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Immagini satellitari mozzafiato mostrano il pieno impatto degli attacchi aerei statunitensi sui siti nucleari iraniani di Fordow, Natanz e Isfahan — Cosa rivelano le foto, perché sono importanti e cosa succede ora

Immagini satellitari mozzafiato mostrano il pieno impatto degli attacchi aerei statunitensi sui siti nucleari iraniani di Fordow, Natanz e Isfahan — Cosa rivelano le foto, perché sono importanti e cosa succede ora

Stunning Satellite Images Expose the Full Impact of U.S. Airstrikes on Iran’s Fordow, Natanz and Isfahan Nuclear Sites — What the Pictures Reveal, Why They Matter, and What Happens Next

Un’ondata di fotografie satellitari commerciali recentemente pubblicate conferma che il pacchetto di attacco statunitense del 21 giugno 2025—che ha utilizzato GBU-57 “bunker-buster” lanciate da B-2 e Tomahawk lanciati dal mare—ha gravemente danneggiato le principali infrastrutture in superficie dei complessi di Natanz e Isfahan in Iran e ha interrotto l’alimentazione esterna alle sale di arricchimento di Fordow, altrimenti sepolte in profondità. Insieme alle valutazioni ufficiali dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) e dei principali analisti della non proliferazione, le immagini suggeriscono che la capacità centrifuga dell’Iran sia stata riportata indietro di anni, anche se il nucleo sotterraneo del programma dovesse sopravvivere. Questo rapporto ricostruisce quanto accaduto, sito per sito, mostra come le immagini satellitari abbiano permesso di verificare le rivendicazioni sul campo di battaglia nel giro di poche ore e spiega cosa è ora in gioco dal punto di vista strategico, a seconda delle prossime mosse di Iran, Stati Uniti e Israele.


1. Perché il mondo ha appreso degli attacchi prima dalle immagini satellitari

Pochi minuti dopo che il presidente Donald Trump ha confermato il coinvolgimento statunitense, foto ad alta risoluzione di Maxar Technologies e Planet Labs stavano già circolando sui social media e sulle agenzie stampa internazionali, dando ai giornalisti—e all’AIEA a Vienna—il primo sguardo indipendente ai danni provocati, prima ancora che gli ispettori potessero avvicinarsi ai siti apnews.comreuters.com. I satelliti commerciali sorvolano il centro dell’Iran più volte al giorno; grazie all’unione dei diversi passaggi, analisti open-source hanno mappato nuovi crateri, strade d’accesso bruciate e il crollo di diversi tetti a Natanz e Isfahan newsweek.comnewsweek.com. Rafael Grossi, direttore generale dell’AIEA, ha poi dichiarato alla BBC che “con questa perdita improvvisa di energia esterna, con grande probabilità le centrifughe sono state gravemente danneggiate, se non del tutto distrutte”—opinione a cui è giunto solo dopo “ampio uso di immagini satellitari” reuters.com.


2. Cronologia dell’operazione del 21 giugno

Ora locale (GMT + 3:30)Evento confermatoProva
02:05Prime esplosioni a FordowSensori sismici; scia infrarossa Maxar apnews.com
02:17B‑2 rilascia due GBU‑57 su NatanzFonte ufficiale USA all’AP apnews.com
02:24Trenta Tomahawk lanciati su Isfahan da sottomarini nel GolfoFuga dal Pentagono a Reuters reuters.com
05:15Trump pubblica “Abbiamo completato il nostro attacco di grande successo…”Acquisizione social; agenzia AP apnews.com
11:00Prime immagini 3 m di Planet Labs disponibili pubblicamenteRaccolta Newsweek newsweek.com
18:30Briefing d’emergenza del consiglio AIEALive blog Reuters reuters.com

3. I tre impianti nel dettaglio

3.1 Impianto di arricchimento di Fordow

  • Posizione e progettazione. Scavato a 80–90 m all’interno del monte Kuh-e-Daryacheh, Fordow è stato progettato per resistere a un attacco aereo diretto csis.org.
  • Risultati dello strike. Le immagini mostrano nuovi segni sulle strade di accesso, fresche tracce di veicoli e una colonna di fumo che gli esperti interpretano come prova del crollo di un tunnel di cavi di alimentazione apnews.com. Grossi ha dichiarato “danni molto limitati, se non nulli” alle sale delle centrifughe stesse—ma ha sottolineato che la perdita di energia potrebbe aver danneggiato gravemente le macchine reuters.com.
  • Punto di vista degli esperti. David Albright dell’Institute for Science and International Security (ISIS) avverte che “non ci sono prove che il sito sotterraneo sia stato distrutto”, ma aggiunge che la sola perdita di alimentazione potrebbe “fermare Fordow per mesi” reuters.com.

3.2 Complesso di arricchimento di Natanz

  • Importanza. Ospita circa due terzi delle centrifughe installate in Iran reuters.com.
  • Danni visibili. Immagini Maxar del 15 giugno mostrano quattro sale fuori terra completamente crollate, resti carbonizzati e terreno segnato; fotogrammi successivi del 22 giugno rivelano pesanti lavori di movimento terra mentre l’Iran si affretta a sgomberare le macerie reuters.com.
  • Valutazione AIEA. Grossi ha riferito ai governatori che è “altamente probabile che tutte le circa 15.000 centrifughe operanti a Natanz siano state gravemente danneggiate o distrutte” reuters.com.

3.3 Centro di conversione nucleare e fabbricazione combustibile di Isfahan

  • Cosa è stato colpito. Quattro edifici, tra cui l’Uranium Conversion Facility (UCF) che trasforma il yellowcake in UF₆, presentano fori sui tetti e danni da incendio agli interni reuters.com.
  • Impatto strategico. Senza la produzione dell’UCF, secondo gli esperti l’Iran faticherà a rifornire di nuovo UF₆ le centrifughe sopravvissute—un collo di bottiglia che potrebbe allungare di molti mesi qualsiasi tempistica di breakout nucleare csis.org.

4. Come le immagini satellitari sono diventate lo strumento forense decisivo

  1. Velocità. La costellazione 3–5 m di Planet ha sorvolato Natanz entro sei ore dall’attacco, battendo persino i caricamenti da cellulari locali newsweek.com.
  2. Risoluzione. La WorldView-3 di Maxar ha catturato pixel da 0,31 m, sufficientemente nitidi da contare crateri e colonne crollate reuters.com.
  3. Indipendenza. Poiché l’Iran vieta gli ispettori e censura i media interni, l’AIEA si affida a “ampie immagini satellitari” per verificare il rispetto o i danni iaea.org.
  4. Ecosistema OSINT. Analisti indipendenti di CSIS, Bellingcat e ISIS hanno incrociato dati ottici con radar Sentinel-1 e feed a infrarossi per incendi, producendo pubblicamente modelli 3D entro 24 ore isis-online.orgcsis.org.

5. Il punto di vista degli esperti

  • “L’Iran risponde agli attacchi blindando i suoi impianti e ampliando il programma,” avverte Kelsey Davenport dell’Arms Control Association, sostenendo che gli attacchi forniscono a Teheran la copertura politica per arricchire a livelli ancora più alti reuters.com.
  • Albright osserva che mentre l’impianto pilota fuori terra di Natanz è stato “distrutto”, la copertura montuosa di Fordow continua a rappresentare un problema militare “che solo la diplomazia o attacchi ripetuti possono risolvere” reuters.com.
  • L’analista CSIS Henry Rome sottolinea che senza la linea di conversione di Isfahan, “le scorte iraniane di gas di alimentazione si esauriranno rapidamente, complicando ogni corsa all’arricchimento per armamento” csis.org.

6. Reazioni iraniane e internazionali

  • L’Organizzazione per l’Energia Atomica dell’Iran ha promesso che “non permetterà che lo sviluppo dell’industria nazionale venga fermato” reuters.com.
  • La Russia ha avvertito che qualsiasi attacco al reattore di Bushehr potrebbe innescare un “disastro in stile Chernobyl”, segnando le sue linee rosse reuters.com.
  • Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU si è riunito in sessione d’emergenza; il Regno Unito ha sostenuto gli attacchi, mentre Cina e Russia li hanno definiti “uso illegale della forza” thetimes.co.uk.

7. Questioni legali e strategiche

DomandaPunto chiaveFonte
L’attacco USA era legale?Washington invoca l’autodifesa collettiva insieme a Israele di fronte a una “minaccia nucleare imminente”; i critici sostengono che l’Articolo 51 non si applichi.Analisi Guardian theguardian.com
L’attacco ha eliminato l’opzione atomica iraniana?Probabilmente no: le conoscenze sono trasferibili e le sale sotterranee di Fordow sembrano intatte.Spiegazione Reuters reuters.com
Qual è il rischio di escalation?L’Iran ha già lanciato missili contro Israele; le basi del Comando Centrale USA sono ora in alta allerta.Cronologia AP apnews.com

8. Scenari per i prossimi 12 mesi

  1. Riparazione rapida. L’Iran devia risorse per ricostruire le strutture di superficie di Natanz e ripristinare l’alimentazione a Fordow. Tempistiche: 9‑12 mesi; necessita contrabbando di parti di centrifuga di ricambio.
  2. Congelamento negoziato. Gli attacchi forniscono leva per un tetto in stile “JCPOA 2.0” al 3,67% di arricchimento; servirebbero incentivi economici USA-UE.
  3. Ciclo di ritorsioni. Israele o gli USA ripetono gli attacchi se vengono rilevate ricostruzioni; l’Iran risponde tramite proxy e test missilistici. Rischio: guerra regionale che coinvolge le infrastrutture energetiche del Golfo.

9. Conclusione

Le incursioni del 21 giugno hanno dimostrato che persino i siti nucleari più blindati al mondo non possono essere invisibili nell’era dei satelliti commerciali. Nell’arco di poche ore, le immagini open source hanno reso trasparenti le affermazioni militari, rafforzato gli organismi di controllo e determinato la narrativa diplomatica. Se i raid finiranno per rallentare oppure accelerare la corsa dell’Iran alla bomba, dipenderà ora meno dalla fisica che dalla politica—e da quante altre immagini satellitari devastanti il mondo è disposto a tollerare.

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