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DJI Mini 5 Pro: trapelato il nuovo drone con 52 minuti di autonomia e fotocamera da 1 pollice - Tutto quello che sappiamo

DJI Mini 5 Pro Leak Shocks Drone World with 52-Minute Flight Time and 1-Inch Camera – Everything We Know

Fatti chiave

  • Sensore fotografico da 1 pollice (primo drone sotto i 250g): La confezione al dettaglio trapelata conferma che il Mini 5 Pro sarà dotato di un sensore CMOS da 1 pollice in grado di video 4K a 120 fps, abbinato a un obiettivo da 24 mm f/1.8 e persino a una modalità “teleobiettivo” da 48 mm tramite crop sul sensore notebookcheck.net techradar.com. Si tratta di un enorme passo avanti nell’imaging per un drone ultraleggero e lo renderebbe il drone più leggero di sempre con un sensore da 1 pollice techradar.com.
  • Autonomia di volo estesa (fino a 52 minuti): Una nuova “Intelligent Flight Battery Plus” ad alta capacità aumenta l’autonomia di volo a 52 minuti per carica notebookcheck.net techradar.com – un salto notevole rispetto ai circa 45 minuti massimi del Mini 4 Pro con la batteria Plus (34–36 minuti con la batteria standard) dronedj.com. Le batterie Standard per il Mini 5 Pro sono valutate intorno ai 36 minuti techradar.com, comunque un miglioramento rispetto al suo predecessore.
  • Evitamento ostacoli a 360º con LiDAR: Per la prima volta nella serie Mini, il Mini 5 Pro integra sensori LiDAR insieme a sensori di visione omnidirezionali notebookcheck.net techradar.com. Questo consente evitamento ostacoli a 360 gradi, anche in condizioni di scarsa illuminazione, migliorando notevolmente le capacità di rilevamento ostacoli del Mini 4 Pro. È supportato anche il tracciamento del soggetto ActiveTrack di DJI per riprese di inseguimento automatizzate notebookcheck.net.
  • Gimbal e struttura ridisegnati: Il gimbal della fotocamera a 3 assi può ruotare per un totale di ±225° (inclusa la vera ripresa verticale senza crop) notebookcheck.net techradar.com. Le immagini trapelate mostrano anche eliche pieghevoli migliorate e un nuovo attacco elica “tap-and-twist” (che sostituisce le viti monouso) per cambi elica più facili notebookcheck.net. Il drone rimane ultra-leggero (<250 g) per rientrare nella categoria meno regolamentata, portando un’etichetta UE classe C0 nonostante tutti gli upgrade notebookcheck.net.
  • Prezzo previsto in linea con il Mini 4 Pro: Diversi leak indicano che DJI manterrà il prezzo. Il pacchetto base del Mini 5 Pro (Standard Combo) dovrebbe essere lanciato a circa $759 negli Stati Uniti – all’incirca lo stesso prezzo di lancio del Mini 4 Pro notebookcheck.net. Un Fly More Combo (con batterie extra e il radiocomando DJI RC 2 con schermo) è stato avvistato a €1.129 in Europa, esattamente lo stesso del prezzo al dettaglio del Mini 4 Pro Fly More Combo techradar.com.
  • Lancio imminente (metà settembre 2025): Con le foto della confezione trapelate, si ritiene che il rilascio ufficiale sia questione di settimane. Gli insider suggeriscono una finestra di lancio a metà settembre 2025 (una voce indica il 16 settembre) notebookcheck.net techradar.com, il che significa che gli appassionati di droni potrebbero avere il Mini 5 Pro tra le mani molto presto.

Specifiche e caratteristiche trapelate: un drone “Mini” con grandi aggiornamenti

Le recenti fughe di notizie – culminate con una foto della confezione al dettaglio trapelata riportata da NotebookCheck il 31 agosto 2025 – hanno essenzialmente svelato la scheda tecnica del Mini 5 Pro. I dettagli sulla confezione dipingono il quadro di un aggiornamento rivoluzionario per la linea Mini di DJI notebookcheck.net. Per la prima volta in assoluto, un drone ultraleggero (<250 g) è dotato di un sensore d’immagine da 1 pollice, una caratteristica finora riservata a droni molto più grandi. Questo sensore da 1 pollice (probabilmente intorno ai 20 MP) registrerà fino a 4K a 120 fps per riprese al rallentatore fluide notebookcheck.net. È abbinato a un nitido obiettivo da 24 mm (equivalente full-frame) con apertura f/1.8, eccellente per scene in condizioni di scarsa illuminazione techradar.com. DJI sta persino pubblicizzando una modalità “teleobiettivo medio” da 48 mm, ottenuta tramite uno zoom con crop sul sensore, per ottenere scatti più ravvicinati senza la necessità di un ingombrante obiettivo zoom notebookcheck.net notebookcheck.net.

Fondamentalmente, DJI ha revisionato le prestazioni di volo del Mini. L’elenco trapelato del pacchetto “Fly More Combo Plus” conferma l’inclusione di tre batterie Intelligent Flight Battery Plus, ognuna delle quali garantisce un incredibile tempo di volo di 52 minuti per carica notebookcheck.net techradar.com. Questo enorme aumento di autonomia (quasi 20 minuti in più rispetto alla batteria standard del Mini 4 Pro) è reso possibile da celle a capacità superiore – i documenti FCC mostrano una batteria da 33,5 Wh per il Mini 5 Pro, quasi il doppio rispetto ai 18,9 Wh del Mini 4 Pro theverge.com. Anche con la batteria standard, si prevede che il Mini 5 raggiunga circa 35–36 minuti di volo, superando leggermente i circa 34 minuti del Mini 4 Pro dronedj.com techradar.com. Si noti che, utilizzando le batterie Plus, il peso del drone probabilmente supera i 250 g (come già accaduto con i precedenti pacchi Plus) notebookcheck.net techradar.com, il che significa che i piloti che desiderano rimanere sotto i limiti di peso normativi potrebbero preferire le batterie standard, tranne quando è necessaria la massima autonomia.In termini di rilevamento e navigazione, il Mini 5 Pro si sta delineando come il Mini più sicuro di sempre. Informazioni trapelate indicano la presenza di rilevamento ostacoli omnidirezionale, migliorato da scanner LiDAR frontali notebookcheck.net techradar.com. Questo è un grande passo avanti: i precedenti modelli Mini si affidavano a sensori visivi (telecamere) che possono avere difficoltà in condizioni di scarsa illuminazione e non offrivano una vera copertura a 360° (il Mini 4 Pro aveva sensori grandangolari migliorati ma ancora principalmente ottici) dronedj.com. Il LiDAR permetterà al Mini 5 Pro di vedere gli ostacoli al buio e fornire un’evitamento degli ostacoli più affidabile a tutto tondo. Le note funzionalità DJI Advanced Pilot Assistance Systems (APAS) e ActiveTrack sarebbero anch’esse presenti, consentendo al drone di seguire automaticamente i soggetti e di evitare ostacoli in modo autonomo notebookcheck.net – ottimo per attività come la corsa o il ciclismo in cui si desidera che il drone segua il movimento.Il design fisico e la meccanica del drone vengono anch’essi perfezionati. Il gimbal della fotocamera è indicato come supporta una rotazione di 225° notebookcheck.net techradar.com, il che implica che la fotocamera può inclinarsi ben oltre il verticale – probabilmente consentendo veri scatti verticali in formato ritratto (per contenuti TikTok/Instagram) senza dover ruotare l’intero velivolo. Questo migliora la capacità del Mini 3/4 Pro di girare video verticali, ma con una gamma di movimento del gimbal più flessibile (forse anche con un po’ di inclinazione verso l’alto per angolazioni creative). Le immagini trapelate tramite DroneXL e altri mostrano un modulo fotocamera leggermente più grande (per ospitare quel sensore da 1 pollice) e nuovi design delle eliche pieghevoli notebookcheck.net. Un cambiamento notevole: DJI sembra aver eliminato le viti monouso che fissavano le eliche del Mini 4, passando a un più semplice attacco elica a rilascio rapido “premi e ruota” per una sostituzione più facile delle eliche notebookcheck.net. Si parla anche di un pulsante di decollo rapido sul corpo del drone per avviare il decollo senza usare il controller notebookcheck.net – una caratteristica minore ma comoda, se confermata.

Come si confronta con DJI Mini 4 Pro

Il Mini 5 Pro rappresenta un salto significativo rispetto al Mini 4 Pro del 2023, che a sua volta era un aggiornamento incrementale del Mini 3 Pro. Ecco i principali modi in cui il Mini 5 è pronto a superare il suo predecessore:

  • Fotocamera e Imaging: Passare da un sensore da 1/1.3 pollici e 48 MP sul Mini 4 Pro a un sensore da 1 pollice sul Mini 5 Pro è una vera rivoluzione. Questo upgrade dovrebbe offrire una migliore gamma dinamica e prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione, simili al tanto amato DJI Air 2S (che aveva anch’esso un sensore da 1″) ma in un corpo che pesa la metà techradar.com. Il Mini 4 Pro arrivava fino a video 4K 60fps; il Mini 5 raddoppia questa capacità a 4K 120fps per slow motion notebookcheck.net. Entrambi i modelli offrono video HDR e profili colore a 10 bit per gli appassionati, ma il Mini 5 Pro raccoglierà semplicemente più luce e dettagli per ogni fotogramma. L’obiettivo del Mini 5 (24 mm f/1.8) è leggermente più ampio e luminoso rispetto a quello del Mini 4 (~24 mm f/1.7), con la modalità crop a 48 mm aggiuntiva per una maggiore portata notebookcheck.net notebookcheck.net. In breve, aspettati filmati e foto visibilmente più nitidi dal Mini 5 Pro, soprattutto in condizioni di luce difficili.
  • Autonomia di volo: Il Mini 4 Pro vantava fino a ~34 minuti con la batteria standard e circa 45 minuti con la batteria Plus opzionale in condizioni perfette dronedj.com. Il Mini 5 Pro spinge questi limiti ancora oltre – ~36 minuti standard e circa 50–52 minuti con la nuova batteria Plus notebookcheck.net techradar.com. Si tratta di un enorme aumento del 15–20%, grazie soprattutto a batterie di maggiore capacità (33,5 Wh contro ~18,9 Wh) e probabilmente a una migliore efficienza energetica theverge.com. In termini pratici, mezz’ora di volo era già più che sufficiente per la maggior parte delle riprese; quasi un’ora è straordinario per un drone così piccolo. Porta la serie Mini sempre più vicina all’autonomia dei droni più grandi come la serie Mavic, offrendo ai piloti maggiore libertà di catturare più scatti o volare più lontano senza dover atterrare in fretta.
  • Evitamento ostacoli e sensori: Il Mini 4 Pro è stato il primo della serie Mini a raggiungere il rilevamento ostacoli “omnidirezionale”: aveva sensori di visione anteriori, posteriori, inferiori e superiori, coprendo la maggior parte degli angoli (anche se utilizzava ingegnosi obiettivi fish-eye per monitorare i lati, con alcuni punti ciechi). Il Mini 5 Pro fa un passo avanti aggiungendo, secondo quanto riportato, il LiDAR notebookcheck.net techradar.com. Il LiDAR (rilevamento e misurazione della distanza tramite luce) può rilevare ostacoli scansionando la distanza, funzionando anche al buio dove le telecamere ottiche falliscono. Questo significa che il Mini 5 Pro dovrebbe fermarsi o evitare un oggetto sul suo percorso in modo più affidabile, sia di giorno che di notte. Di conseguenza, funzioni come ActiveTrack (presenti sia su Mini 4 che su Mini 5) probabilmente funzioneranno con maggiore sicurezza sul Mini 5, e il rischio di incidenti si riduce. In sostanza, il Mini 5 Pro prende la tecnologia di evitamento di fascia alta solitamente vista sui droni top di gamma e la porta nella categoria tascabile.
  • Velocità e portata: Anche se dettagli come la velocità massima non sono trapelati, il Mini 5 Pro avrà probabilmente agilità e resistenza al vento simili al Mini 4. Tuttavia, un aggiornamento “dietro le quinte” riguarda il sistema di trasmissione video. Il Mini 4 Pro ha introdotto il collegamento video O4 (Ocusync 4) di DJI con una portata fino a 20 km (12,4 miglia) nelle regioni FCC. Le voci suggeriscono che il Mini 5 Pro potrebbe spingersi ancora oltre, forse fino a 25 km (15,5 miglia) in condizioni ideali theverge.com. Anche se raramente farai volare un drone così piccolo a tale distanza, un collegamento più potente significa un feed live più stabile e un segnale migliore in aree soggette a interferenze. Il Mini 5 utilizzerà il controller DJI RC 2 (con schermo integrato), come confermato dalle confezioni trapelate notebookcheck.net techradar.com, che è lo stesso nuovo controller usato dal Mini 4 Pro – quindi i possessori di Mini 4 Pro con un RC 2 potranno probabilmente associarlo a un Mini 5 senza dover acquistare un nuovo controller.
  • Design e caratteristiche: Entrambi i droni mantengono la classe di peso <250 g, fondamentale. I telai e i bracci del Mini 5 Pro sembrano leggermente più robusti nelle immagini trapelate, probabilmente per supportare la fotocamera più grande e i nuovi sensori. Il meccanismo di cambio delle eliche sul Mini 5 è più user-friendly (niente minuscole viti da perdere) notebookcheck.net. Entrambi hanno un design pieghevole che si riduce a una dimensione tascabile. Una piccola ma utile aggiunta sul Mini 5 Pro è il pulsante di decollo/atterraggio laterale segnalato nei leak notebookcheck.net, che non era presente sul Mini 4. Questo potrebbe permetterti di far decollare il drone direttamente da terra con una sola pressione, per quei momenti in cui lo hai acceso e vuoi un decollo rapido senza armeggiare nell’app. Il Mini 4 Pro aveva già un eccellente posizionamento GNSS e visivo; ci aspettiamo che il Mini 5 eguagli o migliori queste prestazioni per un hovering stabile. Una cosa da verificare è se il Mini 5 continuerà a supportare funzioni come Hyperlapse, MasterShots e altre modalità software – nulla fa pensare che non lo farà, e l’hardware più potente potrebbe persino ampliare la gamma di funzioni creative.

In sintesi, il Mini 5 Pro sembra essere una macchina molto più capace rispetto al Mini 4 Pro, affrontando i limiti del suo predecessore (dimensione della fotocamera, rilevamento ostacoli in condizioni di scarsa illuminazione, autonomia di volo) pur mantenendo lo stesso fattore di forma ultraleggero e la stessa fascia di prezzo. È una classica mossa DJI: spingere oltre i limiti di ciò che i droni “Mini” possono fare, due anni dopo l’ultimo grande aggiornamento della linea Mini.

Posizionamento sul mercato: per chi è il Mini 5 Pro?

Il DJI Mini 5 Pro è rivolto a una fascia ideale del mercato – hobbisti appassionati, creatori di contenuti in viaggio e chiunque desideri funzionalità di livello professionale in un pacchetto minuscolo e senza complicazioni. La serie Mini di DJI è sempre stata incentrata sull’integrare quanta più tecnologia possibile in un drone sotto la soglia dei 250 g, e il Mini 5 Pro è la massima espressione di questo obiettivo.

Perché 250 grammi? In molti paesi (come USA, Regno Unito, nazioni dell’UE e altri), i droni sotto i 250 g godono di regolamentazioni più leggere – spesso non è richiesta alcuna registrazione o licenza per l’uso ricreativo, e si può volare in più luoghi con meno restrizioni. Come spiega il recensore di droni di TechRadar Sam Kieldsen, “per gli hobbisti e i piloti occasionali (in altre parole, la maggior parte degli utenti di droni) ha senso acquistare un drone di 249g o meno” per evitare regole severe techradar.com. Con il Mini 5 Pro, i piloti non devono più scendere a compromessi come in passato per restare sotto quel limite. I precedenti Mini comportavano sempre dei compromessi – sensori più piccoli, portata ridotta, assenza di sensori anticollisione su alcuni modelli – ma le specifiche trapelate del Mini 5 Pro mostrano vera qualità da fotocamera di fascia alta e rilevamento ostacoli in un corpo sotto i 250g techradar.com. Secondo Kieldsen, funzioni come video 4K/120 e LiDAR significano che “non ci sono più grandi compromessi” su un drone ultraleggero techradar.com.

Il Mini 5 Pro è ideale per viaggiatori e avventurieri all’aperto – si ripiega per entrare in una tasca della giacca o in una piccola borsa, ma può comunque catturare facilmente filmati cinematografici del tuo viaggio. La sua autonomia migliorata lo rende anche interessante per escursionisti o vlogger che potrebbero stare fuori tutto il giorno e desiderano effettuare più voli senza ricaricare. Fotografi immobiliari e filmmaker amatoriali con un budget limitato potrebbero anche usare il Mini 5 Pro per girare riprese grandangolari in 4K e tracking shot che prima avrebbero richiesto un drone più grande o una troupe. E, cosa importante, poiché pesa meno di 250 g, attività come volare sopra le persone o in aree urbane (che sarebbero illegali o richiederebbero permessi speciali con droni più pesanti) diventano legalmente possibili in molte regioni – purché si rispettino le norme di sicurezza di base techradar.com techradar.com. Questo apre possibilità creative per creatori solitari che non vogliono il fastidio di un assistente o di un permesso speciale per ogni volo.

In sostanza, DJI sta posizionando il Mini 5 Pro come “mini ma potente” – un drone che un appassionato di fotografia o un principiante esperto di tecnologia può utilizzare come drone principale. Abbassa la barriera d’ingresso (nessuna registrazione, molto portatile), ma può crescere con te man mano che le tue abilità migliorano, dato che dispone di controlli manuali della fotocamera, scatto in formato raw, colore a 10 bit e modalità autonome avanzate simili ai modelli prosumer. Il fatto che DJI possa proporlo a un prezzo simile alla generazione precedente indica anche che vogliono conquistare l’ampio mercato degli hobbisti che hanno trovato il Mini 4 Pro un aggiornamento troppo incrementale. Se le indiscrezioni si rivelassero vere, il Mini 5 Pro potrebbe addirittura cannibalizzare alcune vendite dei modelli più grandi di DJI (come la serie Air 3 o persino la Mavic) per chi dà priorità alla comodità rispetto alle specifiche assolute migliori. Ma DJI sembra disposta a farlo, consolidando la linea Mini come una vera e propria terza colonna portante accanto alle linee Air e Mavic – una focalizzata sull’innovazione ultraleggera.

Prezzi, pacchetti e voci di rilascio

Nonostante gli upgrade di fascia alta, il DJI Mini 5 Pro dovrebbe essere lanciato a un prezzo simile al Mini 4 Pro, rendendolo un’opzione molto interessante nel mercato dei droni. Il leaker Jasper Ellens – noto per la sua affidabilità sui rumor DJI – ha riportato che un rivenditore europeo ha inserito il Mini 5 Pro Fly More Combo (con radiocomando RC 2) a 1.129 €, esattamente lo stesso prezzo a cui il Mini 4 Pro Fly More Combo è stato venduto in Europa techradar.com. Negli Stati Uniti, ciò implicherebbe un kit base nella fascia tra $749–799 (il kit base del Mini 4 Pro è stato lanciato a $759 lo scorso anno) notebookcheck.net. In effetti, Ellens ha osservato che “il Mini5 Pro potrebbe costare esattamente quanto l’attuale Mini4 Pro” nonostante tutte le nuove tecnologie dronexl.co. Se fosse vero, DJI offrirebbe sostanzialmente di più allo stesso prezzo – una piacevole sorpresa, dato che molti si aspettavano un aumento per il sensore più grande e il LiDAR. Un altro leak di fine agosto suggerisce che i pacchetti Standard Combo e Fly More Combo del Mini 5 rispecchieranno quelli del Mini 4, con la Standard Combo che probabilmente includerà il drone, una batteria e un radiocomando, e la Fly More Combo che aggiungerà batterie extra (versioni standard o Plus), un hub di ricarica, eliche di ricambio e la custodia per il trasporto notebookcheck.net. Da notare che una “Fly More Combo Plus” è stata menzionata nei leak sugli imballaggi techradar.com – presumibilmente questo è il bundle che include le batterie Plus ad alta capacità (tre, per raggiungere i 52 minuti di volo) insieme al radiocomando DJI RC 2. DJI ha fatto qualcosa di simile con le opzioni di batteria del Mini 3 Pro, vendendo le batterie Plus separatamente in alcune regioni a causa dei limiti di peso normativi; resta da vedere se il combo Plus del Mini 5 sarà disponibile a livello globale o limitato nelle aree con regole rigide sui <250g notebookcheck.net.

Per quanto riguarda la data di uscita, tutti gli indizi puntano a un lancio imminente a settembre 2025. La voce più diffusa è un annuncio a metà settembre – diverse fonti menzionano il 15–16 settembre 2025 come data probabile, anche se DJI non ha ancora confermato ufficialmente nulla notebookcheck.net. La comparsa delle confezioni finali destinate alla vendita (e persino delle foto di unboxing che circolano sui social media) è un forte indicatore che il rilascio è questione di settimane, se non di giorni techradar.com. TechRadar osserva che le fughe di notizie sulle confezioni di solito emergono “molto vicino al lancio”, e si aspetta una presentazione ufficiale entro le prossime due settimane dalla fuga di notizie techradar.com. Secondo quanto riportato da DroneXL, DJI potrebbe pubblicare un teaser già dal 9 settembre, con la spedizione del prodotto prevista per metà mese se i programmi saranno rispettati dronexl.co. DJI ha l’abitudine di lanciare prodotti a fine estate/inizio autunno, e con il Mini 4 Pro che ormai ha un anno e prodotti concorrenti (come il drone Insta360 Antigravity) all’orizzonte, il tempismo sembra sensato.I consumatori dovrebbero essere pronti per la rapida disponibilità una volta che sarà annunciata: DJI spesso ha prodotti in stock o in spedizione entro pochi giorni dal lancio. Dato che alcune unità sono già nelle mani di alcuni content creator (secondo le discussioni sui leak su Reddit) notebookcheck.net, è probabile che il Mini 5 Pro sarà disponibile per l’ordine molto presto dopo la presentazione. In termini di geografia, la grande domanda è se il Mini 5 Pro verrà lanciato contemporaneamente a livello globale. Ci sono speculazioni su un’uscita negli Stati Uniti incerta (a causa di precedenti problemi commerciali – ad esempio, il DJI Mini 4 Pro ha avuto un debutto ritardato o limitato negli USA) theverge.com. Tuttavia, la documentazione FCC esiste (il che significa che DJI ha richiesto la certificazione negli USA), quindi è molto probabile che il Mini 5 Pro arriverà effettivamente in Nord America più o meno nello stesso periodo di Europa e Asia. I prezzi potrebbero variare leggermente a causa delle tasse (l’articolo di TechRadar cita il Mini 4 Pro Fly More a $1.758 negli USA contro £979 nel Regno Unito, ad esempio) techradar.com, ma il prezzo relativo dovrebbe rimanere coerente con la struttura del Mini 4 Pro.

Commenti degli esperti & prime reazioni

La community dei droni è in fermento per l’entusiasmo riguardo al Mini 5 Pro, e a ragione. Recensori esperti di droni e addetti ai lavori del settore stanno già valutando cosa significano questi leak, e il consenso è che il Mini 5 Pro potrebbe ridefinire la categoria dei droni ultraleggeri.

Sam Kieldsen, un esperto recensore di droni per TechRadar, ha affermato che il Mini 5 Pro sembra rappresentare una svolta per gli utenti di droni mainstream. Dopo aver analizzato le specifiche trapelate, ha scritto “the DJI Mini 5 Pro just seems like the perfect drone for most people” techradar.com. Kieldsen ha osservato che inserire un sensore da 1 pollice e funzionalità di sicurezza avanzate in un drone sotto i 250g era qualcosa “considerato quasi impossibile” fino a poco tempo fa techradar.com, eppure eccoci qui. Ha sottolineato come il Mini 5 Pro “has so much going for it”, combinando il decennio di esperienza di DJI nel settore dei droni in un prodotto molto atteso techradar.com. La possibilità di far volare legalmente un drone con una fotocamera così performante in luoghi dove i droni più pesanti non possono (a causa delle regole sul peso) entusiasma chiaramente lui e molti altri. Infatti, ha dichiarato apertamente che il Mini 5 Pro è “the drone I’m more likely to buy” rispetto ad altre opzioni più appariscenti ed esotiche, per la sua pura praticità e versatilità techradar.com. Detto da qualcuno che testa droni per lavoro, questo sentimento la dice lunga.

Sul fronte delle fughe di notizie e degli insider, Jasper Ellens – noto nella community per le sue accurate anticipazioni su DJI – è stato una figura centrale nella diffusione di informazioni sul Mini 5 Pro. Non solo ha scoperto i dati sui prezzi sul suo sito DroneXL, ma ha anche condiviso immagini in anteprima e persino un video di animazione della piegatura del Mini 5. Ellens ha commentato su X (Twitter) la sorpresa sul prezzo: “Inaspettatamente il #Mini5Pro… potrebbe costare esattamente come l’attuale #Mini4Pro” dronexl.co, sottolineando quanto sia insolito per DJI mantenere il prezzo invariato pur aggiungendo importanti aggiornamenti. Ha anche accennato a un “rilascio a metà settembre” nello stesso post dronexl.co, che è stato poi confermato da altre fonti. Le indiscrezioni di Ellens, inclusa una foto della scatola al dettaglio del Mini 5 Pro che mostra il controller RC 2 e batterie da 52 minuti, sono state rapidamente riprese da testate come NotebookCheck e TechRadar notebookcheck.net techradar.com, confermandone ulteriormente la legittimità. Un altro rispettato leaker DJI, OsitaLV, mesi fa aveva anticipato che il Mini 5 Pro avrebbe avuto sensori LiDAR dronedj.com – cosa che inizialmente aveva suscitato scetticismo (LiDAR su un Mini dall’aspetto giocattoloso?). Ora che abbiamo il packaging che conferma la presenza del LiDAR, le prime informazioni di OsitaLV si sono rivelate corrette, rafforzando la sua credibilità tra gli appassionati di droni.Le pubblicazioni specializzate sui droni hanno espresso la loro opinione. DroneDJ ha definito le specifiche vociferate del Mini 5 “entusiasmanti ma logiche”, sottolineando che ogni generazione della serie Mini si basa costantemente sulla precedente e che il salto a un sensore da 1 pollice e oltre 50 minuti di autonomia manterrebbe DJI ben avanti rispetto ai concorrenti nel segmento ultraleggero dronedj.com techradar.com. Su NotebookCheck, che ha catalogato diligentemente ogni fuga di notizie, i redattori hanno fatto notare che DJI sembra aver “raggiunto un tetto massimo” sui prezzi – in senso positivo – suggerendo che l’azienda potrebbe essere cauta nel rendere la linea Mini troppo costosa dronexl.co. Invece, è probabile che DJI punti a vendere molti di questi modelli, posizionandolo come il drone di riferimento sia per dilettanti che per semi-professionisti.

Le prime reazioni su forum e social media sottolineano un entusiasmo generale per il Mini 5 Pro. Gli utenti su r/dji (Reddit) e altri forum di droni stanno già discutendo quale combo acquistare e quali caratteristiche li entusiasmano di più – il sensore da 1″ e il 4K/120fps sono un tema ricorrente, dato che molti desideravano una vera fotocamera di fascia alta in un drone da viaggio techradar.com. Altri sono entusiasti della prospettiva di un migliore evitamento degli ostacoli: “Finalmente, un Mini che può davvero evitare gli alberi al crepuscolo,” ha scherzato un utente, riferendosi a come i precedenti Mini avessero difficoltà in condizioni di scarsa illuminazione. Alcuni hanno sollevato domande pratiche – se la batteria Plus lo porta oltre i 250g, dovranno registrarlo? (Risposta breve: probabilmente sì, se si vola con la batteria Plus in paesi che richiedono la registrazione sopra i 250g). Ma la possibilità di ridurre il peso quando necessario è vista come una mossa intelligente da parte di DJI.

In definitiva, il DJI Mini 5 Pro sta ricevendo elogi ancor prima di essere annunciato ufficialmente. Promette di offrire un livello di prestazioni che sarebbe sembrato inverosimile per un drone che puoi letteralmente tenere nel palmo della mano. Come ha riassunto Sam Kieldsen, il Mini 5 Pro “si sta rivelando il drone che la maggior parte [delle persone] stava aspettando” techradar.com. Se DJI confermerà queste indiscrezioni nei prossimi giorni, il Mini 5 Pro potrebbe davvero diventare il drone con fotocamera più popolare del 2025, portando capacità di livello professionale alle masse in una forma miniaturizzata e facile da usare. Tieni d’occhio i canali ufficiali DJI nelle prossime settimane – non passerà molto tempo prima che tutti questi dettagli vengano confermati e vedremo fin dove potrà volare questo piccolo drone (sia letteralmente che in senso figurato).

Fonti: Segnalazioni recenti e leak da NotebookCheck notebookcheck.net notebookcheck.net, DroneXL dronexl.co dronexl.co, DroneDJ dronedj.com dronedj.com, TechRadar techradar.com techradar.com, The Verge theverge.com, e insider del settore su X. Tutte le informazioni si basano su leak aggiornati a inizio settembre 2025, e le specifiche/prezzi finali potrebbero essere confermati dall’annuncio ufficiale di DJI atteso a breve.

DJI Mini 5 Pro Leak — Fly More Combo Plus Box Spotted!

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