Avviso per gli osservatori del cielo: meteore, parata di pianeti, aurore e altro ancora incantano il 21–22 agosto 2025

Il cielo notturno del 21–22 agosto 2025 si preannuncia come una straordinaria festa cosmica ricca di eventi celesti spettacolari. Dai Perseidi persistenti che solcano cieli senza luna a una “parata di pianeti” all’alba con diversi pianeti visibili, c’è molto da ammirare per gli appassionati del cielo. Perfino le Luci del Nord potrebbero fare una sottile apparizione per alcuni fortunati osservatori, e una serie di passaggi di satelliti – inclusa la luminosa Stazione Spaziale Internazionale e i nuovi “treni” Starlink – arricchiranno lo spettacolo. Di seguito analizziamo ogni fenomeno e il suo significato, con consigli su come osservare queste meraviglie di persona. Quindi prendete i vostri calendari e preparatevi a guardare in alto – l’universo ha uno spettacolo in serbo per queste date!
Sciami meteorici: le Perseidi (e le bolidi) illuminano le notti di fine estate
Da metà a fine agosto significa che la pioggia di meteore delle Perseidi è ancora attiva, anche se il suo picco del 12–13 agosto è passato ts2.tech. Le Perseidi sono uno degli eventi celesti più attesi dell’anno, grazie all’elevato numero di meteore e alla loro luminosità newsweek.com. Quest’anno, il picco è stato illuminato dalla luna e attenuato, ma per il 21–22 agosto la Luna sarà una sottile falce calante vicina al novilunio (novilunio il 23 agosto), quindi i cieli notturni saranno belli scuri per osservare le meteore. Sotto un cielo buio, potresti ancora vedere una manciata di meteore Perseidi all’ora nelle ore prima dell’alba del 21–22 agosto ts2.tech. Le Perseidi più luminose possono ancora stupire gli osservatori anche ora ts2.tech – ognuna che vedi è un minuscolo granello di polvere cometaria che brucia per il tuo divertimento.
Importante, mantieni le tue aspettative ragionevoli – siamo alla fine dello sciame, non al picco. Tuttavia, la pazienza può essere ripagata. Per una visione ottimale, trova un luogo buio lontano dalle luci della città, sdraiati (porta una coperta o una sedia da giardino) e osserva il cielo tra mezzanotte e l’alba, quando il radiante delle Perseidi in Perseo sale più in alto ts2.tech. Concedi circa 20 minuti ai tuoi occhi per adattarsi all’oscurità e osserva ampiamente sopra la testa (non servono telescopio o binocoli) ts2.tech. Le meteore possono apparire ovunque nel cielo, anche se le Perseidi sembreranno tutte provenire da nord-est (vicino alla costellazione di Perseo) se segui il loro percorso all’indietro ts2.tech. Potresti anche vedere alcune meteore “sporadiche” casuali non legate a nessuno sciame – in una notte estiva buia in media se ne possono vedere circa 10 all’ora verso l’alba ts2.tech.
Bonus bolidi? Tieni d’occhio la meteora occasionalmente extra-luminosa che non segue il modello delle Perseidi. Il minore sciame meteorico Kappa Cygni raggiunge il picco intorno al 18 agosto di ogni anno, con solo ~3 meteore all’ora al massimo, ma è noto per produrre bolidi lenti e spettacolari. Infatti, i Kappa Cygni “hanno regalato bolidi memorabili negli anni passati,” secondo l’Astronomy Picture of the Day della NASA ts2.tech. Queste meteore si muovono un po’ più lentamente e irradiano dal cielo settentrionale (vicino alle costellazioni del Cigno/Drago) ts2.tech. Sono rare – nettamente inferiori di numero rispetto alle Perseidi ancora presenti – ma se vedi una meteora brillante e duratura che non sembra provenire da Perseo, potresti aver assistito a un bolide Kappa Cygni ts2.tech. Consideralo un piccolo gran finale dopo le Perseidi – un promemoria che il cielo notturno riserva sempre sorprese. Come ha osservato una pubblicazione di astronomia su questo sciame, “la maggior parte delle volte non ne vedrai molte, ma c’è la possibilità di una meteora spettacolare” a fine agosto ts2.tech.
Perché è importante: Le Perseidi sono famose per un motivo – sono forse lo sciame meteorico più amato dell’emisfero nord, grazie alla loro affidabilità e al periodo estivo earthsky.org. Anche in un anno non ottimale, vedere alcune meteore delle Perseidi può essere emozionante. Ogni meteora è un piccolo frammento della cometa Swift–Tuttle che colpisce l’atmosfera terrestre a decine di chilometri al secondo e si incendia in un lampo di luce. Questa consapevolezza, insieme alla semplice bellezza di una stella cadente che attraversa il cielo, rende l’osservazione delle meteore magica. Quindi, se il cielo è sereno tra il 21 e il 22 agosto, prenditi un po’ di tempo per rilassarti sotto le stelle – potresti vedere una delle ultime scintille delle Perseidi attraversare il cielo. E ricorda, “le Perseidi sono uno degli eventi celesti più attesi dell’anno”, quindi anche uno spettacolo modesto merita di essere osservato newsweek.com.
Consiglio per l’osservazione: Dopo il tramonto della luna (o una volta che la sottile falce è tramontata presto in serata), guarda generalmente verso nord o nord-est per le Perseidi. Ma in realtà, le meteore possono apparire ovunque – quindi è meglio mettersi comodi e osservare più cielo possibile. Se ti trovi nell’emisfero nord, sei fortunato – le Perseidi favoriscono le latitudini settentrionali. Nell’emisfero sud, il radiante delle Perseidi rimane basso sull’orizzonte, quindi lì se ne vedono molte meno (gli osservatori del sud potrebbero vedere solo la rara meteora earthgrazer che sfiora l’orizzonte). Al nord, però, anche un anno “attenuato” delle Perseidi può sorprenderti con una scia luminosa ogni pochi minuti se hai pazienza ts2.tech ts2.tech. Quindi copriti un po’ (le notti di fine agosto possono essere fresche) e goditi l’esperienza di vedere la polvere di cometa dipingere il cielo notturno.
Pianeti & Allineamenti: Un’alba abbagliante, la Parata dei Pianeti e i momenti salienti della sera
Tutti i pianeti luminosi daranno spettacolo nell’agosto 2025 – infatti, in qualche momento di questo mese tutti e cinque i pianeti visibili a occhio nudo (Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) saranno visibili, e persino Urano e Nettuno potranno essere individuati con strumenti ottici ts2.tech. Nelle notti tra il 21 e il 22 agosto, il raduno più spettacolare avverrà nelle ore prima dell’alba: una parata planetaria mattutina con un elegante allineamento di Venere, Giove, Mercurio e una sottilissima falce di Luna, con Saturno che osserva da lontano. Ecco cosa cercare:
- Venere & Giove – La brillante coppia all’alba: Venere e Giove sono i due pianeti più luminosi nel cielo, e proprio ora sono abbastanza vicini a est prima dell’alba. A metà agosto hanno avuto una congiunzione estremamente ravvicinata (solo ~0,8° di distanza l’11–12 agosto – un evento che la NASA ha definito “uno degli spettacoli più appariscenti dell’anno” ts2.tech). Entro il 21 agosto, si sono separati un po’ ma rimangono ancora a pochi gradi di distanza nella costellazione dei Gemelli ts2.tech ts2.tech – una splendida coppia di pianeti simili a fari. Venere brilla super luminosa (intorno alla magnitudine –4, spesso chiamata la “Stella del Mattino”) e Giove appare appena sopra, leggermente meno luminoso (circa mag –2) ma comunque più brillante di qualsiasi vera stella ts2.tech ts2.tech. I due pianeti formano un inconfondibile doppio gioiello nel cielo orientale. Quando e dove guardare: Inizia a osservare circa 90 minuti prima dell’alba locale (circa 4:30–5:00 per le latitudini medio-settentrionali, più o meno) ts2.tech. Guarda verso est. A quell’ora, Venere sarà a ~20–30° sopra l’orizzonte (circa 2 larghezze di mano a braccio teso) ts2.tech ts2.tech, con Giove un po’ più in alto e a nord (a sinistra per la maggior parte degli osservatori) rispetto a Venere. Brilleranno in modo più stabile rispetto alle stelle scintillanti (i pianeti non scintillano tanto), e con l’aumentare della luce dell’alba saranno tra gli ultimi oggetti visibili contro il cielo che si schiarisce ts2.tech. Anche nelle città con inquinamento luminoso, Venere e Giove trafiggono il bagliore del crepuscolo ts2.tech, quindi quasi chiunque con cielo sereno può godersi questa sfavillante coppia dell’alba.
- Una sottile falce di Luna si unisce alla festa (solo il 21 agosto): La mattina del 21 agosto, guarda molto in basso a est-nordest circa 30–45 minuti prima dell’alba per individuare una estremamente sottile falce calante di Luna (a circa 2 giorni dalla luna nuova). Questa delicata falce di Luna fluttuerà sopra Mercurio vicino all’orizzonte cosmicpursuits.com. Infatti, Mercurio sorge circa 5° a sud-est (in basso a destra) rispetto alla Luna il 21 agosto cosmicpursuits.com. La coppia sarà immersa nella luce dell’alba, quindi potresti aver bisogno di un binocolo per individuarli – ma se ci riesci, è uno spettacolo bellissimo. A completare la scena, l’ammasso stellare Alveare (Praesepe, Messier 44) si trova all’incirca tra la Luna e Mercurio cosmicpursuits.com. Con un binocolo potresti scorgere questa spruzzata di deboli stelle come sorpresa extra. Nel frattempo, Venere e Giove saranno più in alto e più a ovest (a sinistra della Luna), ancora splendenti e formando un grande triangolo con la Luna prima che scompaia nella luce del sole cosmicpursuits.com. In sostanza, il pre-alba del 21 agosto offre un quadro multi-planetario: dall’orizzonte in su, hai Mercurio (molto in basso), poi la Luna sottilissima come una lama, poi le brillanti Venere e Giove che brillano sopra – tutti nello stesso settore orientale del cielo. Questo tipo di allineamento viene talvolta soprannominato “parata planetaria”, ed è imperdibile se hai cieli sereni e una visuale libera verso est. (La mattina del 22 agosto, la Luna sarà praticamente nuova e troppo vicina al Sole per essere vista, quindi il 22 saranno protagonisti i pianeti senza la Luna.)
- Mercurio – Una sfida all’orizzonte: Mercurio è notoriamente difficile da individuare, ma la fine di agosto 2025 offre agli osservatori dell’emisfero nord una buona occasione. Mercurio ha raggiunto la massima elongazione occidentale (la massima distanza apparente dal Sole nel cielo del mattino) il 19 agosto ts2.tech, il che significa che è il più lontano possibile dal bagliore dell’alba – circa 19° dal Sole ts2.tech. Brilla intorno alla magnitudine 0 in quei giorni ts2.tech, circa quanto una stella di media luminosità (come quelle del Grande Carro). Tuttavia, Mercurio si trova molto basso sull’orizzonte all’alba, quindi la chiave è guardare presto, circa 30–45 minuti prima dell’alba ts2.tech. Intorno alle 🌅 5:30 del mattino ora locale (a seconda dell’orario dell’alba) potrebbe essere la finestra giusta – più tardi il cielo sarà troppo luminoso. Avrai bisogno di una vista libera sull’orizzonte est-nordest (senza edifici o alberi) e forse di un binocolo. Mercurio apparirà come un piccolo punto simile a una stella che abbraccia l’orizzonte e svanirà rapidamente nella luce del crepuscolo mattutino ts2.tech ts2.tech. Gli osservatori dell’emisfero nord sono avvantaggiati questa volta – a fine estate, l’eclittica (il percorso del Sole) incontra l’orizzonte dell’alba con un angolo ripido, il che solleva Mercurio un po’ più in alto sopra l’orizzonte prima dell’alba ts2.tech. (EarthSky osserva che questa elongazione “favorisce l’emisfero nord” proprio per questa geometria ts2.tech.) Se riesci a individuare il piccolo Mercurio, congratulazioni – molte persone non hanno mai visto questo sfuggente pianeta più interno! Osservalo rapidamente, perché ogni giorno dopo il 19, Mercurio scivolerà di nuovo verso il Sole e finirà per perdersi nel bagliore entro i primi di settembre <a href=”https://earthsky.org/astronomy-essentials/mercury-before-sunrise-greatest-elongation-west/?utm_source=ts2.tech#:~:text=By%20the%20way%2C%20this%20Mercury,%E2%80%93%20favors%20the%20Northern%20Hemisphere#:~:text=When%20to%20watch%3A%20Officially%2C%20Mercury,19%20degrees%20from%20the%20sun#:~:text=When%20to%20watch%3A%20Officially%2C%20Mercury,19%20degreesearthsky.org earthsky.org. Curiosità: attraverso un telescopio in questi giorni, Mercurio apparirebbe come una piccola falce mezza illuminata (circa al 42%) earthsky.org – ma serviranno mani molto ferme e la massima cautela se si tenta un’osservazione telescopica (mai rischiare di puntare vicino al Sole). Per l’osservatore a occhio nudo, solo sapere che Mercurio è lì e finalmente spuntarlo dalla tua lista “L’ho visto!” è un’emozione.
- Saturno – Dalla sera all’alba: Dall’altra parte del cielo, Saturno domina le ore notturne avanzate. Il pianeta dagli anelli attualmente sorge a metà serata e rimane visibile fino all’alba science.nasa.gov. Infatti, entro la fine di agosto, Saturno sorgerà intorno alle 20:30 ora locale, il che significa che sarà già ben posizionato in tarda serata science.nasa.gov. Il 21–22 agosto, cerca Saturno che sorge in direzione est-sudest a metà serata (intorno alle 21–22 ora locale) e poi sale alto a sud nelle prime ore del mattino science.nasa.gov. Apparirà come una “stella” moderatamente luminosa e dorata che brilla costantemente (magnitudine ~0,6 a fine agosto). Saturno si sta avvicinando all’opposizione il mese prossimo (l’opposizione di Saturno avviene il 21 settembre 2025 starwalk.space), cioè quando è più vicino alla Terra e più luminoso dell’anno. Quindi, a fine agosto, Saturno è già quasi al massimo della luminosità ed è un bersaglio eccellente per i telescopi – i suoi anelli e le sue lune sono uno spettacolo mozzafiato anche con un piccolo telescopio. Con un binocolo, potresti vedere Saturno come un piccolo punto ovale (gli anelli gli danno un aspetto non circolare). A occhio nudo, è una luce bella e costante tra le stelle dei Pesci occidentali (non lontano dal più debole pianeta Nettuno – vedi sotto). Consiglio per l’osservazione: Usa le costellazioni Cassiopea e Andromeda come riferimento – intorno a mezzanotte, Saturno sarà basso a est sotto queste costellazioni, e verso le 4–5 del mattino si sarà spostato a ovest, circa sopra l’orizzonte sud-occidentale. Se sei sveglio a guardare le meteore o la parata dei pianeti all’alba, non dimenticare di voltarti e individuare Saturno che scende verso ovest mentre il cielo inizia a schiarirsi ts2.tech. È un bel contrappunto ai pianeti più luminosi a est.
- Marte – Una brace che si affievolisce al crepuscolo: Marte, che brillava intensamente all’inizio del 2025, è ora un attore secondario. Attualmente è visibile subito dopo il tramonto a ovest, ma molto basso e debole science.nasa.gov. Entro il 21 agosto, Marte appare solo per circa un’ora dopo il tramonto prima di tramontare, ed è solo circa il 60% luminoso rispetto a maggio scorso science.nasa.gov. Se hai una visuale libera verso l’orizzonte occidentale circa 30–45 minuti dopo il tramonto, potresti scorgere Marte come una modesta “stella” arancione-rossa bassa nel crepuscolo science.nasa.gov. Si trova vicino alla stella Regolo nel Leone durante agosto, ma onestamente il bagliore del crepuscolo potrebbe sovrastarlo. Non preoccuparti se ti perdi Marte – tornerà a essere protagonista in futuro (sta andando verso la congiunzione con il Sole e riapparirà nel cielo mattutino più avanti l’anno prossimo). Per ora, Marte serve da promemoria che i pianeti vanno e vengono a cicli – anche durante questo periodo di “tutti i pianeti visibili”, Marte sta appena appena facendo la sua comparsa.
- Urano e Nettuno – Per gli appassionati di telescopi: Per completezza: Urano e Nettuno sono lassù anche loro, se sai dove guardare. Urano (magnitudine ~5,7) si trova in Ariete, più o meno tra le posizioni di Giove e Saturno nel cielo nelle prime ore del mattino ts2.tech. È teoricamente visibile a occhio nudo sotto cieli molto bui, ma la maggior parte delle persone avrà bisogno di un binocolo o di un telescopio per identificarlo – appare come un piccolo, debole punto verdastro simile a una stella ts2.tech. Nettuno (mag ~7,8) è ancora più debole e si trova vicino a Saturno nei Pesci occidentali ts2.tech. Nettuno richiede assolutamente un telescopio, apparendo come una minuscola “stella” blu anche ad alti ingrandimenti ts2.tech. Sebbene vedere tutti e sei i pianeti insieme (Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno più Urano e Nettuno con strumenti ottici) sia una sfida divertente riservata agli osservatori più appassionati ts2.tech ts2.tech, è comunque interessante sapere che sono tutti sopra l’orizzonte insieme in queste mattine. Infatti, il 19, 20 e 21 agosto, la geometria del sistema solare vede Mercurio, Venere, Giove, Saturno, Urano e Nettuno simultaneamente nel cielo prima dell’alba (con Marte appena tramontato a ovest) ts2.tech. Un allineamento multiplo di mondi così non capita tutti i giorni! Anche se riesci a individuarne solo 4 o 5, è comunque una rarità. Ricorda, non saranno vicini tra loro in un unico gruppo compatto – si tratta di una ampia panoramica di pianeti sparsi nel cielo da est a ovest ts2.tech. Ma collegare mentalmente i punti può darti un profondo senso della scala e della piattezza del sistema solare (tutti questi pianeti sono più o meno lungo la stessa linea dell’eclittica). È come vedere il sistema solare dispiegato davanti ai tuoi occhi.
Perché è importante: Gli incontri planetari non sono solo spettacolari, ma anche illustrano il meccanismo ad orologeria del nostro sistema solare. Vedere Venere e Giove fianco a fianco è un chiaro promemoria che il cielo è dinamico – i pianeti si muovono! Tali incontri hanno stupito l’umanità per secoli (le congiunzioni luminose sono spesso entrate nel folklore e nei documenti storici). La coppia Venere-Giove di questo mese, in particolare, è stata uno degli eventi clou del 2025 – due mondi abbaglianti che sembrano quasi toccarsi nel nostro cielo ts2.tech. Se ti sei perso il loro massimo avvicinamento l’11–12 agosto, puoi ancora vederli condividere il palcoscenico dell’alba il 21–22. Nel frattempo, osservare Mercurio o Urano potrebbe spuntare una voce dalla “lista dei desideri” per gli appassionati di astronomia, dato che possono essere sfuggenti. E Saturno è sempre il preferito dal pubblico – se punti un telescopio su Saturno durante una serata pubblica di osservazione, sentirai invariabilmente esclamazioni quando la gente vede gli anelli. In generale, l’allineamento del 21–22 agosto è una festa per gli occhi e una grande opportunità per mostrare a bambini, amici o vicini “cosa c’è” nel cielo del mattino. Consiglio da esperto: se hai una fotocamera, prova a catturare la coppia Venere-Giove o la falce di Luna con i pianeti – anche uno smartphone a volte riesce a immortalare Venere e la Luna insieme. È un’occasione perfetta per creare la tua cartolina cosmica della parata planetaria.
Eclissi: Nessuna questa notte – Ma grandi eventi sono dietro l’angolo
Se speri in un’eclissi il 21–22 agosto 2025, puoi stare tranquillo – nessuna eclissi (né lunare né solare) avverrà in queste date specifiche. La Luna sarà nella sua fase di novilunio il 23 agosto science.nasa.gov science.nasa.gov, il che significa che tra il 21 e il 22 sarà una sottile falce calante visibile all’alba e non potrà causare un’eclissi di Sole. E la prossima eclissi lunare sarà solo all’inizio di settembre. In effetti, il 2025 presenta in totale quattro eclissi (due solari e due lunari), ma si verificano a marzo e settembre timeanddate.com timeanddate.com. Guardando avanti di un paio di settimane: segna sul calendario il 7–8 settembre 2025, quando si verificherà una Eclissi Lunare Totale (una “Luna di Sangue”) timeanddate.com. Questa eclissi sarà visibile in gran parte del mondo (Europa, Asia, Australia, Africa e altro ancora) – la Luna attraverserà l’ombra della Terra, assumendo un colore rosso intenso. Poi il 21 settembre 2025, ci sarà una Eclissi Solare Parziale in cui la Luna coprirà parzialmente il Sole (visibile da alcune zone dell’emisfero australe) timeanddate.com. Questi sono gli eventi di eclissi più vicini alle nostre date di interesse.
Vale la pena notare che il 21 agosto è una data famosa per le eclissi – il 21 agosto 2017, una eclissi solare totale soprannominata la “Grande Eclissi Americana” ha stupito milioni di persone negli Stati Uniti (e il 21 agosto 2025 sarà l’ottavo anniversario di quell’evento). Tuttavia, nel 2025 le grandi date delle eclissi saranno in primavera e autunno e non ad agosto. Quindi, nessun bisogno di aspettarsi sparizioni di Sole o Luna nella notte tra il 21 e il 22 agosto.
Perché menzionarlo: Anche se nessuna eclissi avviene in queste notti, è utile sapere cosa non c’è nel cielo – e mettere in evidenza gli eventi in arrivo così da non perderli. Le eclissi sono tra gli spettacoli celesti più drammatici, e la eclissi lunare totale del 7 settembre 2025 sarà uno degli eventi principali dell’anno per gli appassionati di astronomia (soprattutto nelle regioni dove sarà completamente visibile) timeanddate.com. Quindi considera le notti del 21–22 agosto come un riscaldamento per quell’evento – goditi ora le meteore e i pianeti, e preparati per il turno della Luna nell’ombra della Terra qualche settimana dopo. E se vivi nel percorso di una futura eclissi, inizia a pianificare! (Ad esempio, il 2024 avrà una grande eclissi solare per il Nord America, e il 2026 ne avrà altre – c’è sempre qualcosa all’orizzonte.) In sintesi: nessuna eclissi il 21–22 agosto, ma molti altri fenomeni da vedere, e altre eclissi arriveranno presto.
Aurore (Luci del Nord): Un Debole Bagliore sull’Orizzonte Settentrionale?
Negli ultimi giorni sono arrivate notizie entusiasmanti per gli osservatori di aurore. Il Sole è attualmente vicino al picco del suo ciclo di attività di 11 anni (Massimo Solare), il che significa tempeste solari più frequenti – e quindi una maggiore possibilità di aurore che danzano nei cieli terrestri ts2.tech. Infatti, intorno al 18–20 agosto, i meteorologi spaziali stavano monitorando una combinazione di eventi solari che facevano presagire attività aurorale per la metà/fine di agosto. Un rapido flusso di vento solare da un buco coronale era previsto raggiungere la Terra intorno al 18–19 agosto, probabilmente innescando tempeste geomagnetiche di classe G1 (Kp ~5) il 19 agosto e forse anche il 20 agosto ts2.tech. Inoltre, una espulsione di massa coronale (CME) minore era prevista per sfiorare la Terra nello stesso periodo, il che potrebbe intensificare le aurore se il suo arrivo fosse stato sincronizzato ts2.tech. In effetti, il Centro di Previsione Meteo Spaziale della NOAA ha emesso allerte secondo cui l’aurora boreale poteva essere visibile il 19 e 20 agosto insolitamente a sud – gli osservatori hanno segnalato possibili avvistamenti delle Luci del Nord in almeno 10 stati USA (Washington, Montana, le Dakotas, Michigan, ecc.) durante quel periodo wmur.com wmur.com. In altre parole, all’inizio di questa settimana la Terra stava attraversando un po’ di attività di tempeste solari, offrendo ai nottambuli la possibilità di vedere le Luci del Nord ben oltre l’Artico.
Entro le notti del 21–22 agosto, tali disturbi geomagnetici dovrebbero calmarsi. Le previsioni ufficiali dopo la tempesta minore indicavano condizioni in calo verso livelli “attivi” o “instabili” entro il 21–22 agosto auroraadmin.com. Questo significa nessuna esplosione aurorale garantita in queste notti specifiche – tuttavia, ci sono comunque le “condizioni” per almeno qualche modesta luminescenza aurorale alle alte latitudini ts2.tech ts2.tech. Se vivi nell’estremo nord (ad esempio, Canada, Alaska, Europa settentrionale come Scozia/Scandinavia, o latitudini altrettanto elevate nell’emisfero australe come la Tasmania o l’estremo sud della Nuova Zelanda), vale la pena tenere d’occhio l’orizzonte settentrionale (o meridionale) dopo il tramonto. Durante un’attività geomagnetica minore, le aurore di solito sono confinate alle alte latitudini ts2.tech. Gli osservatori in queste regioni potrebbero vedere una debole luce verdastra o rossastra bassa sull’orizzonte, o lievi pulsazioni di luce, specialmente intorno alla mezzanotte locale fino all’alba (quando l’attività geomagnetica spesso raggiunge il picco) ts2.tech. Questi fenomeni saranno probabilmente sottili – non le aurore spettacolari che riempiono il cielo durante una grande tempesta, ma comunque una luce eterea e affascinante se riuscite a vederle.
Per chi si trova negli Stati Uniti settentrionali (intorno al 50°N di latitudine, ad esempio stati come Minnesota, North Dakota, Maine) e in tutta l’Europa centrale, le probabilità per il 21–22 agosto sono inferiori rispetto all’inizio della settimana, ma non nulle. Se il campo magnetico terrestre è ancora instabile a causa del recente flusso di vento solare, potrebbero verificarsi periodicamente attività di Kp4 o Kp3 che potrebbero produrre un debole arco aurorale sull’orizzonte nord. La strategia migliore: trova un luogo con una vista libera sull’orizzonte nord (senza inquinamento luminoso o ostacoli) e controlla periodicamente la presenza di bagliori insoliti. A volte le aurore possono iniziare come una debole nube grigiastra che l’occhio nudo percepisce a malapena, ma una fotocamera a lunga esposizione o anche solo un po’ di pazienza possono rivelare deboli raggi o chiazze verdi. Se hai un’app per l’indice Kp o un servizio di allerta meteo spaziale, tienilo d’occhio – se vedi Kp 4 o superiore, è il momento giusto per cercare le aurore. Inoltre, adatta i tuoi occhi al buio (evita luci forti o schermi del telefono) così avrai più probabilità di cogliere eventuali deboli bagliori aurorali.
Anche se il 21–22 agosto porterà solo un accenno di aurora, è comunque emozionante che ci troviamo in un periodo di aumentata attività aurorale. Solo pochi mesi fa (a maggio 2024), una tempesta geomagnetica estrema ha portato l’Aurora Boreale fino alla California e all’Arizona – uno spettacolo a latitudini così basse incredibilmente raro ts2.tech. Anche se nulla di così drammatico è previsto per il 21–22 agosto, il vigore dell’attuale ciclo solare significa che gli osservatori del cielo dovrebbero rimanere all’erta per eventuali allerte aurorali in generale. Le Luci del Nord sono uno degli spettacoli più affascinanti della natura – tende luminose e ondulanti di luce verde, viola e rossa causate dalle particelle solari che collidono con l’atmosfera terrestre. Se non le hai mai viste, vale la pena inseguirle almeno una volta nella vita.In sintesi: Per il 21–22 agosto 2025, gli osservatori ad alte latitudini (pensa a Canada, Europa settentrionale, ecc.) hanno una possibilità di vedere alcune deboli manifestazioni aurorali, specialmente sotto forma di un basso arco verde o deboli bagliori verso nord ts2.tech. Le previsioni ufficiali per queste notti indicavano tempeste geomagnetiche minori (Kp 5) in attenuazione dopo il 20 agosto ts2.tech, quindi le aurore, se presenti, saranno probabilmente moderate e non ampiamente visibili al di fuori delle solite zone aurorali. Ma come per tutte le cose legate all’aurora – non si può mai sapere! L’aurora è notoriamente imprevedibile. Anche un piccolo aumento della velocità del vento solare o dell’orientamento magnetico può improvvisamente intensificare le luci. Quindi, se sei fuori fino a tardi (magari già a caccia di meteore o satelliti), dai un’occhiata verso nord. Potresti sorprendere un bagliore verde spettrale e poter dire di aver visto l’Aurora Boreale nell’estate del 2025.
(Se non altro, puoi sempre goderti la notte stellata – la luna nuova significa assenza di luce lunare, quindi la Via Lattea sarà splendida. E chissà, magari una sottile aurora farà da intrusa nelle tue foto a lunga esposizione della Via Lattea!)
Passaggi della Stazione Spaziale & dei Satelliti: “Stelle” artificiali che scivolano nel cielo
Mentre sei fuori ad ammirare le meraviglie naturali, tieni d’occhio le “stelle” create dall’uomo che silenziosamente solcano il cielo sopra di te. La principale tra queste è la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) – il più grande oggetto artificiale in orbita – che spesso compie spettacolari passaggi luminosi all’alba o al tramonto. L’ISS orbita attorno alla Terra circa ogni 90 minuti, quindi può passare sopra la tua testa più volte per notte se il tempismo è giusto ts2.tech. Tutte le osservazioni dell’ISS avvengono entro poche ore dal tramonto o dall’alba, quando il suolo è al buio ma la stazione è abbastanza alta da essere ancora illuminata dal sole e riflettere la luce verso di noi nasa.gov. Questa geometria è ciò che fa brillare la Stazione contro il cielo scuro. Quando appare, l’ISS sembra una luce brillante che si muove in modo costante (non lampeggia e non ha luci colorate come gli aerei, e si muove più velocemente di un jet – attraversando il cielo in 2-6 minuti) ts2.tech nasa.gov. Nel suo momento di massima luminosità, l’ISS può rivaleggiare con Venere per brillantezza, diventando facilmente il punto più luminoso del cielo notturno mentre passa sopra di noi ts2.tech. È davvero uno spettacolo da vedere se non l’hai mai osservata – e un pensiero divertente immaginare che lassù ci sono astronauti che salutano (beh, lavorano) mentre quel punto luminoso attraversa il cielo!Quando e dove vedere la ISS: La visibilità dei passaggi della ISS dipende dalla tua posizione e dalla traiettoria orbitale della stazione in quel momento. A metà agosto 2025, la ISS stava effettuando passaggi prima dell’alba per molte località a latitudini medio-settentrionali. Ad esempio, in questa settimana gli osservatori del cielo in alcune parti d’Europa e Nord America hanno potuto vedere la ISS nelle prime ore del mattino – un passaggio luminoso è stato segnalato intorno alle 4:30 del mattino ora locale sopra Varsavia il 15 agosto, e New York ha avuto un passaggio prima dell’alba in un orario simile ts2.tech. Tra il 20 e il 22 agosto, molte località negli Stati Uniti e in Europa hanno continuato ad avere sorvoli della ISS nell’ora o due prima dell’alba (quando la stazione usciva dall’ombra terrestre e attraversava il cielo mentre le persone osservavano le meteore). Se speri di avvistare la Stazione il 21 o 22 agosto, gli orari esatti e le direzioni varieranno a seconda della città – la ISS potrebbe apparire a nord-ovest e scomparire a sud-est in un luogo, ma seguire un percorso diverso in un altro. La migliore pratica è usare uno strumento di tracciamento: il servizio Spot the Station della NASA (o l’app mobile) e il popolare sito Heavens-Above possono darti orari precisi dei sorvoli per la tua città ts2.tech. Questi servizi ti diranno quando guardare (ad es. 4:45 del mattino per 3 minuti), dove apparirà (ad es. sorgendo a WNW, dirigendosi verso SSE), e quanto sarà luminosa (spesso indicato dalla magnitudine o descritto come “luminosa” o “debole”). Come regola generale, qualsiasi passaggio con una altezza massima superiore a ~40° e una magnitudine di -1 o più luminosa sarà ottimo – la Stazione descriverà un arco alto e luminoso nel cielo. I passaggi sotto i ~20° di elevazione potrebbero rimanere vicino all’orizzonte ed essere più difficili da vedere.
Quando avvisti la ISS, è un’esperienza molto distintiva. Di solito appare all’improvviso (un momento non c’è nulla, il momento dopo una luce brillante si muove fuori dall’oscurità – è quando esce dall’ombra della Terra), poi attraversa costantemente il cielo in un arco regolare, e forse pochi minuti dopo svanisce mentre rientra nell’ombra della Terra (o scompare all’orizzonte) ts2.tech. L’intero passaggio dura pochi minuti. Non scintilla, non cambia rotta – è semplicemente un maestoso, silenzioso aliante. Sapere che è un laboratorio spaziale pienamente funzionante con esseri umani a bordo gli dà un ulteriore fattore di cool. Infatti, un autore di osservazioni del cielo ha definito la ISS “il satellite più luminoso e costantemente impressionante da avvistare”, un classico di molte serate di osservazione delle stelle ts2.tech. Quindi, se non l’hai mai vista, fissalo come obiettivo in queste notti. È facile, non richiede attrezzatura e spesso ispira un senso di meraviglia – alcune persone addirittura gridano e salutano (non preoccuparti, gli astronauti non ti vedranno davvero, ma è una tradizione divertente).Oltre alla ISS, altri satelliti possono attirare la tua attenzione. Nei cieli bui, noterai ogni tanto satelliti deboli che passano – sembrano stelle in movimento, di solito molto più deboli della ISS, impiegando da 30 secondi a un paio di minuti per attraversare una parte del cielo. La maggior parte di questi sono satelliti spenti, corpi di razzi o piccoli veicoli spaziali. Occasionalmente, potresti vederne uno che si illumina improvvisamente – potrebbe essere un lampo di un satellite Iridium (anche se i classici lampi Iridium sono ormai quasi scomparsi, alcuni satelliti possono ancora riflettere la luce del Sole). Ma un paio di oggetti artificiali degni di nota meritano una menzione speciale:
- Stazione Spaziale Cinese Tiangong: La Cina gestisce una propria stazione spaziale, chiamata Tiangong, completata negli ultimi anni. Tiangong orbita un po’ più in basso della ISS ma può comunque raggiungere circa magnitudine 0 o -1 al massimo, risultando in un passaggio piuttosto luminoso quando le condizioni sono favorevoli. Appare molto simile alla ISS (una luce in movimento costante), anche se tipicamente un po’ più debole e spesso con un passaggio più breve. Se sai quando guardare, anche Tiangong può essere avvistata ts2.tech. Vale la pena controllare Heavens-Above o altri tracker per i passaggi di “Tiangong” nella tua zona. Intorno al 21–22 agosto, se la geometria dell’orbita di Tiangong lo permette, potrebbe effettuare anche alcuni passaggi serali o mattutini (questo cambia nel tempo). Riuscire a vedere sia la ISS che Tiangong in una sola notte è una sfida divertente – una sorta di “doppio spettacolo di stazioni spaziali.” Ricorda solo che Tiangong apparirà proprio come una versione più debole della ISS, senza lampeggiare o scintillare.
- SpaceX Starlink “Treni”: Un nuovo fenomeno degli ultimi anni è la comparsa di “treni” di satelliti, specialmente dalla costellazione Starlink di SpaceX. Quando SpaceX lancia un gruppo di satelliti internet Starlink, inizialmente rimangono insieme in una formazione relativamente compatta – a volte dozzine di satelliti equamente distanziati lungo la stessa orbita. Per un osservatore a terra, uno o due giorni dopo il lancio questo può apparire come una catena di luci che scivola nel cielo, una dopo l’altra. Può essere uno spettacolo inquietante ma affascinante ts2.tech. Molte persone che non se lo aspettavano sono rimaste sorprese e hanno persino segnalato queste linee di luci come possibili flotte di UFO, prima di scoprire che erano di origine umana ts2.tech! Questi treni di satelliti sono più visibili nei giorni immediatamente successivi al lancio, quando i satelliti non si sono ancora dispersi molto e sono ancora in orbita bassa ts2.tech. Per coincidenza, SpaceX ha appena effettuato lanci Starlink a metà agosto 2025. Infatti, il 18 agosto SpaceX ha lanciato 24 nuovi satelliti Starlink dalla California space.com space.com (il loro centesimo lancio Falcon 9 dell’anno, per inciso space.com). Inoltre, un altro gruppo è stato lanciato dalla Florida il 14 agosto con 28 Starlink spaceflightnow.com. Nelle notti tra il 20 e il 22 agosto, quei satelliti appena lanciati stanno orbitando e si stanno gradualmente disperdendo – il che significa che se ti trovi sotto la traiettoria giusta, potresti vedere una “collana di perle” di Starlink che attraversa il cielo al crepuscolo ts2.tech ts2.tech. Guarda poco dopo il tramonto (forse 30–60 minuti dopo, quando il cielo è buio ma i satelliti sono ancora illuminati dal sole in alto) o prima dell’albasorgere (30–60 minuti prima dell’alba). Se un treno Starlink passa sopra la tua testa, vedrai una fila di deboli punti simili a stelle, uno che segue l’altro in un ordine ordinato. Tipicamente sono circa di quarta alla sesta magnitudine ciascuno ts2.tech – quindi è necessario essere lontani dall’inquinamento luminoso intenso delle città per vederli chiaramente. Nei cieli rurali o suburbani sono solitamente visibili a occhio nudo, e con un binocolo sono sorprendenti. Col tempo (giorni o settimane), i satelliti alzano le loro orbite e si disperdono, e l’effetto “treno” svanisce ts2.tech. Quindi questa settimana dal 20 al 22 agosto è il momento migliore per provare a vedere il treno Starlink se uno dei suoi passaggi orbitali attraversa la tua zona ts2.tech. Ancora una volta, strumenti come Heavens-Above possono prevedere i passaggi di Starlink; cerca il lancio specifico (spesso elencato con un numero di gruppo o la data di lancio). Non sorprenderti se la luminosità varia – a volte l’orientamento dei satelliti a pannello piatto li fa brillare o affievolire. Ma se vedi quella strana fila di luci, saprai cos’è – un lotto appena lanciato di satelliti che portano internet nel mondo. Che ti piaccia o meno (gli astronomi hanno opinioni contrastanti a causa della luminosità del cielo notturno), è indubbiamente uno spettacolo del XXI secolo.
Perché è importante: I satelliti non sono solo interessanti da individuare, ma raccontano anche una storia sull’attività umana nello spazio. La ISS è spesso definita “l’avamposto più luminoso dell’umanità” nel cielo – un simbolo di cooperazione internazionale e scienza. Vederla con i propri occhi può essere sorprendentemente emozionante; è una connessione tangibile con gli astronauti in orbita sopra di noi e un promemoria che anche noi abbiamo oggetti che si muovono tra le stelle. L’ascesa di Starlink e di altre mega-costellazioni sta letteralmente cambiando l’aspetto del cielo notturno – nel bene o nel male, i nostri cieli stanno diventando più affollati. Molte persone negli ultimi anni hanno assistito al loro primo treno Starlink e ne sono rimaste stupite o confuse. Includendo questi oggetti nella tua osservazione del cielo, puoi percepire come la tecnologia si stia unendo alla natura sopra di noi. Certo, per gli astrofili più seri, i satelliti possono essere una seccatura (rovinando le immagini al telescopio, ecc.), ma in una serata informale come quella del 21–22 agosto, può essere divertente indicare e dire: “Ehi, quello non è una stella cadente – è la Stazione Spaziale!” oppure “Vedi quella fila di puntini? Sono nuovi satelliti appena lanciati da Elon Musk.” È un’opportunità educativa e un ottimo spunto di conversazione. Inoltre, dà contesto alle notizie: ad esempio, intorno al 21 agosto SpaceX dovrebbe anche lanciare un Falcon 9 con a bordo uno spazioplano X-37B per la U.S. Space Force ts2.tech ts2.tech – non vedrai il lancio a meno che tu non sia vicino alla costa della Florida, ma uno o due giorni dopo gli osservatori più attenti potrebbero provare a individuare il segretissimo X-37B in orbita come un satellite debole. Allo stesso modo, una serie di lanci di razzi suborbitali della NASA erano previsti dall’isola di Wallops, Virginia, nelle notti intorno al 20–21 agosto ts2.tech ts2.tech – se uno fosse stato lanciato mentre osservavi, avresti potuto vedere una breve scia o un bagliore vicino all’orizzonte (anche se si trattava per lo più di piccoli razzi, visibili solo dagli stati vicini) ts2.tech. In definitiva, tutto ciò sottolinea che il cielo notturno del 2025 è un mix di bellezza naturale e attività umana. Il 21–22 agosto puoi goderti una meteora da una cometa un minuto, e la stazione spaziale costruita dall’uomo quello dopo. Non è incredibile?
Un’ultima cosa: Se riesci a individuare la ISS, prenditi un momento per riflettere su ciò che stai vedendo. Quella “stella” che si muove velocemente si trova a 250 miglia di altezza, viaggia a 17.500 mph con solitamente 7 persone a bordo, che conducono esperimenti in microgravità nasa.gov nasa.gov. Fai un piccolo cenno o un saluto – è una tradizione tra molti appassionati di spazio. Dopotutto, non capita spesso di poter vedere direttamente esseri umani che esplorano lo spazio a occhio nudo. E se ci sono bambini, è un modo fantastico per stimolare la loro immaginazione: “Vedi quella luce? Ci sono persone che vivono lì sopra!”
Fenomeni atmosferici rari: nubi nottilucenti, Green Flashes e altro
Come se meteore, pianeti e aurore non bastassero, la fine di agosto può occasionalmente offrire alcuni fenomeni celesti esotici meno conosciuti ma affascinanti. Anche se non sono garantiti, conoscerli aggiunge un ulteriore livello di apprezzamento all’osservazione del cielo. Eccone un paio da tenere d’occhio il 21–22 agosto:
- Nubi nottilucenti (nubi che brillano di notte): Queste sono nuvole spettrali, di un blu elettrico che a volte adornano i cieli del crepuscolo estivo alle alte latitudini. Le nubi nottilucenti (o NLCs) si formano a circa 80 chilometri di altezza nella mesosfera – molto più in alto rispetto alle nuvole normali accuweather.com. Si pensa che siano composte da minuscoli cristalli di ghiaccio che si condensano sulla polvere dei meteoriti nell’alta atmosfera accuweather.com. Le NLCs sono tipicamente un fenomeno estivo: appaiono nel profondo crepuscolo delle notti di fine primavera e d’estate, quando il Sole è sotto l’orizzonte per noi a terra ma illumina ancora quelle nubi ad alta quota. Spesso sembrano fili o onde luminosi e sottili di luce azzurro-bianca pallida, di solito visibili basse a nord-ovest dopo il tramonto o basse a nord-est prima dell’alba. Quando si possono vedere? Nell’emisfero nord, la stagione delle NLC va all’incirca dalla fine di maggio fino a fine luglio o inizio agosto accuweather.com theguardian.com. Entro il 21 agosto, siamo oltre il picco della stagione delle NLC – le osservazioni diventano sempre più rare man mano che ci avviciniamo all’autunno. Infatti, gli esperti notano che le NLC di solito “scompaiono a metà agosto” per gli osservatori del nord almanac.com. Tuttavia, non è impossibile assistere a un ultimo spettacolo: le latitudini più alte (diciamo tra cinquanta e sessanta gradi nord) potrebbero vedere uno o due episodi isolati a fine agosto se le condizioni sono favorevoli facebook.com. Quindi, se vivi in posti come il Canada, l’Europa settentrionale (Regno Unito, Scandinavia, ecc.) o la fascia settentrionale degli Stati Uniti, tieni d’occhio il cielo circa 60–90 minuti dopo il tramonto o prima dell’alba per eventuali insolite increspature argentee-azzurre. Nel 2025, l’attività delle NLC è stata segnalata fino ai primi di agosto (ad esempio, osservazioni in Canada e nel nord degli Stati Uniti intorno al 4 agosto facebook.com), ma entro il 21 probabilmente sarebbero necessarie condizioni eccezionali. Curiosamente, i lanci di razzi a volte possono innescare nubi nottilucenti anche al di fuori della stagione normale: i gas di scarico dei razzi (soprattutto quelli lanciati vicino all’alba) possono favorire la formazione di cristalli di ghiaccio nell’alta atmosfera <a href=”https://www.accuweather.com/en/space-news/noctilucent-clouds-shimmer-in-summer-sky-with-a-possible-boost-from-rockets/1794926#:~:text=Rocket” target=”_blankaccuweather.com accuweather.com. (La NASA osserva che i gas di scarico dei razzi hanno causato sorprendenti manifestazioni di NLC – un effetto nuvola “alimentato dai razzi” accuweather.com accuweather.com.) Quindi, con un lancio SpaceX il 21 agosto in Florida, uno potrebbe chiedersi se qualche effetto simile alle NLC possa arrivare ad essere visibile alle alte latitudini il giorno dopo – anche se è solo una speculazione e sarebbe probabilmente molto sottile, se dovesse accadere. In sintesi: È improbabile, ma se ti trovi molto a nord e noti strane nuvole blu-bianche luminose dopo il tramonto del 21–22 agosto, potresti aver avvistato una NLC. Sono una rarità – descritte da un meteorologo come “la rara occasione di vedere nuvole con origini nello spazio” accuweather.com (dato che l’umidità può provenire da meteore o persino dal vapore acqueo trasportato dai lanci dei razzi). Se le vedi, goditele – e scatta delle foto! Sono delicate e bellissime, e cambiano lentamente forma nel tempo.Il “Green Flash” al tramonto/alba: mentre concludi la tua serata di osservazione delle stelle il 21 agosto o ti svegli per vedere i pianeti il 22 agosto, non dimenticare di dare un’occhiata all’orizzonte durante il tramonto o l’alba per avere la possibilità di assistere al raro green flash. Un green flash è un fenomeno ottico molto breve in cui il bordo superiore del Sole (quando è quasi tutto sotto l’orizzonte) improvvisamente si illumina di un verde vivido per uno o due secondi earthsky.org. Di solito accade all’ultimo istante del tramonto o proprio quando il Sole inizia a sorgere. Cosa lo causa? Tutto dipende dalla rifrazione atmosferica: l’atmosfera terrestre agisce come un prisma, piegando la luce solare. Quando le condizioni sono ideali (aria limpida, orizzonte netto), l’atmosfera può separare la luce del Sole per colore. La luce rossa e arancione viene rifratta meno (o bloccata dalla curvatura), mentre la luce verde (e blu) viene piegata quanto basta per raggiungere brevemente i tuoi occhi dopo che il resto del Sole è scomparso earthsky.org earthsky.org. Il risultato è un rapido lampo di verde smeraldo – a volte un piccolo punto verde o talvolta un raggio verde che si proietta verso l’alto. È facile da perdere – basta un battito di ciglia e svanisce – ma è reale ed è piuttosto emozionante vederlo, soprattutto la prima volta. Per aumentare le tue probabilità, ti servono: (1) un cielo molto limpido, senza foschia fino all’orizzonte, e (2) un orizzonte lontano e piatto come un oceano, un grande lago o una vasta pianura earthsky.org earthsky.org. Anche le alte quote (cime di montagne) che guardano su un orizzonte libero possono andare bene. In pratica, serve una linea d’orizzonte molto netta e, se possibile, nessuna distorsione da miraggio. Nota di sicurezza: Non fissare il Sole quando è alto – aspetta che il Sole sia al 98% sotto l’orizzonte, con magari solo una piccola falce o nulla visibile. Di solito, le persone osservano con binocoli o un teleobiettivo proprio mentre il Sole sta scomparendo (prendendo le dovute precauzioni per non guardare troppo presto). Nell’istante del flash, l’ingrandimento aiuta, ma spesso è abbastanza luminoso da essere visto a occhio nudo se guardi al momento giusto. Il 21 agosto, il tramonto sarà intorno alle 19:40–20:00 (a seconda della posizione nelle medie latitudini settentrionali). Il 22 agosto, l’alba sarà intorno alle 6:10–6:30. Se ti trovi in spiaggia o in un luogo con un buon orizzonte in quei momenti, prova a cercare il green flash. Non è affatto garantito – è un po’ come un “unicorno” – ma magari sarai fortunato. Gli osservatori hanno paragonato vedere un green flash a un gioco divertente e notano che “una volta che hai visto un green flash, non sbaglierai mai più in questioni di cuore” (una leggenda ironica) earthsky.org. Anche se non possiamo garantire la parte sulla vita amorosa, possiamo dire che è una bella soddisfazione per gli appassionati di ottica atmosferica. E poi,aggiunge un tocco di colore vivace all’inizio o alla fine della tua giornata. Tieni gli occhi aperti per quel lampeggio smeraldo all’orizzonte! earthsky.org
- Altri fenomeni: Ci sono alcune altre rare visioni che, pur non essendo specifiche del 21–22 agosto, vale la pena conoscere: sprites – effimeri lampi rossi che si verificano in alto sopra i temporali; arcobaleni lunari – archi simili a un arcobaleno causati dalla luce della luna su cascate o pioggia (se c’è una luna luminosa, che questa volta non c’è); luce zodiacale – una piramide diffusa di luce causata dalla polvere interplanetaria, visibile prima dell’alba o dopo il tramonto in certe stagioni. Per quel che vale, la fine di agosto (avvicinandosi all’equinozio) segna l’inizio della stagione della luce zodiacale pre-alba per l’emisfero nord. Se ti trovi in un luogo molto buio prima del crepuscolo mattutino, potresti scorgere la luce zodiacale che si solleva dall’orizzonte orientale – un debole bagliore triangolare lungo l’eclittica, spesso scambiato per le luci di una città lontana. Non è propriamente un fenomeno atmosferico (è la luce solare riflessa dalla polvere nello spazio), ma è una rara caratteristica del cielo che richiede cieli bui ed è bellissima da vedere – alcuni la chiamano la “falsa alba”. Con la Luna nuova, le condizioni sono ideali in teoria. Quindi, se sei sveglio prima dell’alba, intorno alle 4–5 del mattino, cerca un bagliore diffuso che si estende dall’orizzonte verso dove si trovano Venere e Giove – quella potrebbe essere la luce zodiacale. Allo stesso modo, l’airglow – un debolissimo bagliore naturale dell’alta atmosfera terrestre – può talvolta essere rilevato come una sfumatura verdastra o rossastra nel cielo notturno in foto a lunga esposizione. Non lo vedrai a occhio nudo, ma la tua fotocamera potrebbe, se stai fotografando la Via Lattea.
Perché è importante: Questi rari fenomeni atmosferici o astronomici sono come le Easter eggs dell’osservazione del cielo – non tutti li notano, ma arricchiscono l’esperienza. Conoscere le nubi nottilucenti amplia la tua consapevolezza del cielo oltre le stelle; mette in evidenza una bellissima, e ancora in parte misteriosa, interazione tra la nostra atmosfera e lo spazio (polvere di meteore, cambiamenti climatici, persino impatti di razzi). Il green flash mette in mostra le stranezze ottiche della nostra atmosfera e aggiunge un brivido a qualcosa di così abituale come un tramonto. Scoprire fenomeni come la luce zodiacale o l’airglow ti collega a caratteristiche sottili del nostro ambiente cosmico (polvere e atomi che interagiscono con la luce solare).
In senso più ampio, essere alla ricerca di questi fenomeni ti rende un osservatore del cielo più attento. Ti incoraggia a prestare attenzione a colore e trama nel cielo del crepuscolo, non solo agli oggetti più evidenti. Molte persone non hanno mai sentito parlare delle nubi nottilucenti o visto un green flash, quindi se riesci a individuarne uno, diventi una sorta di ambasciatore delle rarità del cielo notturno – una storia divertente da raccontare e magari ispirare altri a guardare più spesso verso l’alto. E anche se non ne vedi nessuno il 21–22 agosto, solo sapere che esistono è prezioso. La prossima volta che le condizioni saranno giuste (ad esempio, la prossima estate a fine giugno, se sei in Canada o nel nord Europa, osserva appositamente per le NLC), te ne ricorderai. Ogni sera o mattina limpida può riservare sorprese.
In sintesi, le notti del 21–22 agosto 2025 offrono un buffet di delizie celesti. Ecco un rapido riepilogo di cosa aspettarsi e come sfruttarlo al meglio:
- Sciami meteorici: Le Perseidi stanno svanendo ma sono ancora attive – potresti vedere alcune meteore all’ora sotto cieli bui, specialmente dopo mezzanotte e prima dell’alba. Tieni d’occhio eventuali bolidi luminosi (forse Kappa Cignidi) che animano la notte ts2.tech ts2.tech. Niente Luna significa condizioni ideali per osservare le meteore.
- Azione planetaria: Un spettacolare allineamento planetario impreziosisce le ore prima dell’alba. Venere e Giove formano una coppia brillante a est prima del sorgere del Sole ts2.tech. Mercurio sbuca sopra l’orizzonte vicino a una falce di Luna sottilissima il 21 agosto cosmicpursuits.com (un’osservazione impegnativa, ma gratificante). Saturno splende tutta la notte, sorgendo la sera e dominando alto al mattino science.nasa.gov. Praticamente tutti i principali pianeti sono visibili se pianifichi bene la notte e la mattina presto.
- Nessuna eclissi in queste notti (la Luna non fa magie), ma tieni d’occhio il 7 settembre 2025 per una grande eclissi lunare timeanddate.com.
- Aurore: Osservatori del cielo ad alte latitudini, avete una possibilità di vedere un po’ di aurora boreale grazie alla recente attività solare ts2.tech ts2.tech. Non è previsto nulla di eccezionale, ma le previsioni per l’aurora erano promettenti per deboli manifestazioni intorno al 19–20 agosto e forse fino al 21. Guardate verso nord per eventuali bagliori verdi o rossi, specialmente se siete nelle regioni settentrionali. Il Sole è attivo, quindi mai dire mai!
- Satelliti e ISS: Non dimenticare di salutare la ISS che passa nelle ore dopo il tramonto o prima dell’alba – è un oggetto marquee che può brillare quanto Venere e ricordarti che l’umanità ha una presenza nello spazio ts2.tech ts2.tech. Tieni anche d’occhio quello strano Starlink satellite train nel cielo serale, dato i lanci di metà agosto ts2.tech ts2.tech. Se vedi una fila di luci che si muovono all’unisono, hai individuato il lavoro di SpaceX (e forse hai spaventato i vicini facendogli pensare agli “alieni!”).
- Visioni rare: Infine, per gli appassionati del cielo, prova a vedere se riesci a cogliere qualcosa di davvero speciale – magari una fading noctilucent cloud dopo il tramonto (solo nelle regioni più a nord) o la leggendaria green flash al tramonto earthsky.org. Questi sono la ciliegina sulla torta di una serie di notti già ricche di eventi.
Tutto sommato, il 21–22 agosto 2025 offre un po’ di tutto. È il tipo di notte (e mattina) in cui puoi iniziare guardando una pioggia di meteore, poi notare la Via Lattea, poi indicare qualche pianeta, salutare la Stazione Spaziale, magari vedere un’aurora all’orizzonte, e concludere con un’alba che potrebbe persino strizzarti l’occhio in verde. È un meraviglioso promemoria che il nostro cielo è dinamico e pieno di meraviglie, sia naturali che create dall’uomo. Quindi pianifica di uscire se il tempo lo permette – trova un posto sicuro e buio, porta amici o famiglia, e goditi questo spettacolo cosmico. Come potrebbe dire il team di osservazione del cielo della NASA, “Non perdere questo doppio spettacolo cosmico!” – l’universo raramente delude chi si prende il tempo di guardare in alto.
Cieli sereni!
Fonti:
- NASA “What’s Up: August 2025” – momenti salienti mensili per l’osservazione del cielo (visibilità dei pianeti, dettagli sulla congiunzione Venere-Giove, ecc.) science.nasa.gov ts2.tech
- Cosmic Pursuits – Cielo notturno in agosto 2025 (eventi dettagliati giorno per giorno, ad es. Luna vicino a Mercurio il 21 agosto) cosmicpursuits.com
- EarthSky.org – guide sulle Perseidi e sull’allungamento di Mercurio ts2.tech earthsky.org
- American Meteor Society – attività e tassi delle piogge meteoriche ts2.tech
- TS2 Tech rapporto sugli eventi cosmici – “Extravaganza Cosmica 20–21 agosto” (riassunto completo di previsioni su meteore, aurore, parata di pianeti) ts2.tech ts2.tech
- NOAA Space Weather Prediction Center – previsioni e allerte per aurore (visibilità dell’aurora negli USA il 19–20 agosto) wmur.com wmur.com
- Space.com – notizie sui lanci Starlink (metà agosto 2025) e fenomeni osservabili space.com ts2.tech
- Timeanddate.com – calendario delle eclissi 2025 (per le prossime date delle eclissi a settembre 2025) timeanddate.com
- AccuWeather Astronomia – spiegazione sulle nubi nottilucenti (cosa sono, quando sono visibili) accuweather.com
- EarthSky – spiegazione del fenomeno del raggio verde e come vederlo earthsky.org earthsky.org