La Rivoluzione di Internet degli Emirati Arabi Uniti: Velocità Mozzafiato, Dominio della Fibra e la Corsa alla Connettività Satellitare

Panoramica
Gli Emirati Arabi Uniti (EAU) si sono trasformati in uno dei paesi più connessi al mondo, vantando un utilizzo quasi universale di Internet (circa il 99% della popolazione online) u.ae. Investimenti aggressivi nelle infrastrutture delle telecomunicazioni – da estese reti in fibra ottica a un rapido dispiegamento del 5G – hanno portato a velocità di Internet tra le più elevate al mondo. Allo stesso tempo, il settore rimane dominato da due fornitori legati al governo, e le autorità impongono rigide restrizioni sui contenuti e sui servizi. Questo rapporto esamina lo stato dell’accesso a Internet negli EAU, coprendo i principali fornitori di servizi, la copertura infrastrutturale (urbana vs. rurale), le velocità di rete e i costi, le restrizioni normative, l’espansione della fibra e del 5G, il ruolo emergente di Internet satellitare, gli sforzi per colmare il divario digitale e le iniziative future che stanno plasmando il panorama digitale del paese.
Principali ISP e quote di mercato
I servizi di Internet e telecomunicazioni negli EAU sono effettivamente un duopolio. I due principali ISP – Etisalat (marchiato come “e&”) e du (Emirates Integrated Telecommunications Company) – rappresentano virtualmente l’intero mercato. A metà del 2024, Etisalat (e& UAE) serviva circa 12,9 milioni di abbonati mobili (~61% di quota di mercato), mentre du aveva circa 8,2 milioni di abbonati (~39% di quota) en.aletihad.ae. Entrambe le aziende sono di proprietà maggioritaria del governo e offrono una gamma completa di servizi: banda larga fissa, voce/dati mobili e TV. Ci sono alcuni MVNO (ad esempio Virgin Mobile, una sussidiaria di du, e il marchio Swyp di Etisalat), ma questi operano sulle reti dei due fornitori principali budde.com.au budde.com.au. Non esiste un terzo operatore telecom di grande dimensione, e il mercato è fortemente ristretto – la concorrenza è limitata da divisioni geografiche (ad esempio, du ha un monopolio in alcune aree della “zona franca” mentre Etisalat serve altre) en.wikipedia.org. Questo stretto duopolio ha portato a una scarsa concorrenza reale sui prezzi o sulla copertura, poiché la scelta dell’ISP da parte dei clienti è spesso determinata dalla posizione piuttosto che dalla preferenza en.wikipedia.org.
Sviluppo e copertura infrastrutturale (urbana vs. rurale)
Gli EAU hanno investito molto nelle infrastrutture telecom, raggiungendo una copertura estesa anche in un paese con una geografia desertica difficile. Le aree urbane godono di infrastrutture all’avanguardia: città come Abu Dhabi, Dubai e altre sono coperte da reti di fibra fino a casa e reti mobili 4G/5G. Già nel 2011, Abu Dhabi è diventata la prima capitale al mondo completamente connessa in fibra ottica, e oggi la rete in fibra degli EAU raggiunge il 99% delle abitazioni economymiddleeast.com en.aletihad.ae – la più alta penetrazione FTTH al mondo. In pratica, quasi ogni abitazione nelle città può accedere alla banda larga fissa ad alta velocità (più comunemente tramite piani in fibra “eLife” o simili). Le linee DSL in rame sono praticamente scomparse; ora sono “minori e in declino” nel mercato della banda larga fissa budde.com.au. Questo focus esclusivo sulla fibra non solo ha migliorato la connettività ma si allinea anche agli obiettivi nazionali per costruire un’economia digitale basata sulla conoscenza budde.com.au.
Le aree rurali e remote – sebbene limitate in dimensione e popolazione – hanno rappresentato una sfida maggiore. Alcuni piccoli insediamenti, comunità desertiche e campi petroliferi remoti storicamente mancavano di copertura in fibra e persino di linee cablate thenationalnews.com. Per affrontare queste lacune, gli EAU hanno sfruttato soluzioni wireless e satellitari. Le reti mobili (3G/4G) sono state estese in profondità nelle regioni meno popolate per garantire una copertura di base, e un servizio di banda larga satellitare (YahClick) è stato introdotto per raggiungere località “senza accesso alla fibra” e precedentemente prive di connettività thenationalnews.com. Oggi, anche al di fuori delle città, i residenti hanno tipicamente accesso almeno a Internet mobile. Il piano nazionale di banda larga dà esplicitamente priorità al raggiungimento delle aree sottoservite per colmare il divario digitale urbano-rurale giraffy.com. Di conseguenza, il gap di copertura tra le aree urbane e rurali degli EAU è ridotto rispetto alla maggior parte dei paesi – praticamente tutte le aree popolate hanno qualche forma di Internet, anche se i servizi di fibra e 5G più veloci rimangono concentrati nelle città. Ad esempio, all’inizio del 2023 la nuova rete mobile 5G copriva già tutti i principali centri urbani e molte autostrade (circa il 97% della popolazione) blog.telegeography.com, garantendo che anche i viaggiatori attraverso il deserto raramente siano offline.
Velocità di Internet e prezzi
Le velocità di Internet negli EAU sono tra le più veloci del pianeta, un prodotto delle loro infrastrutture avanzate. Sul fronte mobile, gli EAU si classificano continuamente tra i primi al mondo. Nell’ottobre del 2024 hanno conquistato il 1° posto a livello mondiale con velocità di download mobile medie di circa 428,5 Mbps fastcompanyme.com – decisamente superiori alla media globale (~63 Mbps) e addirittura superiori alle velocità del 5G di altri paesi del Golfo. Le città degli EAU dominano le classifiche di velocità: la rete mobile di Abu Dhabi ha registrato una straordinaria media di 527 Mbps in download nella fine del 2024 en.aletihad.ae. La situazione è simile per la banda larga fissa: gli EAU erano al 3° posto a livello globale alla fine del 2024, con download medi superiori a 300 Mbps sulle connessioni fisse en.aletihad.ae. I piani in fibra gigabit sono ampiamente offerti dagli ISP, e Etisalat ha persino dimostrato velocità di picco del 5G superiori a 30 Gbps in un test en.aletihad.ae – mostrando il potenziale grezzo delle proprie reti.
Tuttavia, velocità strabilianti hanno un prezzo elevato. Internet a banda larga negli EAU è notevolmente costoso rispetto agli standard internazionali. A causa della limitata concorrenza, i consumatori pagano le tariffe più alte del Medio Oriente (a parte la Yemen distrutta dalla guerra) per l’internet domestico. Nel 2024, il costo medio mensile di un pacchetto di banda larga era di circa 142 dollari negli EAU – più del doppio del prezzo in Bahrain (∼66 dollari) agbi.com. Questo fa degli EAU uno dei mercati più costosi al mondo (la media mondiale è di circa 56 dollari). Un altro modo per valutare ciò è il costo per larghezza di banda: i residenti degli EAU pagano circa 4,30 dollari per Mbps di servizio, mentre nessun altro paese del Golfo paga più di 0,50 dollari per Mbps in media agbi.com. (Al contrario, gli utenti qatarioti, che pagano anche prezzi elevati, ottengono molto di più per il loro denaro – fino a 0,06 dollari per Mbps – grazie ai loro piani ultra-veloci agbi.com.) I dati mobili sono leggermente più accessibili della banda larga fissa, ma non sono comunque economici; i rapporti mostrano che 1 GB di dati mobili negli EAU costa anche significativamente più della media globale. Nel complesso, mentre la qualità del servizio è di livello mondiale, i consumatori degli EAU “pagano a caro prezzo per la [mancanza di concorrenza]” nel mercato degli ISP agbi.com. Sia Etisalat che du sono redditizi anche grazie alla limitata rivalità che consente prezzi più elevati. Il governo ha riconosciuto questo problema e negli ultimi anni ha spinto per una maggiore accessibilità (ad esempio, incoraggiando tariffe di roaming regionali più basse e collaborando con gli ISP su piani più economici) budde.com.au giraffy.com, ma i prezzi rimangono alti per ora.
Regolamenti e restrizioni governative
L’accesso a Internet negli EAU è fortemente regolato dal governo attraverso il Telecommunications and Digital Government Regulatory Authority (TDRA). Lo stato non solo supervisiona l’infrastruttura e la concorrenza, ma impone anche rigide restrizioni su contenuti e servizi in linea con politiche culturali, religiose e di sicurezza. Tutti gli ISP sono tenuti a applicare una vasta censura di Internet. I siti web e il materiale online che rientrano in categorie vietate sono filtrati utilizzando un sistema centralizzato. L’elenco ufficiale dei contenuti proibiti include pornografia, nudità, gioco d’azzardo, droghe illecite, discorsi d’odio o di bestemmia, materiale che viola la proprietà intellettuale e altri contenuti ritenuti offensivi o una minaccia per l’ordine pubblico en.wikipedia.org. Gli utenti che tentano di visitare siti bloccati vengono reindirizzati a una pagina di avviso. Il regime di filtraggio degli EAU è tra i più completi al mondo e si estende anche ai servizi di comunicazione vocale/video.
In particolare, i servizi VoIP sono stati un punto focale delle restrizioni. App per chiamate gratuite popolari come WhatsApp, Skype, FaceTime, Viber e altre sono state bloccate per anni negli EAU reuters.com. La posizione del governo è che solo i fornitori di telecomunicazioni autorizzati dovrebbero effettuare chiamate vocali, sia per il monitoraggio della sicurezza che per proteggere i ricavi delle telecomunicazioni reuters.com. Di conseguenza, i residenti non possono utilizzare la maggior parte delle app VoIP globali senza restrizioni; invece, vengono indirizzati verso alternative autorizzate (ad esempio, servizi a pagamento come Botim o C’Me, offerti in collaborazione con gli ISP). Questi divieti sono stati un punto di frustrazione per il pubblico – specialmente durante la pandemia di COVID-19, quando le comunicazioni familiari e lavorative si sono spostate online reuters.com reuters.com. Ci sono state rilassamenti temporanei in contesti specifici (ad esempio, durante l’evento Expo 2020 di Dubai, le autorità hanno consentito chiamate WhatsApp e Skype all’interno del sito dell’Expo come esperimento reuters.com, e durante la pandemia sono state autorizzate le chiamate Zoom/Teams per il lavoro a distanza reuters.com). Tuttavia, i divieti fondamentali sui VoIP per i consumatori rimangono generalmente in vigore.
La regolamentazione richiede anche la registrazione delle schede SIM (con l’ID degli Emirati) e consente la sorveglianza governativa in linea con le leggi sulla cybercrime e l’antiterrorismo. Sia Etisalat che du devono rispettare qualsiasi richiesta governativa di bloccare contenuti o intercettare comunicazioni come richiesto dalla legge. Di conseguenza, la libertà di Internet è limitata – gli EAU si posizionano bassi negli indici di libertà online – ma questa è la norma accettata, bilanciando il rapido avanzamento digitale del paese con il suo quadro sociale conservatore. La censura digitale e il monitoraggio continueranno probabilmente anche con il progresso della tecnologia, sebbene le autorità affrontino occasionalmente richieste di liberalizzare alcuni servizi per interesse degli affari e dell’innovazione.
Crescita e espansione delle reti in fibra ottica
L’impegno degli EAU per la banda larga in fibra ottica è stato un pilastro dello sviluppo di Internet. Negli ultimi 15 anni, il paese ha intrapreso un’ampia distribuzione della fibra che ha sostituito efficacemente le obsolete linee in rame. Etisalat ha avviato per prima progetti di fibra a livello nazionale alla fine degli anni 2000; nel 2013, Etisalat e du avevano già coperto la maggior parte delle abitazioni urbane con connessioni in fibra. Questo ha portato gli EAU a raggiungere una penetrazione della fibra fino a casa (FTTH) del 97–99%, la più alta al mondo economymiddleeast.com. Nel 2024, il Consiglio FTTH ha nuovamente classificato gli EAU #1 a livello globale per l’ottavo anno consecutivo, con il 99,3% delle abitazioni che hanno accesso a Internet in fibra economymiddleeast.com. Questo è un dato straordinario: a titolo di confronto, Singapore e Hong Kong seguono con circa il 97% e il 95% rispettivamente economymiddleeast.com – sottolineando quanto sia stata già distribuita la fibra negli Emirati. Anche molte piccole città e strutture governative remote sono connesse tramite fibra dove possibile, grazie alle iniziative nazionali di banda larga.
L’espansione della fibra ha praticamente eliminato tecnologie più vecchie come il DSL. All’inizio degli anni 2020, gli abbonamenti DSL negli EAU sono trascurabili e “in rapido declino” budde.com.au. Nuovi sviluppi urbani sono dotati di fibra fin dall’inizio, e le aree più vecchie sono state ristrutturate. L’alta capacità dell’infrastruttura in fibra ha consentito l’adozione su vasta scala di servizi di streaming ad alta definizione, servizi cloud e applicazioni di smart city negli EAU. Ha anche posizionato bene il paese per il backhaul 5G (la fibra è utilizzata per collegare i siti cellulari 5G), il che aiuta a spiegare le eccellenti velocità mobili degli EAU. Il focus sulla fibra è stato strategico: supporta la visione a lungo termine della leadership degli EAU di un’economia digitale diversificata (riducendo la dipendenza dal petrolio) budde.com.au. Con un’abbondanza di larghezza di banda in fibra, gli EAU possono implementare servizi di e-government, telemedicina, e-learning e IoT su larga scala.
In termini di crescita recente, gli abbonamenti in fibra (spesso raggruppati come piani “eLife” o “Home” con TV/telefono) hanno continuato a crescere. Solo du ha riportato oltre 559.000 abbonati alla banda larga fissa entro la metà del 2023 en.wikipedia.org, e Etisalat (e&) probabilmente ha oltre un milione. La pandemia di COVID-19 nel 2020-21 ha ulteriormente spinto la domanda di connettività in fibra poiché le persone lavoravano e studiavano da casa; entrambi gli ISP hanno accelerato le installazioni durante questo periodo. Ad oggi, praticamente tutta la banda larga fissa negli EAU è basata su fibra, escluse piccole aree servite da wireless o satellite. Il successo degli EAU nell’implementazione della fibra è spesso presentato come un modello – dimostra come un operatore nazionale possa rapidamente passare alla fibra quando supportato dal governo. In futuro, le reti in fibra negli EAU continueranno a essere aggiornate (ad es. XG-PON e altre tecnologie per spingere le velocità della fibra in gigabit multipli). È stata gettata la base per i servizi di nuova generazione che richiedono larghezza di banda ultra-elevata e bassa latenza.
Reti mobili: copertura e penetrazione (3G, 4G, 5G)
La connettività mobile negli EAU è onnipresente e all’avanguardia. Il paese ha visto una rapida evoluzione da reti legacy alla più recente tecnologia 5G nell’ultimo decennio.
- 2G e 3G: Le reti di generazione precedente (GSM 2G e UMTS 3G) hanno consentito la copertura mobile nazionale entro gli anni 2000. Tuttavia, con l’esplosione dell’uso degli smartphone, gli EAU sono passati rapidamente dal 3G a reti più avanzate. Infatti, il governo ha imposto la chiusura delle reti 2G (GSM) entro la fine del 2022 budde.com.au. Questo rinnovamento dello spettro ha permesso agli operatori di aumentare la capacità 4G/5G. (Il tramonto del 2G era inizialmente previsto per il 2022, sebbene sembra che qualsiasi rimanente GSM sia stato completamente eliminato entro il 2023 tdra.gov.ae.) Le reti 3G sono ancora operative come fallback per le chiamate vocali e i dispositivi più vecchi, ma ci sono progetti in atto per dismettere infine anche il 3G, una volta che la copertura 5G sia realmente universale.
- 4G (LTE): Sia Etisalat che du hanno lanciato reti 4G LTE all’inizio degli anni 2010, e a metà decennio, il 4G aveva raggiunto praticamente il 100% delle aree popolate. Secondo recenti rapporti sulle telecomunicazioni, la copertura della rete mobile nel complesso è praticamente del 99-100% – ciò significa che praticamente ogni località abitata ha segnale opensignal.com. Gli utenti negli EAU trascorrono circa il 99% del loro tempo con almeno una connessione 4G o 3G disponibile opensignal.com, un indicatore che riflette la copertura geografica quasi completa. Il robusto strato 4G ha fornito la base per l’uso della banda larga mobile (streaming video, social network, ecc.) in tutto il paese. Nel 2019, le velocità medie di download 4G erano già tra le più veloci al mondo, preparando il terreno per il 5G.
- 5G: Gli EAU sono stati uno dei primi paesi al mondo a implementare il 5G. Etisalat ha lanciato la prima rete commerciale 5G del Medio Oriente nel maggio 2019 blog.telegeography.com, con du che ha seguito poco dopo blog.telegeography.com. Inizialmente coprendo aree selezionate di Abu Dhabi e Dubai, la copertura 5G si è rapidamente espansa. Entro febbraio 2023, le reti 5G coprivano tutte le principali aree urbane e molte autostrade, corrispondenti a circa il 97% della popolazione blog.telegeography.com. Entro la fine del 2023, du ha riportato una copertura della popolazione 5G del 98,5% negli EAU, con Etisalat a un livello simile cms.law. Nella pratica, ciò significa che praticamente tutte le città, i paesi e i corridoi di trasporto hanno segnale 5G cms.law, anche se alcuni punti rurali remoti possono ancora dipendere dal 4G. Il 5G degli EAU non è solo ampio ma anche veloce – è stato classificato come il 5G più veloce al mondo in termini di velocità di download (mediana di 557 Mbps in un’analisi) ookla.com. Gli operatori hanno inizialmente implementato 5G Non-Standalone (utilizzando il core 4G), ma a partire dal 2023 entrambi hanno introdotto reti 5G Standalone (SA) e hanno persino iniziato a testare caratteristiche 5G-Advanced (5.5G) cms.law cms.law. Questo pone gli EAU all’avanguardia della tecnologia mobile, consentendo nuove applicazioni come il network slicing, la connettività IoT su larga scala e servizi ultra-bassa latenza.
In termini di penetrazione mobile, gli EAU hanno più abbonamenti mobili che abitanti – uno scenario comune nei paesi del GCC. C’erano circa 21,1 milioni di abbonamenti mobili attivi negli EAU a metà del 2024 en.aletihad.ae, in un paese di circa 10 milioni di residenti. Questo corrisponde a un tasso di penetrazione mobile di circa 200% (due SIM per persona in media). Molti individui hanno linee di lavoro e personali separate, e un’importante forza lavoro di espatriati mantiene SIM locali, portando i numeri oltre il 100%. L’uso degli smartphone è praticamente universale; oltre l’81% di tutti i telefoni sulle reti erano smartphone già nel 2017 u.ae, e quella cifra sarebbe ancora più alta oggi. La penetrazione dell’uso di Internet mobile è di circa il 96% della popolazione e in aumento statista.com. In poche parole, quasi tutti negli EAU sono connessi tramite mobile.
Gli operatori mobili hanno anche introdotto opzioni di accesso fisso-wireless (FWA) utilizzando il 5G, offrendo banda larga domestica sopra la rete cellulare in aree senza fibra. Questo ha aiutato a connettere gli ultimi pochi percento di edifici nelle zone rurali. Inoltre, il ritiro del 2G e la futura eliminazione del 3G liberano spettro che può essere riutilizzato per migliorare la capacità 4G/5G, garantendo che le reti mobili continuino a migliorare. Con la copertura mobile così alta, gli EAU hanno essenzialmente cancellato qualsiasi divario di connettività mobile tra le popolazioni urbane e rurali – un fattore critico nella sua strategia complessiva di inclusione digitale.
Internet satellitare: fornitori, disponibilità e sfide
Sebbene le reti terrestri coprano la maggior parte degli EAU, Internet satellitare gioca un ruolo di nicchia ma importante nel raggiungere gli angoli veramente remoti e nel fornire ridondanza. Gli EAU hanno le proprie aziende di comunicazione satellitare e stanno anche guardando ai nuovi servizi satellitari a banda larga globali. I principali attori e sviluppi includono:
- Yahsat (YahClick) – L’operatore satellitare di punta degli EAU, Al Yah Satellite Communications (Yahsat), offre un servizio di banda larga chiamato YahClick. Lanciato nel 2012-2013, YahClick è stato concepito come una “terza alternativa ISP”, soprattutto per aree remote prive di fibra thenationalnews.com. Utilizza satelliti Ka-band ad alta capacità (che coprono Medio Oriente e Africa) per fornire Internet a una piccola antenna presso il sito del cliente. Le velocità su YahClick sono storicamente modeste (nell’ordine delle decine di Mbps; un livello di servizio iniziale offriva fino a ~16 Mbps), e spesso si applicano limiti di dati, rendendolo più adatto per la connettività di base o per uso aziendale che per lo streaming intenso. I prezzi sono anche relativamente elevati per GB a causa dell’alto costo della capacità satellitare. Yahsat distribuisce il servizio tramite partner locali (ad es. SkyStream) e lo ha commercializzato alle comunità desertiche, alle aziende che operano in campi petroliferi o in mare, e come backup di Internet per infrastrutture critiche. La presenza di YahClick garantisce che “tutte le parti del paese” possano ottenere almeno una copertura a banda larga se necessario thenationalnews.com. Tuttavia, la sua base di abbonati negli EAU rimane limitata, data la dominanza della fibra e del 5G altrove. Yahsat continua a investire in satelliti di nuova generazione e ha anche acquisito Thuraya (un’azienda di servizi satellitari mobili) per ampliare la sua offerta. I satelliti in arrivo (Al Yah 4 e 5 e Thuraya 4) prevedono di aumentare capacità e velocità, il che potrebbe migliorare le prestazioni e l’efficienza dei costi di YahClick in futuro.
- Thuraya – Thuraya è un fornitore di servizi satellitari mobili con sede negli EAU, ora sussidiaria di Yahsat thuraya.com. A differenza dell’approccio a banda larga fissa di YahClick, Thuraya storicamente fornisce servizi satellitari di voce e dati utilizzando telefoni satellitari o terminali portatili. I satelliti di Thuraya coprono Europa, Medio Oriente, Africa e Asia e sono stati ampiamente utilizzati da viaggiatori, lavoratori remoti, utenti marittimi e militari per chiamate vocali e Internet a banda stretta (velocità simili al GPRS). Thuraya è rilevante per l’accesso a Internet in quanto consente una connettività di base (voce/SMS e dati a bassa velocità) in aree senza alcun segnale terrestre (ad es., navi in mare, spedizioni nel profondo del deserto). Per i consumatori tipici, Thuraya non è una soluzione Internet a causa delle sue basse velocità di dati, ma rappresenta il ruolo degli EAU nelle comunicazioni satellitari. Il sistema di nuova generazione di Thuraya (con il satellite Thuraya-4 NGSO lanciato nel 2023 thuraya.com) punta ad aumentare le velocità dei dati e integrare i telefoni intelligenti, rendendo possibile il messaggio satellitare diretto o l’accesso a Internet su telefoni standard in futuro space42.ai. Questo potrebbe complementare le reti terrestri fornendo connettività di emergenza ovunque negli EAU (e oltre).
- Starlink (SpaceX) – Negli ultimi anni, la costellazione Starlink di Elon Musk ha attirato attenzione globale come mezzo per fornire Internet ad alta velocità e bassa latenza dallo spazio. Tuttavia, Starlink non è ancora disponibile negli EAU a causa di barriere normative seanav.org. Il governo degli EAU non ha ancora concesso a Starlink (o a costellazioni LEO simili come OneWeb) il permesso di operare commercialmente, probabilmente a causa dei quadri di licenza e della preferenza di controllare le comunicazioni. Alla fine del 2024, i residenti degli EAU non possono ufficialmente iscriversi a Starlink – la mappa dei servizi mostra il paese come non supportato. Gli appassionati hanno espresso entusiasmo per il potenziale di Starlink nelle regioni remote degli EAU seanav.org seanav.org, ma per ora rimane in sospeso. (Alcuni utenti hanno trovato soluzioni alternative utilizzando terminali Starlink registrati in altri paesi o su barche, ma queste non sono ufficialmente approvate.) Se e quando autorizzato, Starlink potrebbe essere un cambiamento di gioco per la connettività rurale e la concorrenza: offre banda larga a 50–200 Mbps con latenza relativamente bassa (~30–50 ms), molto superiore rispetto all’Internet satellitare legacy. I prezzi per Starlink nella regione sarebbero probabilmente di circa 100 dollari/mese più un costo hardware una tantum di 600 dollari (basato sui prezzi globali), che è costoso ma competitivo con i prezzi elevati della banda larga degli EAU, specialmente per aree senza fibra. Le sfide per Starlink negli EAU includono la navigazione nelle normative (l’approccio “cauteloso del governo verso nuove tecnologie” ha ritardato la sua entrata seanav.org) e la potenziale resistenza da parte delle telecom locali che potrebbero vederlo come concorrenza. Fino a quando questi problemi non saranno risolti, la “megacostellazione satellitare” di Starlink rimane un’opzione attesa piuttosto che una realtà attuale negli Emirati. La posizione cauta degli EAU riflette un desiderio di garantire che qualsiasi nuovo servizio sia conforme alle leggi e ai requisiti di sicurezza locali prima della sua attivazione seanav.org.
- Altri servizi satellitari – Altri fornitori di Internet satellitare globali (ad es., Inmarsat, Viasat, HughesNet) hanno una presenza attraverso partner regionali, servendo principalmente aziende, aviazione o clienti marittimi. Ad esempio, Inmarsat offre connettività su jet e navi nello spazio aereo/mari degli EAU. Le reti VSAT sono utilizzate da aziende petrolifere e del gas in impianti remoti. Questi non sono servizi di mercato di massa ma contribuiscono a un ecosistema di connettività completo. Anche il governo degli EAU utilizza collegamenti satellitari per comunicazioni strategiche. Degno di nota è che è stato firmato un MoU per esplorare la connettività satellitare direttamente con telefoni normali (sfruttando le nuove tecnologie satellitare-cellulare) space42.ai – un’indicazione che gli EAU si stanno preparando per un futuro in cui il proprio dispositivo mobile potrebbe passare alla modalità satellitare quando si trova fuori portata delle torri.
In sintesi, l’Internet satellitare negli EAU esiste principalmente come rete di sicurezza e soluzione di nicchia. Yahsat’s YahClick garantisce che anche le località più remote possano connettersi, e Thuraya copre le comunicazioni vocali nelle aree selvagge. I nuovi sistemi LEO come Starlink offrono promesse ma sono in attesa di approvazione. Le principali sfide per Internet satellitare sono costi elevati, ostacoli normativi e il semplice fatto che le reti terrestri degli EAU raggiungono già quasi tutti. Per i punti realmente isolati (o come backup durante interruzioni terrestri), i satelliti continueranno a svolgere un ruolo di supporto. Guardando al futuro, le ambizioni spaziali degli EAU e gli investimenti nell’industria satellitare (Yahsat, Thuraya) significano che il paese integrerà probabilmente la connettività satellitare nella sua strategia telecom più ampia, specialmente per la resilienza e le applicazioni IoT (ad es. collegare sensori nel deserto o in mare tramite collegamenti satellitari).
Colmare il divario digitale e iniziative di inclusione
Nonostante la sua infrastruttura avanzata, gli EAU sono consapevoli del divario digitale – il divario tra coloro che hanno facile accesso ai moderni servizi Internet e quelli che non lo hanno. Secondo gli standard globali, il divario digitale degli EAU è ridotto (dato il tasso di penetrazione di Internet superiore al 99% u.ae e la copertura ampia), ma ci sono ancora segmenti della società che necessitano di supporto per partecipare pienamente nel regno digitale. Il governo e gli ISP hanno lanciato diverse iniziative per garantire l’accesso e l’uso di Internet inclusivo:
- Piano nazionale di banda larga – Il Piano nazionale di banda larga degli EAU si concentra esplicitamente su un accesso rapido a livello nazionale, mirando alle aree sottoservite e promuovendo l’accessibilità per includere tutte le comunità giraffy.com. Questo piano prevede la sovvenzione delle infrastrutture alle regioni rurali e collaborazione con gli operatori per offrire pacchetti a costo ridotto per utenti a basso reddito. Estendendo la banda larga in fibra e/o wireless in ogni area (anche se non redditizia commercialmente), il governo mira a “colmare il divario digitale” affinché i residenti rurali possano avere opportunità pari a quelle degli abitanti delle città giraffy.com. Il piano incoraggia anche gli ISP a introdurre piani a livello base per rendere i servizi Internet più accessibili per tutte le fasce di reddito giraffy.com.
- Wi-Fi pubblico gratuito (WiFi UAE) – Per assistere coloro che potrebbero non essere in grado di permettersi dati mobili o una connessione domestica, gli EAU hanno implementato hotspot Wi-Fi pubblici gratuiti attraverso il programma “WiFi UAE”. Questa iniziativa, guidata da TDRA e dal programma strategico di du, fornisce zone Wi-Fi gratuite in centri commerciali, parchi, aeroporti, centri città e altre sedi pubbliche giraffy.com. Chiunque abbia un numero di cellulare degli EAU può connettersi a “@WiFi UAE” per un accesso basilare a Internet senza costi (con un’opzione per pagare per velocità superiori). Questo servizio garantisce che anche gli individui che non hanno un piano dati – come alcuni lavoratori o turisti – possano connettersi per le attività essenziali. WiFi UAE è stato implementato in centinaia di località, allineandosi con gli obiettivi di Smart Dubai di connettività senza soluzione di continuità nella città. Coprendo spazi pubblici con connettività, gli EAU riducono la possibilità che la mancanza di denaro o dati impedisca a qualcuno di accedere ai servizi online.
- Alfabetizzazione digitale e e-government – La spinta degli EAU per mettere i servizi governativi online ha aiutato indirettamente a promuovere l’inclusione digitale. Ad esempio, quasi tutti i servizi governativi (domande di visto, pagamenti, consulenze sanitarie) sono disponibili tramite app o portali web u.ae. Per garantire che nessuno venga lasciato indietro da questo spostamento digitale, il governo ha programmi per assistere gli anziani o le persone con disabilità nell’uso della tecnologia. Iniziative come la formazione sugli smartphone per gli anziani, funzionalità di accessibilità specializzate sui siti web ufficiali (ad esempio, assistenti virtuali in linguaggio dei segni per ipoudenti) e promozione di smartphone accessibili aiutano più persone a connettersi online. Inoltre, l’alto tasso di alfabetizzazione degli EAU (>99%) u.ae significa che molto pochi adulti non sono in grado di utilizzare Internet se l’accesso è fornito – il paese ha assicurato che l’analfabetismo non sia un ostacolo, riducendolo quasi a zero.
- Connettività e servizi nelle aree remote – Per insediamenti estremamente remoti (ad es. piccoli villaggi in montagna o nel deserto), il governo ha fornito centri comunitari con accesso a Internet e ha lanciato servizi come telemedicina per le aree rurali u.ae. Un’iniziativa “Un medico per ogni cittadino” consente ai residenti anche nelle località più remote di consultare i medici tramite piattaforme online u.ae, illustrando lo sforzo di usare la connettività per fornire servizi cruciali. Inoltre, l’espansione continua del 5G su autostrade e deserti significa che le popolazioni nomadi o periferiche (come i proprietari di fattorie nel deserto o i lavoratori autostradali) sono sempre più coperte. Il divario digitale tra urbano e rurale in termini di pura connettività si sta restringendo: come notato, praticamente tutti i centri abitati e i percorsi significativi sono ora coperti da 5G o almeno 4G cms.law. Il gap rimanente è forse nella consapevolezza digitale o nella disponibilità dei dispositivi, aspetto che le autorità stanno affrontando attraverso outreach comunitari e incoraggiando l’adozione della tecnologia in tutte le scuole e comunità.
- Accesso accessibile per lavoratori a basso reddito – Anche se non spesso pubblicizzato, ci sono stati sforzi per fornire Internet più economico alla grande forza lavoro di espatriati a basso reddito (ad es. lavoratori edili che vivono nei campi per lavoratori). Ad esempio, gli operatori hanno introdotto piani mobili a costo molto ridotto o voucher ricaricabili e hanno collaborato con datori di lavoro per fornire Wi-Fi nelle sistemazioni per lavoratori. Queste misure, unitamente a zone WiFi gratuite, mirano a garantire che anche coloro che si trovano nella parte più bassa della piramide di reddito possano connettersi con la famiglia a casa (molti lavoratori si affidano ad app per chiamate Internet che, sebbene ufficialmente soggette a restrizioni, vengono utilizzate tramite VPN o app autorizzate). Inoltre, pacchetti di promozione o dati gratuiti vengono offerti durante eventi nazionali (come dati mobili gratuiti durante la pandemia per studenti che partecipano a lezioni online, ecc.), per evitare che i gruppi vulnerabili vengano esclusi a causa dei costi.
In sintesi, la strategia di inclusione digitale degli EAU è multifaccettata: costruire infrastrutture ovunque, mantenere i punti di accesso pubblici disponibili e rendere i servizi elettronici così attraenti che tutti sono motivati a connettersi online. Questi sforzi sembrano dare i loro frutti, poiché il divario nell’uso di Internet tra le diverse regioni e gruppi sociali negli EAU è molto ridotto rispetto alla maggior parte dei paesi della regione. Il governo rimane impegnato a “connettere gli sconnessi” come parte dei suoi piani di sviluppo tdra.gov.ae, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite per rendere l’accesso a Internet universale tdra.gov.ae. Questo focus sull’inclusione garantisce che i benefici delle innovazioni tecnologiche degli EAU siano ampiamente condivisi, non solo goduti da coloro che si trovano nei centri urbani o tra i ricchi.
Tendenze future e iniziative del governo
Guardando al futuro, gli EAU sono determinati a rimanere all’avanguardia nella tecnologia di Internet e sfruttarla per il progresso economico e sociale. Diverse tendenze chiave e iniziative sono pronte a plasmare il prossimo capitolo del panorama Internet degli EAU:
1. Espansione del 5G e 5G-Advanced: La priorità attuale è massimizzare il potenziale del 5G. Entrambi gli operatori principali stanno espandendo le loro reti 5G Standalone in tutto il paese e aggiornando a funzionalità 5G-Advanced (5G-A). Du ha già implementato centinaia di stazioni di base 5G-A (a partire dalla fine del 2023) e mira a un roll-out nazionale del 5G-A entro il 2026 cms.law. Questi aggiornamenti sbloccheranno velocità superiori (utilizzando bande più ampie a 6 GHz e mmWave), latenza inferiore e nuove capacità come il network slicing per i clienti aziendali cms.law. Il governo sta supportando questi sforzi allocando spettro aggiuntivo (ad es. frequenze millimetriche) per il 5G e incoraggiando sperimentazioni innovative. Gli EAU rivendicano anche la leadership regionale nella velocità 5G standalone – un rapporto di Ookla ha notato che gli EAU avevano la velocità di download 5G SA più veloce a livello globale (circa 880 Mbps) nel 2024 en.aletihad.ae. Negli prossimi anni, i consumatori possono aspettarsi connettività mobile ancora più veloce, una banda larga wireless più affidabile (per complementare la fibra) e soluzioni personalizzate come reti 5G private per industrie (porti, fabbriche, ecc.). Continuando a investire nel 5G, gli EAU mirano a mantenere il loro primo posto mondiale nella performance delle reti mobili.
2. La roadmap per il 6G: Non accontentandosi del successo del 5G, gli EAU si stanno già rivolgendo al 6G, la sesta generazione della tecnologia wireless prevista intorno al 2030. Nell’aprile 2024, il TDRA ha svelato la roadmap per il 6G degli EAU, delineando una strategia per ricerca, standardizzazione e sviluppo dell’infrastruttura per il 6G tdra.gov.ae. Questo rende gli EAU uno dei primi paesi a pianificare proattivamente il 6G. La roadmap si allinea con le visioni future più ampie della nazione (“Noi gli EAU 2031” e “Centenario EAU 2071”) ed è volta a cementare gli EAU come hub per la tecnologia avanzata e la ricerca tdra.gov.ae. Sono stati istituiti comitati (con accademici come l’Università Khalifa, l’industria e il regolatore) per studiare i casi d’uso del 6G e lo spettro richiesto <a href="https://tdra.gov.ae/en/media/press-release/2024/tdra-unveils-the