 2024 sono stati sei anni di aggiornamenti per XR/XS). Se non sei sicuro del tuo modello, puoi controllare in Impostazioni > Generali > Info per vedere il Nome modello e l’anno.

Sul lato iPad, il rilascio equivalente è iPadOS 26, e supporta la maggior parte degli iPad dal 2019 circa in poi. In particolare, il vecchio iPad di settima generazione (2019, chip A10) non è più supportato wired.com. Gli iPad più recenti con almeno un chip A11/A12 o della serie M possono essere aggiornati. Apple ha anche portato l’app Telefono su iPad e Mac con iPadOS 26 e macOS “Tahoe” 26 9to5mac.com 9to5mac.com, il che significa che puoi sfruttare funzioni come il filtro delle chiamate e la segreteria telefonica su questi dispositivi quando sono collegati al tuo iPhone. È un bel vantaggio di continuità: il tuo Mac e iPad ora possono essenzialmente funzionare come un’estensione delle capacità di chiamata del tuo iPhone, con la nuova interfaccia utente.

Per quanto riguarda la timeline di rilascio, Apple ha presentato iOS 26 alla WWDC 2025 a giugno, dove ha rilasciato la prima beta per sviluppatori apple.com. Le beta per sviluppatori (per sviluppatori registrati) e successivamente le beta pubbliche (per utenti più avventurosi) sono state disponibili per tutta l’estate. Entro luglio 2025, era uscita la Beta 3 di iOS 26, e Apple aveva persino annunciato che la prima beta pubblica sarebbe arrivata a luglio (come poi è stato) macrumors.com. Durante questo periodo di beta, Apple ha perfezionato le funzionalità in modo iterativo: la Beta 2 a fine giugno ha introdotto le prime modifiche e aggiunte dopo la WWDC macrumors.com, e la Beta 3 a luglio ha ulteriormente perfezionato il design (riducendo alcune trasparenze, regolando i colori, ecc. macrumors.com macrumors.com). Dopo circa 5–6 versioni beta per sviluppatori e un paio di versioni beta pubbliche, Apple ha rilasciato ufficialmente iOS 26 al grande pubblico a settembre 2025, in concomitanza con il lancio della nuova serie iPhone 17. Questo segue il solito schema di Apple: annuncio alla WWDC (giugno), beta test durante l’estate, rilascio in autunno.

L’aggiornamento a iOS 26 è gratuito per tutti i dispositivi compatibili. Gli utenti hanno ricevuto una notifica di aggiornamento software OTA (over-the-air) nelle Impostazioni all’inizio del rollout. I server Apple hanno sicuramente registrato un picco di traffico il giorno del rilascio, mentre i fan impazienti scaricavano il pacchetto di aggiornamento da circa 5+ GB. Se non hai ancora aggiornato, è sempre consigliabile eseguire un backup del dispositivo (tramite iCloud o computer) prima di installare un nuovo sistema operativo importante, per sicurezza. Ma stai tranquillo: ormai iOS 26 si è dimostrato stabile sul campo, e eventuali bug critici sono già stati corretti con aggiornamenti minori successivi (come di consueto, aspettati un iOS 26.0.1 o 26.1 con piccole correzioni poco dopo il lancio).

Vale anche la pena spiegare il salto nel numero di versione: forse ricorderai che l’anno scorso eravamo su iOS 18, e improvvisamente siamo arrivati al 26. Abbiamo saltato un sacco di versioni? Sì, quest’anno Apple ha cambiato il sistema di denominazione. Per eliminare la confusione e unificare l’ecosistema, Apple ha deciso di sincronizzare tutte le versioni dei suoi OS al “26”, che rappresenta il 2026 (l’anno in arrivo). Proprio come i modelli di auto spesso usano il numero dell’anno successivo, Apple considera queste versioni come le edizioni 2026 wired.com wired.com. Quindi il software che uscirà a fine 2025 sarà etichettato come 26. Il precedente iOS era il 18 (rilascio del 2024). Non c’è stato nessun iOS pubblico dalla versione 19 alla 25. Apple ha saltato completamente quei numeri come aggiustamento una tantum per portare iOS, iPadOS, macOS, watchOS, ecc., tutti allo stesso numero wired.com wired.com. macOS era a 14 l’anno scorso; anche lui è passato a 26. WatchOS era 10, ora è 26. È una rinumerazione audace, ma Apple ha ritenuto che rendesse tutto più coerente (e forse dà un’aura di grande salto). Quindi non preoccuparti: non ti sei perso otto versioni di iOS da un giorno all’altro; è solo una nuova convenzione di denominazione. D’ora in poi, potremmo aspettarci iOS 27 per il rilascio del 2026, e così via, in linea con l’anno. Questo sottolinea anche che iOS 26 è il diretto successore di iOS 18 in termini di funzionalità; il salto nel numero non implica che sia 15 anni avanti rispetto a iOS 11 o qualcosa del genere. È principalmente una questione di marketing e coerenza tra le piattaforme.

In breve, se hai un iPhone dalla fine del 2019 o successivo, sei pronto per goderti iOS 26. Il processo di aggiornamento è semplice tramite Impostazioni > Aggiornamento Software. E una volta installato, sarai all’avanguardia dell’esperienza software Apple – che, come abbiamo visto, è davvero un posto entusiasmante in cui trovarsi quest’anno.

Cronologia: l’evoluzione di iOS dalla versione 1 alla 25

Per apprezzare davvero quanto sia arrivato lontano iOS 26, vale la pena guardare indietro al percorso dall’originale iPhone OS 1 fino a iOS 25 (cioè, 18 – con i nomi 19–25 saltati). Negli ultimi 18 anni, ogni versione di iOS ha introdotto funzionalità trasformative che hanno plasmato l’esperienza iPhone che conosciamo oggi. Ecco una cronologia dei principali rilasci di iOS e le tappe fondamentali che hanno portato:

  • iPhone OS 1 (2007): Debuttò sul primo iPhone, introdusse il paradigma multi-touch e le app principali (Telefono, Safari, Mail, iPod) che stupirono il mondo. Non c’era ancora l’App Store – tutte le app erano integrate. Questa versione gettò le basi con la segreteria visiva, Google Maps (alimentato da un’app Google Maps integrata) e la semplice griglia della schermata Home. Mancavano molte funzioni di base (niente copia-incolla, niente MMS), ma fu rivoluzionaria per la sua interfaccia touch wired.com.
  • iPhone OS 2 (2008): Un rilascio fondamentale che portò l’App Store e le app di terze parti lifewire.com. Per la prima volta, gli sviluppatori potevano creare app native per iPhone, dando il via all’economia delle app mobili che oggi conta milioni di applicazioni. iPhone OS 2 aggiunse anche il supporto a Microsoft Exchange per l’email aziendale e introdusse Core Location (funzionalità GPS) poiché l’iPhone 3G era appena stato lanciato con hardware GPS.
  • iPhone OS 3 (2009): Finalmente aggiunse la funzionalità Copia, Taglia e Incolla a livello di sistema – una funzione richiesta a gran voce dagli utenti. Portò anche i messaggi MMS su iPhone, la ricerca Spotlight su tutto il dispositivo e la tastiera in orizzontale nelle app principali. iPhone OS 3.1 introdusse poi il Controllo Vocale (comandi vocali pre-Siri) e la possibilità di registrare video su iPhone 3GS. Fu l’ultima versione prima del rebranding in “iOS”.
  • iOS 4 (2010): Apple rinominò il sistema operativo in “iOS” con la versione 4. Questo fu un grande aggiornamento che introdusse il multitasking (passaggio tra app e supporto alle attività in background) e le cartelle sulla schermata Home per organizzare le app seamgen.com. iOS 4 introdusse anche la grafica Retina Display per iPhone 4, portando testo e immagini ad alta risoluzione. Abbiamo visto anche il debutto delle videochiamate FaceTime (da iPhone 4 a iPhone 4 tramite Wi-Fi) e dell’app Game Center (il primo tentativo di Apple nel social gaming). Da notare che iOS 4 abbandonò il supporto per il primo iPhone del 2007, illustrando la tendenza di Apple a supportare l’hardware più recente.
  • iOS 5 (2011): Un aggiornamento importante che ha introdotto funzionalità ancora oggi fondamentali. Notification Center è stato introdotto, offrendo finalmente un centro notifiche a discesa unificato (invece dei pop-up invasivi) theverge.com theverge.com. iMessage ha fatto il suo debutto – il servizio di messaggistica crittografata di Apple che unificava SMS e messaggi dati tra dispositivi Apple. iCloud è stato lanciato insieme a iOS 5, permettendo il backup e la sincronizzazione su cloud di foto, documenti, ecc. per sostituire il vecchio collegamento a iTunes. iOS 5 ha anche portato Siri (integrato in iPhone 4S), segnando l’introduzione dell’assistente vocale che Apple avrebbe continuato a migliorare negli anni. Altre novità sono state la sincronizzazione Wi-Fi, l’integrazione profonda con Twitter e la tastiera divisa su iPad. È stato un aggiornamento enorme che ha reso iOS molto più robusto e indipendente dal cavo.
  • iOS 6 (2012): Ricordato sia per le nuove funzionalità che per una grande controversia. Tra gli aspetti positivi, iOS 6 ci ha dato Passbook (precursore di Wallet, per biglietti e coupon), FaceTime su rete cellulare, foto panoramiche e integrazione con Facebook. Tuttavia, è tristemente noto per Apple Maps che ha sostituito Google Maps come app di mappe predefinita theverge.com. Il lancio delle Mappe di Apple è stato difficile, con molte imprecisioni – tanto che il CEO di Apple Tim Cook ha pubblicato delle scuse, portando anche a un rimpasto nel team dirigente di Apple theverge.com. Il fiasco delle Mappe in iOS 6 ha preparato il terreno ai cambiamenti di iOS 7. Oltre alle Mappe, iOS 6 ha rimosso l’app YouTube (gli utenti dovevano scaricare l’app separata) e aggiunto funzioni come Non Disturbare e una Mail rinnovata. È stata l’ultima versione di iOS con design skeuomorfico.
  • iOS 7 (2013): Forse l’aggiornamento più drammatico nella storia dell’iPhone fino ad ora. Completamente ridisegnato visivamente dal team di Jony Ive, che ha sostituito le texture skeuomorfiche con un design piatto e traslucido theverge.com theverge.com. Sparirono la pelle cucita e il panno verde; iOS 7 introdusse colori vivaci, tipografia sottile e pannelli effetto vetro smerigliato – elementi di design che rimangono in forma raffinata fino a iOS 26. Inizialmente fu polarizzante (alcuni lo trovavano troppo essenziale o luminoso), ma tracciò la rotta per l’estetica moderna di iOS theverge.com theverge.com. Dal punto di vista funzionale, iOS 7 aggiunse il Centro di Controllo (scorciatoie rapide per Wi-Fi, Bluetooth, luminosità, ecc.) che sembravano rivoluzionarie per gli utenti dell’epoca theverge.com. Introdusse anche AirDrop per la condivisione facile di file tra dispositivi theverge.com, e iTunes Radio (il primo tentativo di streaming musicale di Apple). Il multitasking fu migliorato con un selettore di app basato su schede. Non è un’esagerazione dire che l’influenza di iOS 7 si sente ancora oggi – come ha osservato un designer, i suoi elementi come sfocature, trasparenze e gesture di scorrimento “sono diventati parti fondamentali di tutto il design Apple di oggi.” theverge.com theverge.com.
  • iOS 8 (2014): Basandosi sul restyling della versione 7, iOS 8 si concentrò su apertura e continuità. Permise per la prima volta le tastiere di terze parti, i widget nel Centro Notifiche, e l’Estensibilità (consentendo alle app di condividere dati e funzionalità tra loro in modi limitati). Questo significava che si poteva usare, ad esempio, un’estensione di fotoritocco di terze parti direttamente dall’app Foto. Apple introdusse HealthKit e l’app Salute, segnalando un nuovo focus sul monitoraggio della salute. HomeKit fu lanciato anche per l’integrazione della casa intelligente. Forse la funzione più importante di iOS 8 fu Continuity/Handoff – l’integrazione senza soluzione di continuità con i Mac, così da poter rispondere alle chiamate dal Mac o dall’iPad, o continuare una bozza di email tra dispositivi. iMessage ricevette i messaggi audio e la famigerata barra di testo predittivo. Arrivò anche la Condivisione in famiglia per gli acquisti iTunes. Nel complesso, iOS 8 rese iOS più flessibile e connesso che mai.
  • iOS 9 (2015): Questo fu un aggiornamento di “raffinamento” che enfatizzava stabilità e prestazioni (supportava persino il vecchio iPhone 4S per migliorarne l’esperienza). Tuttavia, portò aggiunte notevoli: Siri Proattivo e ricerca – il telefono ora poteva suggerire app o contatti in determinati momenti, e Siri migliorò nel comprendere il contesto. Fu aggiunta una modalità a basso consumo per estendere la durata della batteria (fornendo fino a un’ora in più riducendo le prestazioni) geeky-gadgets.com. Apple Maps ottenne le indicazioni per i mezzi pubblici. Su iPad, iOS 9 introdusse il multitasking Split View (due app affiancate) e il video Picture-in-Picture – enormi vantaggi per la produttività su iPad. iOS 9 debuttò anche con News (l’app News di Apple) e migliorò Note con disegni e liste di controllo. Non era appariscente, ma rese iOS più maturo ed efficiente.
  • iOS 10 (2016): Un rilascio piuttosto ricco di funzionalità. La Schermata di blocco fu ridisegnata con notifiche interattive e “Alza per attivare” (basta sollevare il telefono per vedere la schermata di blocco). Apple rinnovò completamente iMessage con adesivi, effetti schermo (palloncini, coriandoli), reazioni tapback e persino mini app iMessage – improvvisamente Messaggi divenne una piattaforma divertente ed espressiva. Siri fu aperto per la prima volta alle app di terze parti (si poteva chiedere a Siri di chiamare un Uber, ad esempio). Home, l’app dedicata a HomeKit, apparve per controllare i dispositivi smart. Apple Music e News furono ridisegnate, e Foto ottenne Memories (album slideshow automatici) insieme a una ricerca avanzata degli oggetti grazie al machine learning sul dispositivo. iOS 10 introdusse anche un grande restyling di Apple Maps e il debutto del supporto HomePod (anche se HomePod arrivò dopo). Era tutto incentrato sul rendere iOS più vivace e comodo – e molte delle innovazioni di Messaggi hanno reso iOS ancora più coinvolgente per gli utenti.
  • iOS 11 (2017): Un aggiornamento significativo soprattutto per gli utenti iPad. Ha portato un Dock simile a quello desktop su iPad, il drag-and-drop tra le app e l’app File per la gestione dei file – avvicinando l’iPad a un sostituto del laptop wired.com. Per iPhone, iOS 11 ha introdotto un nuovo design del Centro di Controllo (un’unica pagina, interruttori personalizzabili), ha introdotto ARKit per le app di realtà aumentata e ha aggiunto i pagamenti Apple Pay da persona a persona tramite iMessage. Siri ha ottenuto voci più naturali e ha iniziato a tradurre le lingue. Abbiamo anche visto il debutto degli Animoji su iPhone X (utilizzando la fotocamera TrueDepth). iOS 11 ha avuto un inizio difficile a causa di alcuni bug e problemi di prestazioni, ma Apple ne ha risolti molti con aggiornamenti successivi. Ha posto le basi per il futuro richiedendo app a 64 bit (eliminando il supporto a tutte le app a 32 bit).
  • iOS 12 (2018): Un altro aggiornamento focalizzato sulla stabilità che sorprendentemente ha supportato tutti gli stessi dispositivi di iOS 11 (Apple non ne ha escluso nessuno quell’anno). L’obiettivo era rendere tutto più veloce – e ci è riuscito, soprattutto sui telefoni più vecchi. Le funzionalità principali di iOS 12 includevano Tempo di utilizzo (dettagli sull’uso del dispositivo e controlli parentali), Comandi Rapidi di Siri (azioni rapide definite dall’utente o fornite dalle app che Siri può eseguire, una sorta di automazione semplificata) e Notifiche raggruppate (finalmente la schermata di blocco non era più una lista infinita – le notifiche della stessa app venivano raggruppate). ARKit 2 ha permesso esperienze AR condivise. L’app Messaggi ha ottenuto i Memoji (avatar emoji animati personalizzati). Ci sono stati anche piccoli miglioramenti come la modalità “Non disturbare” migliorata (modalità notte) e un’app Metro che utilizza l’AR. iOS 12 è stato ben accolto per il miglioramento delle prestazioni e per aver aggiunto abbastanza novità da mantenere vivo l’interesse.
  • iOS 13 (2019): Un grande aggiornamento che si è diviso in iPadOS per iPad e iOS per iPhone/iPod. iOS 13 ha finalmente introdotto la Modalità Scura in tutto il sistema – una funzione richiesta dagli utenti da anni. Le app potevano ora passare automaticamente a sfondi scuri di notte, più riposanti per gli occhi (e per la batteria OLED). L’app Foto ha ricevuto un grande restyling con una nuova interfaccia e potenti strumenti di modifica. Accedi con Apple ha debuttato, offrendo un’alternativa incentrata sulla privacy al login con Google/Facebook lifewire.com. Mappe ha ottenuto la funzione “Look Around” (simile a Google Street View). La privacy ha visto miglioramenti come la possibilità di concedere alle app l’accesso alla posizione solo una volta e il blocco della scansione Bluetooth/Wi-Fi. Le prestazioni sono state ottimizzate (lo sblocco con Face ID è diventato più veloce). Sul lato divertente, iOS 13 ha aggiunto più opzioni Animoji/Memoji e adesivi. Ha anche introdotto la tastiera swipe QuickPath. Tuttavia, iOS 13 ha avuto un rilascio un po’ turbolento con molti aggiornamenti correttivi – Apple si stava muovendo velocemente, forse troppo, e successivamente ha rallentato il ritmo per concentrarsi sulla qualità.
  • iOS 14 (2020): La rivoluzione della schermata Home! iOS 14 ha introdotto i widget per la schermata Home che gli utenti potevano posizionare tra le icone delle app – portando widget informativi e ridimensionabili (Meteo, Musica, Calendario, ecc.) in primo piano, invece che nascosti nella schermata Oggi median.co. Questo ha cambiato radicalmente il modo in cui gli utenti personalizzano i loro iPhone (alcuni si sono sbizzarriti con temi estetici e configurazioni di widget). iOS 14 ha anche aggiunto la Libreria App, un’organizzazione automatica delle app alla fine delle schermate Home, che ha finalmente dato a iOS un cassetto delle app come quello di Android – riducendo il disordine per molti median.co. Altre funzioni degne di nota: la Picture-in-Picture è arrivata su iPhone per video/FaceTime, la UI compatta per le chiamate (le chiamate non occupano più tutto lo schermo), la UI compatta per Siri (Siri è diventata una piccola sfera sovrapposta invece che a schermo intero). Messaggi ha ottenuto conversazioni bloccate e risposte in linea per le chat di gruppo, e nuovi stili Memoji. Mappe ha aggiunto indicazioni per biciclette e percorsi per veicoli elettrici. La privacy è stata un tema centrale: iOS 14 ha richiesto alle app di chiedere il permesso prima di tracciarti (la Trasparenza del tracciamento delle app è iniziata qui in una forma iniziale) e ha mostrato “etichette nutrizionali” sulla privacy nelle schede dell’App Store. Ha anche introdotto i puntini arancioni/verdi quando il microfono o la fotocamera sono in uso. In sintesi, iOS 14 è stato uno dei rilasci più ricchi di funzionalità, spesso considerato alla pari con iOS 7 per importanza grazie ai cambiamenti nei widget/schermata Home che hanno abbracciato la personalizzazione e hanno ulteriormente ridotto il divario con Android.
  • iOS 15 (2021): Arrivato in piena pandemia, le funzionalità di iOS 15 riflettevano un mondo di lavoro da remoto e connessione virtuale. FaceTime ha ricevuto un grande aggiornamento: audio spaziale, sfocatura dello sfondo in modalità Ritratto, visualizzazione a griglia e link FaceTime per programmare chiamate (anche amici su Android/Windows potevano partecipare tramite link web). Apple ha introdotto le modalità Focus come evoluzione di Non Disturbare – permettendo agli utenti di creare profili personalizzati (Lavoro, Sonno, Personale, ecc.) con notifiche consentite e configurazioni della schermata Home. Questo ha aiutato a gestire il sovraccarico di notifiche in base al contesto. Testo Live è stata una funzione di spicco: la possibilità di riconoscere e interagire con il testo nelle immagini (si poteva copiare testo da una foto, o chiamare un numero visto in una foto) – mostrando le capacità AI di Apple. Le notifiche sono state ridisegnate con foto dei contatti e un Riepilogo notifiche che raggruppa le notifiche meno importanti da consegnare in orari prestabiliti. Mappe è stata rinnovata con dati 3D dettagliati delle città e indicazioni a piedi in AR. Safari ha ricevuto un restyling controverso (barra degli indirizzi in basso) e il supporto alle estensioni web. L’app Meteo ha ottenuto grafiche immersive. Sul fronte privacy, la Protezione della privacy Mail ha nascosto il tuo IP ai tracker delle email, e iCloud+ ha introdotto Private Relay (un servizio di privacy su Internet) e Hide My Email. In sintesi, iOS 15 puntava a migliorare la comunicazione, ridurre le distrazioni e aggiungere raffinatezza alle app.
  • iOS 16 (2022): La personalizzazione è stata la protagonista. Sono state introdotte le schermate di blocco personalizzabili, permettendo agli utenti di cambiare stile dei caratteri, aggiungere widget e creare più schermate di blocco collegate alle modalità Full Immersion apple.com. Questo è stato un enorme successo: finalmente le persone potevano rendere davvero personale la schermata di blocco, con sfondi meteo in tempo reale, mosaici di emoji, rotazione di foto e altro ancora. Apple ha anche aggiunto la possibilità di modificare o annullare l’invio di iMessage (entro una breve finestra temporale), una funzione molto richiesta per quei refusi di cui ci si pente apple.com. Allo stesso modo, Mail ha ottenuto l’annullamento e la programmazione dell’invio. Un’altra grande novità: Passkey, l’implementazione di Apple di un futuro senza password usando Face ID/Touch ID per accedere agli account (una tecnologia basata su WebAuthn). iOS 16 ha introdotto anche le Attività in tempo reale, notifiche in tempo reale e consultabili dalla schermata di blocco (come punteggi sportivi live, tracciamento consegne, ecc.) che persistono e si aggiornano – ora potenziate nel nuovo design di iOS 26. L’app Fitness è diventata disponibile per tutti gli utenti iPhone (anche senza Apple Watch) per incentivare il monitoraggio dell’attività fisica. iOS 16 ha anche migliorato la Dettatura (permettendo di dettare e digitare contemporaneamente), aggiunto il Controllo di sicurezza (uno strumento per le persone in relazioni abusive per revocare rapidamente l’accesso a posizione/app concesso ad altri) e portato miglioramenti a Foto (Libreria foto condivisa di iCloud per condividere una libreria con la famiglia). È stato un altro aggiornamento corposo che ha continuato a far avanzare iOS su personalizzazione, sicurezza e modernizzazione della comunicazione.
  • iOS 17 (2023): Colmare le lacune con miglioramenti piacevoli. Apple ha introdotto la modalità StandBy, che trasforma un iPhone inattivo e in carica in uno smart display con orologio, calendario, presentazioni di foto e widget – ottimo sul comodino lifewire.com. L’app Telefono in iOS 17 ha ricevuto i Contact Posters, che ti permettono di creare un’immagine personalizzata o una Memoji da mostrare sugli iPhone degli altri quando li chiami (una personalizzazione divertente). Le segreterie sono diventate live con la Live Voicemail (trascrizione mentre qualcuno lascia un messaggio, che ha posto le basi per il call screening di iOS 26) 9to5mac.com. FaceTime ha aggiunto la possibilità di lasciare messaggi video e ha ottenuto nuove reazioni 3D (come cuori o fuochi d’artificio che appaiono nel video). Messaggi ha ricevuto un’interfaccia più semplice con un menu plus per le app, filtri di ricerca e la funzione Check-In per notificare automaticamente la famiglia quando arrivi da qualche parte in sicurezza. iOS 17 ha anche portato NameDrop, un miglioramento di AirDrop per condividere le informazioni di contatto semplicemente avvicinando i telefoni lifewire.com. Parlando di AirDrop, ora poteva continuare i trasferimenti tramite internet se ti allontanavi troppo. L’autocorrezione della tastiera è stata migliorata con un modello transformer per previsioni più accurate (anche se inizialmente ha dato suggerimenti divertenti). Inoltre, è stata annunciata l’app Journal (anche se è stata lanciata più tardi), con l’obiettivo di incoraggiare la riflessione quotidiana suggerendo momenti da annotare. iOS 17 non è stato spettacolare come il 16, ma ha raffinato bene l’esperienza di comunicazione e ha posto le basi (come il machine learning migliorato, ecc.) per i grandi passi avanti futuri.
  • iOS 18 (2024): L’ultimo del vecchio schema di numerazione, iOS 18 è stato presentato in anteprima al WWDC 2024 lifewire.com e ha preparato il terreno per il pieno ingresso di Apple nell’IA on-device. Il suo punto di forza è stata l’introduzione di Apple Intelligence – una nuova piattaforma integrata con Siri, che sfrutta modelli di IA avanzati (con menzione anche dell’integrazione con ChatGPT) per funzioni come la generazione di testo o immagini direttamente sul dispositivo lifewire.com. Sugli iPhone supportati (15 Pro e successivi), gli utenti potevano creare contenuti guidati dall’IA e Siri è diventata molto più intelligente nelle attività multi-step. L’app Foto ha ricevuto il suo più grande restyling di sempre con un nuovo layout a schede e ricerca/categorizzazione tramite IA (come il riconoscimento automatico di argomenti, animali domestici, ecc.). Il Centro di Controllo è stato ridisegnato per la prima volta da iOS 11, permettendo la personalizzazione dei toggle e offrendo diverse dimensioni per i controlli lifewire.com. iOS 18 ha anche ampliato la personalizzazione della schermata di blocco: era possibile sostituire le scorciatoie di torcia e fotocamera con altre azioni lifewire.com. La schermata Home è diventata più flessibile – gli utenti potevano persino ridimensionare le icone delle app e c’era la menzione di una cartella Nascosta protetta da codice per le app lifewire.com. Le app principali sono state migliorate: Mail ha aggiunto categorie smart e la programmazione delle email, Mappe ha introdotto mappe dettagliate dei sentieri per escursionisti, e Messaggi ha ottenuto più reazioni tapback e il tanto atteso supporto per la messaggistica RCS per una migliore compatibilità con i messaggi Android lifewire.com lifewire.com. iOS 18 ha introdotto anche una app Passwords (separata dalle Impostazioni) e una Modalità Gioco per dare priorità a CPU/GPU nei giochi lifewire.com. È stato un aggiornamento ricco di funzionalità, focalizzato su personalizzazione, intelligenza e colmando alcune lacune (come l’RCS per i messaggi). Da notare che iOS 18 è stata l’ultima versione numerata in sequenza – dopo questa, Apple è passata direttamente a iOS 26 per allinearsi con l’anno.
  • iOS 19 – 25: (Saltati) Come accennato, Apple ha cambiato la denominazione delle versioni dopo iOS 18. Non ci sono state versioni pubbliche di iOS 19 fino a 25. Nel 2025, Apple è passata direttamente a iOS 26 wired.com per allinearsi con macOS, watchOS e altri, tutti numerati 26. Questo salto non ortodosso è stato essenzialmente un rebranding. Internamente, si può considerare iOS 26 come la successiva release annuale dopo la 18, incorporando ciò che sarebbe stato “iOS 19” – ma con un nuovo numero per segnare la nuova era unificata. Apple lo ha paragonato agli anni modello delle auto: la release del 2025 è etichettata 26 perché le persone la useranno anche nel 2026 wired.com. Questo significa che non esiste un “iOS 25” di cui parlare in termini di funzionalità; è semplicemente il numero precedente a 26 se non fosse stato saltato. Nella nostra timeline, iOS 26 (2025) è l’ultima – portandoci a compimento con tutte le funzionalità di cui abbiamo parlato in questo articolo, dal design Liquid Glass alle traduzioni AI e oltre.

Guardando a questa timeline, è davvero sorprendente vedere l’evoluzione di iOS. Da un sistema operativo rudimentale che non aveva nemmeno app di terze parti o copia-incolla, fino a iOS 26 che sfrutta l’intelligenza artificiale e offre capacità da desktop su dispositivi tascabili – il progresso è immenso. Negli anni, Apple ha introdotto, perfezionato e talvolta ripensato le funzionalità (abbiamo visto inversioni di rotta come il fiasco di Mappe trasformarsi nell’attuale solido Apple Maps, o gli spigoli di iOS 7 smussarsi con iOS 9). Ogni generazione si è basata sulla precedente: multitasking in iOS 4, Siri in iOS 5, App Store già in iOS 2, design flat in iOS 7, widget in iOS 14, personalizzazione della schermata di blocco in iOS 16 – tutte tappe fondamentali che hanno plasmato le aspettative degli utenti. Molte funzionalità che oggi diamo per scontate (come poter scorrere verso il basso e cercare nel telefono, inviare messaggi vocali, o avere un fitness tracker nel telefono) sono tutte nate come “novità” in qualche release di iOS citata sopra.

E la filosofia guida di Apple è rimasta in qualche modo coerente: concentrarsi su integrazione, semplicità, privacy e qualità, prendendo ispirazione dalle migliori idee (che venissero da tweak di jailbreak, Android o nuove scoperte tecnologiche). Con iOS 26, vediamo Apple spingersi verso la prossima frontiera – fondendo AI avanzata con un’interfaccia user-friendly, e facendolo in modo tipicamente Apple (con molta enfasi su design e privacy). La timeline sopra evidenzia questo percorso di innovazione. È una testimonianza di come ogni versione di iOS – che fosse un restyling appariscente o un affinamento dietro le quinte – abbia preparato il terreno per la successiva.

Conclusione

Con iOS 26, Apple ha realizzato un aggiornamento straordinario che proietta l’esperienza iPhone nel futuro, rendendo omaggio al passato della piattaforma. Questo rilascio combina il fattore visivo wow di un audace restyling (come non si vedeva dai tempi di iOS 7) con la sostanza pratica di funzionalità davvero utili che risolvono problemi quotidiani. Ora il tuo iPhone non solo sembra fresco e vivace grazie agli effetti Liquid Glass, ma agisce in modo più intelligente e utile grazie all’integrazione profonda dell’IA tramite Apple Intelligence. Attività che prima erano fastidiose – come filtrare chiamate spam, tradurre una conversazione con un amico straniero o restare in attesa con la compagnia del cavo – ora vengono gestite in modo elegante dalle nuove capacità di iOS 26. E Apple ha fatto tutto questo puntando ancora di più su privacy e prestazioni, assicurando che le nuove funzioni non compromettano la sicurezza dei tuoi dati o la velocità del dispositivo.

Le prime impressioni di utenti ed esperti sono state estremamente positive. Commentatori Apple di lunga data definiscono iOS 26 “l’aggiornamento iOS più significativo dell’ultimo decennio,” sottolineando come reinventa elementi chiave dell’esperienza utente e riduce il divario di funzionalità con Android in molti ambiti tomsguide.com tomsguide.com. L’inclusione di funzioni “prese in prestito” da Android – e l’introduzione di molte altre esclusive Apple – significa che nel 2025 gli utenti iPhone avranno il meglio di entrambi i mondi. Come ha osservato WIRED, “Il tuo iPhone e iPad avranno un aspetto significativamente diverso quando iOS 26 verrà rilasciato… [Le] ultime novità di Apple arriveranno più avanti quest’anno” wired.com – e ora che “più avanti quest’anno” è arrivato, possiamo confermare che iOS 26 fa davvero sembrare il tuo dispositivo come nuovo. Anche Macworld ha elogiato la reattività di Apple durante la fase beta, in cui correzioni di prestazioni e miglioramenti dell’usabilità hanno dimostrato l’impegno di Apple nel perfezionare questo grande rilascio macworld.com macworld.com.

Da parte sua, dirigenti come Craig Federighi e altri hanno sottolineato che iOS 26 punta a rendere l’iPhone “ancora più personale, più espressivo e più utile nella vita quotidiana.” L’introduzione di funzioni come i Contact Poster personalizzati, sfondi creativi per i Messaggi e adesivi generati dall’IA riflette questo tocco personale, mentre tecnologie interne come Adaptive Power e la traduzione avanzata sul dispositivo rendono l’iPhone più utile e consapevole delle nostre esigenze che mai. È un delicato equilibrio tra fantasia e utilità – qualcosa in cui Apple storicamente eccelle.

Abbiamo viaggiato attraverso la storia di iOS e visto come ogni capitolo abbia aggiunto qualcosa alla storia. Con iOS 26, Apple apre un nuovo capitolo audace – uno in cui l’interfaccia del tuo iPhone prende vita con movimenti traslucidi e l’“intelligenza” del telefono diventa un vero punto di forza. E rinumerando a 26, Apple simbolicamente azzera tutto per la prossima era di innovazione. Guardando avanti, possiamo prevedere che iOS 27 (e oltre) continuerà su questa traiettoria: aspettati ancora più funzionalità guidate dall’IA (forse una completa revisione di Siri con intelligenza artificiale generativa), una fusione ancora maggiore della realtà aumentata (con sinergia tra Vision Pro e iPhone), e un continuo perfezionamento dell’interfaccia utente. La competizione con Android senza dubbio spingerà entrambe le piattaforme a nuovi livelli – e alla fine, gli utenti di entrambi i lati ne trarranno vantaggio.

iOS 26 è già disponibile come aggiornamento gratuito, e se hai un iPhone compatibile, vale assolutamente la pena aggiornare. Che tu sia un utente medio che vuole solo che il telefono funzioni meglio (con meno spam, migliore autonomia e comunicazione più semplice), o un appassionato di tecnologia desideroso di provare nuove funzioni (generazione di immagini AI nei Messaggi, qualcuno?), iOS 26 soddisfa su tutti i fronti. È il culmine di anni di evoluzione di iOS e traccia una strada entusiasmante per il futuro. Esplorando le sue nuove funzionalità, una cosa diventa chiara: anche a 18 anni dal primo iPhone, Apple sta ancora reinventando ciò che un iPhone può fare – e con iOS 26, lo ha fatto in modo spettacolare apple.com apple.com.


Fonti:

  • Apple Newsroom – “Apple eleva l’esperienza iPhone con iOS 26” (Comunicato stampa, giugno 2025) apple.com apple.com
  • Apple iOS 26 Preview Site – Novità principali (Apple.com, 2025) apple.com apple.com
  • Juli Clover, MacRumors – “Tutte le novità di iOS 26 Beta 2 & Beta 3” (giugno–luglio 2025) macrumors.com macrumors.com
  • David Price, Macworld – “Apple elogiata per i ‘notevoli’ miglioramenti alle prestazioni e alla stabilità di iOS 26” (30 giugno 2025) macworld.com macworld.com
  • Emma Roth, The Verge – “La nuova modalità ‘adaptive power’ di iOS 26 riduce le prestazioni per risparmiare batteria” (9 giugno 2025) theverge.com theverge.com
  • Michael Grothaus, Fast Company – “3 grandi novità per privacy e sicurezza in iOS 26” (14 giugno 2025) fastcompany.com fastcompany.com
  • Ryan Christoffel, Ecco tutte le novità per l’app Telefono in iOS 26 – 9to5Mac (8 luglio 2025) 9to5mac.com 9to5mac.com
  • Tom Pritchard, Tom’s Guide – “iOS 26 ha appena copiato queste 3 grandi funzioni da Android” (9 giugno 2025) tomsguide.com tomsguide.com
  • Philip Michaels, Tom’s Guide – “Il filtro chiamate di iOS 26 promette di tenere lontani i chiamanti spam” (9 luglio 2025) tomsguide.com tomsguide.com
  • Julian Chokkattu, WIRED – “Le migliori nuove funzionalità di iOS 26 e iPadOS 26” (10 giugno 2025) wired.com wired.com
  • Jay Peters, The Verge – “Apple ha trasformato l’iPhone 10 anni fa con iOS 7” (2 giugno 2023) theverge.com theverge.com
  • Sam Costello, Lifewire – “La storia di iOS, dalla versione 1.0 alla 18.0” (Aggiornato l’11 giugno 2024) lifewire.com lifewire.com

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