NVIDIA Corporation (NASDAQ: NVDA) ha chiuso la sessione di venerdì in forte calo, poi ha registrato un andamento sostanzialmente piatto nelle contrattazioni after-hours—concludendo una settimana volatile per i titoli guida del “commercio AI”, mentre gli investitori valutavano nuove preoccupazioni sui rendimenti dei massicci investimenti in AI rispetto ai nuovi titoli legati alla domanda cinese per i chip avanzati di Nvidia.
Dopo la chiusura del 12/12/2025, NVDA ha chiuso a $174,99 (-3,28%) ed era a $175,03 (+0,01%) nelle contrattazioni after-hours intorno alle 16:05 ET. L’intervallo della giornata è stato circa $174,62 a $182,82, con circa 154,55 milioni di azioni scambiate. [1]
NVDA after-hours: il riepilogo rapido (12/12/2025)
L’andamento di Nvidia venerdì può essere riassunto in due righe:
- Un forte calo verso la chiusura mentre il mercato più ampio ha rivalutato i titoli legati all’AI.
- Nessun seguito significativo dopo le 16:00 ET, con le contrattazioni after-hours quasi invariate. [2]
Questa lettura “piatta after hours” è importante perché spesso segnala che non è stato pubblicato alcun nuovo titolo specifico su Nvidia in grado di muovere il mercato dopo la chiusura—almeno non uno che abbia immediatamente cambiato le aspettative.
Perché Nvidia è scesa venerdì: l’ansia per la spesa AI ha colpito tutto il comparto
Il calo di Nvidia non è avvenuto nel vuoto. Verso la fine di venerdì, i mercati si sono nuovamente concentrati sul fatto che il boom degli investimenti in AI si stia traducendo in profitti abbastanza rapidamente—soprattutto dopo i recenti aggiornamenti di altri grandi player tecnologici e infrastrutturali.
Reuters ha descritto un forte calo dei titoli tecnologici legato alle preoccupazioni sulle scommesse AI, osservando che Broadcom è scesa bruscamente e anche Oracle era in calo, mentre Nvidia era in ribasso nella giornata poiché gli investitori hanno rivalutato il commercio AI. [3]
Anche Investopedia ha descritto l’andamento di venerdì come una nuova ondata di “timori di bolla AI”, collegando la pressione agli ultimi segnali di Oracle su spese e aspettative e osservando che le azioni Nvidia erano tra i titoli legati all’AI nuovamente in calo. [4]
Cosa significa questo per gli investitori NVDA: anche quando Nvidia ha solidi fondamentali specifici, il titolo può comunque comportarsi come “l’indice dell’ottimismo AI”—salendo e scendendo con il sentiment su spese degli hyperscaler, margini e tempistiche di monetizzazione.
Il titolo più importante specifico su Nvidia del 12/12: la domanda cinese per H200 torna al centro dell’attenzione
Sebbene il mercato sia stato dominato da forze macro/sentimentali, Nvidia ha avuto venerdì un importante catalizzatore di notizie specifico dell’azienda—centrato sulla Cina.
Reuters ha riportato che Nvidia ha comunicato ai clienti cinesi di stare valutando l’aumento della capacità produttiva dei suoi chip H200 AI dopo che la domanda ha superato l’attuale produzione, a seguito del cambiamento di politica degli Stati Uniti che consentirebbe l’esportazione degli H200 in Cina con una tassa del 25% su tali vendite. [5]
Punti chiave dal reportage di Reuters (e perché interessano ai mercati):
- Segnale di domanda: L’interesse da parte delle principali aziende cinesi è stato descritto come forte, con società che si sono fatte avanti per piazzare ordini consistenti. [6]
- Incertezza normativa: Anche con il cambiamento della politica USA, Reuters ha riportato che le autorità cinesi non avevano ancora dato il via libera agli acquisti, con discussioni interne in corso. [7]
- Realtà delle limitazioni di offerta: Reuters ha sottolineato che le quantità di H200 sono limitate poiché Nvidia concentra la produzione sulle generazioni più recenti (inclusi Blackwell e la prossima roadmap). [8]
- Divario prestazionale: Reuters ha citato che l’H200 è molto più performante rispetto alle alternative “depotenziate” destinate alla Cina, motivo per cui la domanda potrebbe essere intensa se arrivassero le autorizzazioni. [9]
In sintesi: Se si aprisse la strada a spedizioni significative di H200, gli investitori cercherebbero di modellare la domanda incrementale. Ma il vero fattore determinante è se Nvidia potrà effettivamente fornire quei chip senza sacrificare la produzione a priorità più alta—e se le autorizzazioni e condizioni cinesi finiranno per limitare i volumi reali.
Contesto della catena di fornitura: gli investitori di Taiwan puntano ancora che il ciclo dell’hardware AI durerà fino al 2026
Uno dei motivi per cui le notizie su Nvidia contano ben oltre il titolo stesso: l’azienda si trova al centro di una catena di fornitura globale dell’hardware AI.
In un’analisi separata di Reuters focalizzata sui mercati di Taiwan, gli investitori hanno sostenuto che la posizione di Taiwan come nodo critico nelle catene di approvvigionamento dell’IA trae beneficio dalla domanda continua di chip legata sia all’ecosistema GPU di Nvidia sia a rivali come le TPU di Google—rendendo Taiwan una situazione “win-win” anche in mezzo al dibattito sul dominio a lungo termine di Nvidia. [10]
Per i detentori di NVDA, questo è un utile riscontro incrociato:
- Anche se gli investitori discutono delle dinamiche di “bolla IA” nei mercati statunitensi,
- Molti partecipanti alla catena di approvvigionamento stanno ancora posizionandosi per una continua espansione infrastrutturale pluriennale legata al calcolo IA. [11]
Previsioni degli analisti e la narrativa del “prossimo catalizzatore”: Blackwell NVL72 e i lanci dei modelli previsti per l’inizio del 2026
Insieme ai titoli sulla Cina, un altro tema ha dominato i commenti su Nvidia di venerdì: cosa potrebbe riavviare lo slancio dopo un periodo altalenante.
Barron’s ha evidenziato l’idea che il titolo Nvidia sia rimasto fermo e ha indicato il potenziale per nuovi modelli IA addestrati su supercluster Blackwell NVL72 in arrivo all’inizio del 2026—qualcosa che, secondo i rialzisti, potrebbe riaffermare il vantaggio di Nvidia rispetto agli acceleratori concorrenti. [12]
Lo stesso tema emerge nelle note degli analisti riportate da TipRanks, che cita l’opinione di Bank of America secondo cui i rilasci di modelli basati su Blackwell potrebbero diventare un importante “punto di prova” nel dibattito competitivo. [13]
Ecco come appare ora il consenso di Wall Street
Se cerchi una panoramica aggregata delle aspettative, la pagina del consenso di MarketBeat (al pomeriggio di venerdì) mostrava:
- Valutazione di consenso: Buy (basata su 53 valutazioni di analisti)
- Target di prezzo medio a 12 mesi:$258,65
- Intervallo:$205 (minimo) a $352 (massimo) [14]
Separatamente, TipRanks ha pubblicato un articolo previsionale in stile roundup descrivendo Nvidia come ancora sotto i riflettori e facendo riferimento alle aspettative degli analisti per un rialzo rispetto ai livelli attuali. [15]
Come interpretare praticamente questo dato: i target di consenso restano ben al di sopra della chiusura di venerdì, ma l’andamento del mercato suggerisce che gli investitori vogliono prove più chiare che (1) il capex resti forte, (2) i margini si mantengano in tutto l’ecosistema e (3) la prossima ondata di piattaforme Nvidia (Blackwell e oltre) sostenga il potere di determinazione dei prezzi.
Controllo tecnico della temperatura dopo la chiusura: segnali di ipervenduto stanno lampeggiando
Se segui l’analisi tecnica, gli indicatori di Investing.com a fine venerdì mostravano un setup particolarmente debole, tra cui:
- Un riassunto “Strong Sell”
- RSI(14) intorno a 34,366 (spesso interpretato come vicino all’ipervenduto)
- Letture stocastiche segnalate come oversold [16]
Questo di per sé non prevede un’inversione, ma aiuta a spiegare perché NVDA può diventare volatile dopo forti vendite: quando i trader di momentum spingono un titolo pesante negli indici in territorio di ipervenduto, anche una piccola buona notizia può innescare coperture di short o acquisti sui ribassi.
Il rischio politico che gli investitori non possono ignorare: il dibattito sul controllo delle esportazioni è di nuovo parte della storia NVDA
La narrazione di Nvidia in Cina non è solo una questione di domanda—è anche una questione di rischio politico e regolatorio, e venerdì sono arrivati commenti di alto profilo su questo fronte.
- The Atlantic ha pubblicato un’analisi sostenendo che allentare i controlli sui chip avanzati di Nvidia potrebbe mettere a rischio il vantaggio statunitense nell’IA. [17]
- Foreign Policy ha pubblicato un saggio “Argument” avvertendo che il cambiamento nella politica di esportazione dei chip potrebbe creare controversie sulla sicurezza nazionale e legali e potrebbe diventare una variabile destabilizzante per i mercati che seguono Nvidia. [18]
Non è necessario essere d’accordo con questi punti di vista per prendere sul serio l’implicazione di mercato: l’incertezza politica aumenta il tasso di sconto che gli investitori applicano ai futuri ricavi internazionali—soprattutto quando le regole possono cambiare rapidamente.
Cosa sapere prima dell’“apertura del mercato” il 13/12/2025
Una nota importante sul calendario: il 13 dicembre 2025 è un sabato, quindi i mercati azionari statunitensi sono chiusi per le negoziazioni regolari. Questo significa che non c’è la normale apertura pre-market per NVDA il 13/12/2025.
Quindi il quadro operativo per gli investitori è:
Cosa osservare durante il weekend—e nella prossima sessione USA (lunedì, 15 dicembre 2025)
1) Eventuali titoli di approfondimento su approvazioni in Cina e meccanismi di licenza
- Il reportage di Reuters ha sottolineato l’incertezza irrisolta sulle approvazioni e le condizioni dal lato cinese. Qualsiasi notizia nel weekend che chiarisca “chi può comprare cosa, e quando” può muovere il pre-market di lunedì. [19]
2) Sentiment AI più ampio dopo lo shock Oracle/Broadcom
- Il selloff di venerdì è stato fortemente guidato dalla narrativa: preoccupazioni che la spesa per infrastrutture AI possa non tradursi in profitti abbastanza rapidamente. Reuters e Investopedia hanno entrambe collegato la debolezza di venerdì a questo tema. [20]
3) Tassi e segnali di “appetito per il rischio”
- Reuters ha osservato che gli investitori si stavano preparando per importanti decisioni delle banche centrali la prossima settimana e ha collegato i movimenti di rischio alle aspettative sui tassi in cambiamento. Per titoli growth ad alto multiplo come Nvidia, i rendimenti e l’appetito macro per il rischio possono contare quanto le notizie di prodotto nel breve periodo. [21]
4) Osservare le indicazioni dalla supply-chain
- L’analisi di Reuters Taiwan sottolinea che parti del mercato restano posizionate per una domanda sostenuta di infrastrutture AI fino al 2026—anche con le ansie di “bolla” negli USA. Questa tensione può creare forti oscillazioni di NVDA guidate dai titoli. [22]
5) Livelli di prezzo chiave che i trader osserveranno
- L’area di minimo di venerdì intorno a metà $174 e la più ampia zona di “pivot” citata dai dashboard tecnici saranno probabilmente monitorate da vicino per un setup di rimbalzo o rottura. [23]
Il setup per NVDA in vista della prossima settimana: due forze in competizione
Entrando nella prossima sessione, Nvidia è essenzialmente bloccata tra due potenti narrative:
Forze rialziste
- Domanda incrementale potenziale dalla Cina per chip ad alte prestazioni se le approvazioni si materializzano (anche con vincoli). [24]
- Un imminente ciclo di prova prodotto/piattaforma legato a Blackwell NVL72 e ai lanci di modelli di nuova generazione (una parte chiave dell’argomentazione “catalizzatore”). [25]
- Gli investitori della catena di approvvigionamento continuano a trattare la costruzione di hardware AI come una tendenza strutturale pluriennale. [26]
Forze ribassiste
- Un rinnovato contraccolpo del mercato sui ritorni degli investimenti AI e sulla durabilità dei margini in tutto l’ecosistema (trascinando verso il basso l’intero comparto). [27]
- Incertezza politica e regolamentare sulle esportazioni di chip e premi di rischio geopolitico. [28]
- Danno tecnico e debole momentum dopo una giornata di forte ribasso. [29]
Parola finale per i lettori che seguono NVDA “dopo la chiusura” il 12/12/2025
Nvidia non è crollata nel dopo mercato—le contrattazioni estese sono rimaste sostanzialmente piatte. [30] Ma la chiusura di venerdì ha rafforzato che NVDA viene scambiata sia come azienda che come strumento macro: il titolo risponde non solo alla roadmap di Nvidia, ma anche alla psicologia della spesa AI e alla geopolitica in rapido movimento.
References
1. www.investing.com, 2. www.investing.com, 3. www.reuters.com, 4. www.investopedia.com, 5. www.reuters.com, 6. www.reuters.com, 7. www.reuters.com, 8. www.reuters.com, 9. www.reuters.com, 10. www.reuters.com, 11. www.reuters.com, 12. www.barrons.com, 13. www.tipranks.com, 14. www.marketbeat.com, 15. www.tipranks.com, 16. www.investing.com, 17. www.theatlantic.com, 18. foreignpolicy.com, 19. www.reuters.com, 20. www.reuters.com, 21. www.reuters.com, 22. www.reuters.com, 23. www.investing.com, 24. www.reuters.com, 25. www.barrons.com, 26. www.reuters.com, 27. www.reuters.com, 28. www.theatlantic.com, 29. www.investing.com, 30. www.investing.com


