
Il primo test della BOLE solid rocket booster della NASA per l’SLS si è concluso con un drammatico guasto all’ugello. Il nuovo booster, sviluppato da Northrop Grumman, presenta involucri in fibra di carbonio più leggeri e controlli aggiornati, ma ha subito una bruciatura strutturale, evidenziando le sfide nel progresso della tecnologia dei razzi a propellente solido per le future missioni Artemis.