Non crederai a cosa ha fatto OpenAI a luglio 2025: il futuro dell’IA generativa è cambiato per sempre

Luglio 2025 è stato un mese vorticoso per le iniziative di intelligenza artificiale generativa di OpenAI. Dai lanci di prodotti rivoluzionari e partnership audaci a serie iniziative per la sicurezza e mosse politiche, OpenAI ha spinto in avanti il confine dell’IA – e ha suscitato numerosi commenti da parte degli esperti lungo il percorso. Di seguito riassumiamo tutte le principali notizie e sviluppi, con approfondimenti da leader del settore su cosa significhi per il futuro dell’IA.
ChatGPT riceve un aggiornamento agentico – ed è come avere un assistente IA per tutto
OpenAI ha dato il via a luglio con un lancio di prodotto importante: l’introduzione di ChatGPT “Agent” il 17 luglio. Questo aggiornamento trasforma ChatGPT da un chatbot statico in un assistente IA proattivo che può pensare e agire per conto dell’utente openai.com openai.com. In termini pratici, ora gli utenti possono chiedere a ChatGPT di svolgere compiti complessi e multi-step – dalla ricerca e stesura di report fino a navigare siti web, gestire calendari e persino effettuare acquisti online – tutto in modo autonomo all’interno di un ambiente virtuale sicuro openai.com openai.com. OpenAI descrive il nuovo agente come “un sistema agentico unificato” che combina il meglio dei suoi precedenti strumenti sperimentali (l’Operator per l’interazione web e il Deep Research focalizzato sull’analisi) con l’intelligenza conversazionale di ChatGPT openai.com openai.com.
Cosa può fare l’Agente ChatGPT: Con la modalità “Agente” attivata (ora disponibile per gli abbonati ChatGPT Plus, Pro e Team), l’IA può passare fluidamente dalla navigazione web, all’esecuzione di codice, all’utilizzo di plugin e all’accesso ad app collegate per portare a termine i compiti openai.com openai.com. Ad esempio, gli utenti possono semplicemente descrivere un obiettivo e ChatGPT lo suddividerà ed eseguirà passo dopo passo – narrando le sue azioni sullo schermo – fino al completamento openai.com cybernews.com. Alcune delle funzionalità evidenziate da OpenAI e dai tester includono:
- Automazione web: Navigazione visiva dei siti web, clic sui pulsanti, compilazione di moduli e raccolta di informazioni, anche gestendo in modo sicuro gli accessi openai.com openai.com.
- Coding e analisi: Utilizzo di un terminale integrato per eseguire codice, analizzare dati o generare grafici e presentazioni in base alle istruzioni openai.com openai.com.
- App integrate: Tramite i nuovi Connettori, l’agente può collegarsi a servizi come Gmail o GitHub per recuperare email, file e altri dati rilevanti per una richiesta openai.com openai.com.
- Esecuzione di compiti end-to-end: Pianificazione di flussi di lavoro ed esecuzione di piani multi-step (ad es. “ricerca i miei concorrenti e crea una presentazione sulle loro forze”) senza la necessità di microgestione da parte dell’utente openai.com cybernews.com.
OpenAI afferma con orgoglio che ChatGPT Agent rappresenta “un nuovo livello di capacità per i sistemi di IA”, in grado di produrre autonomamente risultati che prima richiedevano la concatenazione di più strumenti cybernews.com. In particolare, i primi benchmark mostrano che ha raggiunto prestazioni all’avanguardia nei test di ragionamento generale (ad esempio, un punteggio del 41,6% nel difficile benchmark “Humanity’s Last Exam”, superando i modelli precedenti) cybernews.com. “Penso che il 2025 sarà l’anno in cui passeremo da ChatGPT che è una cosa super intelligente che può rispondere alle domande a ChatGPT che fa cose nel mondo reale,” ha commentato un dirigente tecnologico, cogliendo l’entusiasmo del settore em360tech.com.
Prima la sicurezza, anche all’avanguardia: Insieme all’entusiasmo, OpenAI ha ammesso apertamente che questo nuovo potente agente comporta nuovi rischi. Dando a ChatGPT la capacità di compiere azioni (come scrivere codice o navigare sul web), il sistema potrebbe potenzialmente essere usato in modo improprio o commettere errori con conseguenze nel mondo reale. “Non possiamo prevedere tutto,” ha ammesso il CEO Sam Altman, sottolineando che la funzione è “all’avanguardia e sperimentale” e “non è qualcosa che userei ancora per compiti ad alto rischio o con molte informazioni personali” cybernews.com. OpenAI ha pubblicato una dettagliata “ChatGPT Agent System Card” che illustra le misure di sicurezza adottate. Queste includono rifiuti automatici o revisioni secondarie per prompt pericolosi (soprattutto relativi ad armi chimiche o biologiche), monitoraggio in tempo reale delle azioni dell’agente e richiesta di conferma dell’utente prima di qualsiasi passaggio ad alto impatto inkl.com inkl.com. I ricercatori interni per la sicurezza hanno persino deciso di classificare l’agente come un modello “ad alto rischio” nel dominio bio/chimico secondo il quadro di valutazione dei rischi di OpenAI – la prima volta che un modello OpenAI riceve tale designazione openai.com inkl.com.
Perché tanta cautela? I primi test hanno mostrato che l’agente potrebbe potenzialmente abbassare la barriera per i principianti nel trovare informazioni dannose (ad esempio, colmare il divario tra le informazioni generali del web e le indicazioni “attuabili” degli esperti in biologia) inkl.com. “Alcuni potrebbero pensare che il biorischio non sia reale, e che i modelli forniscano solo informazioni che si potrebbero trovare tramite una ricerca. Questo poteva essere vero nel 2024, ma sicuramente non lo è oggi,” ha avvertito Boaz Barak di OpenAI, membro dello staff tecnico, sottolineando quanto sia più capace il nuovo agente inkl.com. In risposta, OpenAI ha collaborato con esperti di biosicurezza e red teamer per stressare il sistema prima del lancio inkl.com, e ha integrato molteplici livelli di sicurezza: l’agente bloccherà attivamente qualsiasi richiesta relativa a armi biologiche o comportamenti illeciti, limiterà la frequenza delle richieste potenzialmente rischiose, e permetterà persino ai moderatori umani di “prendere il controllo” dell’agente se necessario inkl.com inkl.com. “Una difesa a strati è l’unico modo per bilanciare innovazione e sicurezza a questo livello,” ha dichiarato un portavoce di OpenAI, sottolineando l’impegno dell’azienda per un deployment responsabile inkl.com.Gli esperti del settore sono stati rapidi a esprimere la loro opinione su questo traguardo. Molti vedono ChatGPT Agent come l’inizio di una nuova era di “co-piloti” AI che possono effettivamente eseguire compiti invece di limitarsi a consigliare. “È incredibile vedere le persone usare ChatGPT… sapendo cosa sta arrivando,” ha scherzato un insider di OpenAI, lasciando intendere che ci sono cose ancora più grandi all’orizzonte medium.com. Allo stesso tempo, i ricercatori sulla sicurezza dell’AI sottolineano che l’approccio trasparente di OpenAI – trattando il nuovo Agent come “ad alto rischio” e integrando misure di sicurezza senza precedenti – potrebbe stabilire un nuovo standard di trasparenza e cautela nel settore inkl.com inkl.com. In definitiva, il rilascio di ChatGPT Agent nel luglio 2025 segna un momento decisivo: i sistemi AI non si limitano più a rispondere alle nostre domande, stanno iniziando ad agire per nostro conto – e il mondo osserva attentamente per vedere come si evolverà la situazione.
DALL·E e oltre: l’AI generativa di OpenAI diventa multimodale (entra in scena Sora)
L’impegno di OpenAI nell’AI generativa non si limita a testo e immagini – ora si spinge con decisione anche nel video. Sora, l’attesissimo modello text-to-video di OpenAI, è diventato ampiamente disponibile per gli utenti quest’estate come parte dei piani premium di ChatGPT techfundingnews.com techfundingnews.com. Sora consente agli utenti di inserire una descrizione testuale (e opzionalmente immagini o clip video) e ricevere come output una clip video breve in alta definizione techfundingnews.com. I creatori possono, ad esempio, digitare “un astronauta cowboy esplora una giungla che si trasforma nella luna” e vedere Sora generare quella scena come un video dinamico. Lo strumento può anche fondere senza soluzione di continuità due scene video diverse, riempire i fotogrammi mancanti tra le riprese e applicare trasformazioni stilistiche (ad esempio, far sembrare le riprese un’animazione di carta) – tutto alimentato da AI generativa avanzata techfundingnews.com techfundingnews.com.
Sebbene OpenAI abbia “lanciato” ufficialmente Sora alla fine dello scorso anno, luglio 2025 è la prima volta che è ampiamente disponibile al pubblico come funzionalità integrata di ChatGPT Plus e Pro (senza costi aggiuntivi) techfundingnews.com techfundingnews.com. “Sora consente agli utenti di digitare una descrizione di una scena e ricevere una clip video in alta definizione,” ha osservato un rapporto, definendolo un “avanzato strumento di generazione video tramite IA” che potrebbe ridefinire la creazione di contenuti creativi techfundingnews.com. Gli utenti Plus ora possono generare video fino a 10 secondi in 720p, mentre gli abbonati Pro ottengono clip in 1080p fino a 20 secondi, con generazione più rapida e persino download senza watermark per uso professionale openai.com openai.com. Integrando Sora, OpenAI segnala che l’IA multimodale – IA che comprende e genera non solo testo, ma anche immagini, audio e video – è ora una parte centrale della sua strategia. “Il debutto di Sora si basa sull’ambizione di OpenAI di padroneggiare la multimodalità,” ha dichiarato il CEO Sam Altman durante una demo in livestream, evidenziando funzionalità come la modalità “Blend” per fondere scene e la modalità “Loop” per creare video in loop infinito techfundingnews.com. Questo porta OpenAI oltre la chat box di ChatGPT e le immagini di DALL·E, nel regno della creazione video completa, posizionandola fortemente in quella che molti vedono come la prossima frontiera dell’IA generativa.Scenario competitivo: OpenAI non è sola nella corsa alla generazione video tramite IA. Infatti, il lancio di Sora arriva in un contesto di forte competizione da parte di altri laboratori di IA – una corsa agli armamenti dell’IA non solo su testo e immagini, ma ora anche sui video. Google, ad esempio, sta sviluppando uno strumento interno chiamato “Lumiere” per i video IA, e startup come Stability AI (nota per Stable Diffusion) hanno presentato in anteprima modelli “Stable Video Diffusion” techfundingnews.com. Anche Meta e altri stanno investendo nell’IA multimodale. Rilasciando Sora al pubblico tramite ChatGPT, OpenAI ha probabilmente preso il vantaggio in questa corsa alla generazione video, offrendo un prodotto raffinato a milioni di utenti. “La generazione video sta emergendo come la prossima frontiera dell’IA,” ha osservato Tech Funding News, sottolineando che i rivali di OpenAI (Google, Meta, Stability) sono subito alle sue spalle techfundingnews.com. Il vantaggio di OpenAI, per ora, è integrare Sora direttamente in un ecosistema (ChatGPT) che utenti e sviluppatori già utilizzano – abbassando la barriera per l’adozione diffusa dei video generati tramite IA.
Sfide e controversie: Il lancio non è stato privo di intoppi. In particolare, Sora rimane non disponibile in Europa e nel Regno Unito a luglio, con OpenAI che cita l’assenza di una tempistica per il rilascio in UE/UK mentre lavorano su “standard legali e di sicurezza” techfundingnews.com. Molti interpretano questa scelta come una cautela da parte di OpenAI in vista delle imminenti normative europee sull’IA (l’AI Act dell’UE, che imporrà regole severe sull’IA generativa nel 2025). Inoltre, la fase di sviluppo di Sora ha visto alcune resistenze dalla comunità creativa. Alla fine del 2024, alcuni manifestanti hanno fatto trapelare un modello iniziale di Sora e alcuni artisti del programma beta hanno scritto una lettera aperta accusando OpenAI di “sfruttare lavoro non retribuito” e di mancare di trasparenza con quei tester techfundingnews.com. “Cari signori dell’IA aziendale,” iniziava la lettera frustrata, evidenziando le tensioni tra le aziende tecnologiche e gli artisti preoccupati di essere marginalizzati dall’IA techfundingnews.com. OpenAI ha risposto sottolineando i meccanismi di salvaguardia contro gli abusi integrati in Sora (per prevenire, ad esempio, deepfake o video di disinformazione techfundingnews.com) e indicando il loro coinvolgimento con i creatori (l’azienda ha mostrato casi d’uso da parte di artisti e registi che utilizzano Sora in modo creativo openai.com). Tuttavia, l’incidente ha evidenziato la necessità per OpenAI di costruire fiducia con la comunità artistica mentre introduce questi potenti strumenti generativi.
Nel complesso, il debutto pubblico di Sora sulla piattaforma ChatGPT rappresenta un salto significativo per l’IA generativa – espandendo il mezzo da testo e immagini a video in movimento completo. Consente agli utenti di “dare vita all’immaginazione” in modi completamente nuovi, che tu sia un regista che prototipa una scena o semplicemente un hobbista che anima le proprie idee. Come ha detto un direttore creativo, “Sembra di avere un piccolo studio cinematografico a disposizione: lo descrivi e lui lo visualizza”. Con OpenAI che continua a perfezionare Sora (e promette in futuro video ancora più lunghi e ad alta risoluzione), il confine tra creatività umana e assistenza dell’IA nella produzione video si sta rapidamente assottigliando.
Una scommessa da $6,5 miliardi sull’hardware IA – OpenAI si unisce al team di Jony Ive
Uno degli sviluppi più discussi di luglio è stata la mossa audace di OpenAI nel settore dell’hardware, collaborando con il leggendario designer Apple Jony Ive. Il 9 luglio, OpenAI ha confermato ufficialmente di aver acquisito la startup di Ive “io Products, Inc.” – una società di design focalizzata su dispositivi AI, fondata due anni fa – in un accordo che, secondo quanto riferito, vale quasi 6,5 miliardi di dollari (in azioni) theverge.com appleinsider.com. Questo accordo sorprendente porta Ive (la mente creativa dietro iPhone, iMac e altri dispositivi iconici) e il suo team selezionato di ex-ingegneri Apple direttamente all’interno di OpenAI. Secondo l’annuncio di OpenAI, “Jony Ive e [la sua società di design] LoveFrom restano indipendenti ma hanno assunto profonde responsabilità di design e creative in tutta OpenAI” theverge.com. In altre parole, Jony Ive ora guida la visione del design per i prodotti OpenAI e le future interfacce AI.Perché questo è importante: Sam Altman, CEO di OpenAI, ha spesso sottolineato la necessità che l’IA sia abbinata a una grande UX e a fattori di forma fisici. “L’IA è una tecnologia incredibile, ma i grandi strumenti richiedono lavoro all’intersezione tra tecnologia, design e comprensione delle persone e del mondo. Nessuno può farlo come Jony e il suo team; la cura che mettono in ogni aspetto… è straordinaria,” ha detto Altman, spiegando la motivazione della partnership openai.com. L’obiettivo è niente meno che reinventare il modo in cui interagiamo con l’IA. Altman e Ive hanno anticipato piani per creare un nuovo dispositivo consumer che integri profondamente l’IA generativa di OpenAI (pensa all’intelligenza di ChatGPT) con un design hardware innovativo theverge.com appleinsider.com. Anche se sono stati riservati sui dettagli, alcuni indizi sono trapelati: The Verge ha riportato che il progetto è “fondere la tecnologia IA di ChatGPT con nuovi dispositivi hardware”, e altri insider ipotizzano che potrebbe trattarsi di una rivoluzionaria interpretazione di uno smartphone o di un wearable theverge.com appleinsider.com. Una voce molto diffusa è che stiano esplorando un dispositivo assistente IA basato sulla voce – in sostanza “un telefono senza schermo,” che si affida alla voce e a un’IA ambientale per assistere gli utenti nella vita quotidiana appleinsider.com. Questo sarebbe un approccio radicalmente diverso rispetto ai dispositivi touch-screen di oggi, forse con l’obiettivo di rendere l’IA più accessibile in modo fluido durante tutta la giornata. La coppia crede di poter cambiare il modo in cui gli esseri umani interagiscono con la tecnologia, ha osservato un report di AppleInsider, sottolineando l’ambizione in gioco appleinsider.com.
Dentro l’accordo: Il percorso verso questa fusione è in realtà iniziato silenziosamente oltre due anni fa. Il team di Ive presso LoveFrom ha iniziato a collaborare con OpenAI nel 2023 su progetti sperimentali per hardware AI openai.com. Nel 2024, Ive aveva lanciato “io Products” con alcuni ex colleghi chiave di Apple (inclusi i co-designer di lunga data di Sir Jony, Evans Hankey e Tang Tan) specificamente per prototipare “nuovi prodotti che ispirano, potenziano e abilitano” nuove esperienze AI openai.com. Inizialmente, le notizie suggerivano che OpenAI potesse investire circa 500 milioni di dollari, ma la situazione si è evoluta – SoftBank e altri investitori sono entrati in gioco, e alla fine OpenAI ha deciso di acquisire completamente io Products per 6,5 miliardi di dollari appleinsider.com. L’accordo ha subito una breve battuta d’arresto a causa di una disputa sul marchio (un’altra azienda, Iyo, ha ottenuto un’ingiunzione sull’uso del nome “io”), che ha persino portato OpenAI a rimuovere temporaneamente la pagina dell’annuncio a giugno theverge.com. Ma a luglio, la questione era sufficientemente risolta da permettere l’annuncio – anche se facendo attenzione a riferirsi sempre a “io Products, Inc.” per esteso, per evitare confusione theverge.com.
Da una prospettiva industriale, questa unione tra una delle principali aziende di IA e un visionario del design di primo livello è senza precedenti. Indica che OpenAI non intende rimanere solo un’azienda di software/API, ma punta a plasmare direttamente l’esperienza dei consumatori con l’IA. “Il prezzo finale di vendita è stato di quasi 6,5 miliardi di dollari — in azioni,” ha sottolineato un rapporto, evidenziando quanto siano alte le poste in gioco appleinsider.com. Per fare un confronto, è più di quanto Google abbia pagato per acquisire Nest o Motorola in passato – sottolineando la convinzione di OpenAI che le future innovazioni dell’IA abbiano bisogno di nuovi hardware in cui vivere. Jony Ive stesso ha espresso sia entusiasmo che senso di responsabilità. “Ho la crescente sensazione che tutto ciò che ho imparato negli ultimi 30 anni mi abbia portato a questo momento… Sono così grato per l’opportunità di far parte di una collaborazione così importante,” ha dichiarato Ive, definendo la visione di Sam Altman e del team di OpenAI “una rara ispirazione” openai.com. Gli osservatori si aspettano che i primi frutti di questa partnership arrivino tra un anno o due – e anche se i dettagli sono scarsi, è probabile che si tratti di un dispositivo consumer che reimmagina il modo in cui usiamo l’IA ogni giorno, forse sfruttando voce, sensori e l’intelligenza in stile ChatGPT in modo più pervasivo rispetto a una semplice app per smartphone. Come ha notato ironicamente un commentatore tecnologico, “Si spera che abbiano più fortuna dell’ultima startup che ha provato a lanciare un gadget IA” appleinsider.com – facendo riferimento al sfortunato dispositivo AI Pin di una startup chiamata Humane. Con il curriculum di Ive e la tecnologia di OpenAI, le aspettative saranno altissime per qualunque cosa presenteranno.
OpenAI sotto i riflettori: investimenti nelle comunità, ostacoli normativi e reazioni degli esperti
Non si è trattato solo di lanci di prodotti e partnership – anche luglio 2025 ha visto OpenAI destreggiarsi nel complesso panorama sociale e normativo che circonda l’IA. Ecco i principali sviluppi su questo fronte:
1. Investire nell’AI per il Bene Comune: OpenAI ha annunciato un nuovo fondo da 50 milioni di dollari per sostenere progetti no-profit e comunitari che utilizzano l’AI per affrontare sfide sociali openai.com. Lanciato il 18 luglio, questo fondo è una risposta diretta alle conclusioni di una Commissione No-profit di OpenAI indipendente che si è riunita all’inizio dell’anno. Quella Commissione ha raccolto i contributi di oltre 500 organizzazioni no-profit e leader comunitari (che rappresentano più di 7 milioni di persone) su come l’AI potrebbe aiutare ad affrontare questioni in ambiti come istruzione, sanità e disuguaglianza economica openai.com. Il messaggio era chiaro: le organizzazioni in prima linea hanno bisogno di risorse e supporto per sfruttare l’AI a beneficio del pubblico. La risposta di OpenAI è questo fondo da 50 milioni di dollari, che offrirà sovvenzioni e assistenza a “organizzazioni in prima linea e basate sulla missione” che lavorano su problemi come migliorare l’istruzione, ampliare le opportunità economiche, organizzazione comunitaria e servizi sanitari openai.com openai.com. “L’AI dovrebbe aiutare le persone a risolvere i problemi più difficili dell’umanità, e questo include dare potere alle organizzazioni in prima linea,” ha scritto l’azienda, sottolineando che molte risposte su come l’AI possa essere più utile arriveranno dalle stesse comunità openai.com openai.com. Questa iniziativa è stata ampiamente elogiata dagli esperti come un passo positivo – dimostrando che OpenAI collega la sua missione (garantire che l’AGI porti benefici a tutta l’umanità) ad azioni concrete. È anche notevole come una delle prime grandi iniziative filantropiche di OpenAI. (Per contesto, OpenAI è nata come organizzazione no-profit prima di passare a un modello a profitto limitato, e mantiene ancora una divisione no-profit dedicata all’impatto benefico a lungo termine openai.com openai.com.) Investendo ora 50 milioni di dollari e promettendo che questo è “un primo passo” verso sforzi più ampi, OpenAI sembra intenzionata a dimostrare responsabilità sociale nel pieno della corsa all’AI openai.com.
2. Ritardare il rilascio di un’IA “open-source”: In una svolta piuttosto sorprendente, OpenAI ha frenato il rilascio di un nuovo modello AI open-weight che molti nella comunità attendevano con impazienza. Sam Altman ha rivelato (tramite un tweet del 12 luglio) che OpenAI “aveva pianificato di lanciare [il nostro] modello open-weight la prossima settimana… [ma] lo stiamo rimandando” al fine di eseguire ulteriori test di sicurezza e rivedere le aree ad alto rischio techcrunch.com. Il modello in questione si ritiene sia un modello linguistico di scala ridotta che OpenAI intende rendere open source (o almeno rilasciare i pesi) – una deviazione dal suo solito approccio a modello chiuso. Era già stato rimandato una volta all’inizio dell’estate, e ora il lancio è stato sospeso a tempo indeterminato in attesa di ulteriori revisioni techcrunch.com. “Non siamo ancora sicuri di quanto tempo ci vorrà,” ha ammesso Altman, sottolineando che mentre OpenAI “confida che la comunità costruirà grandi cose” con un modello open, vogliono assicurarsi che possa essere rilasciato in modo responsabile techcrunch.com. Questa posizione cauta ha suscitato reazioni contrastanti. Molti appassionati di IA open-source sono delusi dal ritardo, poiché sono ansiosi di mettere le mani su un nuovo potente modello con cui sperimentare. Ma altri – inclusi alcuni esperti di etica dell’IA – hanno applaudito OpenAI per dare priorità alla sicurezza rispetto alla velocità, soprattutto dato il crescente timore di un uso improprio dei modelli IA (per spam, deepfake, ecc.). È un chiaro segnale che i regolatori e l’attenzione pubblica stanno influenzando le decisioni di OpenAI: l’azienda è ben consapevole che un rilascio problematico potrebbe attirare reazioni regolatorie. (In particolare, la FTC statunitense ha aperto un’indagine su OpenAI già nel 2023 per danni legati a privacy e disinformazione foley.com, e quell’attenzione è ancora in corso.) La trasparenza di Altman in questo caso – dicendo di fatto “potremmo rilasciarlo ora, ma potrebbe essere rischioso quindi per ora non lo faremo” – segna una maturazione nell’approccio di OpenAI rispetto ai lanci precedenti, più aggressivi.
3. Politiche sull’IA e iniziative per la trasparenza: OpenAI ha anche adottato misure per anticipare i futuri requisiti normativi relativi ai contenuti generati dall’IA. Un aggiornamento silenzioso ma importante: tutte le immagini prodotte da DALL·E 3 (il generatore di immagini di OpenAI) sono ora contrassegnate crittograficamente con metadati C2PA che indicano che sono generate dall’IA openai.com. OpenAI ha iniziato a implementare questa funzione di provenienza nell’ultimo anno e si è impegnata a estenderla anche alle uscite video di Sora openai.com. Questi metadati (basati su uno standard aperto della Coalition for Content Provenance and Authenticity) consentono a editori e piattaforme di rilevare automaticamente se un’immagine è stata creata o modificata da un’IA, aspetto che si prevede sarà cruciale per combattere deepfake e disinformazione openai.com openai.com. “All’inizio di quest’anno abbiamo iniziato ad aggiungere metadati C2PA a tutte le immagini create e modificate da DALL·E 3… Integreremo C2PA anche per Sora quando il modello sarà lanciato su larga scala,” ha osservato OpenAI in un aggiornamento sul blog openai.com openai.com. I responsabili politici hanno accolto favorevolmente queste iniziative – infatti, la prossima AI Act dell’UE probabilmente imporrà misure di trasparenza per i risultati dell’IA, e le aziende che già implementano credenziali di contenuto saranno in vantaggio. Inoltre, OpenAI è entrata a far parte del comitato direttivo C2PA e sta studiando metodi di watermarking per i testi generati dall’IA, dimostrando l’intenzione di contribuire a definire e rispettare gli standard di settore sulla trasparenza dell’IA openai.com openai.com.
Sul fronte normativo, il regolamento sull’IA dell’Unione Europea incombe pesantemente sulle operazioni di OpenAI. Le disposizioni dell’Atto sui “modelli di base” (come GPT-4) entreranno in vigore nel 2025, e le aziende dovranno divulgare maggiori informazioni sui dati di addestramento, garantire solidi controlli sui rischi e etichettare i contenuti generati dall’IA. Non è un caso che OpenAI non abbia ancora lanciato servizi come Sora nell’UE techfundingnews.com – probabilmente stanno aspettando di garantire la conformità (o almeno chiarezza) prima di farlo. Il CEO di OpenAI ha dialogato con i regolatori europei e ha persino minacciato brevemente nel 2023 di ritirarsi dall’Europa se le regole fossero state troppo onerose (posizione poi ritrattata). Ora, nel 2025, OpenAI sembra adottare un approccio più collaborativo: rispettando gli standard (come C2PA), finanziando la ricerca comunitaria sull’impatto dell’IA e impegnandosi pubblicamente nei test di sicurezza. Come ha osservato un esperto europeo di politiche sull’IA, “Sottolinea la necessità di un forte allineamento con i quadri normativi dell’UE… per garantire che la GenAI sia coerente con i nostri valori”, e OpenAI sembra ascoltare dataprotectionlawhub.com.4. Commenti degli esperti – Entusiasmo e avvertimenti: I rapidi sviluppi di OpenAI di questo mese hanno suscitato commenti da ogni angolo del mondo tecnologico. Molti leader del settore sono entusiasti: il CEO di Microsoft Satya Nadella ha definito l’Agente ChatGPT “un nuovo paradigma per l’informatica” (Microsoft, ovviamente, è un importante partner e investitore di OpenAI), e i venture capitalist hanno indicato le mosse di OpenAI come conferma che agenti e IA multimodale sono il prossimo grande mercato. Allo stesso tempo, alcuni critici invitano alla cautela. Il noto scettico dell’IA Gary Marcus ha sostenuto che, nonostante i progressi di OpenAI, “manca ancora una chiara validazione che questi sistemi possano essere affidabili in tutti gli scenari”, ribadendo le sue richieste di audit indipendenti sui modelli di IA più potenti garymarcus.substack.com. Ci sono anche voci sulla cultura interna di OpenAI dopo un anno così frenetico – un rapporto di giugno ha affermato che alcuni ex-dipendenti di OpenAI ritenevano che la spinta al profitto dell’azienda stesse oscurando i suoi ideali di sicurezza crescendo.ai. La leadership di OpenAI riconosce la pressione. “Il 2025 sarà l’anno in cui gli agenti entreranno davvero nella forza lavoro,” ha previsto non molto tempo fa Sam Altman fortune.com – e con i rilasci di luglio, quella previsione si sta avverando – ma avverte anche che la società dovrà adattarsi. In un forum pubblico, Altman ha riflettuto sull’impatto sui posti di lavoro, affermando di aspettarsi che l’IA “cambierà materialmente la produttività delle aziende” automatizzando le attività di routine fortune.com, e ha invitato i responsabili politici a iniziare a ripensare l’istruzione e l’occupazione per un mondo assistito dall’IA.
Dai lanci di prodotto rivoluzionari come ChatGPT Agent e l’espansione di Sora, a importanti scommesse strategiche e misure di sicurezza rafforzate, OpenAI ha indubbiamente fissato il tono per il futuro dell’IA generativa in questo luglio 2025. L’azienda sta cercando di bilanciare innovazione e responsabilità: lanciando nuovi potenti strumenti che “possono svolgere compiti straordinari e complessi” cybernews.com mentre allo stesso tempo investe risorse nella ricerca sulla sicurezza, nell’impegno politico e nelle partnership con la comunità. Mentre ci avviamo verso la seconda metà del 2025, tutti gli occhi sono puntati su OpenAI – e in effetti su tutta l’industria – per vedere se questi sviluppi davvero cambieranno le regole del gioco in meglio. “Il futuro dell’IA si è appena avvicinato molto,” ha commentato un esperto, “e OpenAI lo sta sia guidando che cercando di renderlo responsabile allo stesso tempo.” Con giganti tecnologici, startup, regolatori e la società che osservano attentamente, una cosa è chiara: ciò che OpenAI ha fatto a luglio 2025 ha cambiato per sempre la traiettoria dell’IA generativa – e la storia è solo all’inizio.
Fonti:
- OpenAI, “Introducing ChatGPT Agent: bridging research and action,” 17 lug. 2025 openai.com openai.com.
- OpenAI, “ChatGPT Agent System Card,” 17 lug. 2025 openai.com inkl.com.
- TechCrunch, “ChatGPT: Everything you need to know… (OpenAI launches a general-purpose agent in ChatGPT),” 18 lug. 2025 techcrunch.com techcrunch.com.
- Cybernews, “OpenAI’s new ChatGPT agent can handle your daily tasks,” 10 lug. 2025 cybernews.com cybernews.com.
- Tech Funding News, “Luci, motore, azione, Sora: OpenAI presenta uno strumento rivoluzionario di generazione video tramite IA,” 11 dic. 2024 techfundingnews.com techfundingnews.com.
- Tech Funding News, sul debutto e le funzionalità di Sora techfundingnews.com techfundingnews.com.
- International Business Times (via inkl), “OpenAI classifica ChatGPT Agent come ad alto rischio biologico, rafforza le misure di sicurezza…,” 17 lug. 2025 inkl.com inkl.com.
- OpenAI, “Una lettera da Sam & Jony,” aggiornato il 9 lug. 2025 openai.com openai.com.
- The Verge, “OpenAI conclude l’accordo per acquistare io di Jony Ive e costruire hardware IA,” 9 lug. 2025 theverge.com theverge.com.
- AppleInsider, “La fusione tra OpenAI e io Products di Jony Ive è conclusa,” 9 lug. 2025 appleinsider.com appleinsider.com.
- OpenAI, “Fondo da 50 milioni di dollari per costruire con le comunità,” 18 lug. 2025 openai.com openai.com.
- Consiglio di Amministrazione di OpenAI, “Dichiarazione sul Rapporto della Commissione Nonprofit di OpenAI,” 17 lug. 2025 openai.com openai.com.
- OpenAI, “Comprendere la fonte di ciò che vediamo e sentiamo online” (Aggiornamento sull’autenticità dei contenuti) openai.com openai.com.