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I giganti mirrorless di Canon a confronto: EOS R3 vs R5 Mark II vs R6 Mark II – Chi regnerà sovrano nel 2025?

I giganti mirrorless di Canon a confronto: EOS R3 vs R5 Mark II vs R6 Mark II – Chi regnerà sovrano nel 2025?

Canon’s Mirrorless Titans Face Off: EOS R3 vs R5 Mark II vs R6 Mark II – Which Reigns Supreme in 2025?

La competizione tra le fotocamere mirrorless di fascia alta di Canon non è mai stata così agguerrita. Nel 2025, tre modelli si distinguono come i principali contendenti per fotografi e videomaker ibridi: la velocissima EOS R3, la tuttofare EOS R5 Mark II e la EOS R6 Mark II ricca di valore. Tutte e tre sono dotate di tecnologia all’avanguardia, ma ognuna ha i suoi punti di forza. Questo confronto approfondito analizzerà le loro specifiche, prestazioni, qualità di foto/video, design, durata della batteria e casi d’uso ideali – con approfondimenti da esperti e utenti reali – per aiutarti a decidere quale fotocamera risulta vincente. Daremo anche uno sguardo al futuro di Canon, inclusa la prossima EOS R1 e i modelli della serie R previsti oltre il 2025. Immergiamoci nell’epica sfida mirrorless di Canon.

I contendenti

Canon EOS R3: L’ammiraglia professionale ad alta velocità di Canon (beh, ammiraglia fino all’arrivo della EOS R1) è costruita per l’azione. Lanciata a fine 2021, la R3 è dotata di un sensore full-frame stacked BSI CMOS da 24,1 megapixel per una lettura ultra-rapida e un rolling shutter minimo imaging-resource.com. Può scattare foto RAW fino a 30 fps con tracking AF completo usando l’otturatore elettronico dpreview.com (o addirittura 195 fps in una speciale modalità burst) the-digital-picture.com. Il corpo è un design robusto con impugnatura integrata e una tropicalizzazione di livello serie 1D imaging-resource.com e la grande batteria professionale a corredo. Da notare, la R3 ha introdotto l’esclusivo Eye Control AF di Canon, che permette di selezionare i punti di messa a fuoco guardando attraverso il mirino elettronico – una funzione pensata appositamente per sport e wildlife ad alta velocità. Con doppio slot di memoria (CFexpress + SD) e connettività professionale (Ethernet cablata, Wi-Fi 5GHz, GPS) dpreview.com dpreview.com, la EOS R3 è un cavallo di battaglia per fotografi sportivi e fotoreporter che richiedono velocità, robustezza e affidabilità più che pura risoluzione. Come afferma Imaging Resource, la R3 è “pensata per una ristretta cerchia di professionisti, in particolare fotografi sportivi e fotoreporter, che spesso non hanno bisogno di immagini ad altissima risoluzione. Velocità e gestione agile dei file sono priorità superiori” imaging-resource.com. A circa $5,999 (solo corpo) prezzo di listino imaging-resource.com, è un investimento importante per chi ha davvero bisogno delle sue capacità.

Canon EOS R5 Mark II: Lanciata nell’agosto 2024 come l’attesissimo successore della popolare R5, la R5 Mark II è la fotocamera ibrida più versatile di Canon fino ad oggi techradar.com techradar.com. Mantiene la risoluzione full-frame da 45 megapixel della sua predecessora ma aggiorna a un nuovo sensore stacked retroilluminato con una pipeline di elaborazione duale (DIGIC X + acceleratore dedicato) per una velocità molto superiore techradar.com the-digital-picture.com. Il risultato è fino a 30 fps di scatto continuo con l’otturatore elettronico (ora a 14 bit con blackout del mirino praticamente assente) the-digital-picture.com the-digital-picture.com – un salto enorme che “minimizza le distorsioni da rolling shutter” techradar.com e rende difficile perdere un momento. L’autofocus diventa più intelligente con Dual Pixel CMOS AF II potenziato da algoritmi “Intelligent AF” basati su deep-learning; le nuove modalità People Priority e Vehicle (Action) Priority aiutano la R5 II a agganciare i soggetti senza sforzo techradar.com. Come la R3, eredita anche la funzione Eye Control AF. Sul lato video, la R5 II è una vera potenza ibrida – può registrare 8K fino a 60 fps RAW internamente (un passo avanti rispetto agli 8K/30 della R5 originale) e 4K/120p per slow motion fluidi petapixel.com petapixel.com. Fondamentale, Canon ha risolto i famigerati problemi di surriscaldamento: grazie a modifiche interne e a un’impugnatura con ventola esterna opzionale, la R5 II può registrare 8K/60p per ~23 minuti e 4K/24p per oltre 50 minuti prima dell’arresto termico – “decisamente meglio di prima” <a href=”https://petapixel.com/2024/08/24/canon-eos-r5-mark-ii-review-canons-most-capable-do-it-all-camera/#:~:text=The%20original%20R5%20was%20noAggiunge anche strumenti video professionali come C-Log 2 gamma (per una gamma dinamica maggiore e una color correction più semplice) petapixel.com, monitor a forma d’onda e una spia tally petapixel.com. Tutto questo è racchiuso nel familiare corpo in stile R5 con un pannello LCD superiore, doppi slot per schede (CFexpress B + SD UHS-II) e una batteria migliorata (LP-E6P) per circa 600+ scatti per carica. A $4,299 di listino usa.canon.com, la EOS R5 Mark II non è economica, ma come dichiara la recensione di TechRadar, “Canon ha fatto sì che la EOS R5 Mark II sembri più una nuova serie di fotocamere che un semplice aggiornamento… probabilmente la migliore fotocamera professionale Canon di sempre.” techradar.com Per molti professionisti, questo demonio della velocità da 45MP è la via di mezzo d’oro – combinando alta risoluzione e alti frame rate – rendendola una delle scelte migliori per tutto, dal lavoro in studio e paesaggi a fauna selvatica e sport.

Canon EOS R6 Mark II: Introdotta alla fine del 2022, la R6 Mark II è il modello full-frame di seconda generazione per appassionati che offre prestazioni ben superiori alla sua categoria. Utilizza un sensore CMOS da 24,2 megapixel (non stacked, ma più veloce rispetto al chip da 20MP della R6 originale) e il processore DIGIC X per offrire fino a 40 fps di scatto con l’otturatore elettronico – superando persino i 30 fps standard della R3 (sebbene con output a 12 bit) petapixel.com. Infatti, PetaPixel ha definito la R6 II “una mini R3” per il suo autofocus e le prestazioni in raffica notevolmente migliorate petapixel.com. Riprende gli algoritmi AF Dual Pixel con deep-learning della R3, con rilevamento soggetto per persone, animali e veicoli, oltre a una comoda modalità Auto select che permette alla fotocamera di identificare automaticamente il tipo di soggetto petapixel.com. L’otturatore meccanico scatta a un solido 12 fps, e Canon ha persino aggiunto una modalità Raw burst con un buffer di pre-shooting di 0,5 secondi per catturare i momenti appena prima della pressione completa del pulsante di scatto – “una svolta” per la fotografia sportiva e naturalistica petapixel.com petapixel.com. Il corpo della R6 II è praticamente invariato rispetto alla R6 originale – un corpo di medie dimensioni ben bilanciato, resistente alle intemperie (anche se non ai livelli di R5/R3) con un’impugnatura ergonomica dpreview.com. Modifiche degne di nota includono lo spostamento dell’interruttore di accensione a destra (per l’uso con una sola mano) e l’aggiunta di una leva dedicata per la modalità foto/video, a riflettere la sua vocazione ibrida dpreview.com dpreview.com. Il mirino OLED da 3,69M punti e il display LCD articolato da 3 pollici rimangono invariati, così come la stabilizzazione interna a 5 assi valutata fino a 8 stop dpreview.com. Per i video, la R6 II può registrare in 4K fino a 60p utilizzando tutta la larghezza del sensore (oversampling da 6K per un dettaglio eccezionale) dpreview.com, e persino esportare 6K/60p ProRes RAW via HDMI su un registratore esterno petapixel.com. Ancora meglio, Canon ha rimosso il limite di 30 minuti per clip: la R6 II può registrare oltre 40 minuti di 4K/60 o oltre 6 ore di 4K/30 in un’unica ripresa (a temperature normali) techradar.com. Questo la rende un’ottima opzione per videografi di eventi e content creator, a parte una particolarità: la porta micro-HDMI (invece di quella full-size) che alcuni trovano frustrante dpreview.com. Con doppi slot SD UHS-II e la stessa batteria LP-E6NH (buona per ~580 scatti o 320 tramite EVF secondo la valutazione CIPA) dpreview.com dpreview.com, la R6 II è un eccellente tuttofare. È stata lanciata a $2.499 (solo corpo) dpreview.com – circa la metà del costo di una R5 II – rendendola una scelta di grande valore per appassionati o professionisti in cerca di un secondo corpo capace. “La raffica è eccellente, l’autofocus è molto efficace, le prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione sono eccezionali… [ma] la R6 II sembra piuttosto costosa per una fotocamera full-frame da 24MP,” osserva la recensione di TechRadar, lodandone le prestazioni pur riconoscendo che 24MP oggi possono sembrare pochi techradar.com techradar.com. Tuttavia, per molti utenti la R6 Mark II rappresenta il perfetto equilibrio tra prezzo e prestazioni nella gamma Canon, guadagnandosi un grande seguito.

Confronto delle Specifiche

Iniziamo con un confronto fianco a fianco delle specifiche chiave e delle caratteristiche hardware:

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FotocameraCanon EOS R3Canon EOS R5 Mark IICanon EOS R6 Mark II
Sensore24,1 MP Full-Frame Stacked BSI CMOS imaging-resource.com45,0 MP Full-Frame Stacked BSI CMOS usa.canon.com usa.canon.com24,2 MP Full-Frame CMOS (non-BSI, non-stacked) dpreview.com dpreview.com
ProcessoreDIGIC XDoppio: DIGIC X + “DIGIC X Accelerator” (co-processore AI) the-digital-picture.comDIGIC X
ISO Nativo100–102.400 (espandibile 50–204.800) dpreview.com dpreview.com100–51.200 (espandibile 50–102.400) the-digital-picture.com100–102.400 (espandibile 50–204.800) the-digital-picture.com
Stabilizzazione interna (IBIS)Sì, fino a 8,0 stop di correzione imaging-resource.comSì, fino a 8,0 stop (8,5 stop con IS coordinato dell’obiettivo) the-digital-picture.comSì, fino a 8,0 stop dpreview.com
Otturatore Meccanico12 fps (max 1/8000s) dpreview.com12 fps (max 1/8000s)12 fps (max 1/8000s) <a href=”https://petapixel.com/2023/01/20/canon-petapixel.com
Otturatore elettronicoRaffica RAW a 30 fps (14 bit) + modalità 195 fps (50 scatti) dpreview.com the-digital-picture.com; fino a 1/64.000s the-digital-picture.com30 fps (14 bit) fino a 1/32.000s the-digital-picture.com the-digital-picture.com40 fps (12 bit) fino a 1/16.000s petapixel.com petapixel.com
AutofocusDual Pixel CMOS AF II; 1.053 punti; Rilevamento umano/animale/veicolo; Eye Control AF in EVF imaging-resource.comDual Pixel CMOS AF II; tracking soggetto migliorato (modalità Persone/Animali, rilevamento veicoli); Eye Control AF; Intelligent Tracking & Recognition (deep learning) usa.canon.com techradar.comDual Pixel CMOS AF II; Rilevamento umano/animale/veicolo; nuova modalità di selezione automatica soggetto; nessun Eye Control petapixel.com
MirinoOLED da 5,76M punti, ingrandimento 0,76×, 120 Hz, supporto simulazione OVF (vista HDR) imaging-resource.com dpreview.comOLED da 5,76 milioni di punti, 0,76×, 120 Hz (senza simulazione HDR)OLED da 3,69 milioni di punti, 0,76×, 60/120 Hzdpreview.com
LCD posterioreTouchscreen completamente articolato da 3,2″, 4,15 milioni di puntidpreview.com the-digital-picture.comTouchscreen completamente articolato da 3,2″, 2,1 milioni di puntithe-digital-picture.comTouchscreen completamente articolato da 3,0″, 1,62 milioni di puntidpreview.com
Archiviazione1× CFexpress Tipo B+1× SD UHS-IIdpreview.com1× CFexpress Tipo B+1× SD UHS-IIthe-digital-picture.com2× SD UHS-II (doppio slot)dpreview.com
Formati video6K/60p RAW interno; 4K fino a 120p (4K/60 sovracampionato da 6K)dpreview.com dpreview.com; 1080p/240p; 10-bit C-Log3 o HDR PQ; RAW interno e All-I; HDMI full-size outdpreview.com8K/60p RAW internopetapixel.com; 8K/30p 10-bit (sovracampionato per output 4K); 4K fino a 120p (4K/60 non sovracampionato)petapixel.com; 1080p/240p; 10-bit C-Log3eC-Log2; doppio SDI? (tramite adattatore); HDMI full-size; waveform, tally petapixel.com4K/60p 10-bit (sovracampionato da 6K) <a href=”https://www.dpreview.com/reviews/canon-eos-r6-mark-ii-in-depdpreview.com; 4K/30p 10-bit (larghezza piena, durata illimitata) techradar.com; 1080p/180p slow-mo; 10-bit C-Log3 o HDR PQ; 6K ProRes RAW esterno tramite micro-HDMI petapixel.com
BatteriaLP-E19 (2700 mAh); ~860 scatti EVF (CIPA) amateurphotographer.comLP-E6P (2130 mAh, nuova ad alta potenza); ~600 scatti (stima) – supporta alimentazione USB PDLP-E6NH (2130 mAh); 580 scatti LCD / 320 EVF (CIPA) dpreview.com
Dimensioni150 × 143 × 87 mm; 1015 g (con batteria) dpreview.com dpreview.com144 × 116 × 88 mm; ~740 g (con batteria) techradar.com techradar.com138 × 98 × 88 mm; 670 g (corpo), ~680 g con batteria dpreview.com dpreview.com
Corpo & ExtraCorpo in lega di magnesio impugnatura integrata; tropicalizzazione serie 1D; Smart Controller touchpad AF-ON (ottico); LCD di stato superiore: No; porta LAN, GPS integrato the-digital-picture.com the-digital-picture.comCorpo in lega di magnesio; tropicalizzato; impugnatura opzionale BG-R20 (o impugnatura con ventola/Ethernet) usa.canon.com <a href=”https://www.usa.canon.com/newsroom/2024/20240717-camera?srsltid=AfmBOorfiNzFkCrh4edBS0ZPoDTcIYDN0aQV5usa.canon.com; Smart Controller: No; display LCD superiore di stato: ; nessun GPS integrato (opzionale da collegare)Policarbonato/lega di magnesio; resistente alle intemperie (non al livello di R5/R3) dpreview.com; display LCD superiore: No; flash incorporato: No; selettore modalità di messa a fuoco: Sì (leva foto/video)

Tabella: Specifiche chiave di EOS R3, R5 Mark II e R6 Mark II. La R3 dà priorità a velocità e robustezza, la R5 II offre alta risoluzione e funzioni ibride avanzate, mentre la R6 II bilancia prestazioni e convenienza. Fonti: comunicati stampa Canon e recensioni imaging-resource.com dpreview.com the-digital-picture.com dpreview.com.

Come mostrano le specifiche, tutte e tre le fotocamere condividono le più recenti tecnologie di base Canon (Dual Pixel AF, stabilizzazione interna, acquisizione HDR a 10 bit, ecc.), ma ci sono differenze evidenti in sensore, velocità e design del corpo:

  • Risoluzione & Tecnologia del sensore: Il sensore da 45MP della R5 Mark II supera di gran lunga i 24MP di R3 e R6 II in termini di dettaglio – utile per crop e stampe di grandi dimensioni. Inoltre, è sia BSI (retroilluminato) che stacked, offrendo immagini pulite ad alti ISO e una velocità di lettura ultra-rapida techradar.com the-digital-picture.com. Anche il sensore da 24MP della R3 è BSI stacked (progettato per la velocità, non per la risoluzione). Il sensore da 24,2MP della R6 II non è né BSI né stacked dpreview.com, quindi ha la velocità di lettura più bassa e un po’ più di rumore ad alti ISO (a livello di pixel). Nella pratica, la R6 II produce comunque immagini eccellenti – “qualità d’immagine paragonabile alle concorrenti” in questa categoria ts2.tech – ma 45MP vs 24MP è una grande differenza se hai bisogno di quel dettaglio extra o spazio per il crop the-digital-picture.com. Per molti fotografi, 24MP sono più che sufficienti; come nota Bryan Carnathan, non tutti hanno bisogno della risoluzione più alta, e ridimensionare un’immagine da 45MP può pareggiare le prestazioni sul rumore the-digital-picture.com.
  • Scatto continuo e otturatore: Tutte e tre hanno otturatori meccanici fino a 12 fps, ma è la raffica elettronica che le distingue. Sulla carta, la R6 II vince con 40 fps e-shutter, la più veloce del trio petapixel.com. Tuttavia, raggiunge questa velocità scendendo a RAW a 12 bit e utilizzando un sensore più lento (può comparire rolling shutter). Sia la R5 II che la R3 arrivano a 30 fps RAW con piena qualità a 14 bit e distorsione minima grazie ai loro sensori stacked the-digital-picture.com dpreview.com. In effetti, la lettura del sensore della R5 II è il doppio più veloce rispetto a quella della R6 II (6,3 ms contro 14,5 ms), il che è un enorme vantaggio per catturare azioni rapide senza distorsioni the-digital-picture.com the-digital-picture.com. La R3 offre persino quella particolare modalità raffica a 195 fps (solo JPEG, raffica di mezzo secondo) per ricerche o usi molto specializzati the-digital-picture.com. Tutte e tre hanno una velocità massima dell’otturatore elettronico di almeno 1/16.000s, con la R3 che raggiunge l’incredibile 1/64.000s per scattare a tutta apertura in piena luce the-digital-picture.com.
  • Capacità di Autofocus: Il Dual Pixel CMOS AF II di Canon è eccellente su tutta la linea, con copertura del 100% del fotogramma e tracking del soggetto molto preciso. La EOS R3 e la R5 II aggiungono l’AF a Controllo Oculare, che permette di spostare rapidamente il punto AF semplicemente guardando, una funzione che può cambiare le regole del gioco per alcuni (quando funziona). “L’AF a controllo oculare è ancora la croce di molti. Tuttavia, per me funziona benissimo,” nota il recensore di PetaPixel petapixel.com petapixel.com – alcuni utenti lo trovano geniale per acquisire i soggetti (soprattutto in sport/fauna), mentre altri faticano a calibrarlo sul proprio occhio. Inoltre, la R5 II ha introdotto nuovi algoritmi AF come la Priorità Persone (che privilegia i soggetti umani) e le modalità di tracking dei veicoli, che TechRadar ha definito “AF e tracking del soggetto quasi perfetti – la EOS R5 Mark II rende difficile perdere uno scatto” techradar.com techradar.com. In effetti, PetaPixel ha riscontrato che l’autofocus della R5 II è così migliorato che “la maggior parte degli utenti troverà le prestazioni migliori persino rispetto alla moderna Canon R3” nel tracking reale, a parte la funzione Eye Control petapixel.com. La R6 II, pur non avendo queste modalità extra e le “gimmick” del controllo oculare, ha comunque ereditato gran parte dell’intelligenza della R3. Riconosce in modo affidabile persone, animali e veicoli, e dispone anche di una funzione Auto subject-detect che evita di dover cambiare modalità petapixel.com. Tutte e tre le fotocamere mettono a fuoco fino a circa -6,5 EV o meglio, offrendo un AF efficace anche in condizioni di scarsa illuminazione. Nella maggior parte degli scenari, tutte e tre offrono una messa a fuoco rapida e precisa – ma chi fotografa azione apprezzerà il leggero vantaggio della R5 II in termini di sofisticazione AF (e i mirini più grandi e privi di blackout della R3/R5 per seguire movimenti irregolari).
  • Corpo e struttura: Il design fisico è un elemento di grande differenziazione. La EOS R3 è una fotocamera di grandi dimensioni, con corpo professionale – essenzialmente una mirrorless della serie 1D con un’impugnatura verticale integrata. È costruita come un carro armato (scocca in lega di magnesio) e completamente tropicalizzata per resistere a pioggia, polvere e utilizzi intensi imaging-resource.com. Il corpo grande non solo si bilancia bene con i grandi obiettivi tele, ma ospita anche controlli aggiuntivi (otturatore e ghiere duplicate per scatti in verticale, oltre ai particolari Smart Controller di Canon che rendono la selezione dei punti AF molto rapida) the-digital-picture.com. Utilizza la robusta batteria LP-E19 da 2750 mAh della 1D X III per la massima autonomia amateurphotographer.com the-digital-picture.com. Al contrario, la EOS R5 Mark II ha un formato più compatto, simile a una DSLR della serie 5D in mano. È tropicalizzata ad un livello elevato (anche se forse non così invincibile come la R3) dpreview.com, e presenta un display LCD superiore per impostazioni rapide – un tocco professionale che manca alla R6 II. La R5 II può essere utilizzata opzionalmente con battery grip: uno standard (BG-R20) o un nuovo grip con ventola di raffreddamento attiva e porta Ethernet per lavoro in studio/video usa.canon.com usa.canon.com. La EOS R6 Mark II condivide la forma generale della R5 ma è leggermente più leggera e non ha il piccolo display superiore. La sua costruzione è comunque solida e “sostanziosa in mano” dpreview.com, con lega di magnesio nel telaio, e Canon la dichiara resistente a polvere/umidità (ma non al livello dei corpi più costosi). Dal punto di vista ergonomico, se hai già usato una Canon R moderna, sai cosa aspettarti – impugnature profonde e comode e controlli intuitivi su tutte e tre. La R6 II e la R5 II hanno persino migliorato alcuni piccoli dettagli: ad esempio, entrambe hanno spostato l’interruttore di accensione sulla spalla destra (molto più comodo per l’accensione con una mano) e aggiunto un selettore dedicato per la modalità foto/video, a riflettere la loro natura ibrida dpreview.com dpreview.com.La conclusione: per la massima durata e una gestione orientata ai professionisti, la R3 non ha rivali, ma la R5 II e la R6 II sono estremamente facili da usare e più adatte se desideri un kit più compatto.
  • EVF e Display: La R3 e la R5 II condividono un mirino elettronico OLED ad alta risoluzione da 5,76 milioni di punti, mentre quello della R6 II è da 3,69 milioni di punti. In pratica, l’EVF della R3 è un gradino sopra – non solo ad alta risoluzione, ma anche capace della modalità HDR “simulazione OVF” per una visione più realistica con una gamma dinamica ampliata (una funzione derivata dall’esperienza OVF della EOS-1D X Mark III) dpreview.com. Anche la R6 II ha la modalità di simulazione, ma senza un pannello compatibile HDR è meno efficace dpreview.com. Tutte e tre offrono un refresh rate di 120Hz per una visione quasi priva di lag. Per quanto riguarda gli schermi posteriori, la R3 vanta un bellissimo LCD articolato da 4,15 milioni di punti – incredibilmente nitido, ottimo per il controllo delle foto e la messa a fuoco manuale the-digital-picture.com. Lo schermo orientabile da 2,1 milioni di punti della R5 II è anch’esso eccellente, e quello da 1,62 milioni di punti della R6 II, sebbene a risoluzione inferiore, è comunque luminoso e reattivo al tocco. Il design completamente articolato di tutti e tre è un vantaggio per scattare da angolazioni insolite e per il vlogging.
  • Archiviazione e connettività: Sia la R3 che la R5 II includono uno slot per schede CFexpress Type-B (per le loro raffiche rapide a 30 fps e video 8K/6K) insieme a uno slot secondario SD UHS-II dpreview.com the-digital-picture.com. La R6 II, pensata un po’ più per la fascia media, rinuncia alla CFexpress e opta per due slot SD UHS-II dpreview.com – supporti più economici, ma che possono limitare le raffiche ad alta velocità; a 40 fps, potresti raggiungere il buffer e dover attendere la velocità di scrittura della SD petapixel.com. In termini di porte, tutte hanno jack per microfono e cuffie e USB-C. La R3 e la R5 II hanno uscite HDMI full-size, molto apprezzate dai videomaker dpreview.com the-digital-picture.com. La R6 II, purtroppo, utilizza una porta micro-HDMI dpreview.com, che TechRadar ha sottolineato senza mezzi termini essere “meno ideale per il lavoro video” a causa della fragilità petapixel.com. La R3 include inoltre una porta Ethernet LAN (per trasferimenti cablati istantanei in ambienti stampa) e GPS integrato – funzioni che le altre due non hanno di serie dpreview.com the-digital-picture.com. Per quanto riguarda il wireless, la R3 ha Wi-Fi 5 e Bluetooth, la R6 II aggiunge il Wi-Fi 5GHz, e la R5 II va oltre con il supporto Wi-Fi 6/6E per tethering e trasferimenti wireless più veloci the-digital-picture.com the-digital-picture.com.

In sintesi, la EOS R3 è uno strumento per specialisti – risoluzione più bassa ma la lettura più veloce e un corpo costruito per resistere a tutto. La EOS R5 Mark II trova un equilibrio tra alta risoluzione e alta velocità, spingendo i limiti sia nelle foto che nei video per un’ampia gamma di utilizzi professionali. E la EOS R6 Mark II offre capacità straordinarie per il prezzo, con un focus sulla versatilità e la facilità d’uso. Ora, vediamo come queste fotocamere si confrontano nelle prestazioni e nei risultati nel mondo reale.

Confronto della qualità d’immagine (foto)

Nonostante le diverse risoluzioni dei sensori, tutte e tre le fotocamere offrono una qualità d’immagine fotografica eccezionale, come ci si aspetterebbe dai moderni sensori full-frame. Ecco come si confrontano nei punti chiave:

  • Risoluzione e dettaglio: La R5 Mark II da 45MP cattura chiaramente i dettagli più fini. Se fotografi paesaggi, architettura o lavori commerciali che richiedono grandi stampe o forti ritagli, la differenza si nota – i file della R5 II hanno circa l’85% di pixel in più rispetto ai file da 24MP di R3/R6 II. Ad esempio, i fotografi naturalisti potrebbero apprezzare la possibilità di ritagliare un’immagine da 45MP e avere comunque ~20MP su cui lavorare. I 24MP di R3 e R6 II sono più che sufficienti per la maggior parte degli usi (ad es. 24MP possono stampare circa 50×33 cm a 300dpi), ma la R5 II offre una flessibilità extra. È interessante notare che Canon non ha sacrificato la qualità d’immagine per la velocità sulla R5 II: anche se il suo sensore è stacked, il che a volte può ridurre leggermente la gamma dinamica, la differenza è minima. PetaPixel ha misurato che la R5 II “perde un po’ di gamma dinamica in modalità otturatore meccanico” rispetto alla R5 originale, ma è molto lieve petapixel.com petapixel.com. Notano che “i sensori moderni hanno raggiunto un plateau in termini di qualità d’immagine… un sensore a scansione più veloce probabilmente vale qualsiasi compromesso” petapixel.com. In altre parole, la R5 II produce comunque immagini fenomenali con eccellente gamma dinamica e basso rumore, praticamente al pari della sua predecessora nonostante l’aumento di velocità. In effetti, in modalità otturatore elettronico, la R5 II ha migliori dettagli nelle ombre e gamma dinamica rispetto alla R5 originale, grazie all’output a 14 bit anche in scatto silenzioso petapixel.com petapixel.com.
  • Alti ISO e Rumore: Tutte e tre hanno un’ottima resa ad alti ISO, ma i loro punti di forza differiscono leggermente. La R3, con una densità di pixel inferiore (24MP su full-frame), ha teoricamente un vantaggio negli scatti in condizioni di scarsa illuminazione – e infatti Canon le ha dato il più alto ISO nativo (fino a 102.400) del trio dpreview.com. La R6 II condivide quella risoluzione da 24MP e arriva anch’essa a ISO 102.400 nativi the-digital-picture.com. In pratica, a parità di dimensione di output, le immagini della R5 II (che arriva a ISO 51.200 nativi) possono essere ridotte a 24MP e risultare altrettanto pulite the-digital-picture.com. TechRadar ha trovato le prestazioni della R6 II in condizioni di scarsa luce “eccellenti”, notando che gli scatti ad alti ISO erano molto puliti e che tutte e tre le rivali in questa categoria si comportano in modo simile techradar.com techradar.com. La R5 II e la R3, con i loro nuovi sensori BSI, controllano anch’esse molto bene il rumore ad alti ISO – e quando si scatta in RAW, si ha l’opzione della nuova riduzione del rumore “neurale” in-camera della R5 II, che utilizza il deep learning per ridurre il rumore (anche se solo su output JPEG/HEIF) the-digital-picture.com the-digital-picture.com. In generale, si può scattare fino a ISO 12.800 o 25.600 con una qualsiasi di queste fotocamere e ottenere risultati molto utilizzabili per la maggior parte degli scopi. Se si deve spingere fino a ISO 51k o 102k, la R3/R6 II manterranno un po’ più di dettaglio (dato che il massimo ISO espanso della R5 II è 102.400, ma con più pixel stipati, il rapporto segnale/rumore di ogni pixel è inferiore). Tuttavia, nell’uso reale, le differenze sono minime – DPReview ha osservato che la R6 II “offre una qualità d’immagine paragonabile alle sue rivali” come la Sony A9 II da 20MP e la Sony A7 IV da 33MP ts2.tech, e lo stesso si può dire per R3 e R5 II. Tutte e tre hanno la piacevole scienza del colore Canon e la lavorazione JPEG che restituisce colori vivaci e accurati direttamente dalla fotocamera (con Picture Styles o le opzioni HEIF HDR se desiderato).
  • Gamma Dinamico: I sensori Canon sono storicamente stati leggermente indietro rispetto a Sony/Nikon nel gamma dinamico a ISO base, ma l’ultima generazione ha colmato il divario. La R5 Mark II in particolare offre circa oltre 14 stop di gamma dinamico a ISO base (in RAW), simile alla R5 e in linea con concorrenti come la Nikon Z8 petapixel.com petapixel.com. Anche la R3 e la R6 II dovrebbero essere nell’ordine dei 13-14 stop. Una cosa da notare: se si utilizza l’otturatore elettronico, la R6 II scende a RAW a 12 bit, il che riduce leggermente il gamma dinamico in quella modalità dpreview.com dpreview.com. La R5 II e la R3 mantengono entrambe la profondità a 14 bit anche con otturatore silenzioso, preservando il massimo DR petapixel.com the-digital-picture.com. I test di PetaPixel hanno mostrato che il sensore stacked della R5 II ha una penalità di gamma dinamico minima in modalità otturatore meccanico rispetto alla vecchia R5 (forse circa 0,3 stop), ma nulla che la maggior parte degli utenti noterebbe petapixel.com petapixel.com. In otturatore elettronico, la R5 II in realtà supera di gran lunga la vecchia R5 (che aveva una grave perdita di DR in e-shutter) petapixel.com. In sintesi: tutte e tre le fotocamere producono file con un’eccellente latitudine di recupero, soprattutto a bassi ISO. È possibile schiarire le ombre e recuperare le alte luci in modo significativo senza banding. Se dai priorità al massimo DR a ISO base, ad esempio per il paesaggio, la R5 II è la scelta logica (per l’output a 14 bit e l’elevato numero di MP per catturare sottili gradazioni tonali). Ma le differenze sono minime – nelle condizioni di scatto reali, difficilmente troverai la R3 o la R6 II limitanti sotto questo aspetto.
  • Colore e tonalità: Canon è rinomata per la sua resa cromatica, e queste fotocamere portano avanti questa tradizione con orgoglio. I JPEG direttamente dalla fotocamera presentano tonalità apprezzate dal pubblico – soprattutto per i toni della pelle – e puoi scegliere profili come Neutro, Ritratto, Paesaggio, ecc., oppure i formati HEIF a 10 bit per l’output HDR. La R5 II aggiunge l’opzione C-RAW (RAW compresso) per risparmiare spazio, e tutte supportano la più recente modalità di scatto HDR PQ per foto ad alta gamma dinamica. Nelle recensioni, TechRadar ha elogiato la “resa cromatica molto attraente sia per le foto che per i video” della R6 Mark II techradar.com, e lo stesso vale per la R3 e la R5 II che condividono la stessa pipeline di imaging. Canon ha anche introdotto alcune elaborazioni intelligenti in-camera nella R5 II: miglioramenti al “Digital Lens Optimizer” e quella modalità di upscaling tramite rete neurale che può generare immagini 2x più grandi (da 45MP a 179MP!) per applicazioni speciali the-digital-picture.com the-digital-picture.com. Sebbene tali funzioni siano di nicchia, suggeriscono che Canon stia sfruttando l’IA per migliorare la qualità delle immagini direttamente in camera – qualcosa che potremmo vedere sempre di più.

Per riassumere la qualità delle immagini fisse: se hai bisogno del massimo dettaglio e di una gamma dinamica a ISO base leggermente migliore, la R5 Mark II è la campionessa – è la mirrorless Canon con la più alta risoluzione e la “fotocamera più versatile di sempre” per qualità d’immagine e velocità combinate techradar.com. La EOS R3 e la R6 II producono risultati molto simili tra loro: file da 24MP con colori splendidi, basso rumore e molta latitudine, particolarmente adatti a condizioni di scarsa illuminazione e azione veloce. In effetti, molti fotografi sportivi preferiscono la risoluzione più bassa perché significa file più piccoli e un flusso di lavoro più semplice – uno dei motivi per cui la R3 si ferma a 24MP (velocità e gestione dei file erano priorità più alte rispetto ai megapixel per il suo target di utenti imaging-resource.com). Come ha detto PetaPixel, la vecchia R5 da 45MP superava ancora leggermente la R5 II in pura gamma dinamica, “e per chi ha un budget limitato e fotografa principalmente paesaggi/ritratti potrebbe essere persino più desiderabile grazie alla gamma dinamica leggermente migliore”, ma “se vuoi una fotocamera versatile con video molto migliorati e soprattutto un autofocus più capace, la nuova R5 Mark II è la scelta giusta.” petapixel.com petapixel.com Questo riassume bene l’equilibrio: tutte e tre sono eccellenti fotocamere per foto, ma la R5 II ti offre di più – più megapixel, autofocus più sofisticato – se hai il budget necessario.

Capacità e qualità video

Oltre a eccellenti capacità fotografiche, ognuna di queste fotocamere è una formidabile macchina da video – ma con distinzioni importanti. I videomaker e gli ibridi dovrebbero valutare queste differenze:

    Risoluzioni e Frame Rate: La EOS R5 Mark II si aggiudica il primato per le specifiche video più robuste. Può registrare video 8K fino a 60 fps, inclusi 12-bit RAW internamente (utilizzando l’intera larghezza del sensore) petapixel.com. Si tratta di una quantità immensa di dettagli – ottima per il reframing in post-produzione o per il downsampling a un 4K super nitido. La R5 II offre anche un eccellente 4K a 120 fps per slow-motion, sebbene con line-skipping (il 4K/60 sulla R5 II stranamente non è oversampled da 8K, ma è pixel-binned, con una leggera perdita di nitidezza rispetto alla modalità 4K/30 “Fine”) petapixel.com petapixel.com. In confronto, la EOS R3 arriva fino a 6K 60p RAW internamente (dato che ha un sensore da 24MP) imaging-resource.com, e può fare 4K oversampled fino a 60p (downsampled da 6K per un 4K estremamente dettagliato) dpreview.com. Offre anche 4K/120p per slow-motion, anche se quella modalità non è oversampled (probabilmente scende a una lettura a risoluzione inferiore) dpreview.com dpreview.com. La EOS R6 Mark II non può eguagliare l’8K o il 6K delle sue sorelle internamente, ma registra comunque 4K fino a 60p usando l’intera larghezza del sensore con oversampling da 6K – il che significa che i suoi filmati 4K sono estremamente nitidi, tra i migliori della categoria dpreview.com. Per lo slow-motion, registra 1080p a 120/180 fps (le altre fanno 1080/240). Da notare che la R6 II può esportare 6K/60p ProRes RAW via HDMI su un registratore Atomos petapixel.com, offrendo così una via per una risoluzione superiore se necessario. Tutte e tre registrano video 10-bit internamente: la R3 e la R6 II offrono Canon Log 3 e HDR PQ, mentre la R5 II offre sia C-Log 3 che il profilo C-Log 2 più graduale (che “è molto superiore a C-Log3 e offre una gamma dinamica maggiore e colori più naturali” per la color correction, secondo PetaPixel petapixel.com petapixel.com).
  • Qualità video e oversampling: Quando si tratta della qualità effettiva delle riprese, ogni fotocamera ha i suoi punti di forza. I 4K/60 e 4K/30 della R6 II sono oversamplati da 6K, il che offre un dettaglio eccellente con basso rumore – i tester sono rimasti molto colpiti. “Anche la qualità video era molto impressionante… il dettaglio era nitido, la resa cromatica ricca e naturale, e l’esposizione offriva una gamma dinamica sufficiente per la maggior parte delle esigenze,” afferma TechRadar riguardo al 4K della R6 II techradar.com. La R5 II produce il suo miglior 4K nella modalità 30p “Fine” (oversamplato da 8K). Tuttavia, un aspetto curioso è che la R5 II non può oversamplare il 4K a 60p – deve effettuare pixel-binning o skipping per il 4K/60, rendendo quelle riprese leggermente meno nitide petapixel.com. “È un mistero perché non possa farlo senza subsampling,” nota PetaPixel, soprattutto considerando che la concorrente Nikon Z8 può oversamplare il suo sensore 8K per ottenere un 4K/60 molto nitido petapixel.com petapixel.com. Detto ciò, i filmati 8K della R5 II sono davvero eccezionali (e si possono ridimensionare esternamente). La R3, con 6K RAW, produce un bellissimo 4K oversamplato fino a 60 – utilizzando di fatto ogni pixel per il massimo dettaglio – e il suo 4K/120 è comunque molto buono (anche se con una leggera perdita di nitidezza). Il rolling shutter è minimo sia su R3 che su R5 II grazie a letture rapide; la R6 II, pur migliorata rispetto all’originale, mostra un po’ più di distorsione se si effettua un panning veloce (poiché non è stacked) dpreview.com. In generale, i videomaker occasionali saranno entusiasti di tutte e tre – i colori sono ottimi, il Dual Pixel AF è fenomenale per il video (tracking del soggetto fluido e affidabile su tutti i modelli), e si hanno opzioni come la compensazione del focus breathing (su R6 II e R5 II) per stabilizzare i cambi di fuoco petapixel.com. La R5 II aggiunge persino la visualizzazione false color (tramite il suo waveform) per aiutare nell’esposizione usa.canon.com.
  • Surriscaldamento e limiti di registrazione: Canon ha fatto enormi progressi qui. La EOS R6 Mark II elimina il limite di 30 minuti: puoi registrare fino a quando la scheda si riempie o la batteria si esaurisce. Canon la dichiara per oltre 40 minuti di 4K/60 e ben 6 ore di 4K/30 in modo continuo a temperatura ambiente normale techradar.com, grazie a una migliore dissipazione del calore. I recensori hanno confermato che la R6 II non ha seri problemi di surriscaldamento nell’uso tipico. La EOS R5 Mark II, data la sua potenza in 8K, genera ancora molto calore ma è molto migliorata rispetto alla famigerata R5 originale. Nel test di stress di PetaPixel, la R5 II ha raggiunto circa 23 minuti di 8K/60 RAW e circa ~20+ minuti di 4K/120 prima di dover raffreddarsi petapixel.com. In modo impressionante, ha potuto registrare 8K/24p per ~50 minuti e 4K/24p per oltre 74 minuti (superando la durata della batteria) petapixel.com petapixel.com. Questi sono numeri decisamente migliori: la R5 originale spesso si surriscaldava dopo 20 minuti di 4K. E se non bastasse, l’impugnatura CF-R20 di Canon con ventola integrata può prolungare ulteriormente la registrazione in ambienti caldi usa.canon.com petapixel.com. La EOS R3, con il suo corpo più grande, sembra gestire bene il calore: è stata progettata per i professionisti che potrebbero scattare sia foto che video. Canon non ha imposto un limite rigido di 30 minuti nemmeno alla R3. Aneddoticamente, gli utenti R3 la segnalano come molto affidabile per video prolungati, e Canon ha persino aggiunto il FHD 240p tramite firmware successivamente dpreview.com. Quindi, nel 2025, la preoccupazione termica è in gran parte sparita: gli utenti di R5 II e R6 II possono concentrarsi sulle riprese invece che sul “conto alla rovescia per il surriscaldamento”, soprattutto ai frame rate standard. La Z8 di Nikon supera ancora la R5 II per la durata in 8K raw (40 min contro 23 min) petapixel.com, ma almeno Canon offre soluzioni (impugnatura con ventola) se davvero serve di più.
  • Autofocus nei video: Tutte e tre sfruttano l’eccellente Dual Pixel AF di Canon per i video, il che significa riconfigurazione fluida, tracking affidabile del soggetto e transizioni naturali. La R5 II e la R6 II hanno migliorato l’interfaccia, permettendoti di specificare se vuoi che l’AF si attenga rigorosamente ai soggetti rilevati o li usi solo come suggerimenti petapixel.com. “Puoi personalizzare l’AF video per cercare, ad esempio, un animale, ma continuare a mettere a fuoco altri elementi se nessun animale è presente – oppure bloccare esclusivamente la messa a fuoco sull’animale e ignorare tutto il resto,” spiega PetaPixel riguardo la nuova flessibilità di rilevamento della R5 II petapixel.com. Questo tipo di regolazione fine è fantastico per i creatori solitari. Inoltre, dato che tutte e tre hanno il rilevamento del soggetto, puoi fare trucchetti interessanti come impostare la fotocamera per seguire il tuo occhio/volto nei video – utile per le riprese in stile vlog (nota però: Eye Control AF in sé non funziona durante i video – al momento è una tecnologia solo per foto). Strumenti di assistenza alla messa a fuoco manuale sono abbondanti: focus peaking in tutti i modelli, e la R5 II aggiunge un monitor a forma d’onda completo e persino il false color per valutare l’esposizione con precisione usa.canon.com petapixel.com.
  • Stabilizzazione per Video: La stabilizzazione interna (In-body IS) combinata con la stabilizzazione dell’obiettivo (IS su obiettivi RF supportati) permette di tenere queste fotocamere a mano ottenendo filmati abbastanza stabili. Canon dichiara fino a 8 stop sulla carta, ma questo si riferisce alla riduzione del mosso nelle foto. Per i video, l’IBIS + IS digitale su queste fotocamere aiuta a smorzare i micro-movimenti. Tuttavia, come osservato da TechRadar, non è uno stabilizzatore gimbal – soprattutto con movimenti intenzionali della fotocamera, l’IBIS può introdurre un “ondeggiamento” o correzioni improvvise se non si è molto fermi techradar.com techradar.com. Hanno riscontrato che le inquadrature statiche erano molto stabili, ma camminando o effettuando panoramiche potevano verificarsi salti strani sulla R6 II techradar.com. Questo vale anche per R3 e R5 II (un problema noto dell’IBIS con le riprese grandangolari). L’IBIS della R5 II è stato modificato ma “non sembra molto migliore [della R5], ma era già buono” petapixel.com. Per risultati ottimali, molti videomaker disattivano l’IS digitale (che comporta un leggero crop) a meno che non sia necessario, e usano uno stabilizzatore o l’IS dell’obiettivo per le riprese in movimento. Tuttavia, poter tenere a mano un obiettivo 85mm per video e ottenere filmati relativamente fluidi è un grande vantaggio per tutte e tre.

Nel complesso, la EOS R5 Mark II è la fotocamera Canon più avanzata orientata al video, adatta sia a produzioni cinematografiche serie che a YouTube – sfuma persino il confine con la linea Cinema EOS di Canon (offrendo funzionalità come audio a 4 canali, C-log2 e RAW interno) usa.canon.com usa.canon.com. PetaPixel si è spinta fino a dire che “la R5 Mark II mantiene la pressione sulla Nikon Z8 e ha persino oscurato la EOS R1… È il miglior dispositivo Canon per la cattura ibrida di video e foto.” petapixel.com petapixel.com La EOS R3, pur non essendo pubblicizzata tanto per il video, non è da meno – è una delle preferite dai giornalisti sportivi che devono catturare clip video di alta qualità tra uno scatto e l’altro, e il suo 6K RAW illimitato e il 4K sovracampionato la rendono uno strumento versatile per le trasmissioni. La EOS R6 Mark II è forse la vera sorpresa: per il suo prezzo, offre un 4K sovracampionato praticamente indistinguibile dall’output di fotocamere di fascia più alta, e può registrare eventi lunghi senza problemi. È un’ottima scelta per videografi di matrimoni, content creator e chiunque desideri una fotocamera full-frame 4K affidabile con un budget limitato. Come ha notato la guida di TechRadar, “la EOS R6 II è ugualmente capace sia per le foto che per i video. Meglio ancora, puoi passare rapidamente da foto a video tramite la leva sulla piastra superiore… L’autofocus AI è altrettanto efficace in entrambe le modalità.” techradar.com techradar.com Questo passaggio rapido tra le modalità e la facilità d’uso generale rendono la R6 II un vero cavallo di battaglia ibrido.

Ergonomia, durata della batteria e altre considerazioni

Gestione e controlli: Se provieni da una DSLR Canon o da una precedente EOS R, troverai tutte e tre le fotocamere comode e familiari. La curva di apprendimento è minima, con ogni modello che perfeziona alcuni controlli. Le dimensioni imponenti della R3 le conferiscono un vantaggio in termini di stabilità – come ha sottolineato un utente del forum DPReview, le dimensioni/peso/disposizione dei controlli della R3 sono “praticamente perfetti per un corpo professionale”, offrendo una sensazione integrata che i corpi più piccoli con impugnature aggiuntive non possono eguagliare dpreview.com dpreview.com. Dispone di pulsanti aggiuntivi (come i pad Smart Controller e i pulsanti retroilluminati per le riprese in condizioni di scarsa illuminazione) che i professionisti apprezzano the-digital-picture.com. La R5 II e la R6 II hanno una disposizione dei controlli quasi identica – entrambe hanno acquisito l’interruttore dedicato foto/video, estremamente utile per le riprese ibride dpreview.com. Anche la R5 II ha spostato l’interruttore on/off a destra come ha fatto la R6 II, un cambiamento universalmente apprezzato dpreview.com dpreview.com. Una piccola particolarità ergonomica: il joystick AF della R6 II ha cambiato forma (da concavo a leggermente convesso), che DPReview ha trovato un po’ meno tattile rispetto allo stick della R6 originale dpreview.com dpreview.com – una piccola pignoleria. I menu di tutte e tre sono i classici tab logici Canon. La R5 II ha introdotto un nuovo menu AF semplificato, raggruppando le impostazioni sotto meno opzioni (con un unico cursore di “sensibilità tracking”) petapixel.com petapixel.com, che molti hanno trovato più semplice rispetto a smanettare con i casi come prima. Nel complesso, tutte e tre le fotocamere sono altamente personalizzabili con numerosi pulsanti e ghiere assegnabili alle funzioni, rendendo facile adattarle al tuo flusso di lavoro.

Durata della batteria: La grande batteria LP-E19 della R3 e il design a basso consumo le conferiscono la maggiore autonomia – secondo CIPA circa 860 scatti con EVF (6200 mAh totali considerando i wattora) amateurphotographer.com. Nell’uso reale per lo sport, i fotografi hanno ottenuto migliaia di scatti con una carica (soprattutto in raffica). La R5 Mark II utilizza la nuova LP-E6P, che ha la stessa capacità (2130 mAh) della precedente LP-E6NH ma può sostenere un assorbimento di potenza più elevato per più tempo usa.canon.com usa.canon.com. Canon non ha pubblicato un conteggio ufficiale degli scatti, ma gli utenti riportano prestazioni della batteria leggermente migliori rispetto alla R5 originale (che era circa 320 scatti EVF secondo CIPA). Il fatto che la R5 II possa alimentare due processori, un sensore da 45MP e persino un’impugnatura con ventola di raffreddamento quando collegata, tutto con lo stesso tipo di batteria, è impressionante. La R6 Mark II con la LP-E6NH è valutata 580 scatti (LCD) / 320 (EVF) in modalità standard dpreview.com dpreview.com – un grande miglioramento rispetto alla valutazione di 360 scatti della R6 originale dpreview.com. In pratica, le valutazioni CIPA sono conservative; molti fotografi superano facilmente i 1000 scatti sulla R6 II usando le raffiche e impostazioni di risparmio energetico dpreview.com. Per i video lunghi, la R5 II è stata testata per circa 74 minuti di 4K con una batteria petapixel.com, e la R6 II ha raggiunto circa 80+ minuti di 4K/30 prima che la batteria si esaurisse techradar.com. Se hai bisogno di maggiore autonomia o di un’impugnatura più grande, sia la R5 II che la R6 II accettano il BG-R10 (la R6 II è retrocompatibile con l’impugnatura della R6) che contiene due batterie dpreview.com petapixel.com. La R3, ovviamente, non necessita di un’impugnatura aggiuntiva e puoi portare una LP-E19 di scorta nella borsa per altri ~800 scatti. Importante, tutte e trele fotocamere supportano USB-C Power Delivery – puoi utilizzarle o ricaricarle in movimento tramite un power bank USB PD o un adattatore da parete, il che è ottimo per i videografi o per chi viaggia.

Durata e affidabilità: La costruzione di livello 1D della R3 la rende estremamente robusta – fotografi professionisti di fauna selvatica e sport riportano che la R3 resiste a piogge torrenziali, freddo gelido, polvere nei deserti, qualsiasi cosa. La stessa Canon la descrive come “affidabile e resistente alle intemperie per i professionisti” usa.canon.com imaging-resource.com. Ha anche una familiare funzione di shutter shield (come le fotocamere 1D) che chiude una tenda protettiva sul sensore quando la fotocamera è spenta, per proteggerlo dalla polvere durante i cambi di obiettivo. Anche la R5 II e la R6 II sono tropicalizzate; Canon descrive la R6 II come “resistente a polvere e gocce, anche se non al livello della R3 o della R5” dpreview.com. Molti fotografi hanno usato la R5 in condizioni difficili senza problemi – basta evitare immersioni prolungate o ambienti estremi oltre le sue specifiche. I meccanismi dell’otturatore di R5 II e R6 II sono garantiti per almeno 300.000 scatti (la R3 probabilmente simile o superiore), e ovviamente usando l’otturatore elettronico si evita di aumentare il conteggio meccanico. Per i professionisti che scattano ogni giorno, il design senza otturatore meccanico e con prima tendina elettronica della R3 e la sua costruzione generale ispirano la massima fiducia – meno parti mobili, maggiore capacità di dissipazione del calore e un’impugnatura integrata significano che è costruita per un uso intensivo. Detto ciò, TechRadar ha notato che la più piccola R6 II può in realtà essere un vantaggio per alcuni: “lo scopo del mirrorless non è solo essere più piccolo… alcune fotocamere possono essere troppo piccole e sacrificare l’usabilità. [Ma] la R6 II è un buon equilibrio tra dimensioni/peso ed ergonomia.” dpreview.com dpreview.com In effetti, per viaggi o lunghe escursioni, la più leggera R6 II (meno di 700g) o anche la R5 II (~770g) saranno molto meno faticose della R3 da 1015g. Dipende dalle tue esigenze – massima durata contro portabilità. Nessuna di queste fotocamere può essere definita compatta, ma la R5 II e la R6 II con un obiettivo RF modesto costituiscono un kit abbastanza discreto e portatile per tutto il giorno, mentre la R3 urla “fotografo professionista in arrivo.”

Altri vantaggi: La R5 II ha introdotto alcune interessanti compatibilità con accessori – la nuova slitta multifunzione supporta microfoni digitali e adattatori XLR (Tascam CA-XLR2d) per audio avanzato, proprio come la slitta della R6 II dpreview.com. La R3, essendo un po’ più vecchia, ha la slitta convenzionale (quindi manca di quell’interfaccia audio digitale diretta). Tutte e tre hanno sensori di orientamento che supportano l’auto-livellamento dell’orizzonte (la R6 II ha anche una nuova modalità standby IBIS che corregge la deriva dell’orizzonte). Hanno tutte anche il comodo pulsante “Rate” che i professionisti usano per taggare le foto migliori direttamente in camera. La R3 dispone di GPS integrato – molto utile per viaggi e geolocalizzazione senza dispositivi esterni the-digital-picture.com. D’altra parte, la R5 II e la R6 II possono collegarsi al telefono per il geotagging via Bluetooth se necessario. Un altro punto: solo la R3 ha la doppia CFexpress/SD combinata; la R5 II è rimasta con una CFexpress e una SD, forse per bilanciare velocità e costi the-digital-picture.com. Questo significa che se usi la R5 II nelle sue modalità più alte (8K RAW, raffiche a 30fps), ti servirà una scheda CFexpress; lo slot SD non può reggere quei ritmi. I due slot SD della R6 II significano che i supporti sono più economici e puoi fare facilmente backup ridondanti, ma come detto, limita le raffiche più spinte. Infine, tutte e tre supportano tethering cablato e wireless, modalità webcam UVC/UAC, e sono compatibili con l’app Canon Mobile File Transmitter – utile per i fotoreporter che inviano immagini sul posto.

Casi d’uso reali e impressioni degli esperti

Ognuna di queste fotocamere brilla in diversi scenari di scatto. Vediamo chi trae maggior beneficio da ciascuna, insieme a qualche commento di esperti da parte di recensori e utenti:

  • Fotografia sportiva e naturalistica: La EOS R3 è stata creata per questo. La sua combinazione di raffica a 30 fps, praticamente zero rolling shutter, enorme buffer (150 scatti RAW) the-digital-picture.com, e quell’AF a controllo oculare (per selezionare istantaneamente un nuovo soggetto in una scena caotica) la rendono ideale per catturare azioni fulminee. Un fotografo sportivo può seguire facilmente un atleta veloce o un uccello in volo. Imaging Resource osserva che con la R3, Canon ha volutamente mantenuto la risoluzione contenuta affinché “velocità e gestione agile dei file” siano prioritarie – i fotografi sportivi professionisti raramente hanno bisogno di più di ~20MP per la stampa su riviste o giornali, ma devono scattare e inviare le immagini rapidamente imaging-resource.com. Il corpo professionale della R3 significa anche che puoi maltrattarla nelle trincee di una partita di calcio o su una jeep da safari senza preoccupazioni. La EOS R5 Mark II, tuttavia, non è da meno per l’azione – infatti molti fotografi naturalisti la stanno scegliendo perché offre una risoluzione di 45MP e una velocità di 30 fps. “Canon ha dotato la R5 Mark II di un sensore capace con buone caratteristiche di otturatore elettronico e una conta di megapixel molto più versatile, e dovrebbe fare per i fotografi Canon ciò che la Nikon Z8 ha fatto per Nikon,” scrive PetaPixel, suggerendo che molti sceglieranno la R5 II per sport/azione anche se esistono R1 e R3 petapixel.com petapixel.com. Il compromesso è la dimensione dei file: raffiche RAW da 45MP riempiranno schede e hard disk molto più velocemente (il buffer della R5 II è di circa 93 scatti RAW contro i 150 della R3) the-digital-picture.com the-digital-picture.com, e serviranno schede CFexpress di fascia alta per stare al passo. La EOS R6 Mark II, pur essendo la più accessibile, è in realtà un’ottima fotocamera naturalistica per appassionati – i suoi 40 fps (sebbene con un po’ di rolling shutter) possono catturare momenti fugaci, e i file da 24MP permettono un buon margine di ritaglio. Un utente R6 II sui forum di DPReview ha menzionato di essere rimasto piacevolmente sorpreso da “quanto raramente gli artefatti di rolling shutter comparissero nelle immagini di sport in rapido movimento” a 40fps dpreview.com dpreview.com. E la recensione di PetaPixel ha elogiato la R6 II affermando che “colma il divario” con la R3 ed è “per molti versi una fotocamera molto più professionale della sua predecessora – almeno per i fotografi di still life” <a href=”https://petapixel.com/2023/01/20/canon-r6-mark-ii-review-a-well-rounded-upgrade/#:~:text=While%20the%20R6%20Mark%20II,than%20it%20doepetapixel.com, citando specificamente il suo AF migliorato e la raffica. Quindi, per chi fotografa uccelli in volo con un budget limitato, la R6 II è uno strumento fantastico – basta conoscerne i limiti (utilizzare l’otturatore elettronico a prima tendina o meccanico se il rolling shutter potrebbe essere un problema in determinate condizioni, e gestire le aspettative sulla profondità del buffer con le schede SD).
  • Fotografia di ritratto e matrimoni: Qui, la risoluzione e le prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione sono fondamentali, così come un autofocus affidabile in varie condizioni di luce. La EOS R5 Mark II si distingue – 45MP permettono ritratti ultra-dettagliati e la flessibilità di ritagliare per diverse composizioni. Il suo Eye AF è estremamente preciso nell’agganciare l’occhio del soggetto e nel seguire soggetti in movimento (come una sposa che cammina lungo la navata). Inoltre, la nuova modalità People Priority AF della R5 II è praticamente fatta su misura per i ritratti – dà priorità ai soggetti umani nell’inquadratura e mette a fuoco volti/occhi senza sforzo techradar.com. La resa cromatica e la gamma dinamica della fotocamera sono eccellenti per le tonalità della pelle e per recuperare dettagli negli abiti da sposa o nei completi scuri. Nel frattempo, la EOS R6 Mark II, con il suo sensore da 24MP, potrebbe in realtà essere sufficiente per molti fotografi matrimoniali e ha il vantaggio di un AF in condizioni di scarsa luce superiore (può mettere a fuoco fino a -6,5 EV, e il minor numero di pixel spesso significa file ad alti ISO più puliti per quelle ricezioni poco illuminate). Molti fotografi di matrimoni apprezzano anche il doppio slot per schede SD della R6 II per il backup istantaneo delle immagini – una garanzia contro il guasto della scheda. Anche la R5 II ha due slot (uno SD, uno CFexpress), quindi puoi comunque registrare in modo ridondante. Per i ritratti, 24MP contro 45MP dipende dalle esigenze di output: se spesso consegni stampe di grandi dimensioni o fai molto ritocco, la risoluzione extra della R5 II è oro. Se la maggior parte dell’output è online o per stampe modeste, la R6 II può fare il lavoro e produrre risultati praticamente indistinguibili su stampa fino, ad esempio, a 40×50 cm. La EOS R3 probabilmente è eccessiva per il lavoro di ritratto – i suoi 24MP vanno bene, ma paghi per la velocità e un corpo enorme che non è necessariamente utile in studio. Detto ciò, per ritratti ambientati di soggetti in rapido movimento (pensa a fotografare atleti o animali con addestratori umani), la R3 potrebbe essere utile. Ma la maggior parte dei professionisti del ritratto preferirebbe la R5 II per il dettaglio e la R6 II per il rapporto qualità-prezzo. Vale la pena notare che la R5 II ha introdotto il Pixel Shift (modalità multi-scatto ad alta risoluzione guidata dall’IBIS) secondo alcune indiscrezioni, ma Canon non ha ancora abilitato tale funzione – il suo “neural upscaling” è più che altro un espediente per ora. Se serve una risoluzione superiore ai 45MP, potrebbe arrivare un futuro modello ad altissima risoluzione (vedi sezione Futuro), ma attualmente la R5 II è la regina per puro dettaglio.
  • Fotografia di paesaggio e di viaggio: I paesaggisti spesso danno valore alla risoluzione e alla gamma dinamica, oltre che alla tropicalizzazione e al peso (se si fa trekking). La R5 Mark II è la vincitrice ovvia: 45MP possono catturare panorami ampi con dettagli intricati. Con ISO base e possibilmente usando C-RAW o HEIF a 10 bit, puoi ottenere la massima qualità. Il sensore aggiornato della R5 II mantiene comunque un’eccellente gamma dinamica a ISO base (molto recupero delle ombre per quegli scatti all’alba ad alto contrasto) petapixel.com. Abbinala agli obiettivi Canon RF serie L e avrai un setup in grado di risolvere una nitidezza incredibile da angolo ad angolo. La R3, sebbene robusta per paesaggi estremi (es. condizioni alpine sotto zero), ha quel limite di 24MP che alcuni fotografi di paesaggio potrebbero trovare limitante se vogliono ritagliare o stampare molto grande. Tuttavia, 24MP non sono affatto “pochi” – molte immagini di paesaggio straordinarie sono state realizzate storicamente con fotocamere da 20-24MP. Se il tuo stile è più quello della fotografia di viaggio avventurosa, la robustezza della R3 e l’autofocus eccezionale (per la fauna che incontri) potrebbero attrarre. Ma molto probabilmente, i fotografi di viaggio preferiranno la più leggera R5 II o R6 II. I 24MP della R6 II sono un punto ideale per il viaggio: buona qualità, dimensioni dei file gestibili e il corpo macchina è più compatto nello zaino. Inoltre, l’ottima resa ad alti ISO della R6 II significa che se scatti cityscape notturni a mano libera, eccellerà. L’unico svantaggio: la risoluzione inferiore dell’EVF della R6 II potrebbe essere un piccolo difetto quando si mette a fuoco manualmente per i paesaggi (es. astrofotografia) – l’EVF ad alta risoluzione della R5 II renderebbe un po’ più facile controllare la messa a fuoco critica sulle stelle. Ma l’ingrandimento della messa a fuoco e il peaking aiutano a mitigare questo aspetto. In sintesi: R5 II per gli appassionati di paesaggio che vogliono la migliore qualità d’immagine, R6 II per i viaggiatori che danno valore a portabilità e versatilità in condizioni di scarsa luce, e R3 solo se il tuo “viaggio” prevede ambienti estremi o anche fotografia sportiva/naturalistica.
  • Street e Documentario: Qui, discrezione e reattività contano. La R6 Mark II è probabilmente la più discreta: è più piccola e dall’aspetto più modesto rispetto alla R3 (che ha una grande presenza “pro”). L’otturatore elettronico silenzioso a 40fps può essere usato per catturare momenti di strada in rapido movimento (anche se bisogna prestare attenzione al possibile rolling shutter in alcune condizioni di luce). Anche la R5 II può scattare in silenzioso a 30fps e offre una risoluzione maggiore se si desidera ritagliare la scena in seguito. La R3 è fisicamente più grande, il che in strada può attirare più attenzione (anche se alcuni professionisti non si preoccupano o addirittura preferiscono la robustezza per la stabilità). Un aspetto unico per chi fa documentari è l’AF a Controllo Oculare della R3: immagina di guardare un soggetto in mezzo alla folla e la fotocamera mette a fuoco lì all’istante – questo può essere potente per scatti reattivi, ed è qualcosa che anche la R5 II ora offre. Tuttavia, come già detto, il Controllo Oculare non funziona allo stesso modo per tutti gli occhi e richiede l’uso attivo dell’EVF, mentre in strada potresti invece usare la messa a fuoco a zona o aree AF rapide. Tutte e tre le fotocamere hanno stabilizzazione interna (IS), ottima per scattare a mano libera con tempi di posa più lenti (utile nelle scene di strada con poca luce). Per i fotogiornalisti che fanno sia foto che video durante gli incarichi, la R5 II potrebbe essere la scelta migliore: la sua alta risoluzione permette di ritagliare per diverse esigenze editoriali, e le sue capacità video (8K o 4K sovracampionato) possono gestire filmati documentaristici o interviste all’occorrenza. La R3 è spesso usata dalle agenzie di stampa per lo sport, ma per news/documentari generici la flessibilità della R5 II è difficile da battere – infatti il comunicato stampa Canon definisce la R5 II “pronta a soddisfare chi si concentra su foto e video… elementi fondamentali in un unico pacchetto per fotografi sportivi/naturalisti, giornalisti, videomaker e creatori” usa.canon.com usa.canon.com.
  • Videografia e Creazione di Contenuti: Come già detto, la EOS R5 Mark II è la scelta migliore per i videografi seri che vogliono anche una fotocamera per foto. È essenzialmente due fotocamere in una, offrendo opzioni video a livello cinematografico (8K RAW, C-Log2, waveform) petapixel.com petapixel.com e foto ad alta risoluzione. Se sei, ad esempio, un filmmaker freelance o un videografo di matrimoni che consegna in 4K e occasionalmente ha bisogno di slow-motion, la R5 II ti offre margine (archiviazione in 8K o estrazione di fotogrammi ad alta risoluzione). YouTuber e creatori di contenuti solitari apprezzeranno lo schermo completamente articolato della R5 II, la nuova tally lamp che ti fa sapere quando sta registrando petapixel.com, e il superbo Dual Pixel AF che può seguire il tuo volto mentre ti muovi. Detto ciò, è un corpo macchina costoso per un creatore occasionale. La EOS R6 Mark II è un’alternativa fantastica per la maggior parte dei video online – il suo 4K 60p è estremamente dettagliato (grazie all’oversampling) e non ha limiti di registrazione, così puoi vloggare o fare streaming per lunghi periodi techradar.com. In effetti, Canon ha lanciato la EOS R50 V (una variante per vlogger della entry-level R50) e la PowerShot V10 nel 2023 per il mercato dei creator digitalcameraworld.com digitalcameraworld.com – ma se vuoi più capacità e l’aspetto full-frame, la R6 II è un passo logico in avanti. Ha anche il vantaggio di essere più piccola e più facile da montare su gimbal rispetto a una R3. La EOS R3 potrebbe essere usata per video professionali (ha persino il RAW interno come una cinepresa, e una serie di connettori professionali), ma realisticamente, se il video è la tua priorità, prenderesti una R5 II o passeresti alla linea Cinema EOS di Canon (come la EOS R5 C o la C70). Una nicchia dove la R3 potrebbe interessare è la videografia sportiva d’azione veloce (il suo 6K 60p RAW senza surriscaldamento è ottimo, ad esempio, per riprendere un intero tempo di calcio in 4K/60) e la sua prestazione di global-ish shutter evita distorsioni nei movimenti rapidi. Ma, di nuovo, è un caso particolare. Per la produzione video quotidiana e YouTube, la R5 II e la R6 II sono più pratiche ed economiche. Jared Polin (FroKnowsPhoto) si è persino chiesto se la R5 II sia “ora la miglior fotocamera per la maggior parte dei professionisti”, dato quanto sia versatile per l’uso ibrido x.com. Dalla nostra analisi, è difficile non essere d’accordo – la R5 II eccelle davvero come coltellino svizzero, in un modo a cui la R5 originale aspirava ma era limitata dal surriscaldamento. Ora che quei limiti sono spariti, è una delle fotocamere ibride più interessanti sul mercato.

In sintesi, gli esperti hanno elogiato tutte e tre le fotocamere nei rispettivi ambiti. Richard Butler di DPReview ha valutato la R6 II come “una versione raffinata dell’originale… una fotocamera tipo coltellino svizzero: non eccelle in un solo aspetto fino a diventare di nicchia, ma può fare moltissime cose in modo eccezionale.” dpreview.com dpreview.com Questo riassume bene la versatilità e il valore della R6 Mark II. Per la R5 Mark II, il verdetto di TechRadar è stato entusiasta: “Più veloce, più precisa… la EOS R5 Mark II è probabilmente la migliore fotocamera professionale Canon di sempre,” assegnandole l’Editor’s Choice per aver portato velocità e AF a nuovi livelli, con come unico lato negativo “una perdita molto lieve nella gamma dinamica” techradar.com techradar.com. E per la R3, recensori come Amateur Photographer hanno evidenziato la sua “eccellente usabilità, qualità d’immagine e prestazioni”, sottolineando che Canon volutamente non la definisce la flagship – la futura R1 avrà quel titolo – ma la R3 stessa è “la mirrorless EOS R di fascia più alta e con le migliori prestazioni di Canon fino ad oggi” imaging-resource.com. Gli utenti che hanno scattato con la R3 spesso affermano che, una volta provata la sua rapidità e affidabilità, è difficile tornare indietro – un utente ha scritto “Apprezzo molto l’ergonomia e il peso molto ragionevole della R3”, soprattutto provenendo da DSLR ingombranti dpreview.com dpreview.com. Un altro utente ha notato con ironia in un dibattito sul forum che chi si preoccupa del peso della R3 dovrebbe considerare che una Sony A1 (737g) con battery grip verticale arriva a ~1027g, “solo 12g in più rispetto ai 1.015g della R3 – che ti offre un’impugnatura integrata e una maneggevolezza molto più confortevole” dpreview.com dpreview.com. In altre parole, il design della R3 può sembrare grande ma è ottimizzato per ciò che fa.

Infine, parliamo di prezzo e valore: la R3 a 5999$ è pensata per il professionista che ha bisogno delle sue funzionalità specializzate – se non riempi il buffer a 30fps o non usi quotidianamente l’impugnatura integrata, è difficile giustificarla rispetto alle opzioni più economiche. La R5 Mark II a 4299$ si rivolge a professionisti e appassionati esigenti che richiedono prestazioni di alto livello in un formato relativamente compatto. È costosa, sì, ma costa meno delle fotocamere di punta (la Sony A1 è circa 6500$) pur essendo probabilmente più versatile per chi scatta sia foto che video. La R6 Mark II, a 2499$ (e spesso in offerta intorno ai 2199$ entro il 2025 techradar.com), offre un rapporto qualità-prezzo eccezionale – The-Digital-Picture afferma senza mezzi termini, “Anche se pochi sceglierebbero la R6 II rispetto alla R5 II per caratteristiche e capacità, quell’ultimo punto, il prezzo più basso, rende questa fotocamera un grande affare e un best seller.” the-digital-picture.com the-digital-picture.com In effetti, la R6 II offre il 90% di ciò che fanno i modelli superiori, a circa la metà del prezzo di una R5 II. Se il tuo budget è limitato o semplicemente non hai bisogno di 45 megapixel o video 8K, la R6 II è la scelta sensata – e la sua popolarità lo dimostra.

Il futuro: i prossimi modelli mirrorless Canon (2025 e oltre)

La serie R di

Canon è ancora in rapida evoluzione. A metà 2025, Canon ha annunciato ufficialmente la EOS R1, presentata come la vera ammiraglia al vertice della gamma. Annunciata a luglio 2024, la EOS R1 dovrebbe arrivare sul mercato alla fine del 2024 a circa $6.299 (solo corpo) usa.canon.com. Continua l’eredità della serie 1 di Canon in versione mirrorless, promettendo il prossimo livello di velocità e robustezza. Le specifiche anticipate includono un nuovo sensore stacked BSI da 24,2MP (sì, Canon ha scelto ancora i 24MP per la velocità), ma con una lettura ancora più rapida che consente fino a 40 fps di scatto continuo con tracking completo usa.canon.com. Canon ha anche menzionato “nessuna distorsione rolling shutter” grazie all’aumentata velocità di lettura usa.canon.com, e un AF migliorato che può persino rilevare “corpo, testa e occhi” tramite deep learning usa.canon.com. In video, la R1 offrirà fino a 6K RAW e 4K (probabilmente oversampled), e si vocifera anche di un mirino elettronico da 9,44 milioni di punti (per un’esperienza simile a quella ottica). In sostanza, la R1 punta a essere l’equivalente mirrorless di una 1D X Mark III – ultra-resistente, veloce e affidabile per sport olimpici, wildlife e fotoreporter. Le prime impressioni dei tester sul campo lodano la R1 per lo scatto senza blackout e il tracking incredibile – “la lettura ultra-rapida della EOS R1 la rende un sogno per seguire l’azione veloce… spesso scatto a 40fps”, scrive un fotografo dopo averla provata canonrumors.com. Ci si aspetta che la R1 si posizioni sopra la R3 (che rimarrà un’opzione inferiore, forse con un taglio di prezzo). Per la maggior parte degli utenti, la R1 sarà un prodotto di punta, ma se sei un professionista che ha saltato la R3 aspettando l’ammiraglia, ormai ci siamo quasi.

Sul fronte dei rumor, il 2025 si preannuncia molto interessante per Canon. Secondo Canon Rumors (CR) e altre fonti, Canon prevede di introdurre “tre nuovi segmenti” nella linea EOS R nel 2025 – due full-frame e uno APS-C canonrumors.com canonrumors.com:

  • Una delle fotocamere full-frame è fortemente oggetto di rumor come una “EOS R in stile retrò”, pensata per sfruttare la tendenza della nostalgia (pensa a Nikon Z fc, serie Fuji X-Pro, ecc.). Digital Camera World riporta che questa fotocamera è informalmente chiamata Canon “RE-1”, presumibilmente come un omaggio mirrorless alla classica reflex a pellicola Canon AE-1 digitalcameraworld.com digitalcameraworld.com. È prevista per la fine del 2025 e probabilmente presenterà elementi di design vintage (forse ghiere analogiche, magari una colorazione argento/nera) ma con componenti interni moderni. Canon Rumors ha confermato “Sì, ci sarà una fotocamera ‘retrò’ in arrivo alla fine del 2025… non abbiamo ancora specifiche né sappiamo a quale fotocamera del passato si ispirerà, ma il mio voto va alla F-1” canonrumors.com canonrumors.com. Gli appassionati ipotizzano che potrebbe avere un sensore APS-C per mantenere dimensioni ridotte (anche se CR afferma che la retrò sarà full-frame) o utilizzare l’attacco RF con nuovi obiettivi RF in stile classico. Sarebbe rivolta al “pubblico più giovane” e agli hobbisti che amano l’aspetto e la sensazione delle vecchie fotocamere canonrumors.com. Potremmo aspettarci qualcosa nella gamma 20-30MP, con enfasi sulla fotografia di strada, forse anche una fotocamera a obiettivo fisso con attacco RF? (Canon ha brevetti per progetti full-frame a obiettivo fisso). In ogni caso, un corpo Canon retrò genererebbe sicuramente molto interesse.
  • Il secondo segmento full-frame in arrivo è quello che molti stanno soprannominando la “EOS R5 S” – essenzialmente un mostro ad altissima risoluzione per professionisti di studio, paesaggio e settore commerciale. Canon Rumors menziona che Canon ha attivamente testato un sensore full-frame da ~100MP negli ultimi anni canonrumors.com. Dicono che “non ha senso un salto da 45 a 60MP [rispetto ai 45MP della R5], quindi o si punta in alto o niente”, implicando che Canon passerà direttamente a circa 100MP se deciderà di farlo canonrumors.com. Un sensore intorno ai 100MP porterebbe Canon oltre la Sony A7R V (61MP) e persino a sfidare il medio formato in termini di risoluzione. Il nome in codice che circola è EOS R5 Mark II “S” o R5 S, ma il nome finale è sconosciuto. Questa fotocamera probabilmente darebbe priorità alla qualità d’immagine rispetto alla velocità (forse 100MP a 10 fps?), e attirerebbe fotografi di paesaggio, pubblicità e archiviazione. La sfida è la dimensione del mercato: “C’è un mercato abbastanza grande che desidera una fotocamera del genere? Probabilmente è questa la domanda che la sta trattenendo,” scrive Canon Rumors canonrumors.com. Riconoscono che gli attuali obiettivi RF sono certamente abbastanza nitidi per 100MP (le ottiche Canon sono pronte), si tratta solo della domanda. Tuttavia, dato che Nikon ha 45MP e Sony 61MP, Canon offrendo qualcosa come 90–100MP potrebbe riconquistare la corona delle specifiche e soddisfare chi usava la EOS 5DS R da 50MP. Se si concretizzerà, potremmo vederla nel 2025. Potrebbe portare la sigla “RS” o una nuova denominazione (forse una EOS R1s se mettessero il sensore in un corpo professionale?). Al momento, è uno di quei “unicorni” promessi da tempo che non si sono ancora materializzati – ma le voci dicono che il 2025 potrebbe finalmente essere l’anno della R ad alta risoluzione di Canon.Sul fronte APS-C, Canon non ha dimenticato gli appassionati dei sensori crop. Canon Rumors suggerisce una nuova fotocamera APS-C nel 2025 che è “molto più orientata al video rispetto a qualsiasi altra fotocamera APS-C della gamma” canonrumors.com. Questo è in linea con la spinta di Canon ad attrarre nuovi e giovani creatori di contenuti. È possibile che si tratti di una EOS R7 C (una versione della R7 orientata al cinema), o addirittura di una fotocamera APS-C nella gamma delle videocamere EOS. Ma CR osserva anche che Canon ha già molti modelli APS-C (R7, R10, R50, R100) e potrebbe eliminarne una linea per semplificare. Nel frattempo, Digital Camera World suggerisce che è in sviluppo anche una EOS R7 Mark II – prevista come “la fotocamera APS-C più potente di Canon di sempre”, essenzialmente una “baby R5” digitalcameraworld.com digitalcameraworld.com. Le voci sulla R7 II dicono che potrebbe avere un sensore APS-C stacked da 33MP o addirittura 40MP (se pensata per il video 8K) digitalcameraworld.com. L’opzione stacked APS-C (33MP) è interessante – secondo i report offrirebbe raffiche da 40fps e video 4K/120 con C-Log3 digitalcameraworld.com digitalcameraworld.com. Potrebbe essere la prima EOS R a eliminare completamente l’otturatore meccanico, affidandosi solo allo stack veloce per scatti silenziosi digitalcameraworld.com digitalcameraworld.com – simile a quanto fatto dalla Nikon Z9 che non ha otturatore meccanico. Si vocifera anche che la AF deep-learning “accelerata” e l’elaborazione tramite rete neurale della R1 possano arrivare su un corpo APS-C, ma DCW è un po’ scettica che Canon possa introdurre queste novità così presto digitalcameraworld.com. In ogni caso, una R7 II potrebbe essere una piccola bestia sportiva (come una mirrorless erede della 7D Mark II), ottima per i birdwatcher che apprezzano il fattore di crop 1,6×. Da non dimenticare che Canon ha anche lanciato la EOS R50 V e la PowerShot V10 nel 2023 per puntare ai vlogger digitalcameraworld.com digitalcameraworld.com – dimostra la strategia di Canon di “puntare maggiormente al pubblico giovane”, come afferma CR canonrumors.com. Quindi, potremmo vedere una fotocamera vlog APS-C magari con un obiettivo kit RF-S 16mm o anche un obiettivo integrato.
  • Oltre ai corpi macchina, anche nuovi obiettivi e aggiornamenti firmware fanno parte del futuro. Entro il 2025, Canon aveva già aggiornato la R3 tramite firmware per sbloccare raffiche a 195fps e altre funzioni dpreview.com – chissà, forse arriveranno altre sorprese via firmware (alcuni sperano che l’AF Eye Control possa migliorare o arrivare su più modelli tramite accessori hardware). La roadmap degli obiettivi Canon prevede di ampliare la gamma di fissi RF più accessibili e forse alcuni super-teleobiettivi di fascia alta per le Olimpiadi 2024 (si vocifera del RF 200-500mm f/4L, ecc.). Questi andranno a completare corpi come la R1 e la R5 II per la fotografia sportiva professionale.

In ogni caso, la gamma mirrorless di Canon è sempre più forte. Le EOS R3, R5 Mark II e R6 Mark II che abbiamo confrontato sono oggi all’avanguardia – e continueranno a essere molto valide per anni – ma possiamo prevedere che entro la fine del 2025 lo scenario evolverà. Una R1 di punta sarà al vertice, probabilmente affiancata da una sorella ad alta risoluzione e forse da nuovi modelli specializzati (retro o orientati al video). Canon sta sostanzialmente spingendo al massimo per coprire ogni segmento: dalle videocamere entry-level per vlogger ai mostri ultra-pro. “Abbiamo visto i rumor Canon trasformarsi in prodotti reali come una fila di tessere del domino,” scrive DCW, riferendosi a come le tanto vociferate R1 e R5 II siano effettivamente arrivate, e suggerendo che molte delle attuali indiscrezioni (come una Canon EOS R7 Mark II o un successore della Cinema EOS C200 (C80)) probabilmente si avvereranno a tempo debito digitalcameraworld.com digitalcameraworld.com.

Per ora, nel 2025, le EOS R3, R5 II e R6 II rappresentano il meglio della gamma mirrorless Canon per diversi tipi di utenti. Qualunque tu scelga, avrai una fotocamera fenomenale che beneficia di decenni di esperienza Canon nell’imaging e del dinamico ecosistema RF. La concorrenza tra questi modelli significa che fotografi e videomaker hanno più scelta che mai per trovare lo strumento perfetto per le proprie esigenze. E se nessuna di queste si adatta perfettamente – basta aspettare, perché le prossime uscite Canon potrebbero creare una nuova nicchia tutta loro (RE-1, qualcuno?).

Conclusione: La Canon EOS R3, EOS R5 Mark II ed EOS R6 Mark II sono tutte fotocamere potenti, ciascuna regina nel proprio ambito – la R3 per velocità e robustezza senza compromessi, la R5 II per la supremazia ibrida ad alta risoluzione e la R6 II per l’eccezionale rapporto qualità-prezzo. Come ha scritto un esperto, “Canon ha fatto sembrare la R5 Mark II una nuova serie… probabilmente la migliore fotocamera professionale Canon di sempre” techradar.com, ma ha anche sottolineato che il prezzo più basso della R6 II la rende “un grande affare e un best seller” the-digital-picture.com*. Nel frattempo, la R3 rimane il cavallo di battaglia specializzato per chi richiede una fotocamera veloce e indistruttibile. Tutte e tre sono vincenti – e con i prossimi modelli Canon come la R1 e altri all’orizzonte, l’ecosistema diventerà ancora più entusiasmante per fotografi e videomaker in futuro.

Fonti: Rilasci Canon USA/Europa usa.canon.com usa.canon.com; Recensioni PetaPixel petapixel.com petapixel.com petapixel.com; Recensioni TechRadar techradar.com techradar.com; Test DPReview dpreview.com dpreview.com; Report Imaging Resource & Canon Rumors imaging-resource.com canonrumors.com canonrumors.com; Aggiornamenti DigitalCameraWorld digitalcameraworld.com digitalcameraworld.com; Analisi The-Digital-Picture the-digital-picture.com the-digital-picture.com.

Every CANON Mirrorless Camera EXPLAINED (in 2 Minutes)

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