Sfida definitiva tra smartphone da gaming: Sony Xperia 1 VI vs Asus ROG Phone 9 vs RedMagic 9 Pro+

Tre telefoni di punta si contendono il dominio nell’arena del gaming e del multimedia del 2025: Xperia 1 VI di Sony, ROG Phone 9 di Asus e RedMagic 9 Pro+ di Nubia. Ognuno rappresenta una diversa interpretazione di uno smartphone Android d’élite: dal design orientato al multimedia di Sony, alla macchina da gioco estrema di Asus, fino al concentrato di potenza dal grande valore di Nubia. In questo confronto approfondito analizzeremo tecnologia del display, benchmark delle prestazioni, funzionalità gaming, fotocamere, durata della batteria, software, design, connettività, prezzo e altro ancora. Metteremo inoltre in evidenza citazioni di recensioni di esperti e le ultime novità o aggiornamenti (dalle patch software alle particolarità del lancio), oltre a dare uno sguardo a ciò che arriverà dopo (Xperia 1 VII, ROG Phone 10, serie RedMagic 10). Alla fine, avrai un quadro chiaro dei pro e contro di ciascun telefono e di quale dispositivo emerge vincitore in questa sfida definitiva.
Qualità e tecnologia del display
Sony Xperia 1 VI: Sony ha operato una scelta controversa per lo schermo dell’Xperia 1 VI. Addio al pannello 4K ultra-alto 21:9 delle precedenti Xperia: la Mark VI utilizza un OLED da 6,5 pollici con rapporto 19,5:9 e risoluzione 1080×2340 (FHD+). Sebbene sulla carta sia un downgrade in termini di pixel, porta notevoli vantaggi pratici: il nuovo display è circa il 50% più luminoso rispetto allo schermo dell’Xperia 1 V e può scalare dinamicamente da 1Hz fino a 120Hz per una maggiore fluidità o risparmio energetico phonearena.com. Il passaggio a un formato più ampio e a una risoluzione inferiore in realtà migliora la visione reale: luminosità e autonomia sono molto migliori e la maggior parte dei contenuti non risente della perdita del dettaglio 4K phonearena.com. Sony continua a dare priorità all’accuratezza cromatica e alle impostazioni per i creatori: Xperia 1 VI offre modalità calibrate (per BT.2020/DCI-P3), supporto HDR e colori a 10 bit. I recensori sottolineano l’assenza di interruzioni o notch nel display (grazie all’uso da parte di Sony di una sottile cornice superiore per la fotocamera selfie) come un grande vantaggio per media e gaming. Nel complesso, lo schermo dell’Xperia offre un’esperienza cinematografica nitida, con un eccellente contrasto (OLED) e ora una visibilità all’aperto molto migliorata – al costo di quella che era la caratteristica 4K distintiva.
Asus ROG Phone 9: Il ROG Phone 9 adotta un AMOLED Samsung E6 da 6,78 pollici progettato per un’estrema fluidità. Funziona a una risoluzione Full HD+ (2480×1116) con refresh adattivo fino a 165Hz di default, e offre persino una modalità overclock a 185Hz tramite lo strumento Game Genie. Questo refresh ultra-elevato, combinato con un touch sampling rate di 720Hz, garantisce un gameplay ultra-fluido e una risposta al tocco istantanea. Il pannello supporta HDR10+ e raggiunge una luminosità molto elevata (fino a 2500 nit di picco), assicurando visibilità chiara anche alla luce del sole. Asus ha dovuto fare un compromesso di design per ottenere la certificazione IP68 di resistenza all’acqua: a differenza dei vecchi ROG con altoparlanti stereo frontali, il ROG 9 utilizza una combinazione di altoparlante principale inferiore e capsula auricolare superiore. Questo significa che le cornici sono minime e lo schermo domina la parte frontale (anche se c’è una piccola cornice superiore per ospitare la fotocamera selfie senza notch). L’accuratezza dei colori è calibrata (Delta-E < 1) e il display può scendere fino a 1Hz per contenuti statici, risparmiando energia. I gamer ameranno la fluidità – come ha detto PhoneArena, lo schermo a 185Hz del ROG offre “movimenti ultra-fluidi” e rende ogni swipe istantaneo. In breve, il display del ROG 9 è tutto incentrato su velocità e luminosità, sacrificando la risoluzione oltre il 1080p a favore di un gameplay ad alto refresh.
Nubia RedMagic 9 Pro+: Il RedMagic 9 Pro+ offre un AMOLED di dimensioni simili a 6,8 pollici e una risoluzione leggermente insolita di 1111×2480 (circa FHD+). Curiosamente, Nubia limita il refresh a 120Hz massimo – un po’ meno dei 144–165Hz offerti dai concorrenti. Questo potrebbe essere un compromesso per ospitare la fotocamera frontale sotto il display, che permette una vera esperienza full-screen senza fori o cornici. Infatti, RedMagic punta tutto sul suo design “full-screen, senza cornici” – il 9 Pro+ ha praticamente nessun bordo e nessun notch, offrendo ai gamer una visuale senza interruzioni. Il pannello vanta comunque colori vivaci (copertura DCI-P3 al 100%) e alta luminosità (~1300+ nit tipici, con oltre 1600 nit in alcuni punti). Supporta la regolazione PWM ad alta frequenza a 1440Hz per un utilizzo senza sfarfallio a bassa luminosità. Anche se il refresh non è il più alto, nella pratica 120Hz sono comunque molto fluidi per la maggior parte degli utenti e consumano meno batteria. Il vero elemento distintivo è la fotocamera selfie nascosta – non la vedrai durante il gaming o la visione di film. Il compromesso è che la qualità delle foto selfie è mediocre (comune con le fotocamere sotto il display), ma se cerchi uno schermo immersivo, RedMagic è la scelta giusta. I recensori hanno elogiato il display RedMagic come “un’esperienza notevole… un bonus” su un telefono da gaming. Magari non supera i 165Hz del ROG, ma offre comunque una tela mozzafiato e senza interruzioni per i tuoi giochi.
Audio e Multimedia: Tutti e tre i telefoni includono altoparlanti stereo e un jack per cuffie da 3,5 mm – una rarità nei top di gamma moderni. La coppia stereo frontale di Sony offre una chiara separazione sinistra-destra, anche se What Hi-Fi ha rilevato che gli altoparlanti dell’Xperia “mancano di peso e impatto” rispetto ad alcuni rivali. L’Xperia compensa con un’eccellente qualità audio cablata (un DAC hi-fi e supporto per LDAC/360 Reality Audio). La configurazione degli altoparlanti del ROG Phone 9 è cambiata (a causa dell’impermeabilizzazione) in una combinazione inferiore + capsula auricolare superiore, che non risulta piena come i precedenti modelli ROG frontali. Detto ciò, il ROG 9 produce comunque un audio potente e abbastanza bilanciato; il nuovo accessorio AeroActive Cooler X Pro aggiunge persino un subwoofer per bassi più profondi quando collegato. Anche il RedMagic 9 Pro+ ha altoparlanti stereo (uno in basso, uno in alto) che sono “davvero buoni” secondo i primi utenti, e il suo DAC supporta l’audio ad alta risoluzione. Tutti e tre permettono di collegare le cuffie per un suono a latenza zero – un grande vantaggio per il gaming competitivo. E con i loro schermi OLED HDR, questi telefoni sono anche ottimi dispositivi per guardare film. Sony resta il re della fedeltà cromatica (per chi vuole attivare la “Modalità Creatore” per colori fedeli alla fonte), ma anche i pannelli vivaci e gli altoparlanti potenti di Asus e Nubia rendono piacevole la fruizione multimediale.
Prestazioni e Benchmark
Chipset e Potenza: Sotto la scocca, tutti e tre i contendenti montano il Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 – uno dei chip mobili più potenti di sempre (marchiato come “Snapdragon 8 Elite” da alcuni produttori). Questo octa-core a 3nm offre un enorme salto in velocità ed efficienza rispetto ai top di gamma 2022–23. Nel caso di Xperia, Sony ha aggiunto per la prima volta un sistema di raffreddamento a camera di vapore, per mantenere le prestazioni. ROG Phone 9 e RedMagic 9 Pro+ vanno ancora oltre con una gestione termica avanzata: il sistema GameCool 9 del ROG utilizza un foglio di grafite, camera di vapore e una ventola opzionale, mentre il RedMagic ha una ventola di raffreddamento interna (oltre 20.000 giri/min) come parte del suo ICE 13.0, oltre a grafene e camere di vapore. In termini di specifiche pure, questi telefoni sono molto simili – ma ottimizzati in modo diverso.
Sfida Benchmark: L’Asus ROG Phone 9 emerge come campione delle prestazioni nei test sintetici. Con X Mode attivato (boost prestazionale), ha dominato le classifiche come AnTuTu e 3DMark a fine 2024. La recensione di PhoneArena ha notato che il ROG 9 Pro “ha letteralmente surclassato la concorrenza” in uno stress test, mostrando nessun throttling e calore minimo, passando automaticamente alla modalità ad alte prestazioni durante le app pesanti. Il ROG 9 Pro ha ottenuto un incredibile 10.184 in Geekbench 6 multi-core – andando testa a testa con l’Apple A18 Pro in single-core e superandolo nel multi-core. Le sue prestazioni GPU in 3DMark Wildlife Extreme sono state circa il 20% superiori rispetto a ROG 8 e Galaxy S24 Ultra. In termini pratici, il ROG Phone è ottimizzato per spremere ogni goccia di potenza: “Asus brilla davvero quando si tratta di ottimizzare i suoi telefoni per ottenere il massimo dall’hardware. Se vuoi le massime prestazioni – attiva X Mode… [La modalità Dinamica] sembra non avere punti deboli”. Le app si aprono al volo e i giochi pesanti girano al massimo senza problemi. Il telefono sembra “fulmineo… potresti impiegare un po’ ad abituarti a quanto sia veloce e reattivo”. È probabilmente il telefono Android più veloce della sua generazione, costruito per mantenere quella velocità.
Il RedMagic 9 Pro+, con lo stesso chip, non è da meno. Beneficia di un raffreddamento attivo – il che significa che può mantenere frequenze elevate più a lungo durante il gaming. Su AnTuTu v10, alcune unità di RedMagic 9 Pro+ hanno superato i 2 milioni di punti, un punteggio fenomenale (sono emersi report di circa 2,1M–2,3M). La sua ventola interna e il design termico efficiente (Nubia dichiara fino a “64°F in meno” sotto carico grazie a ICE 13) aiutano a mantenere prestazioni stabili. In pratica, questo significa che il RedMagic può spingere i frame rate in alto senza subire forti throttling. Tuttavia, l’ottimizzazione software di Nubia è un po’ più conservativa rispetto alla X Mode di Asus. Nonostante ciò, il 9 Pro+ gestisce facilmente qualsiasi gioco sul mercato al massimo delle impostazioni. Offre anche fino a 24GB di RAM LPDDR5X (nella versione top), garantendo multitasking fluido e una certa longevità. Lo storage è UFS 4.0 o 4.1, molto veloce, riducendo i tempi di caricamento. In breve, RedMagic offre prestazioni d’élite al pari degli altri telefoni SD8Gen3 – e per sessioni prolungate, il raffreddamento attivo è un vantaggio unico per evitare telefoni surriscaldati. Come ha scritto una recensione, “se vuoi un telefono che abbia un bel design, scatti buone foto, offra prestazioni molto elevate, ricarica rapida, e abbia anche un ottimo schermo e altoparlanti davvero decenti, allora perché non [considerare il RedMagic]?”. Le prestazioni ci sono; è il pacchetto complessivo che va valutato.L’Xperia 1 VI di Sony, pur utilizzando lo stesso chip Snapdragon 8 Gen3 (con 12GB di RAM), adotta un approccio meno aggressivo. Sony non offre modalità “monster” per le prestazioni – tende a far funzionare il chip con profili standard per bilanciare calore e batteria. Nonostante ciò, l’Xperia 1 VI è uno smartphone reattivo: il nuovo chip offre circa il 30–40% di prestazioni CPU più veloci e il 25% di GPU rispetto al precedente Xperia 1 V. L’uso quotidiano è rapido e i giochi girano molto bene. L’Xperia si comporta bene nei benchmark, ma andrà in throttling prima sotto carichi estremi a causa del design sottile e dell’assenza di una ventola interna. Durante lunghe sessioni di gioco, l’Xperia potrebbe ridurre le frequenze più dei telefoni da gaming dedicati (la camera di vapore aggiunta da Sony aiuta comunque). Detto ciò, le prestazioni dell’Xperia 1 VI sono più che sufficienti per qualsiasi utente mainstream o anche per gamer mobile avanzati, solo non così sostenute come quelle di ROG o RedMagic durante sessioni maratona. L’obiettivo del telefono è anche diverso – Sony sembra accontentarsi di “abbastanza veloce” e di un funzionamento più fresco, piuttosto che primeggiare nei benchmark. Un vantaggio: la gestione termica dell’Xperia e il display a risoluzione più bassa fanno sì che non si scaldi troppo nell’uso normale. E grazie all’efficienza dello Snapdragon, Sony ha ottenuto un’ottima autonomia (ne parleremo più avanti) senza dover spingere costantemente il chip al massimo. In sintesi, tutti e tre i telefoni montano la stessa potenza Qualcomm all’avanguardia, ma il ROG Phone 9 si distingue per gli appassionati di prestazioni estreme, con il RedMagic 9 Pro+ subito dietro, e l’Xperia 1 VI che offre un profilo prestazionale più contenuto (ma comunque da top di gamma).
Esperienza di gioco e funzionalità
Quando si parla di pura potenza da gaming, i telefoni ROG e RedMagic sono armi costruite appositamente, mentre l’Xperia 1 VI è più un tuttofare di talento che sa anche giocare bene ma manca di accessori gaming specializzati. Vediamo nel dettaglio le funzionalità dedicate al gaming:
- Controlli e trigger: Il ROG Phone 9 mantiene il sistema AirTrigger caratteristico di Asus – sensori tattili ultrasonici sulle spalle del telefono che fungono da pulsanti del gamepad mappabili. Puoi toccare, scorrere o stringere questi trigger virtuali, e persino usare gesti di movimento (come la mira tramite giroscopio) per un’esperienza simile a una console. Gli AirTrigger sono altamente personalizzabili (tramite l’app Armoury Crate) – ad esempio, puoi mappare un input a doppia azione o uno swipe, oppure far eseguire a un trigger più azioni contemporaneamente (utile nei giochi complessi). Inoltre, l’accessorio AeroActive Cooler X Pro (venduto separatamente, incluso solo con la Pro Edition di fascia alta) aggiunge due pulsanti trigger fisici sulla sua impugnatura, trasformando di fatto il telefono in un controller. Asus ha anche introdotto il controller portatile ROG Tessen in questa generazione – inserisci il ROG 9 in questo guscio gamepad e ottieni stick analogici e pulsanti fisici, in stile Switch asus.com. Insieme, queste opzioni rendono il ROG 9 incredibilmente versatile per l’input di gioco. Che tu preferisca i controlli touch o i pulsanti fisici, questo telefono offre un’opzione. Sony e Nubia non offrono accessori controller ufficiali nella confezione. Il RedMagic 9 Pro+ risponde con la propria soluzione di trigger sulle spalle: ha trigger tattili capacitivi (tipicamente con frequenza di campionamento touch a 520Hz) sul telaio che puoi mappare nei giochi. Non sono pulsanti fisici, ma forniscono un feedback aptico. Molti utenti RedMagic li trovano estremamente utili negli sparatutto (ad esempio, mira e fuoco mappati sulle spalle). C’è anche uno slider Game Space dedicato che avvia una sovrapposizione di modalità gaming per impostazioni rapide. Nella confezione, RedMagic non include un controller esterno, ma supporta controller di terze parti e vende anche separatamente un trigger magnetico da gaming e accessori dock sul suo sito. L’Xperia 1 VI non ha trigger da gaming integrati. Tuttavia, ha un esclusivo pulsante di scatto fotocamera a due stadi sul lato destro, che alcuni giochi o app di mappatura possono riutilizzare come controllo aggiuntivo. Ad esempio, in teoria potresti usarlo per sparare in un gioco. Tuttavia, non è flessibile come gli AirTrigger di ROG. Sony punta di più sul lato software: l’app Game Enhancer ti permette di regolare le modalità prestazionali, bloccare le notifiche, fissare il refresh del display e persino trasmettere in streaming o registrare facilmente il gameplay. I telefoni Xperia supportano anche la connessione di un controller PlayStation DualShock/DualSense via Bluetooth per un’esperienza gamepad completa, che alcuni utenti sfruttano.
- Gestione termica: Tutti e tre i telefoni eccellono nel mantenere l’hardware il più fresco possibile sotto carico, ma i loro metodi differiscono. Il ROG Phone 9 si affida al suo robusto raffreddamento passivo (ampia camera di vapore, fogli di grafite, dissipatori di calore) e incoraggia l’uso della ventola esterna AeroActive per sessioni prolungate. Con l’AeroActive Cooler collegato (che nelle versioni precedenti aggiungeva anche un piccolo elemento termoelettrico Peltier), il ROG 9 può mantenere prestazioni quasi al massimo indefinitamente – ottimo per lunghe sessioni a Genshin Impact o PUBG. In modo impressionante, nei test di stress senza alcuna ventola esterna, il ROG 9 Pro non si è surriscaldato né ha subito throttling in modo significativo. Asus dichiara un miglioramento dell’efficienza di raffreddamento di circa il 12% rispetto al ROG 8 grazie alla riprogettazione della posizione del SoC e dei fogli di grafite. Il telefono si scalda, ma grazie al software passa automaticamente alla modalità ad alte prestazioni quando necessario e bilancia il calore. Puoi anche abilitare una funzione “Bypass Charging” in X Mode che alimenta direttamente il telefono durante il gioco (senza caricare la batteria) – questo riduce drasticamente l’accumulo di calore e preserva la salute della batteria durante il gaming collegato alla corrente, una funzione molto apprezzata dagli utenti ROG. Il RedMagic 9 Pro+ ha il sistema di raffreddamento integrato più aggressivo: è uno dei pochi telefoni con una piccola ventola interna che gira fino a 22.000 giri/min. Visibile attraverso una griglia o il retro trasparente (con illuminazione RGB personalizzabile su alcuni modelli), questa ventola espelle attivamente il calore. Il rumore è lieve ma udibile; puoi controllare la velocità della ventola in Game Space. Con la ventola e un complesso sistema di dissipazione, RedMagic può mantenere le temperature del chipset notevolmente più basse – Nubia ha pubblicizzato fino a 15–18°C in meno (≈64°F) sotto carico pesante rispetto ai telefoni senza tale raffreddamento. In pratica, il RedMagic rimane freddo al tatto più a lungo, anche se alla fine il telaio in alluminio si scalda. È fantastico per mantenere gli fps – noterai meno cali nel tempo. Il lato negativo è il possibile ingresso di polvere e la mancanza di resistenza all’acqua a causa delle griglie di raffreddamento (qui nessuna certificazione IP ufficiale). Per la maggior parte dei gamer, il compromesso vale la pena: il RedMagic 9 Pro+ può far girare giochi come Genshin Impact al massimo per un’ora e arrivare a circa 40–41°C, mentre i telefoni convenzionali potrebbero andare in thermal throttling molto prima. Il Game Space di Nubia mostra anche in tempo reale le temperature e le frequenze di CPU/GPU, e puoi abilitare una modalità “extra cooling” che porta la ventola al massimo. Nel complesso, l’approccio di RedMagic è brutale ma efficace – è letteralmente un approccio da PC gaming miniaturizzato in un telefono. L’Xperia 1 VI non ha alcun aiuto esterno o ventole, ma Sony ha migliorato il raffreddamento interno rispetto al modello precedente. La camera di vapore del telefono aiuta a disperdere il calore in modo più uniforme, e l’efficienza del nuovo chipset significa meno calore generato per le stesse operazioni. I dispositivi Xperia sono anche noti per un certo throttling a protezione della fotocamera durante l’uso prolungato – ad esempio, la registrazione video 4K per riprese molto lunghe poteva attivare un avviso di surriscaldamento nei modelli precedenti. Pare che l’Xperia 1 VI gestisca meglio questi scenari, anche grazie all’eliminazione dello schermo 4K (che riduce notevolmente il carico sulla GPU). Per il gaming, l’Xperia ha una modalità prestazioni in Game Enhancer che può alzare leggermente i limiti termici, ma si scalderà comunque molto sotto carico pesante e potrebbe perdere frame se spinto a lungo. È adatto a sessioni di gioco casual o moderate, ma i gamer più esigenti che giocano per ore di fila apprezzeranno le soluzioni di raffreddamento di ROG o RedMagic.
- Software di gioco e funzionalità speciali: ROG UI (Armoury Crate) è ricco di chicche per gamer. Armoury Crate è l’hub centrale su ROG 9 – ti permette di organizzare i giochi, personalizzare i profili di prestazione per ogni gioco, regolare le impostazioni di tocco e display, e persino personalizzare il display posteriore a LED AniMe Matrix (sul retro del ROG 9 Pro) con pixel art o notifiche personalizzate. Le nuove funzionalità “Gaming AI” possono fare cose come X Capture (registrazione automatica dei momenti salienti quando ottieni uccisioni o obiettivi) e X Sense (notifiche a schermo per eventi chiave in-game). Il ROG 9 introduce anche un AI Assistant (solo in inglese) che può offrire suggerimenti mentre giochi riconoscendo gli scenari di gioco – una novità, anche se la sua utilità varia. Nel complesso, il software ROG offre un controllo molto dettagliato – dalla velocità delle ventole e tuning di CPU/GPU fino all’impostazione dell’illuminazione RGB e delle macro. Game Space di RedMagic offre una sovrapposizione elegante quando fai scorrere l’interruttore fisico di gioco. Mostra temperatura, FPS e consente attivazioni rapide per cose come blocco notifiche, registrazione schermo, ventola on/off, assistente mira (un mirino a schermo), e persino interruttori di feedback aptico “4D Shock” nei giochi supportati. RedMagic ha anche una funzione per aumentare la sensibilità e la risoluzione del tocco in alcuni giochi. Pur non essendo personalizzabile in modo così profondo come Armoury Crate di ROG, copre bene le funzioni essenziali. Una funzione divertente: RedMagic ha illuminazione RGB integrata (a seconda del modello) – ad esempio, un anello LED rotante attorno alla ventola o un logo LED – che puoi personalizzare in colori/motivi. L’RGB non ti rende un gamer migliore, ma aggiunge sicuramente stile. L’approccio di Sony tramite Game Enhancer è più minimale ma mirato. Puoi scegliere tra profili orientati alle prestazioni o alla batteria, limitare il frame rate, o persino regolare manualmente il refresh rate dello schermo per giochi specifici. Da notare che Sony include funzioni per streamer e content creator: puoi facilmente registrare il gameplay o trasmettere su YouTube/Twitch con la sovrapposizione della fotocamera frontale e il mixaggio audio, tutto dal menu Game Enhancer. Lo schermo a 120Hz dell’Xperia 1 VI e il supporto per i controller PlayStation lo rendono anche un ottimo dispositivo per lo streaming di giochi console tramite Remote Play o per servizi di cloud gaming. E dato che è un display 21:9 circa, alcuni giochi che supportano rapporti d’aspetto più ampi mostreranno un po’ più di campo visivo su Xperia. In sintesi, le funzioni gaming di Xperia puntano più a migliorare l’esperienza utente e i media, mentre ROG e RedMagic puntano tutto sui vantaggi competitivi nel gaming.
Nel gaming quotidiano, tutti e tre i telefoni gestiscono i giochi top a frame rate eccellenti. ROG Phone 9 e RedMagic 9 Pro+ sono esagerati per la maggior parte dei titoli – fanno girare Fortnite, Call of Duty Mobile o PUBG Mobile al massimo della grafica e FPS senza problemi. Entrambi riescono anche a far girare molto bene le app emulatore per giochi console (la RAM extra aiuta nell’emulazione). Xperia 1 VI può fare quasi lo stesso, ma potresti notare che si scalda più velocemente e la batteria si scarica un po’ prima durante il gaming intenso rispetto ai telefoni da gaming più potenti. Tuttavia, Xperia beneficia di quel refresh a 120Hz e il suo input touch è reattivo, quindi il gaming è fluido. Una cosa da menzionare è il touch sampling del display – ROG è in testa con polling touch a 720Hz, RedMagic arriva a circa 960Hz sulla carta, e Xperia si attesta intorno ai 240Hz. In pratica, tutti risultano molto reattivi, ma i giocatori più esigenti potrebbero percepire un leggero vantaggio di ROG/RedMagic in termini di input lag.
Conclusione (Gaming): Il ROG Phone 9 offre la migliore esperienza di gioco completa – AirTriggers tattili, molti accessori (ventole, controller, dock) e ottimizzazioni software che includono anche funzioni in-game assistite dall’IA. È letteralmente costruito per giocare al massimo per anni. Il RedMagic 9 Pro+ è un valido secondo come dispositivo da gaming puro – ha la potenza grezza e il raffreddamento per tenere il passo, oltre a utili grilletti sulle spalle e un display full-screen che molti gamer adorano. Offre forse il miglior rapporto qualità-prezzo nelle funzionalità gaming, anche se il suo software è un po’ meno rifinito e l’ecosistema di accessori più piccolo (principalmente limitato a ciò che vende Nubia). L’Xperia 1 VI è sorprendentemente valido per il gaming considerando che non è un “gaming phone”: il suo schermo HDR a 120Hz e la qualità audio rendono i giochi belli da vedere e sentire, e può sicuramente gestire qualsiasi titolo. Ma mancano i fronzoli – niente pulsanti trigger integrati, niente luci RGB o ventole di raffreddamento, e la gestione termica di Sony è più cauta. Per un gamer appassionato che sceglie tra questi, l’Xperia potrebbe sembrare un po’ anonimo; per un gamer occasionale che vuole un telefono equilibrato che giochi anche bene, l’Xperia sarà più che sufficiente.
Sistemi fotografici e fotografia nel mondo reale
I telefoni da gaming storicamente hanno trascurato le fotocamere, mentre la linea Xperia di Sony è incentrata sulla fotografia. Vale anche in questo caso? Confrontiamo:
Sony Xperia 1 VI: Il sistema a tripla fotocamera dell’Xperia deriva dal DNA Alpha di Sony ed è molto capace, soprattutto in mani esperte. Presenta: un sensore principale da 48MP (1/1.35” Exmor T stacked) con OIS, una ultra-grandangolare da 12MP (16mm, 1/2.5”) e un teleobiettivo periscopico da 12MP con un esclusivo meccanismo di zoom continuo che va da 85mm a 170mm (circa 3,5× a 7,1× di zoom ottico). Il teleobiettivo può anche mettere a fuoco molto da vicino per scatti “tele-macro”. Nell’uso, la fotocamera dell’Xperia 1 VI offre una straordinaria versatilità: puoi scattare da paesaggi ultra-grandangolari fino a uno zoom 7× su un soggetto distante, senza interruzioni. Questo obiettivo tele variabile è una caratteristica distintiva che i rivali non hanno, e TechRadar lo ha elogiato come “divertentissimo da usare… la pura flessibilità di scatto che mette a portata di mano è creativamente liberatoria. L’Xperia 1 VI è uno dei dispositivi con cui mi sono divertito di più a fotografare quest’anno.”. La resa cromatica tende al naturale (Sony evita la sovrasaturazione) e, con la nuova elaborazione AI dell’Xperia 1 VI, aspetti come bilanciamento del bianco ed esposizione sono migliorati rispetto alla generazione precedente. Tuttavia, l’Xperia richiede ancora un po’ di impegno per ottenere i risultati migliori. In modalità completamente automatica, non applica forti effetti HDR o modalità notte come fanno Samsung/Google, quindi in condizioni di luce difficili le foto possono risultare più scure o meno dettagliate nelle ombre. Infatti, negli scatti automatici in condizioni di scarsa illuminazione, TechRadar ha riscontrato che l’Xperia è “il peggiore concorrente nella fascia di prezzo… le foto non hanno il livello di dettaglio nelle ombre che si vede altrove”, osservando che i rivali producono scatti notturni più luminosi e puliti con maggiore facilità. Questo è in parte voluto – Sony si aspetta che gli appassionati utilizzino i potenti controlli manuali della sua app unificata Camera Pro (che unisce le precedenti Photo Pro, Cinema Pro). Per chi è disposto a regolare le impostazioni o scattare in RAW, l’Xperia può produrre immagini sorprendenti e fedeli alla visione del fotografo. È anche l’unico telefono qui in grado di registrare video 4K a 120fps su tutte le fotocamere posteriori (rinuncia all’8K, che Sony considera superfluo). La fotocamera frontale è una semplice 12MP (f/2.0), sufficiente ma non competitiva con i migliori selfie in circolazione; Sony l’ha mantenuta modesta forse per preservare il design con cornice. Nel complesso, l’Xperia 1 VI è ideale per gli appassionati di fotografia – offre colori coerenti tra le lenti, app di livello professionale, un pulsante fisico di scatto e persino il supporto microSD per scaricare foto di grandi dimensioni. Gli utenti che preferiscono scattare in punta e scatta potrebbero rimanere delusi dai risultati in modalità automatica rispetto a un iPhone, ma in mani esperte può brillare. I test di PhoneArena gli hanno assegnato un buon punteggio per la fotocamera ma hanno segnalato alcuni problemi persistenti con HDR e scarsa illuminazione, definendolo “promettente, ma con qualche problema”. Tuttavia, molti appassionati lo considerano “la prima scelta per gli amanti della fotografia” in questa categoria.
Asus ROG Phone 9 (Pro): La serie ROG 9 ha fatto un notevole salto di qualità nella fotocamera in questa generazione, al punto che non è più una chiara debolezza. È dotato di una fotocamera principale da 50MP (con un sensore Sony Lytia 700 e OIS – persino un meccanismo di stabilizzazione gimbal a 6 assi ereditato dal ROG 8), una ultra-grandangolare da 13MP, e una teleobiettivo da 32MP con zoom 3× e OIS androidcentral.com. Questa configurazione è in realtà migliore di molti telefoni flagship generici sulla carta, e nella pratica produce scatti decenti. Tuttavia, ROG dà ancora priorità al gaming, quindi la calibrazione della fotocamera non è al top della categoria. Come PhoneArena ha introdotto con umorismo la sezione fotocamera del ROG 9 Pro: “Guarda… è un telefono da gaming. Non male, però.”. Alla luce del giorno, la fotocamera principale può catturare immagini dettagliate, ma Asus tende a accentuare troppo la nitidezza delle foto, e la gamma dinamica è limitata – le alte luci possono risultare sovraesposte e i colori a volte appaiono un po’ piatti o “sbiaditi”. Gli scatti in condizioni di scarsa illuminazione sono migliorati rispetto al precedente ROG; Asus ha lavorato sulla modalità notte, e il gimbal OIS aiuta a ridurre la sfocatura. Tuttavia, il rumore si fa sentire e le fonti di luce intensa possono creare aloni. Il teleobiettivo da 32MP è un’aggiunta gradita (ROG Phone 7 non aveva alcuna lente tele) – fino a 10× digitale ha comunque prodotto foto “condivisibili” nei test, anche se oltre questo valore la qualità degrada. L’ultra-grandangolare è solo discreta e fatica di notte (nessuna sorpresa per un sensore più piccolo). I selfie sul ROG (una fotocamera frontale da 32MP) sono in realtà piuttosto buoni con buona luce, anche se manca l’autofocus; di notte diventano morbidi come previsto. Le capacità video includono la registrazione 8K (che manca all’Xperia) e fino a 4K60 con una buona EIS. Nel complesso, le fotocamere del ROG 9 sono accettabili per gli scatti di tutti i giorni – non batteranno un iPhone o un Pixel, ma come ha concluso PhoneArena, “le foto vanno bene… Non possono davvero competere con un Galaxy S24 Ultra o un iPhone 16 Pro Max. Detto ciò, vanno perfettamente bene se vuoi solo catturare qualche ricordo tra una sessione di gioco e l’altra.”. In altre parole, il ROG Phone 9 può finalmente essere il tuo unico telefono senza farti sentire che la fotocamera sia un enorme compromesso, ma la fotografia non è comunque il suo punto di forza. I gamer apprezzeranno il fatto che ora almeno ha una fotocamera capace (anche con tocchi divertenti come l’uso dell’AirTrigger come pulsante di scatto in modalità orizzontale).
Nubia RedMagic 9 Pro+: Storicamente, le fotocamere RedMagic erano mediocri, ma la 9 Pro+ ha sorpreso molti migliorando l’hardware fotografico. Monta una fotocamera principale da 50MP (probabilmente il sensore Samsung GN5 1/1.57”, con apertura f/1.9) e, in particolare, una ultra-grandangolare da 50MP (cosa insolita – la maggior parte dei telefoni usa ultra-grandangolari da 8MP o 12MP) insieme a una macro/depth da 2MP di facciata. La fotocamera principale non ha OIS e, come notato da Notebookcheck/OI Spice, manca anche il gyro-EIS nei video – un punto a sfavore per la stabilità. Nonostante ciò, la RedMagic 9 Pro+ può scattare foto impressionanti con buona luce. Il grande sensore principale e l’ultra-grandangolare ad alta risoluzione garantiscono un’ottima cattura dei dettagli. I colori tendono a essere vivaci (un po’ più saturi rispetto a Sony, più in linea con la tipica calibrazione dei produttori cinesi). I recensori hanno effettivamente elogiato la sua fotocamera: “design elegante; buone fotocamere; display bellissimo; hardware potente; ricarica molto rapida” ha riassunto una recensione polacca. Un’altra fonte ha affermato che si “ottiene una qualità fotografica impressionante [e] una batteria di lunga durata… come bonus” su questo telefono da gaming. Detto ciò, senza OIS, le foto in condizioni di scarsa luce sono altalenanti – il telefono si affida a stacking AI e ISO elevati, il che può portare a rumore e talvolta a sfocature se non si ha la mano ferma. L’ultra-grandangolare da 50MP è ottima di giorno, catturando scene ampie con meno perdita di qualità rispetto al solito. Le macro sono affidate alla piccola lente da 2MP, che è più che altro una funzione riempitiva. La fotocamera frontale è una camera sotto il display (UDC) da 16MP – sebbene non avere notch sia interessante, la qualità delle immagini di questa UDC è piuttosto morbida e inferiore alle classiche selfie cam. Va bene per videochiamate o sblocco del telefono, ma per selfie dettagliati non è il massimo. È un compromesso che Nubia ha scelto per uno schermo senza interruzioni. La registrazione video sul RedMagic arriva fino a 8K (anche se senza stabilizzazione l’8K è più che altro per vantarsi). I video 4K30 sono discreti in scene statiche ma mostrano qualche tremolio per l’assenza di EIS/OIS.
In sintesi, Sony Xperia 1 VI è il campione della fotografia tra questi: offre una vera esperienza fotografica da top di gamma (soprattutto per zoom e controlli pro), anche se richiede più abilità per superare l’elaborazione conservativa. RedMagic 9 Pro+ si piazza in realtà al secondo posto – la sua fotocamera è sorprendentemente valida (le foto diurne possono rivaleggiare con i camera phone di fascia media), ma le sue debolezze sono le foto in notturna e i video, oltre al sacrificio della selfie cam. ROG Phone 9 ha il setup a tripla lente più equilibrato tra i telefoni da gaming, ma resta comunque un gradino sotto la Sony nelle immagini e più o meno allo stesso livello o leggermente sotto la RedMagic per gli scatti casual. Tutti e tre vanno bene per le esigenze di base (social, scansione documenti, ecc.), ma se la fotocamera è una priorità, l’Xperia 1 VI si distingue chiaramente come “lo smartphone di fascia alta con un’autonomia eccezionale [che] è la prima scelta per gli appassionati di fotografia”. Nel frattempo, Asus e Nubia hanno colmato abbastanza il divario da permettere che usare un telefono da gaming non significhi più che non puoi fare foto decenti – basta non aspettarsi la magia computazionale di Pixel/iPhone.
Autonomia e velocità di ricarica
Ognuno di questi telefoni adotta un approccio diverso a capacità della batteria e ricarica, con alcune differenze notevoli:
- Xperia 1 VI: Sony è rimasta con una batteria da 5.000 mAh (stessa capacità del modello precedente), ma il passaggio alla risoluzione FHD+ e al display LTPO ha migliorato notevolmente l’autonomia. Sony ora pubblicizza l’Xperia 1 VI come uno “smartphone da due giorni”. Molti recensori concordano che la durata della batteria è eccellente: Android Authority indica “autonomia eccezionale” come punto di forza. Con un uso moderato (web, messaggistica, un po’ di video, un po’ di fotocamera), può durare ben oltre il secondo giorno con una sola carica – un risultato con cui i predecessori con schermo 4K avevano difficoltà. Nei test di PhoneArena, l’Xperia 1 VI ha raggiunto oltre 13 ore di navigazione web e oltre 20 ore di chiamate vocali, superando nettamente l’Xperia 1 V phonearena.com phonearena.com. Il carico di pixel inferiore (circa 2,5 milioni ora contro 6,3 milioni prima) dà chiaramente i suoi frutti. Sony implementa anche funzioni di ricarica intelligente (Battery Care) per ricaricare lentamente durante la notte e ridurre l’usura della batteria. D’altra parte, Sony non ha aderito alla corsa alla ricarica rapida: l’Xperia 1 VI supporta la ricarica cablata a 30W (USB-PD) – invariata rispetto a prima – e la ricarica wireless Qi fino a ~15W. In un’epoca di ricariche da 65W o più, 30W è conservativo; una carica completa richiede circa 1 ora e 20 minuti nell’uso reale (Sony dichiara il 50% in 30 min). La longevità della batteria dell’Xperia riguarda più la durata per carica che la velocità di ricarica. È un compromesso che alcuni accettano, ma gli utenti intensivi potrebbero desiderare ricariche più rapide. Tuttavia, la maggior parte degli utenti troverà l’autonomia così buona da non dover ricaricare a metà giornata – e la ricarica notturna può essere gestita in modo intelligente dal telefono. Da notare che la salute della batteria dell’Xperia viene dichiarata superiore all’80% della capacità dopo 3 anni grazie al controllo attento della ricarica. Quindi Sony dà priorità alla durata rispetto alla velocità.
- ROG Phone 9: Asus ha leggermente ridotto la capacità rispetto alle generazioni precedenti (i telefoni ROG avevano 6000 mAh) a 5.800 mAh nel ROG 9, probabilmente per fare spazio alle bobine di ricarica wireless e mantenere l’equilibrio del peso rog.asus.com. Nonostante 200 mAh in meno rispetto al ROG 8, l’autonomia rimane eccezionale. Infatti, nel test della batteria di PhoneArena il ROG 9 Pro ha registrato 13h 41m di gaming 3D continuo a 60Hz e 18h 25m di navigazione web – tra i migliori risultati per qualsiasi smartphone. Supera la maggior parte dei top di gamma con un buon margine (per confronto, Galaxy S24 Ultra ha fatto circa 13h53m in gaming, iPhone 16 Pro Max circa 12h4m). Con uso misto, si possono facilmente ottenere da 1,5 a 2 giorni a meno che non si giochi ininterrottamente. Un tester ha notato “non abbiamo mai avuto ansia da batteria… anche con il 24% rimanente, pensavamo ‘sì, durerà’”. Il merito va alla grande batteria e al chip efficiente a 3nm, oltre a modalità software come la modalità Dinamica che ottimizzano il consumo. Il ROG 9 supporta la ricarica cablata 65W HyperCharge (Asus include un caricatore da 65W nella confezione). Non è la più veloce sul mercato, ma è rapida – circa 55 minuti per 0–100%. Si ottiene circa il 74% in 30 minuti, molto comodo per ricariche rapide. Asus non ha cercato di superare i 65W, probabilmente per evitare surriscaldamenti e stress della batteria. Hanno anche aggiunto per la prima volta nella serie ROG il supporto alla ricarica wireless da 15W. È standard Qi (non il nuovo Qi2), e nei test “sembra più lenta” rispetto alla specifica 15W – probabilmente ci vogliono circa 2 ore per una ricarica wireless completa. Tuttavia, è una comodità avere finalmente la ricarica wireless. Un aspetto unico: il software del ROG permette di limitare la ricarica ad es. all’80% o di usare la “ricarica bypass” quando si gioca collegati alla corrente, per preservare la batteria. Queste funzioni permettono anche agli utenti più esigenti di ottimizzare la durata nel tempo. In sintesi, il ROG Phone 9 è una bestia di autonomia – tra i primi 10 nei test batteria di PhoneArena degli ultimi due anni. I gamer possono giocare per ore (4–5+ ore di gaming 3D intenso con una sola carica facilmente), e gli utenti normali possono aspettarsi ben più di una giornata. E grazie alla ricarica rapida a 65W, ogni volta che si scarica, si torna subito in gioco – ~50% in 15 minuti è possibile. Asus ha trovato un ottimo equilibrio qui tra capacità e velocità di ricarica.
- RedMagic 9 Pro+: Il RedMagic in realtà si divide in due varianti che influenzano la batteria: il Pro ha una gigantesca batteria da 6.500 mAh, mentre il Pro+ (il nostro focus) ha 5.500 mAh. Nubia ha reso il Pro+ più piccolo per ospitare la sua ricarica folle – il 9 Pro+ supporta fino a 165W di ricarica cablata (!!). In Cina, il caricatore GaN da 165W è incluso, pubblicizzando una ricarica completa dallo 0 al 100% in soli 16 minuti. Questo è un primato nel settore e quasi incredibile – e infatti, nei test reali può ricaricarsi in circa 18 minuti (gli ultimi punti percentuali a volte richiedono qualche minuto in più). Il compromesso: quella ricarica da 16 minuti è per 5500 mAh; la batteria più grande da 6500 mAh del Pro normale si ricarica a 80W e impiega circa 35 minuti per il 100%. Interessante notare che il modello Pro da 6500mAh, nonostante la ricarica più lenta, offre un’autonomia maggiore (Nubia dichiara fino a “2 giorni di utilizzo”, contro circa 1,5 giorni del Pro+ che ha 1000 mAh in meno). Entrambe le versioni RedMagic possono facilmente durare un’intera giornata intensa – il 9 Pro (6500 mAh) è stato definito una “Bestia della Batteria” da Pocketnow, e anche il 9 Pro+ con 5500 mAh è paragonabile alla longevità del ROG grazie al display solo a 120Hz (frequenza di aggiornamento più bassa significa risparmio energetico). Gli utenti reali riportano circa 8-9 ore di schermo attivo sul Pro+, che è eccellente. L’aspetto distintivo è la ricarica a 165W sul Pro+, che è davvero rivoluzionaria se sei spesso di fretta. Puoi letteralmente vedere la percentuale salire: circa 30% in 5 minuti, circa 65% in 10 minuti. Nel tempo di prendere un caffè, il telefono è praticamente carico. La ricarica aggressiva di Nubia utilizza un design a doppia cella e una seria dissipazione del calore (il caricatore e la batteria comunicano per gestire in sicurezza l’alta corrente). La salute della batteria a lungo termine potrebbe essere una preoccupazione con una ricarica così veloce, ma RedMagic offre alcune protezioni e puoi disattivare la ricarica rapida se preferisci. Non c’è ricarica wireless sulla serie RedMagic 9 – questa è una caratteristica che Nubia ha omesso, probabilmente per motivi di spazio e per concentrarsi sulla velocità cablata (OI Spice ha specificamente definito la mancanza della wireless una delusione). Inoltre, tieni presente che il caricatore da 165W è solitamente il modello cinese; i modelli globali potrebbero essere limitati a 80–90W (il RedMagic 8 Pro globale in passato aveva una ricarica inferiore rispetto al modello cinese). Ma anche 80W su 6500 mAh è impressionante. Con RedMagic, stai essenzialmente scegliendo tra enorme capacità (Pro) e ricarica ultra-rapida (Pro+). In ogni caso, l’autonomia nell’uso normale è eccellente. Un gamer accanito potrebbe preferire la batteria più grande del 9 Pro (se riesce a trovare la versione globale), ma il 9 Pro+ assicura che anche se la scarichi, pochi minuti in carica ti restituiscono ore di utilizzo.
In termini quotidiani: il ROG Phone 9 e RedMagic 9 Pro/Pro+ sono entrambi maratoneti, facilmente tra i telefoni con la maggiore autonomia sul mercato. Anche il Xperia 1 VI di Sony ha finalmente raggiunto un’autonomia da giornata piena e oltre grazie alle sue ottimizzazioni. Tutti e tre possono affrontare una lunga giornata di uso intenso. L’Xperia ha di gran lunga la ricarica più lenta, che è un difetto notevole – i concorrenti si ricaricano letteralmente 3–5 volte più velocemente. Se sei il tipo che si dimentica di caricare durante la notte, il ROG o il RedMagic ti salveranno con una ricarica rapida; l’Xperia potrebbe lasciarti in attesa. D’altra parte, l’attenzione di Xperia alla salute della batteria significa meno degrado – cosa che i telefoni a ricarica rapida devono mitigare con software o capacità extra. Per quanto riguarda eventuali problemi noti legati alla batteria, nessuno di questi ha avuto grandi controversie (come gonfiore o simili). Una piccola nota: la ricarica rapida di RedMagic funziona al meglio con il suo caricatore ufficiale; usando un caricatore USB-PD generico si avrà una potenza inferiore. ROG va bene con qualsiasi caricatore USB-PD PPS fino a 65W. Anche Sony è conforme allo standard PD.
Supporto software e aggiornamenti
Ecco dove questi telefoni differiscono parecchio nella filosofia:
- Sony Xperia 1 VI: Esegue una versione molto pulita di Android 14 (al lancio) con la leggera interfaccia Xperia di Sony. L’interfaccia Sony è molto vicina ad Android stock – il drawer delle app, gli elementi dell’interfaccia utente, ecc., sono per lo più invariati, con alcune aggiunte di Sony: le app Cinema Pro/Video Pro (ora integrate nell’app Fotocamera), Music Pro e lo strumento Game Enhancer. Ci sono anche l’equalizzatore personalizzato di Sony e le impostazioni audio, ma nessun tema pesante o app duplicate. L’esperienza è priva di bloatware; anche le preinstallazioni di terze parti sono minime (solo Netflix e Facebook stub, che possono essere rimossi). L’approccio di Sony “evita intenzionalmente l’attuale ossessione per l’IA”, concentrandosi invece sul dare agli utenti il controllo manuale e un’interfaccia pulita. Una novità software con il Mark VI: Sony ha finalmente migliorato la sua politica di aggiornamenti. I possessori di Xperia 1 VI riceveranno 3 principali aggiornamenti del sistema operativo Android e 4 anni di patch di sicurezza. Questo è un passo avanti rispetto alla precedente promessa di 2 aggiornamenti OS di Sony, ma è ancora indietro rispetto a Samsung e Google (che ora arrivano a 5+ anni). Come ha sottolineato Android Authority, il supporto agli aggiornamenti poco brillante e la mancanza di disponibilità negli Stati Uniti sono ciò che impedisce all’Xperia di essere un vero flagship globale. In effetti, anche la velocità degli aggiornamenti di Sony non è la più rapida – anche se Android 15 è arrivato su Xperia 1 VI entro circa 8 mesi dal lancio. Nell’uso quotidiano, il software Xperia è fluido e stabile. Non ha personalizzazioni appariscenti o funzioni AI che cercano di prevedere il tuo comportamento, cosa che alcuni utenti in realtà preferiscono. Offre comunque trucchi per il multitasking come side sense (una piccola barra laterale per le scorciatoie) e un eccellente supporto per display esterni (puoi eseguire una “modalità desktop” se colleghi Xperia a un monitor tramite adattatore HDMI). Sony supporta anche in modo unico funzioni come PS Remote Play nativamente per i possessori di PlayStation. In sintesi, il software di Sony è pulito, efficiente e professionale, anche se un po’ conservativo sugli aggiornamenti. Hanno comunque introdotto almeno una nuova funzione AI: la nuova profondità AI e auto-inquadratura di Photo Pro, che aiuta a tracciare i soggetti e a ritagliare/zoommare automaticamente nei video – un’aggiunta gradita per i creator. Ma in generale, Sony non punta sugli effetti speciali; è Android come lo conosci, con un tocco Sony.
- Asus ROG Phone 9: Il ROG 9 viene fornito con Android 15 già installato (uno dei primi telefoni a farlo alla fine del 2024). Asus offre una skin ROG UI che è relativamente leggera in termini di modifiche all’interfaccia, ma ricca di funzionalità aggiuntive per la personalizzazione. In fase di configurazione puoi effettivamente scegliere tra il tema ROG UI (con estetica da gamer, sfondi animati, ecc.) o un tema Classico più vicino ad Android stock. La base del software ROG è Armoury Crate e la miriade di opzioni che offre ai gamer (già discusse in precedenza). Al di fuori del gaming, il telefono è ricco di funzioni pratiche: ad esempio, twin apps (per usare due istanze delle app social), scorciatoia per la registrazione dello schermo, personalizzazioni avanzate dell’Always-On Display e le impostazioni AniMe Matrix per il display posteriore a matrice di punti (sul modello Pro). Il firmware Asus è generalmente fluido, anche se non minimalista come quello Sony. Un grave svantaggio per ROG è l’impegno ufficiale sugli aggiornamenti: 2 anni di aggiornamenti Android e 4 anni di patch di sicurezza. Questo è peggiore rispetto alla politica Sony e molto indietro rispetto ai 5+ anni di Google/Samsung. Considerando il prezzo del ROG 9, questa finestra di supporto così breve è deludente – qualcosa che anche le recensioni mainstream hanno sottolineato: “Ecco le cattive notizie… Asus promette ancora solo 2 anni di aggiornamenti Android… un punto importante da considerare quando questi telefoni di punta costano oltre 1000 dollari.”. Storicamente, i possessori di ROG hanno visto forse due aggiornamenti principali (ad es. Android 15 e 16 per questo dispositivo) e poi aggiornamenti di sicurezza sporadici. Il lato positivo è che Asus ha effettivamente rilasciato quei pochi aggiornamenti in modo relativamente tempestivo per i precedenti modelli ROG, e gli aggiornamenti critici per la correzione di bug arrivano quando necessario. Ma se il supporto software a lungo termine è la tua priorità, ROG potrebbe deluderti. Per quanto riguarda le notizie software attuali, a metà 2025 non sono stati segnalati bug gravi sul ROG 9 – il software è piuttosto rifinito. Il telefono include anche interessanti funzionalità AI come la traduzione delle chiamate in tempo reale, la trascrizione vocale e un generatore di sfondi AI. Molte di queste sono novità, ma mostrano che Asus sta sperimentando. Nel complesso, la ROG UI è divertente e ricca di funzioni, anche se non elegante come l’approccio quasi stock di Sony. Tieni solo presente che probabilmente vedrai aggiornamenti ufficiali solo fino ad Android 17, in base allo storico di Asus.
- Nubia RedMagic 9 Pro+: Il RedMagic utilizza una personalizzazione chiamata RedMagic OS 9 (basata su Android 14 al lancio). Probabilmente è la più eccentrica delle tre, essendo un software di un produttore cinese. L’interfaccia RedMagic è migliorata negli anni ma presenta ancora alcune stranezze di traduzione e bloatware (soprattutto se si importa un’unità cinese). Le versioni globali hanno i servizi Google e la maggior parte del bloat cinese rimosso, ma potresti comunque trovare qualche gioco preinstallato o link a store. L’interfaccia è piuttosto appariscente – con motivi gaming rosso/nero – anche se puoi applicare temi. RedMagic OS include la Game Space e anche “RedMagic Studio” che permette di trasmettere lo schermo a 120Hz su PC o TV per il gaming, il che è interessante. Un problema riguarda il supporto agli aggiornamenti: storicamente Nubia è stata lenta e limitata negli aggiornamenti. Molti telefoni RedMagic ricevono solo 1 aggiornamento principale di Android (due se sei fortunato) e le patch di sicurezza sono poco frequenti. Come ha sottolineato un sito tech, il RedMagic 9 Pro è tecnicamente un valore incredibile, ma ha un “futuro degli aggiornamenti poco chiaro” e qualche problema di rifinitura software. Sulla serie RedMagic 9, Nubia non ha promesso pubblicamente una politica di aggiornamenti definita. Probabilmente riceverà Android 15 e alcune correzioni di bug, ma non aspettarti un supporto prolungato. Esistono community di appassionati per questi telefoni, ma è un dispositivo di nicchia quindi lo sviluppo di ROM personalizzate è limitato. Nell’uso quotidiano, RedMagic OS va generalmente bene – puoi sempre usare un launcher personalizzato se non ti piace l’aspetto di default. Multitasking, notifiche, ecc., funzionano come su Android standard. Una lamentela di alcuni utenti riguarda la gestione aggressiva delle app in background (per risparmiare batteria, il sistema potrebbe chiudere le app in background a meno che non siano nella whitelist). Questo può influire sull’affidabilità delle notifiche, ma puoi modificare le impostazioni. In termini di aggiornamenti/notizie attuali, Nubia ha rilasciato alcuni aggiornamenti firmware dal lancio per risolvere problemi noti (come un bug in cui il modello globale poteva tornare alla ROM cinese dopo un ripristino di fabbrica – un caso insolito segnalato da alcuni). Hanno anche aggiornato l’algoritmo dell’app fotocamera per migliorare l’elaborazione delle immagini. Tuttavia, nuove funzionalità importanti di solito non vengono aggiunte dopo il lancio. Quindi, il software RedMagic è funzionale e ricco di extra per il gaming, ma è il meno rifinito e il meno supportato a lungo termine dei tre.
In sintesi (Software): Se desideri un’esperienza Android pulita e quasi stock, il Xperia 1 VI è il vincitore qui. È privo di bloatware ed elegante, anche se con una politica di aggiornamenti leggermente arretrata. Il ROG Phone 9 offre l’esperienza più ricca di funzionalità e avanzata di Android (Android 15, molte funzioni AI e personalizzazione), ma ha il periodo di supporto ufficiale più breve. Il RedMagic 9 Pro+ ha la personalizzazione Android più insolita, che potrebbe richiedere un po’ di pazienza per essere configurata a tuo piacimento, e il suo supporto a lungo termine è incerto – è il prezzo da pagare per il prezzo aggressivo e il focus sull’hardware. Per molti gamer, questi compromessi sono accettabili, ma vale la pena considerarli se tieni il telefono per 3-4 anni o più.
Nota extra: tutti e tre i telefoni supportano i servizi e le app Google Play standard fin da subito (versioni globali), quindi avrai accesso a tutte le app e i giochi come al solito. Sony e Asus sono marchi distribuiti ampiamente (anche se l’assenza di Sony negli USA significa che chi è in Nord America deve importare). Nubia RedMagic, pur essendo di nicchia, vende direttamente in molte regioni (USA, UE, ecc.) tramite il proprio sito, e la ROM globale include le app Google. Tieni solo presente che potresti trovare traduzioni meno curate nell’interfaccia del RedMagic.
Design ed ergonomia
Questi telefoni hanno ciascuno un linguaggio di design distinto: elegante e utilitaristico (Sony), futuristico da gamer (Asus) e audace e trasparente (Nubia). Confrontiamo costruzione, comfort ed estetica:
- Design di Sony Xperia 1 VI: Se hai visto un Xperia negli ultimi anni, il Mark VI ti sembrerà familiare: un blocco rettangolare con bordi piatti e un aspetto professionale e senza fronzoli. In questa generazione, Sony ha leggermente accorciato e allargato il telefono (grazie all’abbandono del formato 21:9). Misura 162 × 74 × 8.2 mm e pesa 192g. Questo lo rende significativamente più leggero e sottile rispetto a ROG e RedMagic. Molti trovano il peso dell’Xperia “proprio al limite della comodità per un uso prolungato”. Il telaio è in alluminio con una texture zigrinata per una migliore presa, e il retro è in vetro Gorilla Glass opaco (Victus sul retro, Victus 2 sul fronte). Il metallo zigrinato e i lati piatti offrono un’ottima presa – Android Authority ha detto che “offre probabilmente la miglior presa di qualsiasi smartphone senza custodia”. Tuttavia, quei bordi piatti e squadrati possono risultare un po’ taglienti sul palmo rispetto ai telefoni con bordi curvi. Sony ha mantenuto dettagli pratici: un sensore di impronte digitali capacitivo nel tasto di accensione sul lato destro (veloce e affidabile, anche se un po’ vecchio stile rispetto ai sensori sotto il display), un pulsante di scatto a doppia corsa (zigrinato e soddisfacente per l’uso della fotocamera), e persino un vano SIM/microSD senza attrezzi (puoi estrarlo con un’unghia). Notevole che il telefono sia ancora resistente ad acqua e polvere IP65/IP68 – può sopravvivere a un’immersione di 1,5 m per 30 minuti. E sì, mantiene il jack cuffie da 3,5 mm sul bordo superiore, una porta sempre più rara nei top di gamma del 2025. L’aspetto generale è sobrio: a parte un piccolo logo “Xperia” sul retro e le marcature Zeiss T✻ vicino alla fotocamera, è molto minimalista. È disponibile in colori sobri come Nero, Platino Argento, Verde Kaki e una edizione limitata Rossa (niente neon sgargianti o RGB qui). L’Xperia non urla “telefono da gaming” – sembra più un elegante dispositivo per media/creazione di contenuti, il che per molti è un vantaggio. Scivola più facilmente in tasca grazie al profilo sottile e al peso ridotto. Se apprezzi un design elegante, professionale e comfort, l’Xperia 1 VI eccelle. Nota solo che l’estetica è “o la ami o ti lascia indifferente” – alcuni adorano la simmetria squadrata di Sony, altri la trovano un po’ datata rispetto ai rivali in vetro curvo.
- Design Asus ROG Phone 9: Fedele al suo marchio Republic of Gamers, il ROG 9 ha un’estetica audace e fantascientifica. Fisicamente, è un telefono grande: circa 173 × 77 × 10,3 mm (stima, poiché le dimensioni ufficiali non sono riportate sopra, ma il ROG 8 era 173×77×8,9 e il ROG 9 è leggermente più spesso per via del raffreddamento e della batteria) e circa 240g. Ha una certa robustezza e solidità – lo si sente in mano. Il retro è dove le cose si fanno interessanti: il ROG Phone 9 Pro presenta il display a punti AniMe Matrix LED – una griglia di 648 mini LED che può mostrare animazioni personalizzate, notifiche o informazioni di sistema in stile pixel-art retrò. Quando non è attivo, si fonde con il design del retro (ora invisibile da spento). Il resto della parte posteriore presenta accenti geometrici, un logo Republic of Gamers e un modulo fotocamera con angoli marcati. Il telefono ora è disponibile in colori come Phantom Black o Storm White, con il bianco particolarmente d’impatto (Asus in passato ha realizzato edizioni speciali come un bianco opaco). Asus ha anche perfezionato i materiali: una finitura opaca con una nano-texture “cristallizzata” che risulta setosa e resiste alle impronte. Gli amanti dell’RGB saranno felici: anche il ROG 9 standard (non Pro) ha un logo ROG illuminato sul retro. La qualità costruttiva è di altissimo livello; Gorilla Glass Victus 2 copre lo schermo, Victus (o DX) sul retro e il telaio è in metallo. La parte frontale del ROG ha cornici superiore/inferiore relativamente piccole (simmetriche), che ospitano doppi altoparlanti stereo e la fotocamera selfie. Niente notch o foro – i gamer preferiscono lo schermo integro e Asus ha mantenuto questa scelta (le cornici sono leggermente più grandi di quelle dell’Xperia, ma comunque sottili). Sul lato destro si trovano i sensori AirTrigger (marcati in modo discreto), e sul lato sinistro la caratteristica porta USB-C laterale di Asus (USB 3.2 Gen2) insieme ai pin di collegamento per accessori. Questa porta laterale consente di caricare mentre si gioca in orizzontale (così il cavo non dà fastidio alla mano) e di collegare il raffreddatore AeroActive o la dock da scrivania. È una caratteristica brillante per l’ergonomia durante il gioco. Il telefono ha anche una porta USB-C inferiore (USB 2.0) e il jack da 3,5 mm in basso – sì, Asus l’ha mantenuto, con grande gioia dei gamer. L’ergonomia del ROG è pensata per l’uso in orizzontale: la distribuzione del peso è centrata per risultare bilanciata quando si tiene di lato, e i bordi arrotondati e il corpo relativamente più spesso offrono una presa sicura. È sicuramente un dispositivo massiccio – l’uso a una mano è difficile e sporge un po’ nelle tasche. Ma Asus non ha voluto inseguire la sottigliezza, per poter inserire raffreddamento e batteria. Il design “emana un’atmosfera futuristica e sofisticata” con le sue linee angolari e la matrice di punti, secondo Asus. Alcuni gamer adorano l’aspetto del ROG perché si distingue come un “manifesto di lifestyle da gamer”. Altri che preferiscono telefoni più sobri potrebbero trovarlo troppo vistoso (anche se il modello nero con i LED spenti può sembrare abbastanza discreto finché non si accende). In termini di resistenza, il ROG è solido e ora anche resistente all’acqua – curiosamente, ROG Phone 8/9 ha ottenuto la certificazione IP68, una prima volta per la serie ROG. Asus è riuscita a sigillarlo nonostante le porte extra (probabilmente usando guarnizioni in gomma all’interno). Quindi non serve trattarlo con troppa cautela vicino all’acqua. In breve, il design del ROG Phone 9 urla “hardcore gamer”, con tanti dettagli pensati per il comfort durante il gioco, a scapito di dimensioni e peso.
- Design Nubia RedMagic 9 Pro+: Anche i telefoni RedMagic hanno una propria identità distintiva: spesso presentano cover posteriori trasparenti, ventole LED integrate e schemi di colori audaci. Il RedMagic 9 Pro+ è disponibile in varianti come Transparent Silver, Transparent Black e Black standard (e persino una limited edition gialla Bumblebee). I modelli trasparenti permettono di intravedere gli interni stilizzati – ad esempio, si può vedere la ventola che gira, illuminata da luci RGB. Sicuramente è un argomento di conversazione. Il design è più piatto e lineare rispetto ai precedenti RedMagic – la serie 9 Pro ha adottato un design elegante e piatto, senza sporgenza per la fotocamera (le fotocamere sono a filo sotto il vetro posteriore). Questo significa che il telefono non traballa su un tavolo e risulta liscio al tatto. Il retro presenta un motivo inciso, con un logo a forma di X e alcune decalcomanie in stile cyberpunk (nella versione trasparente, alcuni testi e grafiche etichettano i componenti). È cool senza essere appariscente come la matrice a punti dell’ROG. Il frame è in alluminio e piatto sui lati, simile all’approccio di Sony, ma gli angoli e i bordi sono leggermente smussati per il comfort. In termini di dimensioni, il RedMagic 9 Pro+ misura circa 168,5 × 77,1 × 8,9 mm e pesa circa 229g (secondo le specifiche del dispositivo). Quindi, come dimensioni, si colloca tra Xperia e ROG – più vicino all’ingombro del ROG, ma un po’ più leggero. Ha anche alcune caratteristiche fisiche notevoli: un interruttore dedicato Game Mode (verniciato di rosso) sul lato, che avvia istantaneamente l’hub di gioco – un bel tocco tattile. Le aree dei trigger sulle spalle sono segnalate in modo discreto. Il telefono ha il solito vassoio dual SIM, ma nessun supporto microSD (solo Sony lo offre). Un lato negativo: per consentire la ventola ad alto flusso d’aria, il RedMagic 9 Pro+ non è certificato IP – l’acqua può facilmente entrare da quelle prese d’aria. Quindi è più rischioso vicino a piscine o polvere. Dal punto di vista ergonomico, la presenza di una ventola interna può rendere la distribuzione del peso leggermente sbilanciata verso l’alto (dove si trova la ventola), ma nel complesso è abbastanza equilibrato. Il retro a filo e il profilo leggermente più sottile rispetto al ROG lo rendono un po’ più tascabile. Tuttavia, resta comunque un dispositivo largo (77mm), quindi chi ha mani piccole potrebbe avere difficoltà a usarlo con una sola mano. La parte frontale del RedMagic è tutto schermo – grazie alla fotocamera selfie sotto il display, non c’è alcun notch o foro. Ha un rapporto schermo-corpo molto elevato (~95% secondo Nubia) con solo un piccolo “mento” in basso. L’effetto è splendido, come una lastra di vetro futuristica. Il compromesso, ancora una volta, è la qualità dell’immagine della fotocamera sotto il display. La qualità costruttiva è solida, anche se forse non robusta come quella del ROG (il RedMagic è un po’ più sottile e ha parti mobili). RedMagic mantiene anche il jack da 3,5mm (di solito in alto sui loro telefoni) – infatti, l’articolo di phonearena ha esultato che “tutti i modelli hanno – udite udite – un jack per cuffie da 3,5mm!”. In sintesi, il design del RedMagic 9 Pro+ può essere descritto come audace e futuristico ma anche sorprendentemente raffinato per un telefono da gaming. È appariscente in modo tecnologico (ventola a vista, RGB, ecc.) ma anche abbastanza sottile da poter essere usato come telefono quotidiano senza sembrare un mattone. Se ti piace mostrare gli interni e non ti dispiace l’estetica da gamer, è un vincente. Se preferisci un look più sobrio, la variante completamente nera lo rende più discreto (anche se avrai comunque una finestra per la ventola).
Ergonomia e utilizzo quotidiano: Il Xperia 1 VI è il più facile da maneggiare – essendo più leggero, più stretto e con una texture che offre presa, è comodo per un uso prolungato e per operazioni a una mano (fino a un certo punto – resta comunque un telefono alto, solo un po’ meno rispetto a prima). Il ROG Phone 9 è il più ingombrante – l’uso a due mani è quasi obbligatorio, ma è volutamente progettato per il gaming in orizzontale, dove eccelle in comfort (niente spigoli vivi, posizionamento delle porte studiato). Il RedMagic 9 Pro+ si colloca a metà; i suoi lati piatti offrono una presa sicura e l’assenza di sporgenza della fotocamera è piacevole al tatto. Tuttavia, il suo peso è simile a quello del ROG, quindi si fa sentire con l’uso prolungato. Tutti e tre hanno considerazioni sul raffreddamento: sotto sforzo, ROG e RedMagic si scaldano ma dissipano bene il calore (ROG attraverso il centro, RedMagic tramite le ventole). L’Xperia, con un raffreddamento meno aggressivo, può scaldarsi nella parte superiore vicino alla fotocamera durante l’uso intenso. Per quanto riguarda i materiali, sono tutti premium: metallo e vetro. Si consiglia una custodia se vuoi preservarne l’aspetto (soprattutto per ROG/RedMagic, che potrebbero graffiarsi sul retro). Tuttavia, molti gamer preferiscono usare ROG/RedMagic senza custodia per non bloccare le ventole o i trigger – e la loro struttura robusta lo permette.
Il design è soggettivo, ma in generale: scegli l’Xperia 1 VI se vuoi un top di gamma sobrio e sottile che non attiri attenzioni indesiderate ed è pensato per la praticità (impermeabile, slot SD, ecc.). Scegli il ROG Phone 9 se vuoi un pezzo d’impatto per gamer, non ti dà fastidio l’ingombro extra e apprezzi gli elementi funzionali pensati per il gaming (sembra davvero un dispositivo da gioco). Scegli il RedMagic 9 Pro+ se vuoi qualcosa di appariscente e unico (ventola RGB trasparente!) ma comunque relativamente snello – è un ottimo spunto di conversazione e una vera fusione tra stile gaming e usabilità quotidiana.
Connettività (5G, Wi-Fi, porte, audio)
Tutti e tre i telefoni offrono connettività al top per la loro epoca, ma ci sono alcune differenze nelle funzioni e nelle bande supportate:
- Reti: Ogni telefono supporta il 5G con un’ampia gamma di bande, di solito incluso il 5G sub-6 GHz per le reti globali. L’Xperia 1 VI (modello globale) ha un ampio supporto di bande per Europa/Asia; non essendo venduto ufficialmente negli USA, alcune bande 5G americane potrebbero non essere pienamente supportate se importato. Il ROG Phone 9 supporta sia il sub-6 che (in alcune regioni) il 5G mmWave, e Asus lo ha lanciato in Nord America (inizio 2025) quindi ci sono varianti per gli operatori USA. Anche il RedMagic 9 Pro+ globale supporta il 5G sub-6 (niente mmWave, come la maggior parte dei telefoni cinesi). Per l’LTE, sono tutti ampiamente compatibili (ma di nuovo, Xperia potrebbe non avere alcune combinazioni di aggregazione di banda per gli USA – è pensato principalmente per EU/UK/JP).
- Wi-Fi: Essendo dispositivi Snapdragon 8 Gen3, la compatibilità con Wi-Fi 7 è presente in tutti e tre a livello hardware. Il ROG 9 e il RedMagic 9 Pro+ sono stati lanciati con Wi-Fi 7 pronto all’uso (pubblicizzano il supporto a Wi-Fi 7 / 802.11be). L’Xperia 1 VI è stato inizialmente lanciato con Wi-Fi 6E (fino alla banda 6 GHz) abilitato; successivamente Sony ha rilasciato un aggiornamento software che ha sbloccato il Wi-Fi 7 anche su Xperia 1 VI. Quindi, ad oggi, tutti e tre possono utilizzare router Wi-Fi 7 per velocità wireless multi-gigabit, latenza inferiore e migliore affidabilità nelle connessioni multiple. In pratica, significa download più rapidi e gaming online più stabile se si dispone di un access point Wi-Fi 7. Naturalmente, sono retrocompatibili con Wi-Fi 6/5 ecc.
- Bluetooth: Tutti e tre hanno Bluetooth 5.3 (con supporto LE Audio). Gestiscono codec audio di alta qualità come LDAC e aptX HD/Adaptive (Sony eccelle qui con LDAC e 360 Reality Audio, Asus e Nubia supportano anche aptX ecc.). La connettività Bluetooth per controller o auricolari funziona perfettamente su ciascuno – ROG ha persino modalità a bassa latenza in Game Genie per alcuni auricolari BT.
- USB ed espansione: L’Xperia 1 VI ha una singola porta USB-C (USB 3.2 Gen2) che supporta l’uscita video (modalità alt DisplayPort) per il collegamento a monitor. Offre anche in modo unico uno slot microSD (fino a 1TB) – fondamentale per chi ha grandi collezioni multimediali o registra molti video 4K. Né il ROG né il RedMagic supportano microSD (si affidano a opzioni di memoria interna fino a 512GB o 1TB). Il ROG Phone 9 in realtà ha due porte USB-C: la porta laterale è USB 3.2 Gen2 e supporta uscita HDMI e accessori, mentre la porta inferiore è USB 2.0 per ricarica/dati. Questa flessibilità della porta laterale è ottima per usare il telefono come una mini console o desktop. Il RedMagic 9 Pro+ ha una singola USB-C (USB 3.x) – supporta anch’essa l’uscita video e persino modalità simili a PC tramite il loro software di casting. RedMagic vende anche una dock che si collega alla USB-C del telefono per offrire HDMI, Ethernet, ecc., abilitando di fatto una modalità desktop.
- Audio: Abbiamo già parlato di jack cuffie e altoparlanti, ma per ribadire: tutti e tre hanno il jack da 3,5mm, il che è fantastico. Hanno anche tutti altoparlanti stereo. Quelli del ROG sono ottimizzati da Dirac e piuttosto potenti; gli altoparlanti stereo del RedMagic sono anch’essi potenti e migliorati nella serie 9 (alcuni vecchi RedMagic avevano uno sbilanciamento, ma quelli del 9 Pro sono ben bilanciati). Gli altoparlanti frontali dell’Xperia sono un po’ più silenziosi ma molto chiari. Ogni telefono ha più microfoni per la cancellazione del rumore e la registrazione audio stereo. Per gamer mobili e audiofili, avere il jack significa poter usare facilmente cuffie cablate e microfoni esterni. Vale la pena notare che l’AeroActive Cooler X Pro del ROG Phone 9 ha un subwoofer integrato e un pass-through per il jack da 3,5mm, che può migliorare il suono quando l’accessorio ventola è collegato.
- GPS & Altro: Tutti supportano i soliti sistemi satellitari (GPS, GLONASS, Galileo, BeiDou, ecc.) per la navigazione. Hanno NFC per i pagamenti (nei modelli globali; i modelli cinesi di Nubia a volte lo hanno disabilitato, ma il RedMagic globale include NFC). Sensori come accelerometro, giroscopio, bussola, prossimità sono tutti presenti. ROG e RedMagic hanno anche motori aptici avanzati per un miglior feedback di vibrazione (Asus ha un ottimo motore lineare X-axis; RedMagic vanta il 4D Shock che usa il motore di vibrazione per simulare il rinculo nei giochi).
- Connessioni speciali: La porta laterale del ROG si collega ad accessori proprietari Asus (dissipatore, dock desktop, ecc.). RedMagic ha pin sul retro per l’attacco magnetico del dissipatore in alcuni modelli (la serie 9 Pro potrebbe supportare il “Turbo Cooler” Nubia senza occupare la porta USB, ma non è sicuro al 100% sul 9 – l’8 Pro aveva questi pin). Xperia non ha alcun connettore proprietario – ma supporta monitor esterni USB-C e anche accessori come microfono o DAC esterni (Sony ne offre alcuni, come l’ingresso HDMI dell’Xperia Pro per l’uso come monitor per fotocamera – il 1 VI potrebbe potenzialmente essere usato come monitor da campo tramite ingresso HDMI USB-C usando un adattatore). Il focus di Xperia sui creator significa che la connettività con fotocamere Sony o PC è solida (forniscono software per usare Xperia come webcam di alta qualità, ecc.).
In termini di prestazioni di rete e problemi noti: Nessuno di questi telefoni presenta problemi di connettività significativi segnalati. Gli utenti Xperia hanno dovuto ricevere un aggiornamento per il Wi-Fi 7, ora risolto. ROG Phone 9, essendo un dispositivo usato da molti streamer, viene spesso elogiato per la stabilità di Wi-Fi e 5G (le antenne multiple e l’ottimizzazione di rete in modalità gaming aiutano a evitare picchi di ping). La connettività di RedMagic è solida ma bisogna assicurarsi di acquistare la versione globale giusta per avere il supporto delle bande corrette (soprattutto nelle Americhe). L’articolo di PhoneArena sul lancio di RedMagic ha menzionato che una versione USA è stata introdotta un mese dopo per la compatibilità, quindi Nubia ora si sta attivamente adattando alle bande globali.
Riepilogo (Connettività): Tutti e tre sono ben equipaggiati con gli standard più recenti – hai Wi-Fi 7, Bluetooth 5.3, NFC, doppio 5G, ecc. L’Xperia si distingue per la memoria espandibile ed è l’unico completamente impermeabile. Il ROG si distingue per porte multiple e supporto accessori oltre alla robustezza IP68. Il RedMagic si distingue offrendo tutta questa connettività (esclusa la resistenza all’acqua) a un prezzo inferiore, e uno schermo senza interruzioni per la fruizione di contenuti. Per i gamer cablati o wireless, tutti supportano connessioni a gamepad (controller Bluetooth o cablati via USB), audio a bassa latenza (tramite jack) e internet ad alta velocità per il gioco online. Si può dire con certezza che nessuno di questi telefoni ti lascerà insoddisfatto sul fronte connettività – basta scegliere quello che si adatta al tuo uso (ad esempio, se hai bisogno di una scheda di memoria o della certificazione IP, scegli Xperia; se vuoi HDMI-out mentre carichi e LAN tramite dock, ROG; se puoi fare a meno di queste cose, RedMagic fa tutto il resto bene).
Prezzo e disponibilità per regione
Il costo e la disponibilità di questi dispositivi variano parecchio, e ciascuno si rivolge a un segmento di mercato leggermente diverso:
- Sony Xperia 1 VI: I modelli di punta di Sony sono sempre stati costosi e con una distribuzione piuttosto di nicchia. L’Xperia 1 VI è stato lanciato a $1.399 (USD) / £1.299 / €1.399 per il modello base con 12GB di RAM e 256GB di memoria interna. Questo prezzo è in linea o superiore a quello di un iPhone 15 Pro Max o di un Galaxy S24 Ultra, quindi si tratta decisamente di un dispositivo ultra-premium. Esiste anche un modello da 512GB (e persino una variante con 16GB di RAM in alcune regioni come il Giappone) che costa di più – in Giappone la versione top costava circa ¥218.900 (~$1.360), curiosamente un po’ meno dopo la conversione. Tuttavia, Sony non ha rilasciato l’Xperia 1 VI negli Stati Uniti tramite operatori o canali ufficiali. È disponibile in Europa (Regno Unito, Germania, ecc.), Asia orientale (Giappone, Taiwan) e mercati selezionati. Nel Regno Unito e nell’UE, viene venduto tramite lo store online di Sony e alcuni rivenditori. Negli Stati Uniti, gli appassionati devono importarlo (spesso dal sito europeo di Sony o da Amazon Giappone). Questo significa che negli USA non ci sono sussidi degli operatori né un supporto in garanzia facilmente accessibile. Come ha scritto What Hi-Fi, “non verrà lanciato negli Stati Uniti o in Australia (dove costerebbe circa $1700/AU$2500 se foste interessati)”. Quindi, la disponibilità è limitata. Curiosamente, Sony ha riportato un certo successo in Asia: i preordini a Taiwan sono aumentati del 50% rispetto al modello precedente, segno di un interesse crescente. Nelle regioni in cui viene venduto, le opzioni di colore di solito includono Nero, Argento, Verde (e occasionalmente colori in edizione limitata come il Rosso). La strategia di prezzo di Sony ha mantenuto il Mark VI allo stesso prezzo del Mark V in Europa, ma dato che sono state rimosse alcune caratteristiche costose (schermo 4K), alcuni hanno ritenuto che dovesse costare meno. In effetti, l’Xperia 1 VII (il successore del 2025) ha visto un aumento di prezzo a €1499 in Europa, il che suggerisce che il 1 VI fosse relativamente “più economico” in confronto. Se ti trovi in una regione dove viene venduto, aspettati di pagare il prezzo pieno – Sony raramente fa sconti o offerte con gli operatori, anche se a volte include cuffie o un regalo per il preordine.
- Asus ROG Phone 9: Asus ha scelto un prezzo che è leggermente inferiore rispetto ai flagship tradizionali, considerando l’hardware. Il ROG Phone 9 base (12GB/256GB) parte da $999.99 negli Stati Uniti. Il ROG Phone 9 Pro (16GB/512GB) costa $1,199.99. E c’è una ROG Phone 9 Pro “Edition” (24GB/1TB) con AeroActive Cooler incluso, a $1,499. In Europa, i prezzi sono simili in euro (ad esempio, €999 e €1299) anche se la disponibilità può variare a seconda del paese. Questi prezzi sono alti ma, considerando le specifiche al massimo (1TB di archiviazione, 24GB di RAM – mai visti nei flagship tradizionali), posiziona il ROG come un dispositivo premium di nicchia che può giustificare il costo per il giusto acquirente. Importante, Asus ha fatto un grande sforzo per rilasciare la serie ROG Phone 9 a livello globale più velocemente rispetto al passato. È debuttato a livello globale il 19 novembre 2024 e Asus ha persino fatto un annuncio di lancio negli Stati Uniti con vendite a partire dal Q1 2025 asus.com. È un miglioramento, dato che i precedenti ROG Phone a volte arrivavano tardi o per niente in Nord America. Negli Stati Uniti, puoi acquistarlo sbloccato dallo store Asus, Amazon, ecc., ma non tramite operatori (nessun contratto; è BYOD). In Europa e Asia, Asus vende tramite il proprio sito e rivenditori selezionati; in India e in alcuni mercati, la disponibilità potrebbe essere limitata o solo tramite importazione (i ROG Phone hanno un pubblico di nicchia ma fedele). Entro metà 2025, il ROG Phone 9 dovrebbe essere facilmente disponibile online in molte regioni. Asus spesso include l’AeroActive Cooler nel bundle Pro Edition o come bonus pre-ordine per i primi acquirenti delle altre versioni. Vendono anche accessori come il Kunai Gamepad, dock, ecc., separatamente. Rispetto ai rivali, il prezzo di partenza di $999 del ROG è in realtà ragionevole – è in linea con un modello base Galaxy o iPhone ma offre alcune specifiche superiori (anche se manca della qualità fotografica o degli aggiornamenti prolungati di questi ultimi). La chiave è che il cliente target dà abbastanza valore alle funzionalità gaming. Il volume di vendita dei ROG Phone è relativamente basso (sono di nicchia), ma Asus continua a rinnovarli, il che implica che siano abbastanza redditizi.
- Nubia RedMagic 9 Pro+: I telefoni RedMagic sono noti per i prezzi aggressivi rispetto alle specifiche offerte. In Cina, il RedMagic 9 Pro+ partiva da ¥5.499 per la versione 16GB/256GB (circa $775). Anche la versione top 24GB/1TB costava ¥6.999 (~$985) – meno di $1000 per la configurazione massima, un vero affare rispetto agli altri. Per i prezzi globali, di solito c’è un rincaro ma resta comunque più economico dei marchi mainstream. Il RedMagic 9 Pro (modello base 8/256GB) costava circa $649 a livello globale, e il 9 Pro+ probabilmente si aggirava intorno a $799–$899 a seconda della configurazione. La copertura di PhoneArena suggeriva un annuncio della versione USA a dicembre 2023 con vendite a gennaio 2024. Infatti, il sito globale ufficiale di RedMagic spesso elenca questi dispositivi uno o due mesi dopo il lancio in Cina. Per quanto riguarda la disponibilità, RedMagic vende direttamente ai consumatori tramite il proprio sito a livello internazionale (Nord America, Europa, parti dell’Asia). Non sono venduti tramite operatori o grandi catene, quindi di solito si acquista online e si riceve la spedizione. Spesso propongono offerte early-bird (ad esempio, accessori gratuiti o piccoli sconti) durante il lancio. Negli USA, supportano bene le reti T-Mobile e AT&T, ma non Verizon. In Europa, spediscono nella maggior parte dei paesi con supporto alle bande adeguate. Bisogna fare un po’ di attenzione a garanzia e assistenza – Nubia è migliorata, offrendo centri di riparazione locali in alcune regioni, ma non è semplice come entrare in un negozio di un operatore. Detto ciò, la proposta di valore è enorme: si ottiene uno Snapdragon 8 Gen3, AMOLED da 6,8”, ricarica a 165W, ecc., per centinaia di euro in meno rispetto a un Samsung o anche a un ROG. Come ha scritto sinteticamente un utente Reddit: “se stai pensando di comprare un RedMagic 9 Pro+, fallo… ha prestazioni eccellenti e si scalda pochissimo” – molti sono attratti da questo rapporto prezzo/specifiche. Nubia rilascia anche occasionalmente modelli leggermente aggiornati come il RedMagic 9S Pro+ (con Snapdragon 8+ Gen3 o raffreddamento migliorato) qualche mese dopo, il che può complicare la scelta d’acquisto. Ma nel complesso, RedMagic è la strada più economica per entrare nel mondo dei gaming phone di fascia alta. Il lato negativo può essere il valore di rivendita (marchio meno noto) e il supporto più breve, ma per il costo iniziale è difficile da battere.
Variazioni regionali: L’Xperia è principalmente destinato a Europa/Asia, ROG è globale incluso USA, e RedMagic è globale tramite vendite dirette. In India, i telefoni Sony sono ormai rari (solo importazione), ROG ha avuto lanci limitati (ROG 6 è stato l’ultimo ampiamente distribuito; ROG 9 potrebbe essere difficile da trovare ufficialmente), e anche RedMagic di solito non ha presenza ufficiale (si può importare tramite il sito globale). Gli acquirenti europei e britannici possono ottenere tutti e tre (Sony tramite il proprio store, ROG tramite Asus o terzi, RedMagic tramite il loro sito con magazzini UE). I consumatori australiani e canadesi similmente dovrebbero importare Sony, possono acquistare ROG tramite Asus, e RedMagic tramite spedizione dal sito globale.
Ribassi di prezzo: I telefoni Sony tendono a mantenere il prezzo per un po’ a causa delle scorte limitate; alla fine potrebbero subire un piccolo taglio o essere venduti in bundle. I telefoni Asus ROG a volte vedono sconti dopo 6-12 mesi, soprattutto quando si avvicina un successore. I telefoni RedMagic spesso hanno prezzi così bassi all’inizio che non scendono molto, ma quando arriva il modello successivo, si può trovare il precedente con $50 di sconto.
Per completezza, ecco un rapido riepilogo dei prezzi base (approssimativi a livello globale): Xperia 1 VI – $1399 (se fosse venduto negli Stati Uniti; £1299 UK); ROG Phone 9 – $999; ROG Phone 9 Pro – $1199; RedMagic 9 Pro+ – ~$799 (non ufficiale ma basato sulla conversione; il prezzo globale effettivo potrebbe essere intorno a £709/€749 per una versione intermedia). Il RedMagic 9 Pro (non plus) è stato lanciato a circa $650 (8+256), rendendolo uno dei telefoni con il miglior rapporto prestazioni/prezzo del 2023/24.
In sostanza, se il budget non è un problema e vuoi il prodotto premium più raffinato, potresti orientarti su Xperia o ROG. Se invece il rapporto qualità-prezzo è fondamentale, vince il RedMagic. Ma considera che acquistare un RedMagic è una transazione diretta con il produttore in un altro paese – per alcuni va bene, altri preferiscono la tranquillità dell’assistenza locale (dove Asus/Sony potrebbero avere un vantaggio).
Commenti e recensioni degli esperti
Vediamo cosa dicono esperti e recensori su questi telefoni, con le loro stesse parole:
- Sul Xperia 1 VI, Android Authority lo ha definito “il miglior top di gamma Sony degli ultimi anni”, lodando il fatto che “i tratti distintivi di Sony — ottima esperienza utente e di gioco, display senza interruzioni e il miglior hardware — permangono, ma l’esperienza complessiva è stata elevata dalla maggiore versatilità della fotocamera e dalla maggiore durata della batteria”. Notano però come punti a sfavore il prezzo elevato e l’assenza di una versione per gli Stati Uniti. Il recensore di TechRadar è rimasto entusiasta dello zoom: “Il Sony Xperia 1 VI è uno dei dispositivi con cui mi sono divertito di più a scattare foto quest’anno”, anche se ha sottolineato che è indietro rispetto ai rivali nella modalità automatica in condizioni di scarsa luce. In generale, gli esperti lodano Sony per aver mantenuto funzionalità utili come lo slot SD, il jack e i miglioramenti richiesti dagli utenti (batteria, luminosità) phonearena.com. Il consenso: è un telefono per appassionati – chi ne apprezza le sfumature lo amerà, ma gli utenti mainstream potrebbero storcere il naso per il costo e alcune piccole particolarità.
- Per quanto riguarda il ROG Phone 9, molti recensori sono rimasti colpiti dalle sue prestazioni pure. PhoneArena ha dichiarato, “Benvenuti nell’élite!” sottolineando che il chip Snapdragon 8 Elite del ROG 9 Pro “ha letteralmente surclassato la concorrenza” nei benchmark senza rallentamenti. Suggeriscono persino che potremmo “avere un contendente in grado di battere l’A18 Pro di Apple” in alcuni test. HotHardware e altri hanno evidenziato la fluidità: nell’uso quotidiano è “fulmineo” e il display a 165Hz è una gioia. I recensori hanno apprezzato anche il design più raffinato (più sobrio rispetto ai precedenti ROG) e il fatto che finalmente abbia la ricarica wireless e una certificazione IP – rendendolo più completo. La critica principale da parte di diverse testate (es. Android Police, Android Central) riguarda la politica di aggiornamenti – due anni di aggiornamenti sono semplicemente insufficienti a questo livello. Tuttavia, come dispositivo da gaming, gli esperti affermano all’unanimità che il ROG 9 è il migliore della categoria. Android Central ha sottolineato le nuove funzionalità AI e l’accessorio di raffreddamento, affermando che Asus “porta il suo nuovo gaming phone a un livello superiore con ancora più AI per il gaming e l’uso quotidiano”. E quando usi il ROG per lo scopo per cui è stato pensato, l’esperienza è impareggiabile: attacca il dissipatore, mappa gli AirTriggers e hai una postazione da gaming mobile che i recensori paragonano a una console portatile.
- Il RedMagic 9 Pro+ tende a sorprendere i recensori – essendo meno mainstream, le aspettative potrebbero essere più basse, ma spesso offre più di quanto costi. Notebookcheck (tramite OI Spice Tech) ha riassunto che, a parte la mancanza di OIS e della ricarica wireless, la serie RedMagic 9 Pro offre “qualità fotografica impressionante, batteria di lunga durata, un’interfaccia utente interessante e un’esperienza display notevole”, definendolo un “ottimo affare come telefono incentrato sul gaming.” Molti hanno definito i dispositivi RedMagic i “campioni del rapporto qualità-prezzo” tra i telefoni da gaming. Pocketnow ha soprannominato il RedMagic 9 Pro “La Bestia della Batteria” e ne ha sottolineato la solidità costruttiva e le prestazioni. Un’osservazione comune degli esperti è che il software RedMagic non è così rifinito – ad esempio, Android Authority in versioni precedenti ha menzionato alcune parti non tradotte o scelte di UI particolari – ma stanno migliorando. Per il 9 Pro+, l’inclusione di una fotocamera sotto il display e un design piatto senza sporgenza della fotocamera hanno ricevuto consensi positivi per innovazione ed ergonomia. I recensori apprezzano che Nubia stia spingendo i limiti (la ricarica a 165W ha stupito tutti – PhoneArena ha evidenziato che “il RedMagic 9 Pro+ può essere caricato completamente in soli 16 minuti”). In generale, gli esperti dicono che RedMagic è per i gamer che vogliono il massimo delle specifiche al minimo prezzo e sono disposti a rinunciare alla raffinatezza o al supporto esteso dei marchi più grandi. Molte recensioni su YouTube concludono che se ti interessa soprattutto il gaming e le prestazioni, puoi risparmiare molto con RedMagic senza rimanere deluso dall’esperienza principale.
In termini di problemi noti o commenti: Nessun dispositivo è perfetto. L’Xperia riceve qualche critica per la gestione del calore durante le riprese in 4K (ancora non completamente risolta) e la sua tendenza a sovraesporre le alte luci senza regolazione manuale. Gli altoparlanti del ROG, come menzionato da PhoneArena, non sono più eccezionali come prima a causa di cambiamenti nel design (hanno comunque detto che il ROG 7 aveva il miglior suono), ma il subwoofer del nuovo dissipatore aiuta. Alcuni recensori del ROG notano anche che è un telefono grande, non adatto a tutti – una recensione di Pocket-lint lo ha definito “la potenza del gaming” ma non qualcosa che compreresti per la fotografia o la portabilità. Le critiche comuni degli esperti a RedMagic: assistenza clienti nella media, roadmap degli aggiornamenti sconosciuta e la selfie sotto il display di qualità inferiore (quindi non ideale per vlogger o chi fa spesso videochiamate e cerca qualità).
Infine, menzioniamo modelli in arrivo e rumor per completare il quadro:
- Sony ha già lanciato l’Xperia 1 VII a metà 2025. Porta il chipset Snapdragon “8 Elite” (sostanzialmente la prossima generazione, probabilmente ancora Gen3 ma forse una versione selezionata) e aggiornamenti come una nuova fotocamera ultrawide da 48MP (invece di 12MP) e la promessa di 4 aggiornamenti OS/6 anni di sicurezza – Sony ha ascoltato e migliorato il supporto. L’Xperia 1 VII ha anche aumentato il prezzo a circa 1499€. Per i fan Xperia, questo mostra che Sony punta ancora di più sui suoi punti di forza (fotocamere, uso a lungo termine) e affronta le debolezze (aggiornamenti). Il Mark VII mantiene il linguaggio di design e aggiunge anche alcune funzioni AI per la fotocamera come “Auto Framing” per i video. Chi sta considerando ora il 1 VI potrebbe valutare se aspettare il 1 VII (a seconda della regione, dato che le scorte del 1 VI potrebbero essere scarse con l’uscita del 1 VII).
- Asus tipicamente seguirebbe con un ROG Phone 10 quando il prossimo SoC di punta Snapdragon (probabilmente Snapdragon 8 Gen4) sarà disponibile (previsto per la fine del 2025). Il prossimo chip di Qualcomm (a volte chiamato “Snapdragon 8 Elite 2” nelle indiscrezioni) dovrebbe introdurre una nuova architettura CPU (core Oryon) e progressi ancora maggiori. Se così fosse, ROG Phone 10 potrebbe essere una bestia che ridefinisce ancora una volta le prestazioni Android. Possiamo aspettarci che Asus continui la tendenza: magari integrando maggiormente le loro funzionalità AI, forse persino sperimentando una fotocamera sotto il display (solo speculazione, dato che ROG è uno degli ultimi con fotocamera nel bordo). Nessuna fuga di notizie concreta per ora, ma se la storia si ripete, un ROG Phone 10 o ROG Phone X potrebbe essere lanciato verso la fine del 2025. Nel frattempo, Asus ha rilasciato un ROG Phone 9 “FE” (Fan Edition) in alcuni mercati – una variante leggermente ridotta a un costo inferiore. Quindi stanno espandendo la gamma per diversi budget.
- Nubia è già passata alla serie RedMagic 10. Infatti, un RedMagic 10 Pro è stato lanciato con lo stesso Snapdragon 8 Gen3 (marchiato 8 “Elite”) ma con ulteriori miglioramenti: una batteria da 7050 mAh (!) e un display full-screen 1.5K 144Hz. Dimostra l’impegno di RedMagic per specifiche estreme – 7050 mAh è una delle batterie per smartphone più grandi di sempre. Hanno anche introdotto un chip Red Core R3 dedicato per AI e grafica per aumentare frame rate e stabilità. Quindi il RedMagic 9 Pro+ sarà probabilmente sostituito da un RedMagic 10S Pro+ o RedMagic 11 con il prossimo Snapdragon (Gen4). Nubia tende a fare due cicli all’anno: uno con il nuovo chip, uno refresh di metà ciclo (la versione “S”). Abbiamo visto menzionato il RedMagic 9S Pro+ a metà 2024 con punteggi Antutu da record. Quindi aspettatevi un RedMagic 10S/11 verso la fine del 2024 o inizio 2025 con il prossimo chip Snapdragon. Le voci suggeriscono anche che Nubia potrebbe sperimentare cose come un sensore di impronte sotto il display (già presente), tecnologia UD camera migliorata, e forse una ricarica ancora più veloce (chissà, 200W?). Si sono anche espansi ad altri dispositivi (tablet da gaming, laptop).
In conclusione, ognuno di questi dispositivi è in qualche modo un pioniere nel proprio ambito. L’Xperia 1 VI attira appassionati di fotografia e media che vogliono comunque hardware adatto al gaming. Il ROG Phone 9 è il campione di gaming e prestazioni senza compromessi che ora funge anche da ottimo telefono tuttofare. Il RedMagic 9 Pro+ è il disruptor del rapporto qualità-prezzo, offrendo il 90% dell’esperienza a una frazione del prezzo, con solo pochi compromessi. Con nuovi modelli all’orizzonte (Xperia 1 VII già disponibile, ROG e RedMagic probabilmente in aggiornamento entro il prossimo anno), i consumatori hanno scelte entusiasmanti se vogliono tecnologia all’avanguardia.
Come abbiamo visto, non esiste un vincitore universale – dipende davvero dalle vostre priorità. Per concludere, riassumiamo i pro e contro di ciascun dispositivo:
Sony Xperia 1 VI – Pro & Contro
Pro: Splendido OLED 6,5″ 120Hz 4K→FHD+ con luminosità superiore del 50% phonearena.com; Eccezionale versatilità fotografica (tele zoom variabile, app professionali); Ottima autonomia (fino a due giorni); Leggero (192g) e design premium con ottima presa; Presenza di slot MicroSD e jack da 3,5mm; Resistente all’acqua IP65/68; Pochi bloatware, esperienza Android quasi stock.
Contro: Molto costoso e disponibilità limitata (nessun rilascio ufficiale negli USA); Ricarica solo a 30W – molto più lenta rispetto ai rivali; La modalità automatica della fotocamera può essere inferiore alla concorrenza in HDR e qualità in condizioni di scarsa luce; Impegno sugli aggiornamenti software (3 aggiornamenti OS) inferiore ai leader di mercato (anche se migliorato rispetto a prima); Appello di nicchia – alcune funzioni (es. controlli manuali della fotocamera) richiedono un certo apprendimento; Nessun supporto mmWave 5G (se importante per alcuni utenti USA).
Asus ROG Phone 9 – Pro e Contro
Pro: Prestazioni senza rivali – Snapdragon 8 Gen3 “Elite” con punteggi benchmark al top, velocità sostenute; AMOLED da 6,78″ fino a 165/185Hz ultra-fluido e molto luminoso; Pulsanti AirTrigger ultrasonici + ampio ecosistema di accessori (raffreddatore, gamepad) per un vero vantaggio nel gaming; Batteria mostruosa (5800mAh dura ben oltre un giorno); Ricarica rapida a 65W (0–100% ~55 min) + nuova ricarica wireless a 15W; Altoparlanti stereo premium e mantiene il jack da 3,5mm; Design migliorato (resistente all’acqua IP68, stile raffinato) che unisce estetica da gamer e praticità; Android 15 già installato con molte personalizzazioni e anche funzioni AI.
Contro: Grande e pesante – non molto tascabile né comodo da usare con una mano; Estetica da gamer (anche se più sobria) potrebbe non piacere a tutti per l’uso quotidiano; Qualità della fotocamera solo discreta, non da vero top di gamma (ok per uso casual, ma non all’altezza dei migliori in ogni scenario); Solo 2 anni di aggiornamenti software principali promessi – molto meno rispetto ai leader del settore; Prezzo elevato (soprattutto i modelli Pro/Edition) – può arrivare a $1499 per la versione top; Disponibilità solitamente limitata a online/sbloccato (nessuna offerta con operatori); Nessuna memoria espandibile (assicurati di acquistare abbastanza memoria interna subito).
Nubia RedMagic 9 Pro+ – Pro e Contro
Pro: Rapporto qualità/prezzo incredibile – specifiche da top di gamma a un prezzo inferiore (spesso centinaia in meno rispetto ai concorrenti); AMOLED full-screen da 6,8″ senza notch, 120Hz e alta luminosità per un’esperienza visiva immersiva; Raffreddamento attivo integrato (ventola interna) che permette prestazioni sostenute e dispositivo più fresco sotto sforzo; Lunga durata della batteria, più ricarica leader del settore a 165W per ricariche rapidissime (0–100% ~16 min); Comodi pulsanti trigger sulle spalle e robuste funzioni Game Space per i gamer; Mantiene il jack da 3,5mm e altoparlanti stereo; Design audace (opzioni trasparenti, ventola RGB) che si fa notare; Di solito include molta RAM e memoria anche nei modelli base (es. 16GB+256GB a prezzo ragionevole).
Contro: Nessuna resistenza ufficiale all’acqua IP (le prese d’aria aperte richiedono attenzione all’umidità); La fotocamera manca di alcune funzioni da top di gamma (niente OIS/EIS, si affida all’AI – può soffrire in condizioni di scarsa luce); La fotocamera selfie sotto il display offre selfie inferiori rispetto a quelle tradizionali; Il software (RedMagic OS) può essere grezzo, meno rifinito e con supporto aggiornamenti potenzialmente più breve (di solito 1–2 versioni Android); Supporto post-vendita limitato – l’assistenza in garanzia potrebbe non essere così solida o accessibile; Piccole stranezze come gestione RAM aggressiva e un po’ di bloatware (anche se molto migliorato a livello globale); Disponibilità principalmente tramite acquisto diretto – bisogna essere a proprio agio con l’acquisto online e possibilmente gestire dogana/tempi di spedizione per l’assistenza.
Considerazioni finali: Che tu sia un gamer mobile alla ricerca dei frame rate più alti, un creator che desidera una fotografia di livello professionale, o semplicemente qualcuno che vuole un telefono diverso dalla massa, questi tre dispositivi hanno molto da offrire. Il Xperia 1 VI è una bestia multimediale raffinata – perfetto per chi vuole un po’ di tutto (gaming, cinema, fotografia) e non ha problemi a pagare un extra per l’approccio unico di Sony. Il ROG Phone 9 è la scelta definitiva per i gamer che non si accontentano di nulla di meno delle migliori prestazioni e funzionalità di gioco – è un telefono che può davvero sostituire una console portatile e anche di più. Il RedMagic 9 Pro+ democratizza il concetto di gaming phone portando specifiche di alto livello a un prezzo più accessibile, rendendolo una scelta fantastica per gli appassionati attenti al budget che vogliono comunque vivere un’esperienza di gioco di alto livello ovunque si trovino.
Ogni telefono offre anche uno sguardo sul prossimo futuro: Sony punta su maggiore appeal e migliore batteria (e ci sta riuscendo), Asus sta fondendo AI e hardware estremo per la prossima generazione di gaming, e Nubia sta portando ricarica rapida e tecnologia full-screen a nuovi livelli. È un momento entusiasmante per l’innovazione negli smartphone, e questi dispositivi dimostrano che ci sono diversi modi per costruire un telefono senza compromessi.
Alla fine, la scelta ideale dipenderà da ciò che apprezzi di più. Se vivi per il prossimo scatto fotografico o per un film 4K HDR in mobilità – l’Xperia fa per te. Se per te la priorità è il tempo di risposta dei trigger e gli FPS – il ROG sembrerà fatto su misura. E se vuoi il massimo rapporto qualità-prezzo, giocando al top senza svuotare il portafoglio – il RedMagic è davvero difficile da ignorare. Qualunque sia la tua scelta, una cosa è certa: l’arena dei flagship 2025 non è mai stata così varia e interessante, e questi tre giganti stanno guidando la carica a modo loro. Buon gaming (e scatti, e navigazione)!
Fonti:
- TechRadar – “Sony Xperia 1 VI review: an old-school flagship that demands some compromise”
- PhoneArena – “Sony Xperia 1 VI release date, price and features” phonearena.com
- What Hi-Fi – “Sony Xperia 1 VI review”
- Android Authority – “The Sony Xperia 1 VI is the best Sony flagship in years (if you can buy it)”
- PhoneArena – “Asus ROG Phone 9 Pro review: power overwhelming”
- Android Central – “ASUS ROG Phone 9 is a speedster with AI gaming features” androidcentral.com
- ASUS News Release – “ROG Phone 9 Series Launch” asus.com
- PhoneArena – “Highly-spec’d RedMagic 9 Pro series unveiled in China”
- Notebookcheck (OI Spice) – “Recensione RedMagic 9 Pro e Pro Plus”
- PhoneArena – “Recensioni esterne RedMagic 9 Pro+”
- Android Authority – “Recensione RedMagic 10 Pro: Battendo ASUS al suo stesso gioco” (di tendenza) – evidenzia la batteria e il raffreddamento di RedMagic.
- PhoneArena – “Data di uscita, prezzo e caratteristiche di Sony Xperia VII” (per info su Xperia 1 VII).
- PhoneArena – “Sony Xperia 1 VI vs Xperia 1 V: The Times They Are a-Changin’” (per il riepilogo delle novità) phonearena.com.