L’IA a tutto gas: scoperte rivoluzionarie, scommesse da miliardi e politiche audaci – Rassegna stampa (20–21 luglio 2025)

Nelle ultime 48 ore, il mondo dell’intelligenza artificiale ha assistito a una raffica di importanti scoperte, grandi investimenti e audaci azioni governative. Da un traguardo fondamentale nella ricerca AI a enormi accordi di finanziamento e nuovi passi normativi, ecco i principali sviluppi dell’IA dal 20 al 21 luglio 2025.
OpenAI risolve l’Olimpiade della Matematica, accenna a GPT-5
OpenAI ha raggiunto un traguardo di ricerca sorprendente: un modello linguistico di grandi dimensioni sperimentale sviluppato dall’azienda ha ottenuto un punteggio da medaglia d’oro alle Olimpiadi Internazionali della Matematica (IMO) 2025 analyticsindiamag.com analyticsindiamag.com. L’IA ha risolto 5 dei 6 problemi notoriamente difficili in condizioni di gara, totalizzando 35/42 punti – al pari dei migliori prodigi matematici umani del mondo analyticsindiamag.com analyticsindiamag.com. “Il nostro più recente LLM sperimentale di ragionamento ha raggiunto una delle grandi sfide storiche dell’IA: prestazioni da medaglia d’oro nella più prestigiosa competizione matematica del mondo — le Olimpiadi Internazionali della Matematica,” ha annunciato Alexander Wei, ricercatore di OpenAI, in un post sui social media analyticsindiamag.com. Ha sottolineato che i problemi dell’IMO richiedono “un nuovo livello di pensiero creativo sostenuto”, evidenziando quanto sia progredito il ragionamento dell’IA in pochi anni analyticsindiamag.com.
Questo modello geniale in matematica non è ancora stato rilasciato pubblicamente analyticsindiamag.com, ma la svolta arriva mentre OpenAI si sta già preparando per il suo prossimo grande lancio. Wei ha rivelato che GPT-5 è all’orizzonte e sarà “un sistema di modelli specializzati multipli” – ciascuno esperto in compiti diversi – orchestrati da un algoritmo di instradamento intelligente analyticsindiamag.com. Questo approccio modulare eliminerebbe la necessità per gli utenti di scegliere modelli specifici, poiché i prompt verranno automaticamente indirizzati al sotto-modello più adatto analyticsindiamag.com. In effetti, fonti interne suggeriscono che il rilascio di GPT-5 sia imminente, e OpenAI ha persino iniziato ad addestrare GPT-6 in parallelo analyticsindiamag.com. L’azienda non ha confermato date precise, ma Wei ha detto agli utenti “siamo entusiasti che possiate provarlo” GPT-5 presto analyticsindiamag.com – lasciando intendere che una nuova era di capacità dell’IA potrebbe essere dietro l’angolo.Gli agenti AI diventano mainstream: ChatGPT diventa autonomo, AWS segue l’esempio
Negli ultimi giorni si è anche assistito a un salto verso assistenti AI più autonomi. OpenAI ha iniziato a distribuire una nuova potente modalità “ChatGPT Agent” che consente al suo popolare chatbot di compiere azioni online per conto dell’utente ts2.tech. In questa modalità agente, ChatGPT ora può navigare sul web, usare plugin e persino effettuare acquisti o prenotazioni per gli utenti – andando oltre la semplice domanda e risposta passiva per eseguire attivamente compiti ts2.tech. Dal 17 luglio, gli abbonati paganti di ChatGPT hanno avuto accesso a questa funzione, che OpenAI presenta come un passo importante oltre i chatbot tradizionali. Ad esempio, una demo ha mostrato l’agente AI ordinare con successo un completo per un matrimonio in totale autonomia, tenendo conto del dress code dell’evento e del meteo locale ts2.tech. I primi utenti sono rimasti stupiti dalla comodità (“Non posso credere che abbia fatto tutto da solo!” ha esclamato qualcuno), mentre altri hanno invitato alla cautela nel lasciare un’AI libera con le carte di credito. Da notare che questa funzione agente rimane non disponibile nell’UE per ora a causa dell’incertezza sulle imminenti normative, frustrando alcuni utenti europei che si sentono esclusi ts2.tech. OpenAI afferma che la supervisione umana resta essenziale, anche se mostra un’anticipazione di un futuro in cui le incombenze digitali più banali – dalla prenotazione di biglietti all’organizzazione di vacanze – potrebbero essere completamente delegate all’AI ts2.tech.
Per non essere da meno, Amazon ha annunciato la propria incursione nel campo degli agenti AI durante il suo summit annuale sul cloud AWS. L’esecutivo AWS Swami Sivasubramanian ha presentato “AgentCore,” un nuovo toolkit per costruire agenti AI autonomi su larga scala su Amazon Web Services ts2.tech. AgentCore fornirà alle aziende i mattoni fondamentali – un interprete di codice sicuro in sandbox, un browser web integrato e altro ancora – per distribuire agenti AI in grado di gestire compiti complessi mantenendo il controllo aziendale ts2.tech. Amazon sostiene questa spinta con investimenti importanti: ha promesso 100 milioni di dollari aggiuntivi per finanziare startup che sviluppano soluzioni di “agentic AI” tramite il suo Generative AI Innovation Center ts2.tech. “È un cambiamento tettonico… Sovverte il modo in cui il software viene costruito… e, potenzialmente in modo più impattante, cambia il modo in cui il software interagisce con il mondo – e come noi interagiamo con il software,” ha dichiarato Sivasubramanian, VP AWS per Data e AI, descrivendo l’ascesa degli agenti autonomi ts2.tech. Amazon ha anche lanciato un AI Agents Marketplace per aiutare le aziende a trovare soluzioni di agenti verificate ts2.tech. Sebbene questi agenti promettano di automatizzare molte attività digitali ripetitive, il dirigente di Amazon ha sottolineato anche la necessità di limiti di sicurezza, osservando che ciò “introduce una serie di nuove sfide” anche mentre rivoluziona il nostro modo di usare il software ts2.tech ts2.tech.
Hollywood abbraccia l’AI generativa per gli effetti visivi
Anche le industrie creative stanno cogliendo le nuove potenzialità dell’IA. Netflix ha rivelato questa settimana di aver iniziato a utilizzare strumenti di intelligenza artificiale generativa per produrre scene di effetti visivi nelle sue produzioni – con il potenziale di trasformare il modo in cui vengono realizzati film e serie. In una recente dimostrazione, il colosso dello streaming ha mostrato una sequenza VFX assistita dall’IA in una prossima serie, completata 10 volte più velocemente e a un costo inferiore rispetto ai metodi tradizionali ts2.tech. Il sistema di IA è stato in grado di inserire immagini generate al computer complesse in riprese dal vivo con un realismo sorprendente – un esempio mostrava una creatura fantastica generata dall’IA integrata perfettamente in una scena, completa di ombre e illuminazione realistiche, tutto senza sensori specializzati o green-screen ts2.tech. Il co-CEO di Netflix Ted Sarandos ha sottolineato che la tecnologia è uno strumento per potenziare la creatività umana, non per sostituirla. “L’IA rappresenta un’opportunità incredibile per aiutare i creatori a realizzare film e serie migliori, non solo più economici… queste sono persone reali che fanno un vero lavoro con strumenti migliori,” ha dichiarato Sarandos, respingendo i timori che l’automazione possa sostituire gli artisti ts2.tech. Netflix afferma che molti dei suoi artisti già utilizzano l’IA per compiti come la pre-visualizzazione, e la società sta persino sperimentando contenuti personalizzati guidati dall’IA e trame interattive previste per la fine di quest’anno ts2.tech. La conclusione: dagli assistenti d’ufficio agli studi cinematografici, le innovazioni dell’IA lanciate questa settimana stanno cambiando rapidamente i flussi di lavoro – e le aziende sono ansiose di dimostrare di poter sfruttare questi strumenti in modo responsabile e creativo.
Le mosse miliardarie dell’IA dei Big Tech
I giganti della tecnologia, da parte loro, hanno raddoppiato gli investimenti nell’IA con cifre da capogiro e mosse strategiche sui talenti. Meta (la società madre di Facebook) ha fatto scalpore formando una nuova divisione interna chiamata “Superintelligence Labs” e promettendo di destinare risorse senza precedenti all’IA avanzata. L’amministratore delegato Mark Zuckerberg si è impegnato a investire “centinaia di miliardi di dollari” per costruire i giganteschi data center e il reparto R&S necessari per l’IA su larga scala reuters.com. Nell’ultima settimana, Meta ha avviato una campagna di assunzioni “intensificando la guerra dei talenti nella Silicon Valley” reuters.com: l’azienda ha sottratto i migliori ricercatori IA ai concorrenti – inclusi almeno due scienziati senior dell’IA da Apple – e ha persino assunto Alexandr Wang, il fondatore ventottenne di Scale AI, come nuovo Chief AI Officer di Meta ts2.tech reuters.com. L’aggressiva campagna di assunzioni di Zuckerberg arriva dopo che i modelli di Meta sono rimasti indietro rispetto alla concorrenza; test interni hanno mostrato che l’ultima versione del modello LLaMA di Meta era inferiore rispetto a OpenAI e altri ts2.tech. Acquisendo talenti e investendo in infrastrutture, Meta spera di recuperare terreno nella corsa all’IA. Ha già investito 14,3 miliardi di dollari per una quota del 49% in Scale AI, una startup di data labeling, per assicurarsi dati di addestramento e personale critici per l’IA reuters.com. Meta sta inoltre costruendo nuovi supercomputer IA – tra cui un data center da 1 gigawatt in Ohio e un impianto “Hyperion” ancora più grande da 5 gigawatt in Louisiana – che saranno tra i più grandi hub di calcolo al mondo ts2.tech ts2.tech. “Stiamo costruendo molti altri cluster titanici… solo uno ose queste coprono una parte significativa dell’impronta di Manhattan,” ha scritto Zuckerberg in un promemoria, sottolineando l’epica portata della scommessa di Meta sull’IA ts2.tech. La sua visione: un esercito di assistenti IA e generatori di contenuti integrati in tutti i prodotti Meta, tutti alimentati da supercomputer interni su scala colossale ts2.tech.Anche Google di Alphabet è stata altrettanto attiva nella corsa ai talenti dell’IA. In una mossa a sorpresa, la divisione DeepMind di Google ha raggiunto un accordo per assumere il team di ingegneri principale della startup di IA Windsurf – un’azienda nota per il suo assistente di programmazione basato sull’IA – in quella che equivale a una “acqui-hire” da 2,4 miliardi di dollari reuters.com reuters.com. L’accordo, annunciato il 12 luglio, prevede che Google paghi 2,4 miliardi di dollari in diritti di licenza per la tecnologia di Windsurf e assuma il suo CEO e i principali ricercatori, senza acquisire formalmente la startup reuters.com reuters.com. Questo è avvenuto dopo che Google ha respinto un’offerta rivale di OpenAI, che era in trattative per acquistare Windsurf per 3 miliardi di dollari reuters.com. Google ha dichiarato di essere “entusiasta di accogliere alcuni dei migliori talenti di programmazione IA dal team di Windsurf in Google DeepMind per far progredire il nostro lavoro nel coding agentico” reuters.com – indicando che il gruppo probabilmente lavorerà su IA in grado di scrivere e correggere codice in modo autonomo. Sulla scia della mossa di Google, un altro attore, Cognition AI, è intervenuto per acquisire direttamente il resto dell’attività di Windsurf (la proprietà intellettuale del prodotto e i contratti con i clienti) in un accordo annunciato il 14 luglio reuters.com reuters.com. I termini finanziari non sono stati resi noti, ma gli investitori di Windsurf erano già soddisfatti del pagamento di Google, che ha dato loro liquidità pur mantenendo quote azionarie reuters.com reuters.com. Queste mosse riflettono una tendenza più ampia: i giganti tecnologici stanno spendendo somme ingenti non solo nella ricerca sull’IA, ma anche per talenti IA, pagando di fatto per le menti più che per le aziende. Microsoft e AmAmazon ha allo stesso modo acquisito startup di IA tramite accordi silenziosi e focalizzati sui talenti negli ultimi mesi ts2.tech ts2.tech. Come ha scherzato un analista, le grandi aziende sono in una “corsa agli armamenti” per gli esperti di IA, cercando di assicurarsi il capitale umano senza attirare l’attenzione dell’antitrust che potrebbero comportare le acquisizioni complete ts2.tech.
Nel frattempo, la concorrenza si sta estendendo anche alle piattaforme per i consumatori. Secondo quanto riferito, Google sta sostenendo gli sforzi per portare l’IA sugli smartphone: il suo ramo di venture capital ha investito in Perplexity AI, una startup che ha sviluppato un nuovo browser mobile basato sull’IA chiamato Comet. Reuters riferisce che Perplexity è in trattative con i produttori di telefoni per avere il browser Comet AI preinstallato sui dispositivi, con l’obiettivo di sfidare il dominio di Chrome di Google con un browser che integra un chatbot IA ts2.tech. Il browser consentirebbe agli utenti di porre domande complesse e di far sì che l’IA recuperi e sintetizzi informazioni in tempo reale, rappresentando un altro ambito in cui l’IA sta trasformando l’esperienza degli utenti.
Impennata degli investimenti mentre le startup IA crescono di valore
La frenesia degli investimenti nell’IA sta raggiungendo nuovi livelli nel 2025. Un nuovo rapporto di PitchBook mostra che i finanziamenti alle startup statunitensi sono aumentati del 75,6% nella prima metà del 2025, raggiungendo un totale di 162,8 miliardi di dollari – il livello più alto dalla bolla del venture capital del 2021 reuters.com. In modo notevole, quasi due terzi di tutti i dollari di venture capital quest’anno sono stati investiti in startup di IA, mentre gli investitori inseguono le prossime grandi scoperte alimentate dall’IA generativa ts2.tech ts2.tech. Solo nell’ultimo trimestre, 69,9 miliardi di dollari sono stati investiti nelle startup statunitensi, gran parte dei quali in accordi legati all’IA reuters.com. Tra i mega-accordi più rilevanti figurano la raccolta di 40 miliardi di dollari di OpenAI per finanziare le proprie esigenze di calcolo, e l’acquisto da parte di Meta di quasi la metà di Scale AI per 14,3 miliardi di dollari reuters.com. Anche molte altre aziende di IA hanno ottenuto round da oltre un miliardo di dollari – da Anthropic ad Adept e altre ancora – riflettendo un ottimismo febbrile intorno all’intelligenza artificiale. “Penso che sia una conseguenza del fatto che OpenAI e Anthropic continuano a crescere a ritmi incredibili,” ha spiegato un venture capitalist riguardo a questa corsa all’oro, sottolineando che tutti sono alla ricerca della prossima grande innovazione nell’IA, in settori che vanno dalla robotica alla scoperta di farmaci reuters.com. Ironia della sorte, mentre il denaro affluisce nelle startup, molte società di venture capital stanno avendo difficoltà a raccogliere nuovi fondi (la raccolta di capitali VC è in calo di circa il 34% su base annua) ts2.tech – un segnale di cautela tra i finanziatori degli stessi investitori – ma la paura di perdere l’occasione nell’IA è così forte che il denaro continua a fluire copiosamente nel settore.Diversediverse startup AI di alto profilo hanno visto le loro valutazioni schizzare alle stelle quasi da un giorno all’altro. Anthropic, il creatore del chatbot Claude, starebbe pianificando un nuovo round di investimenti che potrebbe valutare l’azienda a ben 100 miliardi di dollari, rispetto a una valutazione di 61,5 miliardi di dollari all’inizio di quest’anno pymnts.com pymnts.com. Secondo un rapporto di Bloomberg, gli investitori si sono avvicinati ad Anthropic con offerte non richieste, impressionati dalla rapida crescita dei ricavi della startup (i ricavi annualizzati di Claude sono passati da 3 miliardi a 4 miliardi di dollari solo nell’ultimo mese) pymnts.com. Un’altra stella nascente è Perplexity AI – la stessa startup di ricerca che collabora con Google su mobile – che ha appena ottenuto 100 milioni di dollari di nuovi finanziamenti che la valutano 18 miliardi di dollari economictimes.indiatimes.com economictimes.indiatimes.com. Sorprendentemente, Perplexity era valutata solo circa 1 miliardo di dollari lo scorso anno; il suo aumento di valore di diciotto volte mette la giovane azienda alla pari con le affermate società Fortune 500 ts2.tech. Tali numeri illustrano l’“incredibile” appetito degli investitori per le iniziative di AI generativa ts2.tech. Anche attori di nicchia più piccoli stanno raccogliendo grandi somme. In un esempio, una startup AI che lavora sulla generazione di codice, Cursor, è passata da zero a 100 milioni di dollari di ricavi ricorrenti in meno di due anni entro gennaio 2025 reuters.com, dimostrando quanto rapidamente un prodotto AI di successo possa crescere. Il boom degli investimenti in AI sta attirando anche nuovi partecipanti – proprio la scorsa settimana, JPMorgan Chase ha annunciato la creazione di un’unità di ricerca dedicata alle aziende AI private ts2.tech, e un investitore tecnologico veterano ha lanciato un fondo da 175 milioni di dollari focalizzato esclusivamente suStartup di intelligenza artificiale ts2.tech. Il consenso nella Silicon Valley è che il potenziale trasformativo dell’IA – e i profitti eccezionali che potrebbero derivarne – abbiano giustificato valutazioni che erano inimmaginabili un anno fa.
Il governo degli Stati Uniti investe miliardi nella corsa all’IA
I governi non stanno a guardare. Negli Stati Uniti, la scorsa settimana si è assistito a un’azione coordinata per rafforzare la leadership americana nell’IA sia attraverso investimenti che deregolamentazione. Il presidente Donald Trump ha convocato un importante vertice “Energy and AI Innovation” a Pittsburgh il 15 luglio, riunendo CEO del settore tecnologico, dirigenti dell’energia e funzionari della difesa per pianificare strategie sull’espansione della capacità statunitense nell’IA reuters.com reuters.com. Al vertice (ospitato presso la Carnegie Mellon University dal senatore Dave McCormick), Trump e gli organizzatori hanno annunciato circa 90 miliardi di dollari in nuovi investimenti legati all’IA concentrati in Pennsylvania reuters.com. “Questa è davvero una giornata trionfale… stiamo facendo cose che nessuno aveva mai pensato possibili,” ha proclamato Trump, celebrando l’afflusso di progetti tecnologici nella regione reuters.com. Tra le iniziative di maggior rilievo: Google ha presentato un accordo da 3 miliardi di dollari per 3 GW di nuova energia idroelettrica per alimentare i suoi futuri data center – un contratto di fornitura elettrica ventennale che sosterrà la crescita del cloud IA di Google nello stato reuters.com. Nello stesso evento, il colosso degli investimenti Blackstone ha dichiarato che spenderà 25 miliardi di dollari in data center e infrastrutture energetiche in Pennsylvania, una scommessa enorme per sostenere la domanda di IA e cloud computing reuters.com. Diverse altre aziende hanno presentato nuovi parchi di data center per l’IA, incluso un progetto da 6 miliardi di dollari della startup CoreWeave per riconvertire un’ex acciaieria in un centro di supercalcolo per l’IA reuters.com <a href=”https://www.reuters.coreuters.com. Il vertice ha sottolineato quanto siano diventati critici l’energia elettrica e le infrastrutture nella corsa all’IA: le Big Tech stanno facendo a gara per assicurarsi abbastanza elettricità per i data center ad alto consumo energetico che addestrano e gestiscono i modelli di IA reuters.com. La Casa Bianca, dal canto suo, sta preparando azioni esecutive per aiutare – inclusi ordini per accelerare i permessi per progetti energetici e offrire terreni federali per nuovi data center, affrontando i colli di bottiglia che minacciano di rallentare l’espansione dell’IA reuters.com. Un “AI Action Plan” interno ordinato da Trump a gennaio (con l’obiettivo di “rendere l’America la capitale mondiale dell’IA”) è atteso per il 23 luglio, e i funzionari hanno segnalato che Trump lo celebrerà con un importante discorso in cui illustrerà ulteriori misure a favore dell’IA reuters.com. Da notare che l’amministrazione ha allentato alcune regolamentazioni in nome della crescita dell’IA; all’inizio di quest’anno Trump ha revocato un ordine esecutivo sull’IA dell’era Biden del 2023 che richiedeva alle aziende di divulgare alcuni dati sui rischi dei loro modelli di IA ts2.tech. L’attuale posizione della Casa Bianca è chiara: dare priorità all’innovazione e “rimuovere le barriere” per gli sviluppatori di IA statunitensi, anche se i critici avvertono che un approccio più leggero alla supervisione potrebbe avere effetti negativi ts2.tech ts2.tech.La sicurezza nazionale è un altro grande motivo che spinge all’azione il governo degli Stati Uniti. A metà luglio, il Pentagono ha assegnato quattro contratti storici – fino a 200 milioni di dollari ciascuno – a OpenAI, Google, Anthropic e xAI (la nuova impresa di IA di Elon Musk) per sviluppare sistemi di “frontier AI” per la difesa ts2.tech. Il Dipartimento della Difesa ha dichiarato che questi prototipi di IA all’avanguardia saranno utilizzati per tutto, dall’analisi dei dati al supporto decisionale sul campo di battaglia ts2.tech. “L’adozione dell’IA sta trasformando la capacità del DoD di supportare i nostri militari e mantenere un vantaggio strategico,” ha affermato il Chief Digital and AI Officer del Pentagono, sottolineando quanto queste tecnologie siano ora considerate cruciali per la difesa nazionale ts2.tech. I militari avevano già silenziosamente firmato un accordo separato da 200 milioni di dollari con OpenAI a giugno per adattare la tecnologia in stile ChatGPT a scenari di combattimento ts2.tech. E la xAI di Musk ha annunciato il lancio di una versione speciale della sua IA pensata per il governo: un pacchetto “Grok for Government” che offre il suo chatbot più recente ad agenzie federali e della difesa ts2.tech. (Musk ha affermato con audacia che questo modello “Grok 4” è “l’IA più intelligente al mondo,” anche se ciò resta da verificare.) Le partnership sempre più strette di Washington con le principali aziende di IA hanno sollevato alcune preoccupazioni al Congresso. La senatrice Elizabeth Warren e altri hanno avvertito il DoD di non diventare troppo dipendente da poche aziende private, esortando i militari a garantire una diversità di fornitori affinché “poche aziende di proprietà di miliardari” non monopolizzino l’IA per la difesa ts2.tech. I funzionari del Pentagono insistono di condividere queste preoccupazioni e che cercheranno offerte competitive – anche mentre accolgono l’aiuto della Silicon Valley per rafforzare l’arsenale di IA americano.
In una mossa correlata volta alla sicurezza, i legislatori statunitensi hanno introdotto un disegno di legge bipartisan per vietare alle agenzie federali di utilizzare modelli di IA realizzati in nazioni rivali come la Cina. Il proposto “No Adversarial AI Act” – presentato a fine giugno – creerebbe una blacklist permanente che vieta l’uso da parte del governo statunitense di sistemi di IA provenienti da paesi come Cina, Russia, Iran e Corea del Nord reuters.com reuters.com. L’iniziativa è stata motivata da crescenti preoccupazioni riguardo a una società cinese chiamata DeepSeek, che di recente ha affermato che il suo modello linguistico può eguagliare le capacità di ChatGPT a una frazione del costo. Una revisione della sicurezza nazionale statunitense ha concluso che DeepSeek probabilmente “sta aiutando le operazioni militari e di intelligence della Cina” e persino ottenendo chip avanzati di IA prodotti negli Stati Uniti per l’addestramento reuters.com. “Gli Stati Uniti devono tracciare una linea netta: i sistemi di IA ostili non devono operare all’interno del nostro governo,” ha dichiarato il deputato John Moolenaar (R-Mich.), uno degli sponsor del disegno di legge e presidente della House Select Committee on the Chinese Communist Party reuters.com. La legislazione darebbe al governo il potere di eliminare qualsiasi software di IA proveniente da stati avversari dai sistemi federali (salvo eccezioni speciali per la ricerca) e di mantenere aggiornata la lista nera man mano che emergono nuovi modelli stranieri reuters.com reuters.com. La questione evidenzia anche la preoccupazione intrecciata tra IA e controlli sulle esportazioni: anche mentre gli Stati Uniti rafforzano le regole sull’IA cinese, hanno parzialmente allentato alcune restrizioni sull’esportazione di chip. Il Dipartimento del Commercio ha concesso in silenzio a Nvidia le licenze per riprendere la vendita di alcuni chip avanzati di IA a clienti cinesi, consentendo a Nvidia di spedire un processore di fascia alta modificato (l’H20) in Cina ts2.tech. Il CEO di Nvidia Jensen Huang ha visitato Pechino e ha elogiato la comunità di ricerca sull’IA “di livello mondiale” della Cina, promettendo che Nvidia venderà “tutto ciò che ci è permesso” secondo le regole statunitensi ts2.tech. Quella modifica di politica ha suscitato un’immediata reazione politica a Washington: legislatori come il deputato Moolenaaha sostenuto che “non possiamo permettere che il Partito Comunista Cinese usi chip americani per addestrare modelli di IA che alimenteranno il suo esercito” reuters.com reuters.com. La differenza di politiche tra Biden e Trump sull’IA è netta: l’attuale amministrazione favorisce una promozione aggressiva dell’IA e meno regolamentazioni, mentre alcuni legislatori invitano alla cautela, soprattutto sul fronte estero. Le prossime settimane (e la campagna elettorale del 2024) probabilmente vedranno ancora più dibattiti su come bilanciare l’innovazione nell’IA con la sicurezza e l’etica negli Stati Uniti.L’Europa introduce nuove regole e linee guida sull’IA
Dall’altra parte dell’Atlantico, l’Europa sta adottando un approccio molto diverso – concentrandosi su regole rigorose per governare lo sviluppo dell’IA. Lo storico AI Act dell’Unione Europea è stato finalizzato lo scorso anno e inizierà ad entrare in vigore a fasi a partire dal 1° agosto. In preparazione, Bruxelles ha pubblicato nuove linee guida il 18 luglio per aiutare le aziende a conformarsi alla nuova legge ts2.tech. Il EU AI Act utilizza un quadro basato sul rischio, imponendo requisiti più severi ai sistemi di IA a rischio più elevato, in particolare ai “foundation models” avanzati (i grandi modelli generali di aziende come OpenAI, Google, Meta, Anthropic, così come i futuri modelli europei come Mistral) ts2.tech. Secondo le linee guida, gli sviluppatori di questi potenti sistemi di IA ritenuti a “rischio sistemico” dovranno implementare rigorose misure di sicurezza. Sarà richiesto loro di effettuare test avversari sui loro modelli per individuare vulnerabilità, segnalare qualsiasi incidente grave o uso improprio alle autorità UE, garantire una forte cybersicurezza per prevenire usi malevoli, e documentare i dati di addestramento e le metodologie per soddisfare i nuovi standard di trasparenza e copyright ts2.tech. Le aziende che non si adegueranno potrebbero incorrere in multe fino al 7% del fatturato globale secondo l’Act ts2.tech – una sanzione ancora più severa delle multe GDPR dell’UE per la privacy dei dati. “Con le linee guida di oggi, la Commissione sostiene l’applicazione fluida ed efficace dell’AI Act,” ha dichiarato la responsabile tecnologica dell’UE Henna Virkkunen, con l’obiettivo di rassicurare le aziende sulle difficoltà di conformità ts2.tech.
Parallelamente, l’UE ha introdotto un “Codice di Condotta sull’IA” volontario come misura provvisoria fino all’entrata in vigore completa della legge. Bruxelles ha invitato le principali aziende di IA a firmare il codice volontario quest’estate, impegnandosi di fatto a seguire in anticipo le regole in arrivo. Le reazioni delle aziende tecnologiche statunitensi sono state contrastanti: Microsoft ha indicato che probabilmente aderirà al codice UE per “fornire certezza legale” in vista dell’entrata in vigore dell’Act ts2.tech. Meta Platforms, invece, ha rifiutato di aderire al codice volontario – preferendo attendere la legge definitiva piuttosto che impegnarsi in anticipo su linee guida contro cui aveva fatto lobbying ts2.tech. Questa divisione riflette una tensione più ampia tra l’approccio precauzionale europeo e i timori dei giganti tecnologici americani che regole troppo rigide possano soffocare l’innovazione. I regolatori europei sostengono che siano necessarie delle tutele già ora per “prevenire i danni dell’IA prima che si verifichino”, mentre molti nella Silicon Valley temono che una regolamentazione pesante rallenti il progresso e spinga la ricerca d’avanguardia fuori dall’Europa ts2.tech. Tutti gli occhi sono puntati su come si evolverà questo contrasto transatlantico: l’Europa che punta su una regolamentazione proattiva per plasmare l’impatto dell’IA, contro gli Stati Uniti che lasciano in gran parte all’industria il compito di guidare l’innovazione con una supervisione leggera (per ora). Da notare che anche il Regno Unito si sta preparando a ospitare un Global AI Safety Summit entro la fine dell’anno, con il contributo di aziende come DeepMind, cercando una via di mezzo tra la promozione della crescita dell’IA e la convocazione dei paesi per concordare misure di sicurezza ts2.tech. Con l’entrata in vigore delle regole UE e altri paesi che valutano le proprie strategie sull’IA, si apre il dibattito globale su come sfruttare i benefici dell’IA gestendone al contempo i rischi.
Gli esperti si confrontano su promesse e rischi dell’IA
In mezzo ai rapidi sviluppi, le principali voci della comunità dell’IA offrono prospettive fortemente contrastanti su quanto dovremmo essere preoccupati (o entusiasti). Dal lato ottimista, Yann LeCun – capo scienziato dell’IA di Meta e pioniere del deep learning vincitore del Premio Turing – rimane uno scettico vocale delle previsioni catastrofiste. LeCun sostiene che i sistemi di IA attuali sono lontani dall’autonomia reale o dall’intelligenza a livello umano, e ricorda spesso al pubblico che “l’IA non ci ucciderà tutti.” Invece, immagina un futuro in cui “tutti saranno più intelligenti… [e] l’IA creerà molto più valore di quanto ne distrugga,” poiché l’IA diventerà uno strumento potente per risolvere problemi e aumentare la produttività ts2.tech. LeCun è stato ottimista sul fatto che i benefici dell’IA supereranno di gran lunga gli svantaggi. Minimizza anche le tempistiche per la cosiddetta AGI (intelligenza artificiale generale), suggerendo che un’IA a livello umano non sia imminente e che, quando arriverà, probabilmente consisterà in molti “moduli intelligenti” specializzati in compiti diversi piuttosto che in una singola macchina onnisciente ts2.tech. In una recente intervista, ha persino riso all’idea di una rivolta imminente dei robot, scherzando che quando arriverà la vera AGI, “non sarà un signore alieno, ma uno strumento che abbiamo progettato.” Questa fiducia risuona con molti ingegneri che ritengono che il panico sull’IA sia esagerato e che una regolamentazione troppo rigida potrebbe inutilmente frenare il progresso.D’altra parte, alcuni colleghi illustri di LeCun sono diventati più allarmati man mano che le capacità dell’IA avanzano. Yoshua Bengio e Geoffrey Hinton – altri due “padri fondatori dell’IA” che, insieme a LeCun, hanno vinto il Premio Turing per il loro lavoro fondamentale sulle reti neurali – hanno lanciato avvertimenti cautelativi. Bengio ha sostenuto la rallentamento di alcune ricerche sull’IA per garantire la sicurezza, suggerendo persino una moratoria globale temporanea sull’addestramento dei modelli più avanzati finché non saranno in atto migliori misure di sicurezza. Hinton, che ha fatto notizia a maggio dimettendosi da Google per poter parlare liberamente dei rischi dell’IA, ha apertamente paragonato la minaccia di una IA fuori controllo al pericolo delle armi nucleari ts2.tech. Sostiene che senza una supervisione adeguata, un’IA super-intelligente potrebbe un giorno rappresentare un rischio esistenziale, e ha sollecitato il coordinamento globale – simile al controllo degli armamenti nucleari – per prevenire una corsa agli armamenti dell’IA. Proprio questa settimana, Hinton si è unito a decine di altri luminari dell’IA nel chiedere molta più ricerca sull’allineamento dell’IA (insegnare ai sistemi di IA a seguire le intenzioni e i valori umani). Man mano che i modelli di IA diventano più potenti e complessi, Hinton e altri sottolineano che garantire che questi sistemi “seguano le intenzioni e i valori umani” è fondamentale per la sicurezza a lungo termine ts2.tech. Questo gruppo accoglie con favore alcune regolamentazioni (come l’obbligo di testare i modelli di IA per comportamenti pericolosi tramite red-team) e la cooperazione internazionale per gestire i rischi estremi.
I leader del settore stanno cercando di bilanciare queste due prospettive. Sam Altman, CEO di OpenAI, si è trovato a cavalcare sia l’entusiasmo che l’ansia intorno all’IA. Riconosce che l’IA “superintelligente” potrebbe rappresentare rischi esistenziali in futuro e ha persino testimoniato davanti al Congresso sulla necessità di una supervisione. Allo stesso tempo, Altman mette in guardia contro regole “draconiane” che soffocherebbero l’innovazione o darebbero un vantaggio ad attori meno vincolati all’estero. OpenAI sta cercando di dimostrare un impegno verso il beneficio sociale – questa settimana l’azienda ha lanciato un fondo “AI for Good” da 50 milioni di dollari per sostenere organizzazioni non profit e progetti comunitari che utilizzano l’IA per l’istruzione, la sanità e altre cause di interesse pubblico ts2.tech. Il fondo è stato una risposta alle raccomandazioni del comitato etico interno di OpenAI ed è pensato per dimostrare che, anche mentre l’azienda insegue enormi investimenti privati, non ha dimenticato le sue radici altruiste ts2.tech. “Siamo entusiasti di sostenere le organizzazioni che usano l’IA per affrontare problemi importanti,” ha dichiarato OpenAI, presentando il fondo come prova che i benefici dell’IA possono essere condivisi ampiamente ts2.tech. Mentre Altman viaggia per il mondo incontrando i regolatori, è di fatto diventato un ambasciatore di un approccio “equilibrato” – incoraggiando tutele ragionevoli (e suggerendo persino un regime di licenze per i laboratori di IA più avanzati) ma avvertendo che una regolamentazione eccessiva potrebbe rafforzare i grandi attori e ostacolare le innovazioni benefiche.
La divisione nei punti di vista si estende anche agli addetti ai lavori del settore tecnologico e al pubblico. Negli uffici di Meta, molti ingegneri condividono l’ottimismo di LeCun, arrivando persino a elencare scherzosamente le loro mansioni su LinkedIn come “Poached by Zuckerberg’s Superintelligence Labs” dopo l’ultima ondata di assunzioni ts2.tech. Al contrario, alcuni dipendenti di xAI di Musk avrebbero espresso riserve internamente, preoccupati di costruire “dystopian tech” se l’IA venisse applicata ad armi autonome o alla sorveglianza ts2.tech. Online, i progressi dell’IA sono accolti con un misto di stupore e ansia: i social media sono pieni sia di meraviglia per i nuovi strumenti creativi di IA sia di umorismo nero sul fatto che l’IA possa rubare il lavoro alle persone ts2.tech. Anche all’interno di aziende come DeepMind di Google, i ricercatori si pongono domande difficili sulla corsa attuale – chiedendosi se aumentare all’infinito le dimensioni dei modelli stia portando a rendimenti decrescenti e preoccupandosi per i costi ambientali e sociali ts2.tech. Il CEO di DeepMind, Demis Hassabis, ha affrontato tali preoccupazioni in una riunione plenaria, concordando sulla necessità di “more energy-efficient AI” e lasciando intendere che le prossime scoperte potrebbero arrivare da approcci più simili al cervello umano piuttosto che dalla pura potenza di calcolo ts2.tech. Man mano che l’IA diventa sempre più potente e onnipresente, questi dibattiti etici e strategici si fanno solo più intensi.In sintesi, gli ultimi due giorni hanno messo in luce AI’s breakneck pace su tutti i fronti: scoperte scientifiche che un tempo sembravano lontane decenni, accordi commerciali da decine di miliardi e iniziative governative che riscrivono le regole per questa tecnologia. Le principali aziende e i ricercatori di tutto il mondo stanno correndo sia per push l’IA verso nuove vette sia per rein in i suoi rischi. Come ha osservato qualcuno, stiamo assistendo a un duello di emozioni – thrill per le promesse dell’IA e unease per il suo potere – che si svolge in tempo reale. Se luglio 2025 è indicativo, le prossime settimane e mesi porteranno sviluppi ancora più eclatanti nella saga in rapida evoluzione dell’intelligenza artificiale. (Reporting period: July 20–21, 2025)
Fonti: Comunicati stampa ufficiali, dichiarazioni aziendali e fonti affidabili tra cui Reuters, Bloomberg, Fortune, Analytics India Magazine e altri analyticsindiamag.com reuters.com reuters.com reuters.com. Tutte le informazioni sono datate tra il 20 e il 21 luglio 2025, con citazioni dirette e dati provenienti dalle fonti indicate.