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Accesso a Internet in Nigeria: Una panoramica completa

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Accesso a Internet in Nigeria: Una panoramica completa

Internet Access in Nigeria: A Comprehensive Overview

Infrastruttura e Fornitori di Servizi Maggiori

L’infrastruttura internet della Nigeria si basa su una combinazione di cavi sottomarini in fibra ottica, reti terrestri e una manciata di fornitori di servizi dominanti. Diversi cavi sottomarini internazionali approdano in Nigeria, collegandola ai hub internet globali. I cavi chiave includono:

  • SAT-3/WASC (South Atlantic 3/West Africa Submarine Cable) – uno dei primi collegamenti all’Europa​ trade.gov.
  • WACS (West Africa Cable System) – un cavo ad alta capacità lungo la costa occidentale dell’Africa​ trade.gov.
  • MainOne – un sistema di cavi a guida privata lanciato nel 2010, aumentando la capacità di banda larga in Nigeria​ trade.gov.
  • Glo-1 – di proprietà del telecomunicazioni nigeriana Globacom, collegando direttamente la Nigeria all’Europa​ trade.gov.
  • ACE (Africa Coast to Europe) e Equiano (cavo di Google) – sistemi più recenti che espandono la banda larga internazionale​ trade.gov.

Questi cavi sottomarini terminano a Lagos e in altre stazioni di atterraggio costiere, alimentando le dorsali in fibra nazionale. Un certo numero di aziende ha implementato reti in fibra ottica che attraversano il paese, tra cui Phase3 Telecom, MainOne, Globacom, Suburban Telecom e MTN​ ecoi.net. I punti di interscambio internet (IXP) in almeno cinque regioni aiutano a instradare il traffico domestico localmente​ ecoi.net, migliorando la velocità e riducendo i costi.

Il mercato dei servizi internet della Nigeria è dominato dai fornitori di reti mobili. I quattro operatori GSM – MTN, Globacom (Glo), Airtel e 9mobile – rappresentano la stragrande maggioranza delle sottoscrizioni a internet​ trade.gov. MTN è il più grande operatore con circa il 37% di quota di mercato, seguito da Airtel (~29%), Glo (~28%) e 9mobile (circa 5%)​ trade.gov. Queste aziende forniscono copertura nazionale 2G/3G/4G e hanno iniziato a implementare servizi 5G in alcune città selezionate​ trade.gov. Oltre ai giganti della telefonia mobile, ci sono fornitori di servizi internet (ISP) più piccoli che offrono banda larga tramite fibra o senza fili fissi nelle aree urbane (es. Spectranet, Smile Communications), ma la loro diffusione è limitata rispetto alle reti mobili. In generale, la banda larga mobile è il principale modo di accesso a internet per i nigeriani, poiché la banda larga fissa è estremamente scarsa – con meno di 0,1 sottoscrizioni fisse ogni 100 persone​ data.worldbank.org. La Commissione delle Comunicazioni Nigeriana (NCC) è l’ente di regolamentazione del settore che supervisiona i servizi telecom e internet, mentre l’Ufficio del Consigliere Nazionale per la Sicurezza (ONSA) gioca un ruolo nel coordinamento della cybersecurity​ trade.gov.

Regolamenti Governativi, Politiche e Censura

Il governo nigeriano mantiene un quadro di regolamenti e politiche per il settore ICT, insieme a misure di censura occasionali. La Commissione Nazionale delle Comunicazioni (NCC) regola le licenze, i prezzi e la qualità dei servizi nelle telecomunicazioni. Ad esempio, la NCC stabilisce i prezzi minimi per i dati e ha a volte intervenuto per sospendere nuove tasse sui servizi telecom per evitare di soffocare l’economia digitale​ ecoi.net. Nel 2019, la Nigeria ha introdotto il Regolamento sulla Protezione dei Dati della Nigeria (NDPR) per governare la gestione dei dati personali​ trade.gov, riflettendo un cambiamento politico verso la privacy degli utenti e l’allineamento con le tendenze globali della protezione dei dati. Il governo ha anche lanciato una Politica e Strategia Nazionale per l’Economia Digitale (2020–2030) per guidare la trasformazione digitale in tutti i settori​ trade.gov, enfatizzando infrastrutture, abilità digitali, servizi di governo elettronico e contenuti ICT locali.

In termini di censura e controllo dei contenuti, la Nigeria è considerata “parzialmente libera” nella libertà di internet​ en.wikipedia.org. Non esiste un firewall internet nazionale né un filtraggio di routine dei contenuti online, e la dorsale internet è decentralizzata con molti fornitori e gateway in competizione​ ecoi.net. Tuttavia, il governo ha mostrato la volontà di limitare le piattaforme o punire il discorso online in determinati casi. Un esempio significativo è stato il divieto temporaneo di Twitter nel 2021: a giugno 2021 il governo ordinò ai fornitori di internet di bloccare Twitter dopo che la piattaforma aveva rimosso un tweet del presidente, e questo blocco rimase in vigore fino a gennaio 2022​ ecoi.netecoi.net. Durante quel periodo, l’accesso a Twitter è stato ampiamente interrotto, attirando critiche come violazione dei diritti di libera espressione​ ecoi.net. Oltre ai divieti di piattaforme, le autorità si sono anche avvalse delle leggi esistenti per controllare i contenuti online. La Legge sulle Cyber Crimine (Prohibition) Act del 2015 criminalizza una serie di reati online, ma è stata utilizzata per arrestare giornalisti e cittadini per post sui social media considerati diffamatori o disturbatori​ ecoi.netecoi.net. Decine di persone sono state detenute ai sensi di questa legge per critiche ufficiali o altre attività online, contribuendo a un ambiente di autocensura tra blogger e attivisti​ ecoi.net. Nel 2022, il governo ha considerato (ma in seguito ha accantonato) regolamenti che avrebbero richiesto alle piattaforme di social media di registrarsi e aprire uffici locali, dopo una reazione pubblica​ ecoi.net. Più recentemente, emendamenti alla legge sui crimini informatici nel 2024 impongono che tutte le organizzazioni pubbliche e private instradino il loro traffico dati attraverso centri operativi di sicurezza nazionale designati​ ecoi.net. I funzionari presentano ciò come una misura di sicurezza informatica, ma ha sollevato preoccupazioni che potrebbe aumentare la supervisione governativa del traffico internet.

In generale, l’approccio normativo della Nigeria è quello di espandere l’accesso digitale e l’economia mentre si afferma l’autorità statale nello spazio digitale. L’accesso a internet è generalmente rimasto disponibile (le autorità hanno evitato chiusure nazionali, a parte interruzioni mirate in alcuni stati settentrionali durante operazioni di sicurezza​ ecoi.net). Tuttavia, le azioni di censura episodiche e le pressioni legali sul discorso online illustrano l’equilibrio delicato tra libertà di internet e controllo governativo in Nigeria.

Accessibilità, Tassi di Penetrazione e il Divario Digitale

L’accesso a internet in Nigeria è cresciuto rapidamente, ma rimane disuguale tra i diversi segmenti della popolazione. All’inizio del 2024, la penetrazione di internet era di circa il 45% della popolazione, con circa 103–163 milioni di nigeriani online​ datareportal.comtrade.gov. (Diverse stime variano, ma tutte indicano che oltre la metà dei nigeriani è ancora offline.) Questo tasso di penetrazione riflette progressi significativi – un aumento dal solo 15% di un decennio fa – tuttavia è inferiore alle medie globali. Circa il 67% della popolazione mondiale era online nel 2023​ itu.int, e anche all’interno dell’Africa i paesi leader (ad es. Marocco) hanno oltre il 90% di penetrazione​ statista.com. Il tasso della Nigeria di ~45% è superiore alla media continentale africana (circa 37% nel 2023)​ itu.int, ma sottolinea un persistente divario digitale tra coloro che hanno accesso a internet e coloro che non ce l’hanno.

Il divario urbano-rurale è un fattore chiave nell’accessibilità di internet in Nigeria. Le aree urbane beneficiano di una migliore infrastruttura telecom e di offerta elettrica, risultando in una maggiore connettività. Al contrario, molte comunità rurali mancano di energia affidabile e copertura di rete. Solo circa il 30% della popolazione rurale della Nigeria ha elettricità, rispetto a oltre il 91% della popolazione urbana​ ecoi.net. Questa lacuna infrastrutturale impatta direttamente l’uso di internet, poiché i dispositivi non possono essere alimentati o le torri cellulari non possono essere implementate su larga scala in aree senza rete elettrica. Anche il costo rappresenta un’altra barriera: sebbene i piani dati mobili siano diventati più accessibili, il costo del servizio internet rispetto al reddito rimane elevato per molti nigeriani, specialmente nelle regioni rurali​ ecoi.net. Le famiglie più povere faticano ad affrontare i dispositivi e i pacchetti dati, limitando l’adozione tra le popolazioni a basso reddito e remote.

Esiste anche un divario di genere e un divario educativo nell’uso di internet. Gli uomini e i residenti urbani sono più propensi ad essere online rispetto alle donne e a coloro che vivono nelle aree rurali​ en.wikipedia.orgen.wikipedia.org. Sondaggi negli ultimi anni hanno mostrato che i tassi di utilizzo di internet per gli uomini superano quelli delle donne di ben 17 punti percentuali (ad es. ~37% degli uomini contro 20% delle donne in uno studio)​ banyanglobal.com, sebbene altri indici suggeriscano che il divario si è ridotto a pochi punti percentuali nell’accesso di base​ ecoi.net. Tassi di alfabetizzazione inferiori e competenze digitali tra le donne contribuiscono a questo divario: per esempio, solo il 45% delle donne in Nigeria è a conoscenza di internet mobile, rispetto al 62% degli uomini​ en.wikipedia.org. Il livello di istruzione è fortemente correlato all’uso di internet: le persone con istruzione secondaria o terziaria sono molto più propense ad avere la competenza digitale e i mezzi per andare online​ en.wikipedia.orgen.wikipedia.org.

Il governo nigeriano e il settore privato, insieme ai partner internazionali, stanno prendendo misure per colmare questi divari digitali. Il governo ha promosso programmi per la connettività rurale (come i centri ICT comunitari) e ha collaborato con aziende tecnologiche su iniziative di accesso​ en.wikipedia.org. La collaborazione con aziende come Google, Microsoft e Cisco ha portato a programmi di formazione digitale e investimenti in soluzioni di connettività​ trade.govtrade.gov. Ad esempio, Google ha steso fibra ad Abuja e in altre città e ha lanciato programmi di hotspot internet, mentre l’iniziativa Airband di Microsoft e altre mirano a fornire banda larga wireless a aree sottoservite. Nel 2023, Cisco e l’agenzia tecnologica della Nigeria (NITDA) hanno aperto un nuovo centro di innovazione a Lagos per migliorare le competenze digitali delle piccole imprese​ trade.gov. Tali sforzi, insieme all’espansione delle reti mobili, stanno gradualmente ampliando la portata di internet. Tuttavia, persistono lacune significative e milioni di nigeriani – soprattutto le fasce a basso reddito, rurali e femminili – rimangono disconnesse, evidenziando la continua sfida dell’inclusione digitale.

Impatto sull’Economia: E-commerce, Fintech e Imprenditoria Digitale

<pLa crescita dell'accesso a internet ha avuto un impatto trasformativo sull'economia della Nigeria, consentendo nuove industrie ed espandendo le opportunità nell'e-commerce, nella tecnologia finanziaria (fintech) e nell'imprenditoria digitale. Il settore ICT è diventato un contributore sostanziale al PIL della Nigeria, riflettendo l'importanza di internet nelle attività economiche. Nel secondo trimestre del 2024, il più ampio settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione rappresentava circa il 20% del PIL reale della Nigeriatrade.gov, e le telecomunicazioni da sole erano il terzo contributore al PIL (dopo l’agricoltura e il commercio)​ trade.gov. Questo segna una significativa diversificazione per un’economia a lungo dominata dalle entrate petrolifere, segnalando che i servizi digitali sono ora un pilastro centrale della crescita.

E-commerce: Il commercio online in Nigeria è aumentato vertiginosamente negli ultimi anni, grazie all’espansione della copertura internet e a una popolazione giovane e tecnologicamente esperta. Oggi la Nigeria ospita uno dei più grandi mercati e-commerce dell’Africa, valutato intorno a $9–10 miliardi nel 2023​ thenationonlineng.net. Piattaforme come Jumia, Konga e Jiji sono diventate nomi familiari, offrendo ai nigeriani la possibilità di comprare e vendere beni online. Il settore ha ricevuto un ulteriore impulso durante la pandemia di COVID-19, che ha spinto molte aziende e consumatori ad adottare lo shopping online. Solo nel 2021, l’e-commerce in Nigeria è cresciuto del 44%, superando di gran lunga il tasso di crescita globale dell’e-commerce del 18% nello stesso anno​ oxfordbusinessgroup.com. Questo rapido crescimento ha avuto benefici economici tangibili: la creazione di posti di lavoro e l’imprenditorialità sono state stimolate dall’espansione dell’e-commerce. Grandi aziende di e-commerce impiegano direttamente migliaia di persone in settori come il servizio clienti, il magazzinaggio, la logistica delle consegne e l’IT. Inoltre, stimolano anche l’occupazione informale, come i corrieri gig e i venditori online. Crucialmente, i mercati online forniscono una piattaforma per le piccole e medie imprese (PMI) per raggiungere una clientela nazionale senza costi iniziali elevati. Anche una piccola azienda in una città remota può ora vendere prodotti in tutta la Nigeria attraverso i mercati digitali, promuovendo l’imprenditorialità e la crescita aziendale​ hostafrica.ng. L’aumento dell’accettazione dei metodi di pagamento elettronici (carte, portafogli mobili, gateway di pagamento fintech) ha ulteriormente alimentato l’e-commerce costruendo fiducia nelle transazioni online. In generale, il commercio abilitato da internet sta gradualmente rimodellando il panorama commerciale della Nigeria e contribuendo alla crescita del PIL e dell’occupazione.

Fintech: Forse la storia di successo digitale più significativa in Nigeria è l’esplosione dei servizi fintech. Con una grande popolazione non bancarizzata e un’alta penetrazione dei telefoni cellulari, la Nigeria è diventata un centro di innovazione fintech in Africa. Decine di startup ora offrono pagamenti mobili, banche digitali, prestiti, tecnologia assicurativa e servizi di rimessa. Questa tendenza ha notevolmente migliorato l’inclusione finanziaria, portando milioni di nigeriani precedentemente non bancarizzati nel sistema finanziario formale tramite app mobili e reti di agenti​ trade.gov. Servizi come portafogli mobili, pagamenti peer-to-peer e prestiti online hanno reso i servizi finanziari più accessibili, specialmente nelle aree rurali dove le banche tradizionali hanno una presenza limitata​ trade.gov. Ad esempio, le piattaforme di pagamento mobile (Paga, OPay, ecc.) e i processori di pagamento per i commercianti (come Flutterwave o Paystack) consentono alle persone di inviare denaro, pagare bollette o ricevere pagamenti istantaneamente tramite i loro telefoni. Di conseguenza, le transazioni digitali sono aumentate enormemente, e i pagamenti senza contante sono sempre più comuni nel commercio urbano. L’esplosione fintech della Nigeria ha anche attratto enormi investimenti, rendendola la principale meta per il capitale di rischio nel settore tecnologico africano. Nel 2022, le startup nigeriane hanno raccolto collettivamente oltre $2 miliardi in finanziamenti – più di qualsiasi altra startup in un altro paese africano​ africa.com– e circa il 43% di tutto il finanziamento di venture capital nelle aziende fintech africane è andato alla Nigeria da sola​ magnitt.com. Gli investitori globali hanno sostenuto i leader fintech nigeriani (ad es. Interswitch, Flutterwave, Chipper Cash), riconoscendo il paese come la capitale fintech dell’Africa. La crescita del settore fintech non solo aggiunge valore economico diretto, ma abilita anche altre industrie: ad esempio, l’e-commerce e il lavoro freelance prosperano meglio quando sono in atto sistemi di pagamento online convenienti. Il governo ha generalmente sostenuto l’espansione del fintech, sebbene mantenga un occhio di regolamentazione (tramite la Banca Centrale e la NCC) su questioni come i tassi di prestito digitale, l’uso delle criptovalute e la concessione di licenze per il denaro mobile per garantire stabilità.

Imprenditoria Digitale e Startup: Un’imprenditoria digitale più ampia sta prosperando grazie all’aumento dell’accesso a internet. L’ecosistema tecnologico della Nigeria – spesso definito “Silicon Lagoon” (concentrato a Lagos) – è uno dei più vivaci in Africa. Una migliore connettività ha permesso a una generazione di giovani imprenditori di lanciare startup in settori che spaziano dalla salute elettronica e l’e-learning all’agritech e allo streaming di intrattenimento. Come già accennato, i finanziamenti degli investitori sono affluiti, e oggi la Nigeria vanta centinaia di startup tecnologiche che impiegano migliaia di giovani in lavori ad alta qualifica​ africa.com. Storie di successo notevoli includono pionieri dell’e-commerce, unicorni fintech, aziende di media online e società di outsourcing software che servono clienti globali. Questa ondata di startup sta contribuendo alla creazione di posti di lavoro (si stima che oltre 19.000 posti di lavoro siano stati creati da startup tecnologiche nel 2022) e favorendo l’innovazione nell’economia. Il governo ha riconosciuto il potenziale, creando agenzie come NITDA (National Information Technology Development Agency) e politiche di supporto all’economia digitale. Ci sono iniziative come hub tecnologici, sovvenzioni per l’innovazione e programmi di formazione per coltivare il talento locale. Ad esempio, il programma 3 Million Tech Talent (3MTT) lanciato nel 2023 mira a formare tre milioni di nigeriani nel coding e nelle competenze tecnologiche per soddisfare la crescente domanda del settore digitale​ trade.gov. Se le sfide relative all’infrastruttura, all’energia e al finanziamento vengono affrontate, l’imprenditoria digitale è pronta a rimanere un motore di crescita chiave per l’economia nigeriana, riducendo la dipendenza dal petrolio e creando un’economia più diversificata e basata sulla conoscenza.

Minacce alla Cybersecurity, Frodi Online e Regolamentazione dello Spazio Digitale

Il rovescio della medaglia dell’espansione dell’economia digitale della Nigeria è l’aumento delle minacce alla cybersecurity e delle frodi online, che il governo sta cercando di combattere. La Nigeria è stata a lungo conosciuta internazionalmente per alcuni tipi di frodi online – le infame truffe via email del “principe nigeriano” o frodi 419 (così chiamate dal codice penale nigeriano per frodi) originate nel paese e sono un esempio precoce di inganno online. Oggi, il crimine informatico in Nigeria è evoluto includendo attacchi di phishing, furti di identità, frodi con carte di credito, truffe romantiche, compromissione delle email aziendali e, sempre più, frodi legate alle criptovalute​ efcc.gov.ng. Una sottocultura di truffatori online, localmente chiamati “Yahoo boys,” è proliferata, attratta dalla prospettiva di guadagni illeciti da parte di vittime ignare in tutto il mondo. Queste attività criminose non solo danneggiano le vittime, ma minacciano anche la reputazione digitale della Nigeria e la fiducia necessaria per il commercio online.

La portata della minaccia è significativa: le imprese e i cittadini nigeriani subiscono perdite ingenti a causa del crimine informatico ogni anno. Si stima che le banche commerciali della Nigeria, le aziende fintech e altre imprese perdano circa $500 milioni all’anno a causa di frodi e attacchi informaticitrade.gov. Le tattiche comuni includono trojan bancari, truffe di sostituzione della SIM, skimming delle carte ATM e malware mirati a transazioni finanziarie. La crescita del fintech e della banca online ha purtroppo attratto più criminali informatici in cerca di sfruttare le vulnerabilità nei sistemi di pagamento digitali​ trade.gov. Oltre ai crimini di natura finanziaria, la Nigeria ha affrontato incidenti di hacking, ransomware e attacchi informatici a siti web o database governativi, sottolineando la necessità di misure di cybersecurity più solide.

Il governo nigeriano ha intensificato gli sforzi per proteggere lo spazio digitale e combattere le frodi online. La Legge sui Cyber Crimini del 2015 fornisce la base legale per perseguire reati informatici, definendo crimini come hacking, frode, stalking informatico e furto di identità, e prescrivendo pene. Le agenzie di applicazione della legge, in particolare la Commissione Economica e Finanziaria (EFCC), hanno unità specializzate focalizzate sul crimine informatico. L’EFCC conduce regolarmente raid e operazioni sotto copertura per arrestare presunti truffatori online. In un’operazione record a fine 2024, le autorità di Lagos hanno arrestato quasi 800 sospetti in un’enorme retata contro il crimine informatico mirata a un sindacato coinvolto in truffe di investimento online e romantiche​ voanews.com. Tali operazioni su larga scala dimostrano una posizione più aggressiva contro le reti di criminali informatici. Il governo ha anche collaborato a livello internazionale (con INTERPOL e altre agenzie) per rintracciare e arrestare i capi del crimine informatico nigeriano operanti oltre confine​ interpol.int.

Dal punto di vista normativo, la Nigeria ha aggiornato la propria Politica e Strategia Nazionale per la Cybersecurity nel 2021, delineando un approccio completo alle minacce informatiche. Questa strategia enfatizza il rafforzamento della sicurezza delle infrastrutture critiche, la costruzione di capacità di risposta agli incidenti e il coordinamento tra governo, settore privato e partner internazionali​ eucyberdirect.eueucyberdirect.eu. Sono state lanciate campagne di sensibilizzazione sulla cybersecurity per educare il pubblico sulle pratiche sicure online (ad es. come riconoscere email di phishing o schemi fraudolenti). Il governo sta inoltre investendo in Centri Operativi di Sicurezza e incoraggiando le organizzazioni a migliorare le proprie difese informatiche, come dimostrato dalla nuova richiesta di instradare il traffico attraverso le SOC locali per il monitoraggio​ ecoi.net. Allo stesso tempo, queste misure di cybersecurity camminano su un filo sottile con le libertà civili – ad esempio, poteri di sorveglianza ampliati o mandati di conservazione dei dati hanno sollevato preoccupazioni da parte degli attivisti per la privacy. La sfida della Nigeria è quella di disincentivare il crimine informatico e proteggere gli utenti senza ledere i diritti digitali in maniera ingiustificata.

In sintesi, le minacce informatiche rimangono un problema serio nel panorama internet della Nigeria. I programmi di frodi online continuano ad adattarsi, ponendo rischi per individui e aziende. La risposta multiforme del governo – leggi più severe, applicazione dedicata (operazioni contro il crimine informatico dell’EFCC) e quadri strategici di cybersecurity – indica un riconoscimento che un ambiente internet sicuro è essenziale per sostenere la crescita dell’economia digitale. Rafforzare la cybersecurity sarà fondamentale per mantenere la fiducia nei servizi online della Nigeria e mantenere l’internet aperto e sicuro per gli utenti.

Reti Mobili e Sforzi di Espansione della Banda Larga

Le reti mobili giocano un ruolo predominante nel fornire accesso a internet in Nigeria, e l’espansione della copertura della banda larga è stata una priorità nazionale nell’ultimo decennio. Data la limitata infrastruttura fissa, banda larga mobile (3G, 4G e ora 5G) è il principale mezzo attraverso cui i nigeriani si connettono online. Nel 2024, c’erano oltre 205 milioni di sottoscrizioni mobili attive in Nigeria (connessioni SIM) – equivalente a circa il 91% della popolazione​ datareportal.com. Molti nigeriani possiedono più schede SIM per approfittare di diverse coperture e tariffe, motivo per cui le sottoscrizioni mobili superano la popolazione. Praticamente tutti gli utenti di internet in Nigeria si affidano alle reti mobili per la connettività, sia tramite smartphone, dongle USB o router wireless. Questa dipendenza dalla mobilità rende la copertura e la capacità delle reti cellulari fondamentali per migliorare l’accesso a internet.

Gli operatori mobili della Nigeria hanno costantemente ampliato la portata delle loro reti e aggiornato le generazioni tecnologiche. A metà degli anni 2010, le reti 3G hanno diffuso la copertura dati nella maggior parte delle città e dei paesi. Entro la fine degli anni 2010, il 4G LTE è stato lanciato da tutti gli operatori principali, offrendo velocità più elevate nei centri urbani. Nel 2022, la Nigeria ha fatto il salto al 5G: la NCC ha concesso licenze 5G a MTN e Mafab Communications (e in seguito Airtel), e i primi servizi 5G sono stati attivati in alcune aree​ trade.gov. A metà del 2023, la NCC ha riportato circa 500.000 sottoscrizioni 5G attive nel paese​ sciencenigeria.com. L’implementazione del 5G su vasta scala richiederà investimenti significativi in nuove stazioni base e retrocesso in fibra​ trade.gov. Attualmente, la copertura 5G è limitata a parti delle principali città come Lagos e Abuja, ma i piani di diffusione in corso mirano ad estenderla ulteriormente nei prossimi anni.

Per guidare lo sviluppo, il governo ha implementato obiettivi di banda larga ambiziosi. Il Piano Nazionale per la Banda Larga (2020–2025) ha fissato un obiettivo di raggiungere il 70% di penetrazione della banda larga entro il 2025​ sciencenigeria.com(usando una definizione ampia che include 3G e oltre). I progressi sono stati incoraggianti: la penetrazione della banda larga (copertura della popolazione con ≥3G internet) è passata dal solo 6% nel 2015 a circa il 47% entro metà del 2023​ sciencenigeria.com. Entro luglio 2023, la Nigeria aveva quasi 90 milioni di sottoscrizioni a banda larga (3G/4G/5G)​ sciencenigeria.com, e la NCC era ottimista riguardo al raggiungimento del 50% di penetrazione entro la fine del 2023 come traguardo intermedio​ sciencenigeria.comsciencenigeria.com. Raggiungere l’obiettivo del 70% dipenderà dall’estendere la copertura alle aree rurali sottoservite. Il governo e il settore privato hanno lanciato varie iniziative di espansione della banda larga per accelerare questo processo:

  • Progetti per la Dorsale in Fibra Nazionale: Sforzi pubblici e privati sono in corso per stendere decine di migliaia di chilometri di cavi in fibra ottica in tutta la Nigeria per migliorare il retrocesso e raggiungere nuove località. Nel 2024, progetti come “Fiber Forward” sono stati avviati, mirati a distribuire circa 90.000 km di fibra in tutto il paese​ trade.gov. Questa fibra collegherà le torri cellulari, gli uffici governativi e le istituzioni pubbliche, consentendo internet ad alta velocità in regioni precedentemente dipendenti da collegamenti microonde lenti o satellitari.
  • Iniziativa di Connettività per i 774 LGA: Lanciato nel 2024, questo progetto cerca di fornire punti di accesso a internet in ogni Area di Governo Locale (LGA) – tutte e 774​ trade.gov. L’attenzione è rivolta a collegare le strutture governative locali e i centri comunitari in ciascuna LGA tramite banda larga, portando internet più vicino alle popolazioni rurali. Questo dovrebbe stimolare i fornitori di servizi internet (ISP) e gli operatori mobili ad estendere la copertura dell’ultimo miglio in quelle comunità.
  • Condivisione delle Infrastrutture e Riforme dei Diritti di Passaggio: Il governo ha spinto le autorità statali e locali a ridurre gli ostacoli per la stesura di cavi telecom e la costruzione di torri. Le elevate tasse di diritto di passaggio e le regolamentazioni locali hanno spesso rallentato la costruzione delle reti. Sono in corso riforme per standardizzare e ridurre tali tasse, consentendo agli operatori di implementare infrastrutture in modo più economico e rapido. La NCC ha anche incoraggiato la condivisione delle infrastrutture tra le aziende telecom (come il co-locamento delle torri cellulari o l’affitto della capacità in fibra) per evitare investimenti duplicati e coprire più aree in modo efficiente.
  • Programmi di Connettività Rurale e USPF: Il Fondo per la Prestazione del Servizio Universale (USPF) gestito dal governo subsidia i servizi telecom in aree rurali non redditizie. Attraverso i progetti USPF, sono state implementate stazioni base mobili a energia solare e strutture di hotspot nei villaggi remoti, e i collegamenti in fibra sono stati estesi a istituzioni accademiche e centri sanitari al di fuori della rete principale. Partner internazionali hanno contribuito a alcuni di questi sforzi, vedendo la connettività rurale come chiave per lo sviluppo.

Come risultato di queste iniziative e continui investimenti da parte degli operatori, la copertura della rete è migliorata costantemente. Oggi, praticamente l’intera popolazione è sotto un segnale mobile di base, e oltre l’80% dei nigeriani è stimato vivere all’interno della copertura di una rete mobile broadband (3G o superiore)​ gsma.com. Tuttavia, la qualità del servizio varia ampiamente. Gli utenti urbani godono di velocità relativamente elevate – la velocità mobile media in Nigeria è di circa 26 Mbpsdatareportal.com– ma in molte aree rurali o congestionate, gli utenti devono ancora confrontarsi con connessioni lente o intermittenti. Affrontare queste lacune è un processo continuo. Tuttavia, la forte attenzione all’espansione della banda larga mobile riflette la strategia della Nigeria di superare i limiti delle linee fisse e utilizzare la tecnologia wireless per connettere la sua vasta e dispersa popolazione. Se l’attuale traiettoria continua, la Nigeria è sulla buona strada per aumentare sostanzialmente la disponibilità di internet nei prossimi anni, il che alimenterà ulteriormente la sua economia digitale.

Internet Satellitare: Disponibilità, Fornitori e Potenziale Futuro

L’internet satellitare è emerso come un’importante opzione complementare per la connettività in Nigeria, soprattutto per le aree remote o sottoservite dove le reti terrestri sono deboli. Tradizionalmente, la banda larga satellitare in Nigeria era fornita tramite sistemi VSAT (Very Small Aperture Terminal) tramite satelliti geostazionari. Aziende e agenzie governative nelle regioni rurali installavano spesso piatti VSAT per ottenere internet di base (sebbene con alta latenza e velocità limitate). La Nigerian Communications Satellite Ltd (NigComSat), un operatore di proprietà governativa, gestisce i satelliti di comunicazione del paese (NigComSat-1R lanciato nel 2011) per offrire servizi come trasmissioni dirette a casa e alcune connessioni a internet. Tuttavia, l’adozione di internet satellitare da parte dei consumatori è rimasta bassa in passato a causa dell’elevato costo delle attrezzature e delle velocità inferiori rispetto alla fibra urbana o al 4G.

Negli ultimi anni, una nuova ondata di tecnologia satellitare è arrivata in Nigeria, promettendo velocità più elevate e una copertura più ampia. A maggio 2022, la Nigeria è diventata uno dei primi paesi africani a licenziare il servizio Starlink di SpaceXnairametrics.comnairametrics.com. La NCC ha concesso licenze a Starlink Internet Services Nigeria Ltd. per operare sia come Gateway Internazionale che come ISP, consentendo all’azienda di trasmettere il suo internet satellitare a bassa orbita terrestre (LEO) ai consumatori nigeriani​ nairametrics.com. L’arrivo di Starlink rappresenta una possibile svolta per la banda larga rurale: la sua rete di migliaia di satelliti LEO può fornire internet ad alta velocità e bassa latenza ovunque ci sia un cielo sereno. All’inizio del 2023, i kit Starlink erano disponibili per l’ordine in Nigeria, rendendo la Nigeria il primo paese in Africa con copertura Starlink attiva. I primi utilizzatori hanno segnalato velocità di download superiori a 50 Mbps in parti remote del paese, un notevole miglioramento rispetto alle opzioni precedenti. Il governo nigeriano ha accolto Starlink, vedendolo come un modo per accelerare la penetrazione di internet in aree mal servite. Anche i paesi vicini hanno preso nota: dopo il passo della Nigeria, altre nazioni africane come il Kenya e il Mozambico hanno coinvolto Starlink per espandere la connettività.

Nonostante le sue capacità tecniche, l’internet satellitare rimane per ora un servizio premium in Nigeria. Il costo di Starlink è al di fuori della portata della maggior parte dei cittadini medi. Inizialmente, il kit hardware (piatto satellitare e router) era prezzato attorno ai ₦268.000, ma dopo una svalutazione della valuta a metà del 2023 e aggiustamenti di prezzo, il costo del kit è aumentato a ₦800.000 (oltre $1.000), con un abbonamento mensile che è passato da ₦19.000 a ₦38.000 (circa $48)ecoi.net. Questi prezzi sono enormi in un paese in cui una parte significativa della popolazione vive con pochi dollari al giorno​ ecoi.net. La NCC ha effettivamente espresso preoccupazioni riguardo ai prezzi di Starlink, annunciando una volta che avrebbe potuto sanzionare l’azienda per l’aumento delle tariffe senza approvazione​ ecofinagency.compunchng.com. Di conseguenza, Starlink in Nigeria è fino ad ora principalmente adottato da aziende, entusiasti della tecnologia e comunità che raccolgono fondi per una connessione condivisa. Nel tempo, i costi potrebbero diminuire con la concorrenza (anche altre costellazioni LEO come OneWeb si stanno espandendo, e il Progetto Kuiper di Amazon è all’orizzonte). Inoltre, fornitori satellitari come YahClick (di Yahsat) hanno collaborato con NigComSat per offrire pacchetti di banda larga satellitare più accessibili in Nigeria rurale, con velocità pubblicizzate fino a 25 Mbps per utenti standard​ space42.aiitweb.africa. Tali collaborazioni mirano a sfruttare i satelliti geostazionari per raggiungere comunità dove stendere fibra o anche costruire torri cellulari non è immediatamente fattibile.

Dal punto di vista normativo, la Nigeria tratta gli ISP satellitari in modo simile agli altri ISP – devono ottenere licenze dalla NCC e rispettare le normative sulla qualità del servizio e la protezione dei consumatori. Il governo è stato generalmente favorevole all’internet satellitare, integrandolo nei piani nazionali per la banda larga come soluzione per la connettività dell’ultimo miglio. Ad esempio, alcuni progetti del Fondo Universale per il Servizio prevedono di implementare link satellitari per collegare scuole o cliniche remote. Ci sono, tuttavia, dazi d’importazione e processi burocratici che possono influenzare la facilità di introduzione delle attrezzature satellitari. Snellire queste procedure potrebbe contribuire a ridurre i costi per gli utenti finali.

Il potenziale futuro per l’internet satellitare in Nigeria è significativo. Con la sua vasta estensione territoriale e le popolazioni rurali disperse, le reti puramente terrestri potrebbero impiegare molti anni per raggiungere tutti. I satelliti possono colmare rapidamente questa lacuna. Nei prossimi anni, potremmo vedere un modello di connettività ibrido: aree urbane e popolate servite da fibra e 4G/5G, mentre le regioni scarsamente popolate si connettono tramite link satellitari. Se la concorrenza aumenta e i prezzi calano, la banda larga satellitare potrebbe anche attrarre consumatori normali, non solo utenti remoti – ad esempio, offrendo un’alternativa alle reti mobili congestionate o garantendo affidabilità durante le interruzioni delle reti terrestri. Inoltre, la connettività satellitare può rafforzare la resilienza alle catastrofi (garantendo comunicazioni durante inondazioni o altre calamità che danneggiano le infrastrutture a terra). L’abbraccio della Nigeria a servizi come Starlink la colloca all’avanguardia di questa tecnologia in Africa, e le lezioni apprese qui potrebbero guidare i dispiegamenti in altri mercati in via di sviluppo. In sintesi, l’internet satellitare rappresenta un pezzo cruciale del puzzle per raggiungere l’accesso universale a internet in Nigeria, complementando gli ampi sforzi nella diffusione della fibra e della banda larga mobile.

L’Internet della Nigeria nel Contesto Regionale e Globale

Confrontando l’accesso a internet della Nigeria con gli standard regionali e globali, emerge un quadro misto – riflettendo sia risultati notevoli sia carenze nei settori della velocità, dell’accessibilità e della libertà.

Penetrazione e Accesso: La Nigeria guida l’Africa in termini di numero assoluto di utenti internet, grazie alla sua grande popolazione. A gennaio 2024, la Nigeria aveva oltre 103 milioni di utenti internet, il numero più alto in Africa (l’Egitto è secondo con circa 82 milioni)​ statista.com. Questo significa che uno su cinque utenti internet africani è nigeriano. Tuttavia, in termini di percentuale della popolazione, la penetrazione di internet in Nigeria di ~45% è ancora mediocre – diversi paesi africani hanno tassi più elevati. Ad esempio, il Marocco beneficia di circa il 91% di penetrazione della rete (uno dei più alti del continente)​ statista.com, e il Sudafrica e il Kenya sono stimati attorno al 70% e al 60% rispettivamente. La Nigeria è grosso modo al pari con la media africana (che è sollevata dai paesi del Nord Africa) e sotto la media globale del 67%​ itu.int. Questo indica che la Nigeria ha spazio per crescere nel portare più persone online, specialmente rispetto alle economie simili e le proprie ambizioni (mira a un 70% entro il 2025). Su scala globale, il totale degli utenti di internet della Nigeria è enorme – si colloca tra i primi 10 paesi per numero di utenti – ma quegli utenti affrontano anche più sfide (in termini di qualità e coerenza della connettività) rispetto agli utenti nei paesi più ricchi.

Velocità di Connessione: In termini di velocità e qualità di internet, la Nigeria ha migliorato ma resta indietro rispetto ai parametri globali. Le reti mobili forniscono velocità decenti nelle città; la velocità media di download mobile della Nigeria è di circa 26 Mbps a inizio 2024​ datareportal.com. Questo è comparabile o migliore di alcuni altri paesi africani (ad esempio